Valutare la qualità dellofferta formativa territoriale Roma, 30 settembre 2010
Un dispositivo per valutare la qualità dellofferta formativa LIsfol ha elaborato un Quadro di riferimento (framework) che rappresenta uno strumento di autovalutazione – destinato a tutte le Amministrazioni responsabili delle politiche IFP – finalizzato a migliorare le diverse dimensioni della qualità dei sistemi, tenendone presenti le connessioni reciproche. Lapplicazione del Quadro ad intervalli regolari in un processo di autodiagnosi, consente alle singole amministrazioni di ottenere una check list di aree o segmenti di sistema suscettibili di miglioramento, da tenere sotto osservazione per incrementare il proprio livello qualitativo.
Lapproccio del Quadro di riferimento Il Quadro è riferito ad un sistema di offerta formativa territoriale e istituzionale; considera come oggetto di valutazione le politiche e gli interventi IFP a livello di: - programmazione/pianificazione; - processi attuativi; realizzazioni, - risultati, impatti.
Caratteristiche del Quadro Sono identificati 4 criteri della qualità dellofferta formativa; ogni criterio si riferisce ad un numero variabile di dimensioni e sottodimensioni, valutabili attraverso una batteria di indicatori; il Quadro tiene conto nella declinazione di dimensioni e sottodimensioni delle specifiche filiere formative.
Lavori in corso Applicazione del modello: indagine nazionale sul rapporto tra formazione e orientamento; valutazioni tematiche di misure specifiche del Pon Competenze per sviluppo
Gli sviluppi futuri Candidature delle Amministrazioni a utilizzare il Quadro Ricognizione della domanda valutativa presso le Amministrazioni interessate Analisi della domanda in relazione agli ambiti del Quadro Impostazione con le Amministrazioni del disegno valutativo Supporto metodologico alla valutazione Analisi condivisa dei risultati
Lapplicazione del Quadro: coniugare istanze locali e centrali Il percorso logico dellapplicazione del Quadro è caratterizzato dallalternanza e dallintegrazione del livello centrale e del livello locale: predisposizione di metodologie e strumenti a supporto della valutazione condivisi dagli attori locali (livello centrale) radicamento dellesercizio valutativo sulle esigenze delle amministrazioni (livello locale); analisi dei risultati della valutazione in funzione di una risposta alle domande valutative iniziali e, contemporaneamente, in funzione di un arricchimento/approfondimento del modello teorico (livello centrale e locale); disseminazione dei risultati in vista di un possibile trasferimento dellutilizzo del modello valutativo in altri ambiti territoriali (livello centrale).
Apprendimenti Isfol – Struttura nazionale di valutazione Fse Area valutazione politiche risorse umane Cosa ha funzionato: Lutilità del modello teorico per far emergere la domanda valutativa a livello locale; la validità del supporto tecnico-metodologico per le valutazioni a livello locale; lefficacia dellinterazione costante in tutto il percorso valutativo tra il livello locale e il livello centrale; lutilità del momento di condivisione dei risultati della valutazione Criticità/aree di miglioramento La replicabilità dellesercizio valutativo senza il supporto del livello centrale a causa di: scarsità di fondi; difficoltà ad attivare risorse interne specializzate (valutatori)