La prevenzione dei tumori

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Cosa cambia per il laboratorio
Advertisements

Lo stato dell’arte dello screening del
ATTIVITA DI SCREENING DEL CARCINOMA COLORETTALE anno 2011 (dati parziali) Anna Poloni Centro Screening Oncologici.
RISULTATI SCREENING CCR 1° ROUND CONTRO IL CANCRO DALLA PARTE DEL CITTADINO Montecchio Maggiore 12 settembre settembre 2008.
radicalizzazione chirurgica dopo polipectomia endoscopica
“Criticità coinvolte nell’ottenere una colonscopia di qualità”
Lo screening del cancro colonretto
Survey sugli aspetti interessanti per laccreditamento (secondo livello) D. Di Piramo Regione Veneto, ULSS 22.
Comunicazione e partecipazione nei programmi di screening dei tumori femminili : il ruolo del consultorio familiare A cura di Silvana Borsari Servizio.
L'ASSISTENZA ONCOLOGICA NELLE PICCOLE ISOLE ATTESE, RISORSE, CRITICITA Favorire ed Ottimizzare la Compliance Ponza Maggio 2013 Dott.sa Paola Bellardini.
II Session: FAMILIAL CANCER SYNDROMES
Il trattamento del ca mammario è multidisciplinare, ma . . .
Caso clinico Carla Cavaliere Sara Corvigno
Il cancro del colon: Aspetti chirurgici
Ospedale Pistoia ASL 3 Pistoia
SCREENING CARCINOMA COLO-RETTALE: NUOVE PROSPETTIVE E OPPORTUNITÀ PER IL CHIRURGO ? XXIV Congresso Nazionale ACOI Montecatini Maggio 2005 Dott.
Lo screening del cancro colo-rettale nella ULSS 22
Panorama generale e realtà veneta
Il progetto Familiarità
1 I programmi di screening, la valutazione di performance, le prospettive della valutazione di impatto Marco Zappa Reggio Emilia – 5 Aprile 2006 X congresso.
X Riunione Annuale AIRT Seminario Satellite
IL FOLLOW-UP DEI TUMORI COLORETTALI
Le malattie rare il sistema delle regioni Presso il coordinamento della commissione salute è costituito il gruppo tecnico interregionale (funzionari e.
SCREENING ONCOLOGICI DEFINIRE IL PROFILO ORGANIZZATIVO Workshop SItI - FISM Il nuovo Piano Nazionale della Prevenzione Cernobbio, 8 novembre 2005 Sandro.
Relazione introduttiva La prevenzione oncologica
POLIPI DEL COLON.
CARCINOMA DEL RETTO O DELL'ANO
Counselling Multidisciplinare (Chirurgo, Oncologo, Radioterapista)
SCREENING PER IL CARCINOMA COLO-RETTALE IN TOSCANA Dr.ssa Grazia Grazzini UO Prevenzione Secondaria/Screening CSPO Istituto Scientifico della Regione Toscana.
Servizio di Medicina Preventiva nelle Comunità
Percorsi diagnostico-terapeutici integrati:
PRESERNTAZIONE DEL 3°PROTOCOLLO DIAGNOSTICO –TERAPEUTICO DELLO SCREENING PER LA PREVENZIONE DEI TUMORI DEL COLLO DELL UTERO REGIONE EMILIA-ROMAGNA SETTING.
RISULTATI DEL II LIVELLO DI SCREENING DEL CCR NEL TERRITORIO EMPOLESE VALDELSA DELLAZIENDA USL 11 (FI) M.Trappoliere, F.Calella, F.Solipano, S.Tani, S.Carloppi,
RISULTATI DELL ADESIONE ALLO SCREENING DEL CCR NEL TERRITORIO EMPOLESE VALDELSA DELLAZIENDA USL 11 (FI) F.Calella, M.Trappoliere, F.Solipano, S.Tani, O.Tarantino,
Categorie non positive
[Titolo] [generalità dell’Autore, struttura di appartenenza,
Obiettivo DIPO 2011 Percorsi diagnostico terapeutici condivisi in ambito territoriale (PDTA) Criticità e proposte Valutazione delle risorse in essere nelle.
PROGETTO MEDICINA OGGI
Scelte terapeutiche ambulatoriali: Il protocollo, la sua applicazione,
ICM Silvia Righi Azienda Ospedaliero-Universitaria
Diagnostica per Immagini Integrata e Procedure Interventistiche
Obiettivo DIPO 2011 Percorsi diagnostico terapeutici condivisi in ambito territoriale (PDTA) Criticità, problematiche e proposte Valutazione delle risorse.
Relatore: Prof. Andrea Stimamiglio Candidata : Erica De Gaetano
Il ruolo dell’ostetrica e dell`infermiera professionale nel 2 livello diagnostico terapeutico Ostetrica Antonella Sacco Corso per il personale sanitario.
La colonscopia nell’era dello screening
Endometriosi Per Endometriosi si intende la presenza in sede anomala di isole di tessuto che ha tutte le caratteristiche del tessuto endometriale, compresa.
IL FOLLOW-UP ONCOLOGICO
VALUTAZIONE DELL’IMPATTO
1 Valutazione dei costi dello screening del cancro colorettale Il programma del Piemonte Francesca Vanara Carlo Senore.
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI GENOVA
Responsabile di Programma Responsabile Centro Screening
PROGETTO Grazie al supporto di: Bologna 16 Dicembre 2005 I Data Base Amministrativi ed i Registri di Malattia, loro ruolo nella Valutazione della propria.
SCREENING MAMMOGRAFICO D’Elia Francesco
Percorsi diagnostico-terapeutici integrati:
Responsabile del Registro Tumori della Provincia di Cremona
DIVISIONE UNIVERSITARIA DI UROLOGIA II (Dir.: Prof. Dario Fontana)
I test di screening C.Quercioli
L’organizzazione del servizio di colposcopia
LINFOMA FOLLICOLARE IN LINFONODO INGUINALE IN DONNA
Tumori colo-rettali V. Cavallari.
PREVENZIONE DEI TUMORI DEL COLLO DELL'UTERO:
Esperienze e progetti nell’ULSS 15
ULSS RAGGIO di SOLE LILT AVO ALLEANZA Screening colo-rettale Attività (dati parziali) Tratto da Registro Tumori Veneto – Report 2007 modificato.
L’importanza e i risultati dello Screening Dott.ssa Maria Gabriella Penon Dirig. Medico Dipartimento di Prevenzione Dott. Antonio Ferro Direttore Dipartimento.
Caso clinico: Polipo cancerizzato….cosa fare?
Workshop Il Piano Regionale della Prevenzione : una lettura condivisa per l’attuazione locale Gli screening oncologici.
PROSTATECTOMIA RADICALE IN PAZIENTI CON CANCRO DELLA PROSTATA E PSA > 100 NG/ML G. Marchioro1, A. Di Domenico1, A. Maurizi1, R. Tarabuzzi1, B. Frea2,
PDTA Tumore Mammella nell’AUSL di Bologna
Transcript della presentazione:

La prevenzione dei tumori del coloretto Presidente : P. Cappellini Direttore S.C. Chirurgia O.S.G.D. Moderatore: A. Nucci Responsabile Endoscopia Digestiva A.S. 10 FI A.ME.S. 3.12.2011

La prevenzione oncologica “La Prevenzione dei Tumori del Coloretto” PERCORSO CLINICO N. Ianniciello Dir. I livello CHIRURGIA O.S.G.D. L. Presenti Dir. I livello ANATOMIA-ISTOLOGIA PAT. O.S.G.D. E. Cappugi Dir. I livello RADIOLOGIA O.S.G.D. A.ME.S. 3.12.2011

PERCORSO CLINICO Introduzione 2009 – 2010 presa in carico - alto numero degli utenti - dispersione su territorio esteso e frammentato - difficoltà organizzative - difficoltà di controllo clinico A.ME.S. 3.12.2011

Criticità dei percorsi PERCORSO CLINICO Introduzione “ SITE VISIT ” L.E.A. Criticità dei percorsi A.ME.S. 3.12.2011

Introduzione PERCORSO CLINICO Criticità della fase clinica Endoscopie maggior “collo di bottiglia” non raggiungimento dell’obbiettivo di estensione A.ME.S. 3.12.2011

Conclusioni della visita: La D.S.A. predisponga una PERCORSO CLINICO Conclusioni della visita: La D.S.A. predisponga una pianificazione delle procedure Il R.C. definisca, condivida e formalizzi un piano procedurale A.ME.S. 3.12.2011

PIANO PROCEDURALE PER LA GESTIONE DEL PERCORSO DEGLI UTENTI CON PERCORSO CLINICO PIANO PROCEDURALE PER LA GESTIONE DEL PERCORSO DEGLI UTENTI CON FOBT POSITIVO A.ME.S. 3.12.2011

PERCORSO CLINICO Piano procedurale Screening esame sistematico condotto sulla popolazione generale volto ad individuare una malattia in fase preclinica A.ME.S. 3.12.2011

Fecal Occult Blood Test PERCORSO CLINICO Piano procedurale ♂ - ♀ 50 70 anni di età Fecal Occult Blood Test ogni 2 anni soggetti negativi soggetti positivi FOBT a 2 anni Esami di approfondimento A.ME.S. 3.12.2011

PERCORSO CLINICO Piano procedurale soggetto invitato, garantendo gli “ complessiva presa in carico del soggetto invitato, garantendo gli approfondimenti e le terapie necessarie” A.ME.S. 3.12.2011

PERCORSO CLINICO Piano procedurale FASE CLINICA - A - Procedure per il richiamo degli utenti positivi e loro invio alle endoscopie di riferimento A.ME.S. 3.12.2011

A.ME.S. 3.12.2011

Valore dell’ approfondimento Positività del FOBT 4,4 % Detenction rate 9,2 ‰ test eseguiti adenoma avanzato 7,5 ‰ cancro 1,7 ‰ Valore predittivo positivo 17,2 % adenoma semplice ( individui con 21,9 % adenoma avanzato FOBT + ) 4,8 % cancro 43,9 % Regione Toscana 2007 A.ME.S. 3.12.2011

PERCORSO CLINICO Piano procedurale FASE CLINICA - A - Endoscopia : VDR, SGD, BSL, OSMA, OSMN, O.S.F. Radiologia : SGD, OSMA, OSMN, BSL, OSF, Careggi Anatomia Pat. : SGD, OSMA, Careggi A.ME.S. 3.12.2011

Referenti Clinici di Presidio PERCORSO CLINICO Piano procedurale FASE CLINICA - B - Referenti Clinici di Presidio OSDG Nicola Ianniciello VDR Guido Castiglione OSMA Iacopo Monaci OSF Sergio Tavanti BSL Maurizio Labardi OSMN Antonio Giovane A.ME.S. 3.12.2011

PERCORSO CLINICO Piano procedurale FASE CLINICA - B - R. C. P. raccoglie i referti endoscopici, radiologici ed istologici programma 1 ulteriori approfondimenti clinici Clisma opaco, coloTC ( coloscopia virtuale ) 2 follow-up 3 indirizzo terapeutico A.ME.S. 3.12.2011

PERCORSO CLINICO Piano procedurale FASE CLINICA - B - R. C. P. RELAZIONE CONCLUSIVA ONCOLOGICAMENTE NEGATIVO ONCOLOGICAMENTE POSITIVO I S P O Soggetto Archivio A.ME.S. 3.12.2011

A.ME.S. 3.12.2011

PERCORSO CLINICO Follow – up dei pz. con FOBT positivo A - Pz FOBT pos. e pancoloscopia negativa F O B T a 5 aa A.ME.S. 3.12.2011

PERCORSO CLINICO Follow – up dei pz. con FOBT positivo B - Polipo iperplastico e/o metaplastico F O B T a 5 anni A.ME.S. 3.12.2011

PERCORSO CLINICO Follow – up dei pz. con FOBT positivo C - Adenoma non avanzato (Adenoma tubulare con diametro < 1 cm, in numero < 3) F O B T a 5 anni A.ME.S. 3.12.2011

Adenoma con displasia grave PERCORSO CLINICO Follow – up dei pz. con FOBT positivo D - Adenoma avanzato Adenoma tubulare > 1 cm, o in numero > 2 Adenoma misto Adenoma villoso Adenoma con displasia grave Coloscopia a 3 anni A.ME.S. 3.12.2011

“ basso rischio” di evoluzione “ alto rischio” di evoluzione ADENOMA CANCERIZZATO “ basso rischio” di evoluzione “ alto rischio” di evoluzione A.ME.S. 3.12.2011

ADENOMA CANCERIZZATO Parametri da valutare 1. Grading 2. Distanza dal margine 3. Invasione linfoematica 4. Infiltrazione del peduncolo livelli di Haggitt nel p. peduncolato sm nel p. sessile 5. Rapporto % adenoma / adenocarcinoma 6. Budding 7. Tecnica di asportazione A.ME.S. 3.12.2011

PERCORSO CLINICO Sorveglianza clinica Follow – up dei pz. con FOBT positivo E - Adenoma cancerizzato a “basso rischio” - Grading G1 – G2 - Infiltrazione ad oltre 1mm. dal margine - Non infiltrazione linfoematica del peduncolo - Polipo peduncolato con infiltrazione limitata ai livelli 1 e 2 Sorveglianza clinica A.ME.S. 3.12.2011

PERCORSO CLINICO Follow – up dei pz. con FOBT positivo F - Adenoma cancerizzato ad “alto rischio” Grading G3 – G4 - Infiltrazione a meno di 1mm. dal margine Infiltrazione linfoematica del peduncolo Polipo peduncolato con infiltrazione dei livelli 3 – 4 - Polipo sessile sm2 sm3 - Asportazione piecemeal Intervento chirurgico A.ME.S. 3.12.2011

PERCORSO CLINICO Approccio allo screening multidisciplinare Gruppo Oncologico Multidisciplinare G. O. M. del coloretto A.ME.S. 3.12.2011

G. O. M. Gruppo di lavoro composto dagli specialisti che, come loro attività esclusiva o prevalente, partecipano alla definizione e alla attuazione del percorso diagnostico, terapeutico e riabilitativo dei paz. oncologici nel settore di competenza. D.R. n.115 20.02.2006 A.ME.S. 3.12.2011

area tecnico scientifica COMPITI DEI G. O. M. area tecnico scientifica Esame raccomandazioni cliniche ITT e dichiarazione di adesione Analisi della propria realtà aziendale e sviluppo di modalità organizzative che assicurino ad ogni pz. il percorso diagnostico-terapeutico previsto dalle racc. cliniche Sviluppo di indicatori di processo per monitorare l’aderenza ai percorsi sviluppati nell’ambito della realtà aziendale Identificazione di eventuali deviazioni dalle racc. cliniche per la partecipazione a specifici protocolli di ricerca A.ME.S. 3.12.2011