La nascita degli stili nazionali Prof. D'Amico Antonello Ist. Mag. San Gavino – Liceo Scientifico Sant' Antioco E.Lussu
La nascita degli stili nazionali AI primi del XVI secolo, i compositori Franco – Fiamminghi erano sparsi un po' dovunque nell'Europa Occidentale affermandosi nel continente attraverso il loro linguaggio musicale affermatosi attraverso l'uso della polifonia. Tuttavia ogni paese europeo aveva una propria musica di gran lunga più popolare rispetto a quella del centro – Nord Europeo.
La nascita degli stili Nazionali Con il trascorrere del XVI secolo, gli idiomi nazionali diventarono sempre più predominanti costringendo lo stile compositivo fiammingo ad adattarsi in vario modo nelle varie nazioni europee. Questo processo avviene sopratutto in Italia che grazie all'arrivo in Italia del compositore franco – fiammingo Adrian Willaert nel 1520 diviene uno dei maggiori centri musico - culturale europei per quasi tutto il 1500.
La nascita degli stili Nazionali I centri culturali più importanti erano: Italia Francia Germania Spagna Inghilterra
Italia Adrian Willaert viene nominato direttore musicale della basilica di San Marco a Venezia. Tra i numerosi allievi di Adrian Willaert ci furono Andrea Gabrieli (1520 c.ca ) Giovanni Gabrieli (1556 c.ca ) G. Gabrieli divenne il compositore veneziano più famoso della sua generazione Heinrich Sch ű tz, giunce a Venezia per studiare con G. Gabrieli
In Italia Così nell'arco di meno di un secolo l'Italia aveva soppiantato gli Olandesi diventando il cuore della vita musicale Europea e la sua supremazia nel campo musicale durò per più di 200 anni ! In tutti i paesi europei, alla dipendenza musicale Olandese dell'inizio del 1500 si sostituisce quella italiana del 1600 anche se ogni nazione aveva dato vita ad un propria scuola musicale nazionale.