RETI E INTERNET
INTRODUZIONE ALLE RETI In base allo loro estensione territoriale le le reti di computer si dividono in: Reti locali (LAN) Reti geografiche (WAN, MAN) Una rete locale ha una estensione limitata (non oltre le poche centinaia di metri) e in genere è collocata interamente dentro un solo edificio. Una rete geografica, o rete estesa copre distanze molto grandi: dai pochi chilometri di un’area metropolitana fino alle distanze intercontinentali delle grandi reti aziendali e finanziarie. Le reti indipendentemente dalla loro tipologia sono costituiti da un Server e da vari client. I calcolatori che mettono in toto o in parte le loro risorse a disposizione degli altri calcolatori della rete sono i Server. Mentre i PC che invece accedono ai server e ne utilizzano le risorse in spazio di memorizzazione, potenza di calcolo, applicazioni e periferiche costituiscono i Client. Il collegamento fisico tra un PC e il cavo di rete avviene attraverso un componente specifico che è la scheda di rete nota anche come NIC (Network Interface Card).
PROTOCOLLI DI RETE (TCP/IP) Un protocollo è un insieme di formati e procedure che consentono il trasferimento di dati tra dispositivi. Vediamone alcuni: IP Il protocollo IP (Internet Protocol) identifica i dispositivi connessi ad una rete. Ogni dispositivo viene identificato da quattro numeri di un byte ciascuno. I quattro numeri possono assumere un valore da da 0 a 255 e sono divisi da tre punti (es. 192.168.1.255). I primi tre numeri identificano la rete (es. 192.168.1.255) e l’ultimo il computer. TCP Acronimo di Transport Control Protocol è il protocollo utilizzato su internet. Questo protocollo è di tipo full duplex, cioè in grado di inviare e ricevere dati contemporaneamente. TCP/IP Il protocollo TCP/IP è in realtà una suite di protocolli e viene utilizzato per il trasferimento di dati tra IP in modalità full duplex. Maschera di rete Indica quali numeri dell’IP identificano la rete e quali il dispositivo connesso. Ad esempio per l’IP 192.168.1.255 la maschera di rete è 255.255.255.0 . Come è evidente i tre valori 255 identificano la rete, mentre 0 il dispositivo connesso.
PROTOCOLLI DI RETE (TCP/IP) HTTP (HyperText Transfer Protocol) Accesso alle pagine ipertestuali (WEB) nell'ambito del WWW. FTP (File Transfer Protocol) trasferire e copiare file. SMTP (Simple Mail Transfer Protocol) Spedizione di messaggi di posta elettronica (E-mail). POP3 (Post Office Protocol 3) Gestione delle caselle per la ricezione di posta elettronica (E-mail). NNTP (Network News Transfer Protocol) Trasferimento di messaggi di newsgroup.
PROTOCOLLI DI RETE (TCP/IP) Ogni computer per collegarsi a internet deve possedere un indirizzo numerico univoco chiamato IP Address, il quale è composto da una sequenza di 4 gruppi da un Byte ciascuno, siccome l’IP è espresso in decimale ogni gruppo può assumere il valore massimo di 255. Es. di IP: 198. 75. 110. 27 Poichè non è conveniente che ogni computer abbia un proprio IP, il Provider assegna al computer nel momento in cui si connette un IP cosiddetto dinamico, il quale cambia ad ogni connessione. Non è facile ricordare l’IP di un sito per questo a ogni IP è associata una stringa di caratteri chiamata URL. Presso ogni Service Provider esiste un server DNS (Domain Name Service), il quale è un sistema di database per l’associazione URLIP. Quindi un sito è raggiungibile indicando l’URL (Uniform Resource Locator) nella barra degli indirizzi del Browser.
INDIRIZZI IP PRIVATI Con indirizzi IP privati si intendono alcune classi di indirizzi IPv4, riservate alle reti locali non connesse ad internet allo scopo di ridurre le richieste di indirizzi pubblici. Chiunque può utilizzare questi indirizzi per la propria rete locale, perché i pacchetti relativi a tali reti non vengono instradati dai router internet, e quindi essi non entreranno in conflitto con analoghi indirizzi posti su altre reti locali. Nel caso occorra connettere ad Internet una rete locale che utilizza queste classi di indirizzi, si deve ricorrere al Network Address Translation (NAT). Le classi in questione sono: 10.0.0.0 - 10.255.255.255 (16.777.216 indirizzi) 172.16.0.0 - 172. 31.255.255 (1.048.576 indirizzi) 192.168.0.0 - 192.168.255.255 (65.536 indirizzi)
IPv4 & IPv6 L'indirizzo IPv4 è costituito da 32 bit (4 byte). Viene scritto con 4 numeri decimali che rappresentano 1 byte ciascuno (quindi ogni numero varia tra 0 e 255) separati dal simbolo "punto". Un esempio di indirizzo IPv4 è 195.24.65.215. L'indirizzo IPv6 è costituito da 128 bit (16 byte), viene descritto da 8 gruppi di 4 numeri esadecimali che rappresentano 2 byte ciascuno (quindi ogni numero varia tra 0 e 65535) separati dal simbolo "due punti". Un esempio di indirizzo IPv6 è 2001:0DB8:0000:0000:0000:0000:0000:0001, che può essere abbreviato in 2001:DB8::1 (i due punti doppi stanno a sostituire la parte dell'indirizzo che è composta di soli zeri consecutivi. Si può usare una sola volta, per cui se un indirizzo ha due parti composte di zeri la più breve andrà scritta per esteso).