FARMACOECONOMIA E RISULTATI CLINICI DELL’OSSIGENOTERAPIA DOMICILIARE: STUDIO EPIDEMIOLOGICO NELLA ZONA TERRITORIALE N.1 DI PESARO Relatore: Chiar.mo Prof. Giorgio Cantelli Forti Tesi di: Correlatore: Federica Casadei Dott. Luigi Patregnani Rimini, 7 dicembre 2006
Ossigenoterapia domiciliare a lungo termine (OLT) L’OLT consiste nella somministrazione continuativa di ossigeno supplementare in quantità tale da riportare il contenuto di ossigeno nelle arterie a valori vicini alla norma (PaO2 > 60 mmHg) in pazienti con insufficienza respiratoria cronica
OLT nell’insufficienza respiratoria cronica 1. BRONCOPNEUMOPATIA CRONICA OSTRUTTIVA (BPCO) 2. SINDROME POST-TBC 3. FIBROSI POLMONARE DIFFUSA 4. PNEUMOCONIOSI 5. CIFOSCOLIOSI 6. MALATTIE NEUROMUSCOLARI 7. BRONCHIECTASIE 8. GRANULOMATOSI POLMONARI 9. FIBROSI CISTICA 10. IPERTENSIONE POLMONARE SEVERA
Nell’ insufficienza respiratoria cronica secondaria a BPCO, l’OLT è in grado di aumentare la sopravvivenza
Scopo della tesi Valutazione dell’influenza che possono avere sulla sopravvivenza di un gruppo di pazienti in OLT variabili quali: - tipo di patologia - modalità di somministrazione dell’ossigeno - parametri clinici del paziente Valutazione delle modalità di dispensazione dell’ossigenoterapia in funzione della qualità del servizio e del contenimento dei costi
SELEZIONE DEL GRUPPO DI STUDIO PARAMETRI GENERALI MASCHI FEMMINE Numero di pazienti 116 48 Età al momento dell’attivazione (Media ± D.S.) 72 ± 13 anni 76 ± 10 Periodo di utilizzo della terapia a giugno 2006 (Media ± D.S.) 46 ± 25 mesi 49 ± 26 Valore di PaO2 (Media ± D.S.) 53,3 ± 7,2 mmHg 51,3 ± 5 mmHg
Aderenza delle prescrizioni di OLT ai criteri di prescrivibilità ed alle Linee Guida PAZIENTI (%) 100 90 80 70 Pazienti in ossigenoterapia 60 50 Pazienti che hanno sospeso la terapia 40 30 20 Pazienti deceduti 10 PERIODO DI MONITORAGGIO (novembre 1995-giugno 2006)
Sopravvivenza cumulativa percentuale del gruppo di studio 100 90 90 77 80 70 65 60 1 2 3 anni
Sopravvivenza cumulativa (%) carcinoma TIPO DI PATOLOGIA 100 BPCO Pazienti (%) fibrosi altre 75 50 25 100 90 Sopravvivenza cumulativa (%) 80 altre 70 BPCO totale 60 fibrosi 50 40 30 carcinoma 20 1 anni 2 3
Sopravvivenza cumulativa (%) NUMERO DI ORE GIORNALIERE DI SOMMINISTRAZIONE DELLA TERAPIA 100 < 18 ore Pazienti (%) 18 ore 75 18 < ore < 24 24 ore 50 25 Sopravvivenza cumulativa (%) 100 90 80 24 ore di somm.nella BPCO 70 60 18 ore di somm.nella BPCO 1 2 3 anni
Sopravvivenza cumulativa (%) GRADO DI IPOSSIEMIA 100 Pazienti (%) PaO2 > 60 mmHg 75 45 <PaO2< 59,9 mmHg PaO2 < 45 mmHg 50 25 Sopravvivenza cumulativa (%) 100 Ipossiemia lieve PaO2 > 60 mmHg 90 80 Ipossiemia moderata 45< PaO2 <59,9 mmHg 70 60 Ipossiemia severa PaO2 < 45 mmHg 50 40 1 2 3 anni
Tecnicamente esistono tre modalità di erogazione dell’ossigenoterapia 1) Bombole di ossigeno gassoso 2) Ossigeno liquido 3) Concentratori
MODULO PRESCRIZIONE OLT Modalità di dispensazione dell’ossigenoterapia nella Zona Territoriale n.1 di Pesaro in vigore fino dicembre 2005 SPECIALISTA PNEUMOLOGO MODULO PRESCRIZIONE OLT ASSISTITO FARMACIA TERRITORIALE ATTIVAZIONE DIRETTA DA PARTE DELLA ASL DITTA CON CUI PRENDE ACCORDI LA FARMACIA DITTA CONVENZIONATA CON LA ASL OLT AL DOMICILIO ASSISTITO
Modalità di dispensazione dell’ossigenoterapia in tutta la Regione Marche in vigore da gennaio 2006 SPECIALISTA PNEUMOLOGO MODULO DI PRESCRIZIONE OLT ASSISTITO FARMACIA CONVENZIONATA (scelta dall’assistito) CONTROLLO DEL FARMACISTA DITTE FORNITRICI (aggiudicatarie dei Lotti) OLT AL DOMICILIO ASSISTITO
Confronto spesa 1° trimestre 2005 /1° trimestre 2006 della Zona Territoriale n. 1 di Pesaro per la fornitura di ossigeno liquido e gassoso 120.000 100.000 Euro -28% 80.000 -37% 1° trimestre 2005 60.000 1° trimestre 2006 40.000 20.000 -47% O2 gassoso TOTALE O2 liquido
SPESA 1° TRIMESTRE 2005 SPESA 1° TRIMESTRE 2006 CODICE ASUR/ZT MEDIA ASSISTITI O2 LIQUIDO O2 LIQUIDO O2 GASSOSO TOTALE (in Euro) 101 159 88.139 18.855 106.994 SPESA 1° TRIMESTRE 2006 CODICE ASUR/ZT MEDIA ASSISTITI O2 LIQUIDO O2 LIQUIDO O2 GASSOSO ONERI PER LA DISTRIBUZIONE TOTALE (in Euro) 101 109 55.809 10.049 10.930 76.788
Conclusioni L’OLT prescritta in patologie diverse dalla BPCO non determina un aumento di sopravvivenza Nei soggetti affetti da BPCO i vantaggi della OLT aumentano proporzionalmente al tempo di somministrazione giornaliera della terapia L’ossigenoterapia domiciliare determina un aumento di sopravvivenza in soggetti con ipossiemia lieve ma non in quelli con ipossiemia severa Modificando le modalità di consegna dell’ossigenoterapia e l’assistenza domiciliare offerta ai pazienti, è possibile ottenere un servizio di qualità contenendo i relativi costi
Sviluppi futuri