Mario Ambel, La mediazione culturale - Tecniche di mediazione dei processi MPICIDI Caserta
Le tecniche: delimitazione delle scelte e delle pratiche professionali, relazionali e didattiche; unidea di insegnante, unidea di rapporto relazionale della mediazione - approccio efficace alla gestione dei conflitti - modificabilità del funzionamento cognitivo e delle strutture del comportamento al fine di adattarsi a situazioni diverse - comunicazione, ponte fra sistemi linguistici, conoscitivi e culturali diversi, confronto dei punti di vista, accettazione delle diversità culturale quale cultura? quale retroterra o quale prospettiva? quali linguaggi, oggetti, procedure della conoscenza? come colmare la distanza fra la cultura dei docenti e quella degli allievi; in quale direzione? verso quali esiti? dei processi di insegnamento/apprendimento; come gestire le variabili in campo? Con quale gradualità? Verso quali esiti attesi e verificabili?
che cosa vale la pena insegnare a questi allievi che essi non sappiano? (centratura sugli oggetti) quali abilità e competenze mancano a questi allievi e io devo far acquisire loro? (centratura sulle procedure e delle competenze trasversali o cognitive) che cosa significa, qui e adesso, per questi allievi reali mettere in atto strategie di apprendimento in questo determinato campo di sapere e di esperienza (centratura sui soggetti) in che modo far sì che questi allievi possano valorizzare le loro procedure e i loro oggetti di sapere? in che modo portare questi allievi verso lintenzionalità di apprendere oggetti e procedure definiti? Da chi? quali oggetti e quali procedure innescano in questi allievi reali dei processi di apprendimento? Di che cosa? Quale priorità? Quale approccio al problema?
fare esperienze conoscitive in modo gratificante rimotivare e strumentare alla appropriazione intenzionale e critica dei processi di significazione, rappresentazione simbolica e interpretazione del reale e dellimmaginario. soggetti oggetti procedure contesti scopi Le tecniche di mediazione culturale fra soggetti, oggetti e procedure dei processi di insegnamento/apprendimento
E allora... qualche aporia da risolvere Aporia Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. Vai a: Navigazione, cercaNavigazionecerca Questa voce di filosofia è solo un abbozzo: contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.filosofiaabbozzocontribuisciconvenzioni di Wikipedia Il termine aporia, dal greco aporìa (impossibilità o assenza di passaggio), nella filosofia antica indicava la difficoltà nel ragionamento risultante da due argomenti, presi entrambi come possibili, ma che portano a conclusioni opposte. L'aporia fu legata ad esempio al concetto di infinito. Con aporia si è inteso anche una fase della maieutica di Socrate volta alla liberazione dal falso sapere. In senso più ampio, si può intendere come difficoltà logica dovuta alla contraddizione tra due premesse.infinitomaieuticaSocrate aporia ?? Aporia n. 1Lenciclopedia dei saperi Aporia n. 2aStili cognitivi e intelligenze multiple Aporia n. 2bLa mediazione linguistica e simbolica Aporia n. 3aCultura alta, bassa e così così Aporia n. 4Educazione disinteressata, funzionale.. Aporia n. 3bCultura alta, bassa e così così … e nellansia che ti perdo ti scatterò una foto…. e va bé… licenze poetiche
modi/mezzi soggetti oggetti procedure contesti scopi soggettività collettività gruppo classe abilità linguistiche cognitive testi argomenti situazione domini contesto scopo
Esempi proposti Attività diverse su testo espositivo (le api)scuola elementare Piste di ricercatriennio Letture lontanemedia Esempio di esercitazione di riscrittura: ampliare testo selezionando e inserendo frasi tratte da altri testi Scrivere testo giornalistico utilizzando una pluralità di fonti (il fatto) biennio
Controllo delle procedure Consapevolezza delle difficoltà Intenzionalità del risultato Fiducia nelle proprie possibilità Interesse per il contenuto Gratificazione intrinseca