Rischio di dermatite Medicina del lavoro Corsi di Laurea delle professioni sanitarie.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
RISCHIO OZONO DA APPARECCHIATURE DI FOTORIPRODUZIONE
Advertisements

CONCETTI E DEFINIZIONI
AGGIORNAMENTO ITALIA 2006 A cura di: Giovanni Passalacqua (chair),
Solvente Definizione Ciò che permette di portare una sostanza (soluto) in soluzione, in cui è presente in elevata quantità.
Rischi per la salute nelle professioni sanitarie
Prevenzione e Sicurezza in Laboratorio
TUMORI PROFESSIONALI Neoplasie dovute ad agenti cancerogeni presenti in ambiente di lavoro Settore siderurgico e chimico Settore artigianale Pesca.
LA RISPOSTA IMMUNITARIA
Ipersensibilità Risposta immunitaria capace:
Dott.ssa Elisabetta Muccioli
Dott.ssa Elisabetta Muccioli
Difesa in generale contro microrgamismi
INFEZIONE OSPEDALIERA
Farmaci antineoplastici
Rischi specifici per la salute nella FAR: il rischio chimico
Contaminazione del sistema idrico: metodi di bonifica
Come prevenire le amputazioni degli arti inferiori
Università degli Studi di Firenze Facoltà di Medicina e Chirurgia
da esposizione ad amianto
CONOSCERLO PER EVITARLO
Corso di formazione RRLLS
“Potenziamento della cultura della prevenzione degli infortuni e della normativa vigente rispetto a stage, tirocini e alternanza nel mondo del lavoro”.
MODULO 1 UNITA’ 1.2 IGIENE PROFESSIONALE.
Tumori professionali.
ASMA PROFESSIONALE.
Medicina del lavoro Corsi di Laurea delle professioni sanitarie
Medico competente Concetto di salute - OMS
Gestione del paziente rinitico : dalla diagnosi al trattamento
della tutela della sicurezza e salute
Dispositivi di Protezione Individuale.
DERMATITE DA CONTATTO Affezione infiammatoria della cute che consegue al contatto con agenti esterni di varia natura ad evoluzione acuta, subacuta.
PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE
Medico competente Concetto di salute - OMS Concetto di sorveglianza sanitaria Medicina del Lavoro Prima ….. Dopo il D.L. 626/94.
ISTITUTO DI RICERCHE E COLLAUDI M. MASINI
RISCHIO BIOLOGICO TITOLO X DL N.81
Autoprotezione a cura di Mario Scurti.
Rischio chimico I.P. Stefano German Dr. Inf. Pietro Valenta.
CONOSCERLO PER EVITARLO
IPERSENSIBILITA’ DI IV TIPO
Rischi chimici Sono i tradizionali fattori di rischio lavorativo.
R.S.P.P. (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione )
COME DI EVITANO ? PULIRE SEPARARE CUOCERE CONSERVARE.
Eczemi e neurodermite • Funzionamento di allergie tipo I • Diagnosi di eczemi • Cura di eczemi e neurodermite MmP 9.5 © P. Forster & B. Buser.
Dispositivi di Protezione Individuale per gli operatori della sanità
LA PEDICULOSI DEL CAPO Lorella Guerzoni Paolo Gagliano SISP ASL TO 4.
LA PELLE.
I percorsi diagnostici
ACCESSO AL LABORATORIO
Prodotti per l’igiene utilizzati a scuola SiRVeSS Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole A1 FORMAZIONE DEI LAVORATORI EX D.Lgs. 81/08.
TOSSICITA’ CUTANEA fisiologicamente la pelle partecipa alla regolazione termica, elettrolitica, ormonale, metabolica, immunitaria dell’organismo.
Occhio ai nuovi simboli di pericolo per i prodotti chimici
La sorveglianza sanitaria negli esposti a fluidi lubrorefrigeranti
LO SPECIALISTA QUANDO E PERCHE’
COMPETENZE DA ACQUISIRE CONOSCERE IL SIGNIFICATO DI AGENTE BIOLOGICO E LE PERICOLOSITà CHE COMPORTA CONOSCERE LA CLASSIFICAZIONE DEI MICRORGANISMI IDENTIFICARE.
REGOLAMENTO DI SICUREZZA PER GLI STUDENTI Provvedimento emanato con Decreto Rettorale in data 14/05/98 n. 174 del registro generale dell'Ateneo IL RETTORE.
IL SISTEMA IMMUNITARIO
DISINFEZIONE E DISINFESTAZIONE DEFINIZIONI
Dr. Ferdinando Masala - Medico Chirurgo - Spec. in Medicina del Lavoro
IL SISTEMA IMMUNITARIO
LO SVILUPPO DEL CROMO ESAVALENTE E LA SUA PREVENZIONE
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole
Formazione specifica dei lavoratori Classe Rischio Basso D. Lgs. n. 81/2008, art. 37 Accordo Stato-Regioni Autori: Chiara Ballarini, Adele De.
M. pachidermatis, M. simpiodalis Lievito lipofilo commensale della cute e del condotto uditivo est. Secondaria a d. allergiche e a difetti della cornificazione.
APPLICAZIONE DELLA SNA IN SANITA’* 1. PROGETTAZIONE E MODELLI DI ORGANIZZAZIONI SANITARIE (OSPEDALI, UNITA’ OSPEDALIERE E DIPARTIMENTI) 2.FRUIZIONE DEI.
Igiene ambientale e personale Punti essenziali per la Sicurezza Alimentare nelle sagre e nelle feste campestri.
Dermatiti allergiche da contatto in età pediatrica.
Contact Dermatitis Springer-Verlag 2006.
RISCHI PER LA SALUTE NEI LAVORATORI DEL SETTORE SANITARIO (D.lgs 626/94, titolo VIII) 2. Rischi per la salute per i lavoratori negli ospedali 3. Rischio.
RISCHI PER LA SALUTE NEI LAVORATORI DEL SETTORE SANITARIO (D
Transcript della presentazione:

Rischio di dermatite Medicina del lavoro Corsi di Laurea delle professioni sanitarie

Classificazione Dermatite irritativa da contatto D.I.C. Infiammazione della pelle connessa allesposizione a sostanze irritanti Dermatite allergica da contatto D.A.C. Sensibilizzazione tipo IV (cellulo-mediato)

Eziologia In ambito sanitario le donne 40% più soggette della popolazione generale.. Connesse a: farmaci (penicilline, antireumatici) disinfettanti (benzalconio cloruro, formaldeide, H2O2, ipocloriti sensibilizzazioni (nichel, cromo)

Personale esposto DIC e DAC Ausiliari addetti a pulizie + + Interventi di sanificazione ambientale Interventi di disinfezione Infermieri addetti a diagnosi e cure +

1. Aptene Proteina = Antigene 2. Presentazione a attivazione dei linfociti 3. Riproduzione e diffusione in tutto lorganismo 4. Seconda penetrazione (almeno 7 gg. dopo) 5. Reazione immunitaria Liberazione di linfochine DAC Meccanismo dazione

Caratteristiche della DAC Reazione allergica individuale: solo pochi tra gli esposti si sensibilizzano Lesioni non localizzate ma anche generalizzate Monomorfismo eritemato edemato vescicoloso Prurito Risposta tardiva dei test con reazione non proporzionale alla dose

Guanti al lattice Prevalenza 3-6% degli esposti. Ipersensibilità tipo I (amido di mais, proteine solubili del lattice) e tipo IV (tiourami, tiouree, carbammati) Sfregamento meccanico e uso di detergenti

Prodotti contenenti lattice 1 Uso medico Guanti, catateri vescicali, palloni Ambu, maschere anestesiologiche, tubi endotracheali, cannule, cerotti, ecc. Presidi anticoncezionali Infanzia (succhiotti, palloncini, giocattoli) Sport Pinne, maschere subacquee, accessori per la vela, palloni

Prodotti contenenti lattice 2 Indumenti Bande elastiche, scarpe di gomma Arredi Guanti di uso domestico, tende per la doccia, borse acqua calda, materassi ad aria, rinforzi per tappeti, isolanti per le porte Varie Gomme per cancellare, francobolli

Prevenzione Vista medica ed individuazione degli atopici Riduzione della esposizione: identificazione della mansioni dove vi è obbligo del loro utilizzo; se vi è obbligo usare solo quelli senza polvere lubrificante; diversamente usare altri guanti Accurata ventilazione degli ambienti: la dose limite di esposizione é di 0.6 ng/m3. Guanti ipoallergici Allergia crociata a kiwi e banane Salvaguardia della professionalità