LA CLASSE, LABORATORIO DEL FARE comunità di pratica Luciano Rondanini

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LA CLASSE, LABORATORIO DEL FARE comunità di pratica Luciano Rondanini

RI- COSTRUIRE IL SENSO DELL’APPRENDERE COME ESPERIENZA FORMATIVA Conoscere acquisire, memorizzare informazioni e contenuti Comprendere applicare,trasferire le conoscenze apprese, ricavare dati Riflettere sintetizzare, valutare, ricostruire conoscenze e esperienze, apprezzare Finalità APPRENDERE sentire Coinvolger-si nelle attività sul piano affettivo e motivazionale partecipare apprendere in contesti collaborativi , mediati socialmente fare imparare tramite lo sviluppo di compiti e situazioni sfidanti Condizioni

LA CENTRALITA’ DELLA DIDATTICA duplice livello di riconoscimento RELAZIONE tra il docente / l’alunno l’alunno / i pari RELAZIONE tra l’alunno e l’oggetto da imparare EDUCATIVA CULTURALE

LA CLASSE COME SISTEMA DI ATTIVITA’ L’accesso alla realtà da parte dell’uomo avviene tramite la mediazione di strumenti modello classico Vygostkij- Leont’ev Strumenti Oggetto Prodotto Soggetto Secondo Leont’ev l’attività umana è sociale; si manifesta attraverso azioni che a loro volta producono “ artefatti ” tramite l’uso di strumenti

Da Leont’ev a Bruner Nel libro “La cultura dell’educazione,” J Bruner individua quattro approcci ai processi di apprendimento dei ragazzi: Apprendono per imitazione Imparano dall’ esposizione didattica Imparano attraverso lo scambio intersoggettivo Apprendono gestendo direttamente la conoscenza I primi due modelli mettono l’accento su quello che gli adulti possono fare; gli ultimi due su quanto possono fare i ragazzi

LA CLASSE COME COMUNITA’ SOCIALE Il finlandese Yrjo Engeström elabora ulteriormente il modello di Vygotskij –Leont’ev utilizzando lo schema seguente strumenti soggetto oggetto prodotto comunità regole divisione del lavoro

UN AMBIENTE PER L’APPRENDIMENTO progettare il contesto SIGNIFICA progettare il contesto organizzazione della classe in gruppi di studio organizzazione di spazi e tempi individuazione di strategie facilitanti strutturare il compito strumenti e preparazione dei materiali individuazione di criteri di verifica e valutazione scelta di contenuti significativi gestire il clima strategie di aiuto formale e informale tra alunni ruolo del docente : comunicazione, sostegno individuazione di attività collaborative

LA CLASSE COMUNITA’ DI DISCORSO presupposto dell’ apprendimento collaborativo GLI ALUNNI IMPARANO ATTRAVERSO LA MEDIAZIONE SEMIOTICA DEL LINGUAGGIO. C’E’, INFATTI, UNO STRETTO RAPPORTO TRA PENSIERO E LINGUAGGIO. DIVENTANO STRATEGICHE LE PRATICHE SOCIALI E DISCORSIVE TRA GLI ALUNNI. IN GIOCO E’ LA POSSIBILITA’ DI PRATICARE NUOVE FORME DI COMUNICAZIONE TRA : conoscenza e azione dimensioni soggettive e dimensioni gruppali storie personali e storie professionali individuo e contesto

VERSO UNA DIDATTICA DEL CONFRONTO “Il fattore più importante che influenza l’apprendimento è rappresentato dalle conoscenze che lo studente già possiede. Accertatele e comportatevi in conformità nel vostro insegnamento “ (Ausubel ). L’apprendimento significativo si caratterizza per essere : connesso alle conoscenze preesistenti partecipato sul piano cognitivo produttivo di altre conoscenze

STRUMENTI DI GESTIONE DELLA CLASSE A – TA.CO.CA. (Tabella Confronto Campione) modalità di spiazzamento : il gruppo classe non ha ancora avuto alcuna informazione da parte dei docenti B – TA. DIA. GRUPPO (Tabella DIAlettica di GRUPPO) accertamento e potenziamento di conoscenze già affrontate dagli alunni C- TA.VER.IPO (Tabella VERifica IPOtesi) evincere un problema significativo dal confronto di dati e formulare ipotesi di soluzione

TABELLA DI CONFRONTO SU RISPOSTA CAMPIONE (TA.CO.CA.) E’ un’attività di socializzazione per approfondire temi o concetti non conosciuti che cos’è per te il poema epico Alunni della classe Risposta campione Campione   (simile) ≠ (dissimile ) Testo Luigi   Rosa Marco Matteo