Inconsapevoli, respiriamo la lingua come l’aria e la produciamo “ Dalla nascita alla morte, ogni giorno, viviamo in un oceano di parole. Inconsapevoli, respiriamo la lingua come l’aria e la produciamo come un atto fisiologico naturale. Eppure la parola è uno dei più potenti mezzi che abbiamo a disposizione. Siamo, su questo pianeta, svariati miliardi di persone, e in pratica ciascuno di noi è costantemente nell’atto di parlare o di ascoltare, di sentir parlare o di imparare a parlare. Nonostante tutto questo universale brusio, questo bla-bla sterminato, che se fosse amplificato ricoprirebbe il pianeta di un rumore babelico forse superiore a quello delle cascate e del vento, nonostante tutto questo soltanto di rado ci sorprendiamo a riflettere sul nostro mondo di parole e su quello degli altri” Gian Luigi Beccaria, 1988
LA COMPETENZA LINGUISTICA COSA SA FARE UN CERTO PARLANTE IN UNA CERTA LINGUA? COMPETENZA FONOLOGICA 2. COMPETENZA MORFOLOGICA 3. COMPETENZA SINTATTICA 4. COMPETENZA SEMANTICA
LA COMPETENZA FONOLOGICA SAPER RICONOSCERE QUALI SONO SUONI DELL’ITALIANO E QUALI NO (es. ch tedesco / Œ francese / th inglese) SAPER RICONOSCERE QUALI COMBINAZIONI DI SUONI FORMANO PAROLE E QUALI NO (es.: pane – pena – pnae – eapn) SAPER DIVIDERE IN SILLABE SAPER POSIZIONARE GLI ACCENTI È LA COMPETENZA PIU’ LEGATA ALL’UDITO E ALLA COMPONENTE ORALE DELLA LINGUA PER CUI PIU’ DIFFICILMENTE ACCESSIBILE ALLA PERSONA SORDA
TIPOLOGIE DI ERRORI LEGATI ALLA COMPETENZA FONOLOGICA NELLA LINGUA ORALE ERRORI DI PRONUNCIA NELLA LINGUA SCRITTA: INVERSIONI AGGIUNTE SOTTRAZIONI DI LETTERE O SILLABE ALL’INTERNO DELLE PAROLE (es. Ernico – Erinico Panzienza Incente )
COMPETENZA MORFOLOGICA CONOSCERE IL LESSICO DELLA LINGUA RICONOSCERE QUALI SONO PAROLE DELLA SUA LINGUA (cane), QUALI NO (dog), QUALI NON SONO PAROLE ( lopa, buna), QUALI SONO PAROLE IMPOSSIBILI (pssrrmcccz) SAPER FORMARE PAROLE COMPLESSE DA PAROLE SEMPLICI, MA NON SEMPRE CON LO STESSO MECCANISMO (dolce-dolcemente / brutto-*bruttomente abile-disabile / veloce-*disveloce contachilometri /*contalitri *chilometriconta) SAPER FLETTERE CORRETTAMENTE I VERBI SAPER INDICARE GENERE E NUMERO DEI NOMI ACCORDANDO ARTICOLI E AGGETTIVI
LEGATI ALLA COMPETENZA MORFOLOGICA TIPOLOGIE DI ERRORI LEGATI ALLA COMPETENZA MORFOLOGICA POVERTA’ LESSICALE: conoscenza di poche parole USO DEGLI ARTICOLI USO DELLE PREPOSIZIONI SEMPLICI E ARTICOLATE USO DEI PRONOMI CLITICI (gli, le, ci, ce, ne, ecc.) USO DEGLI ACCORDI VERBALI USO DEGLI ACCORDI DI NUMERO E GENERE IPERCORRETTISMI E REGOLARIZZAZIONI
COMPETENZA SINTATTICA PRODURRE E COMPRENDERE UN NUMERO INFINITO DI FRASI SEMPRE NUOVE SAPER FORMARE VARI TIPI DI FRASI (dichiarative, negative, interrogative) RICONOSCERE LA GRAMMATICALITA’ DELLE FRASI (vado a prenderlo – lo vado a prendere - *vado a lo prendere) DECIFRARE IN MODO SPONTANEO I SIGNIFICATI VEICOLATI ESCLUSIVAMENTE DA INDICATORI SINTATTICI (Carlo uccide Maria – Chi è morto?)
LEGATI ALLA COMPETENZA SINTATTICA TIPOLOGIE DI ERRORI LEGATI ALLA COMPETENZA SINTATTICA STRUTTURA DELLA ELEMENTI DELLA FRASE CON FORME NON STANDARD (SVO) FORME NON STANDARD NELLE FRASI INTERROGATIVE E NEGATIVE USO PRIVILEGIATO DELLA COORDINAZIONE E SOTTOUTILIZZO DELLA SUBORDINAZIONE DISORDINI NELL’USO DEL PASSIVO DISORDINI NELL’USO DEL DISCORSO INDIRETTO USO DI SEGNALI DISCORSIVI E CONGIUNZIONI IN MODO ANOMALO
ISTITUIRE RELAZIONI DI SIGNIFICATO TRA LE PAROLE SINONIMIA - ANTONIMIA COMPETENZA SEMANTICA ISTITUIRE RELAZIONI DI SIGNIFICATO TRA LE PAROLE SINONIMIA - ANTONIMIA OMONIMIA: due parole con lo stesso nome (vite, spesso, chiese) POLISEMIA: una parola con più significati (esecuzione, collo, mano) DISANBIGUARE FRASI AMBIGUE PER MOTIVI SINTATTICI O LESSICALI Carlo chiama il bambino mentre attraversa la strada Il letto – ho letto – a letto – ha letto RICONOSCERE I SIGNIFICATI LETTERALI DELLE PAROLE DA QUELLI TRASLATI (METAFORE, FORME IDIOMATICHE, MODI DI DIRE) Es. : tagliare la corda; essere al verde
LEGATI ALLA COMPETENZA SEMANTICA TIPOLOGIE DI ERRORI LEGATI ALLA COMPETENZA SEMANTICA SCARSA CONOSCENZA DEI SINONIMI E NON COMPRENSIONE DELLE SFUMATURE DI SIGNIFICATO RIGIDITA’ LESSICALE: COMPRENSIONE DI UN UNICO SIGNIFICATO TRA I MOLTEPLICI POSSIBILI E FREQUENTI EQUIVOCI (Es. calcoli) NON COMPRENSIONE DI PROVERBI, MODI DI DIRE, ESPRESSIONI IDIOMATICHE;
INTERFERENZA E CONTATTO PERCHE’ QUESTI ERRORI? INTERFERENZA E CONTATTO L’INTERFERENZA E’ UNA DEVIAZIONE CHE INTERVIENE NELLA LINGUA IN USO ATTUALE IN UN SOGGETTO BILINGUE DOVUTA ALL’INFLUENZA DELL’ALTRA LINGUA MOMENTANEAMENTE DISATTIVATA 2. MODO VISIVO DI RAPPORTARSI CON IL MONDO TIPICO DELLE PERSONE SORDE E CHE PRESCINDE DALLA CONOSCENZA DELLA LINGUA DEI SEGNI QUESTO SPIEGA ANCHE PERCHE’ LA TIPOLOGIA DI ERRORI E’ SIMILE TRA I SORDI SEGNANTI E I SORDI ORALIZZATI
E’ UNA DIFFICOLTA’ TRASVERSALE LA LINGUA ITALIANA E’ UNA DIFFICOLTA’ TRASVERSALE PER LA PERSONA SORDA, NELLA SCUOLA E NELLA VITA A CAUSA DELL’INPUT LINGUISTICO RIDOTTO O ASSENTE CON CONSEGUENTE RIDOTTA O ASSENTE ESPOSIZIONE ALLA LINGUA VERBALE ALL’INTERNO DEL PERIODO CRITICO (2-12 ANNI)
CARENZA ESPERIENZIALE IN PASSATO LA SCARSA COMPETENZA LINGUISTICA DELLE PERSONE SORDE LE HA FATTE SPESSO ASSOCIARE ALLA DISABILITA’ INTELLETTIVA OGGI, RICONOSCIUTA LA DIGNITA’ DI LINGUA ALLA LIS L’EVENTUALE DEFICIT COGNITIVO E’ DOVUTO A CARENZA ESPERIENZIALE COLLEGATA CON ASSENZA DI UNA VERA E PROPRIA LINGUA DISTORSIONE DELLA COMUNICAZIONE IN FAMIGLIA MANCANZA DI APPRENDIMENTO OCCASIONALE DAL SOTTOFONDO CONVERSAZIONALE NELLA VITA QUOTIDIANA E NEI MASS MEDIA