ATTIVITÀ F.O. PIANO DELLOFFERTA FORMATIVA anno scolastico 2011-2012 A. LAVORO AI PROGETTI B. DIPARTIMENTO PER IL SOSTEGNO ALLA PROGETTAZIONE EDUCATIVA.

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ATTIVITÀ F.O. PIANO DELLOFFERTA FORMATIVA anno scolastico A. LAVORO AI PROGETTI B. DIPARTIMENTO PER IL SOSTEGNO ALLA PROGETTAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA Elaborazione proposte per - risultati di apprendimento del triennio; - criteri di valutazione dei risultati di apprendimento del biennio e del triennio. C. AGGIORNAMENTO DEL P.O.F. IN RELAZIONE ALLA PROGETTUALITÀ DEL COLLEGIO E AI PROCESSI DI RIFORMA Lavoro di adeguamento del POF.

PRINCIPI ISPIRATORI Centralità del curricolo; Valorizzazione risorse interne; Centralità dello studente e del suo agire nel processo di apprendimento; Spostamento di interesse da obiettivi di programma a obiettivi di competenza; Attenzione al processo di apprendimento: metodo di studio e strategie.

Adeguamento del curricolo alle richieste della società civile, del mondo universitario e del mondo del lavoro Persone autonome e competenti, capaci cioè di applicare le conoscenze per la risoluzione di problemi; in grado di lavorare in team, dotate pertanto di competenze sociali e relazionali dotate di sensibilità multiculturale, che abbiano una mentalità progettuale e flessibile; che sappiano comunicare e presentare in pubblico.

Cosa cambia nella DIDATTICA PER COMPETENZE dalla Riforma dellEsame di Stato (Legge 10 dicembre 1997, n. 425) alla Riforma della Scuola Secondaria Superiore (secondo i Regolamenti di riordino dei licei, degli istituti tecnici e degli istituti professionali emanati dal Presidente della Repubblica in data 15 marzo 2010) ? REGOLAMENTO DEL NUOVO ESAME DI STATO D.P.R. 23 luglio 1998, n Art. 1 Finalità dell'esame di Stato. (L. 425, art.1, comma 1) (Regolamento) L'analisi e la verifica della preparazione di ciascun candidato tendono ad accertare le conoscenze generali e specifiche, le competenze in quanto possesso di abilità, anche di carattere applicativo, e le capacità elaborative, logiche e critiche acquisite. INDICAZIONI NAZIONALI Richiamano la Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 aprile 2008 sulla costituzione del Quadro europeo delle qualifiche per lapprendimento permanente, che definisce la competenza quale Comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale.

Esame di Stato Legge 10 dicembre 1997, n. 425 conoscenzecompetenzecapacità Che cosa sa?Che cosa sa fare?Come «ragiona»? Riforma della Scuola Secondaria Superiore competenze come applicazione integrata di conoscenze e abilità Come utilizza conoscenze, abilità e capacità sotto i diversi profili? metacognitivo e progettuale; comunicativo, etico-sociale e relazionale; gestionale, proattivo nella soluzione dei problemi; logico-formale, culturale ed ermeneutico.

Cosa cambia? conoscenze, competenze, capacità

Nella RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 23 aprile 2008 sulla costituzione del Quadro europeo delle qualifiche per l'apprendimento permanente, la competenza viene descritta come comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia. lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:C:2008:111:0001:0007:it: PDF

RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 18 dicembre 2006 relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente (2006/962/CE) Il quadro di riferimento delinea otto competenze chiave: 1) comunicazione nella madrelingua; 2) comunicazione nelle lingue straniere; 3) competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; 4) competenza digitale; 5) imparare a imparare; 6) competenze sociali e civiche; 7) spirito di iniziativa e imprenditorialità; e 8) consapevolezza ed espressione culturale. lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2006:394:0010:0018:IT:PDF

Le otto competenze chiave di cittadinanza indicate nel D.M. 22 agosto 2007 n. 139 sono È quindi necessario valutare come lo studente utilizzi e applichi le conoscenze sotto i diversi profili 1.imparare ad imparare; 2.progettare; 3.comunicare; 4.collaborare e partecipare; 5.agire in modo autonomo e responsabile; 6.risolvere i problemi; 7.individuare collegamenti e relazioni; 8.acquisire ed interpretare linformazione. 1.metacognitivo; 2.progettuale; 3.comunicativo; 4.sociale e relazionale; 5.etico; 6.gestionale, proattivo; 7.logico-formale; 8.culturale ed ermeneutico.

In particolare per il triennio si è cercato di descrivere risultati di apprendimento che costituiscano un ponte tra le otto competenze chiave di cittadinanza previste per listruzione obbligatoria e i descrittori di Dublino, che definiscono i risultati dellapprendimento comuni a tutti i laureati di un corso di studio in Europa. Il triennio costituisce infatti una fase di passaggio dallistruzione obbligatoria allistruzione superiore universitaria. I descrittori di Dublino sono costruiti sugli elementi seguenti: Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) Conoscenza e capacità di comprensione applicate (applying knowledge and understanding) Autonomia di giudizio (making judgements) Abilità comunicative (communication skills) Capacità di apprendere (learning skills). atto-descrittori-di-dublino.pdf

Consapevolezza dei contenuti Consapevolezza del linguaggio Consapevolezza della forma Esposizione orale consapevole; lavoro sulla composizione e strutturazione del testo, sulle procedure di stesura di documenti con competenza pragmatica. (Es. acquisizione di regole nella stesura e strutturazione di un testo, una lettera, nellimpostazione di un problema, nellesecuzione di un esperimento, ecc.) Metodologia della ricerca. Elaborazione di uno stile personale nellutilizzo e nellapplicazione delle conoscenze sotto i profili metacognitivo, progettuale, comunicativo, sociale e relazionale, etico, gestionale, proattivo, logico-formale, culturale ed ermeneutico. Regole ortografiche, morfosintattiche, lessicali; conoscenze e applicazione delle procedure ecc. Livello di approfondimento delle informazioni, conoscenza di dati e fatti, ecc. Nello specifico liceale questo si traduce nellintegrazione dei diversi livelli di applicazione delle conoscenze.