La riattualizzazione… del sistema preventivo… …a quali condizioni?

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Obiettivi Specifici di Apprendimento Educazione Religiosa
Advertisements

PASTORALE GIOVANILE CHE È AUTENTICAMENTE VOCAZIONALE
Classe prima Obiettivi Specifici di Apprendimento
SALESIANI GIOVANI SPORT PASTORALE ORATORIO SAVIO MESSINA Fabio Cicciò FABIO CICCIO.
PRESENZA MISSIONARIA NEL MONDO GIOVANILE. LORATORIO DI DON BOSCO A VALDOCCO UN AMICO UN AMBIENTE UNA PROPOSTA Che li accoglie e si preoccupa di loro Dove.
"Il metodo nella catechesi".
Roma, Le linee orientative…. Scaturiscono dalla vita Organizzano lesperienza delle FMA e delle comunità educanti Si radicano nel processo di rinnovamento.
TRACCE DI RIFERIMENTO PER L’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
Educhiamo con il cuore di Don Bosco,
La strenna 2013 Don Bosco educatore, offriamo ai giovani Come
La riattualizzazione del sistema preventivo… …a quali condizioni?
Il ruolo della ispirazione cristiana nella docenza
EDUCATORI con i GIOVANI. Con i giovani: io con voi… Da mihi animas… dei giovani.
La riattualizzazione… del sistema preventivo… …a quali condizioni?
Diritti umani e democrazia: “la svolta” del XX (e del XXI) secolo
Verso dove dobbiamo andare
Annuncio e Catechesi per la vita cristiana
È LORA DELLA MISSIONE!. Schema della presentazione 1. Come il Padre ha mandato me… 2. …anchio mando voi. 3. Una pastorale giovanile missionaria.
1 IL PROGETTO POLICORO ATTRAVERSO I GESTI CONCRETI.
Pass-wor(l)d Percorso formativo per gruppi adulti Giornate di presentazione dellanno.
Corso di formazione Centro di Ascolto Diocesi Nardò-Gallipoli
l’arte della relazione educativa
LA GIOIA DELLA FEDE E L’EDUCAZIONE DEGLI ADOLESCENTI
Don Bosco testimone dell’amore.
Il Papa ai catechisti: siate creativi, non abbiate paura
ARCIDIOCESI DI UDINE UFFICIO DIOCESANO PER LA PASTORALE DELLA FAMIGLIA
STRENNA 2008 «Lo Spirito del Signore è sopra di me, per questo mi ha consacrato con lunzione e mi ha mandato per annunciare ai poveri il lieto messaggio,
introduzione Volevo latte ho ricevuto un biberon.
LETTERA DI INDIZIONE Suore carissime in Gesù Cristo, sono già trascorsi sei anni dalla Solennità della Assunzione 1999 in cui veniva indetto il XIV Capitolo.
per conoscere e servire meglio
Don Arcangelo Tadini vive nel cuore dellAfrica 16 Agosto 1966 Inizio della missione delle Suore Operaie In Burundi.
Dio vuole salvare tutti gli uomini : Manda i suoi apostoli Manda tutti noi ma con caratteristiche ed espressioni differenti per venire incontro ad esigenze.
DON BOSCO.
Progettazione I. R. C. Scuola dell’infanzia Maria s. s
La missione dei dodici Fratelli di Gesù «LECTIO DIVINA »
Mons.Pittau: «unenciclopedia della teologia e pastorale delle vocazioni»
Con queste parole ricche di senso, di offerta e di abbandono a Dio le nostre prime sorelle iniziarono la loro nuova avventura per il Regno.
… Andate e evangelizzate ogni creatura …Io sono con voi Evangelizzazione E eDUCAZIONE nanni.unisal.it.
non è… stare tutto il giorno in chiesa a pregare non è…
Sul rotolo del libro di me è scritto di compiere il tuo volere
Strenna  .
… Andate e evangelizzate ogni creatura …Io sono con voi L Evangelizzazione «BUONA NOVELLA»
Percorso di preparazione al matrimonio
Un educatore, nel contesto salesiano, è chiamato a unire sempre leducazione con la proposta di fede.
Associazione Salesiani Cooperatori
Lettera per la Festa del Sacro Cuore Dio ci fa dono dei beni necessari per la vita e la missione Leconomia è una dimensione fondamentale nella.
Che cosa significa evangelizzare?
Ordine Francescano Secolare d’Italia
Laici e adulti nella Chiesa Luciano Meddi, Intervento al modulo formativo Settore adulti di AC 28 giugno 2014.
L’amore realizzato di Gesù
TEMI TEOLOGICI NELLE INDICAZIONI NAZIONALI IRC
Il Progetto di Vita Apostolica
EDUCARE CON IL CUORE DI DON BOSCO
Educare e comunicare la fede oggi l’impegno catechistico in Italia. dal Documento Base a Verona Intervento di Luciano MEDDI – Caserta 24 settembre.
Nanni.unisal.it. La strenna del Rettor Maggiore Àngel Fernández Artime.
Capitolo Generale 25° Lo sguardo della comunicazione La comunità Salesiana oggi.
DON BOSCO OGGI E L’EDUCAZIONE
LETTERA NUMERO 1 Paolo chiamato ad essere apostolo dell’amore di Cristo, come voi figlio amato del Signore, agli operatori di catechesi della collaborazione.
Giornate di Spiritualità della Famiglia Salesiana Roma, gennaio 2009 Don Pascual Chávez Villanueva SDB.
L’anima dell’educazione e l’educazione dell’anima
Lettera da Roma. Lettera da Roma Lettera da Roma Scritta il 10 maggio 1884 Narra il sogno avuto in due notti Introduzione Sogno della prima notte Dialogo.
DON BOSCO I GIOVANI E IL LAVORO nanni.unisal.it. I giovani =“sostanza” della vita di don Bosco = =«da mihi animas» La relazione educativa = il modo di.
“ Abbiate una grande stima della vostra scuola e guardate ad essa come ad una palestra di vita …” Giovanni Paolo II al San Leone Magno 5/11/89.
DON BOSCO OGGI E L’EDUCAZIONE nanni.unisal.it. ….“l'educazione è cosa del cuore, e che Dio solo ne è il padrone, e noi non potremo riuscire a cosa alcuna,
13.00 Giubileo della Misericordia dei ragazzi.
Giubileo della Misericordia Papa Francesco Udienza del 16 dicembre 2015 in piazza San Pietro I segni del Giubileo Papa Francesco Udienza.
La bellezza e la fatica di essere catechista. DIOCESI DI FORLI’ - BERTINORO.
© Cristino Elena Impegnamoci a fare della Famiglia Salesiana un vasto movimento di persone per la salvezza dei giovani Impegnamoci a fare della Famiglia.
Don Bosco: il «cuore» dell’ educazione salesiana. Presentazione grafica a cura di “ LE VIOLETTE NASCOSTE ” Metodo preventivo nell’ educazione dei giovani:
Strenna  .
Transcript della presentazione:

La riattualizzazione… del sistema preventivo… …a quali condizioni? carlo nanni@unisal.it

premessa Dividerò il mio intervento in 3 parti: 1) cos’è il sistema preventivo? 2) perché occorre attualizzarlo? 3) come attualizzarlo in pratica? Nb. La 2 è molto legata al CONTESTO italiano… la 3 è un po’ una MIA proposta

(Costituzioni salesiane n.20) Il Sistema preventivo: è un’IDEA (= prevenire, non reprimere), ma è più che un’idea… È un METODO: che fa forza sulle energie positive del ragazzo e lo spinge al bene, in spirito di famiglia, con ragione, religione e amorevolezza: ma è più che un metodo (che va oltre gli scritti stessi di don Bosco) “don Bosco visse nell’incontro con i giovani del primo oratorio un’ESPERIENZA SPIRITUALE EDUCATIVA, che chiamò sistema preventivo” (Costituzioni salesiane n.20)

(Costituzioni salesiane 20) Il fondamento ..Era per lui un amore che si dona gratuitamente, attingendo alla carità di Dio che previene ogni creatura con la sua Provvidenza, l’accompagna con la Sua presenza e la salva donando la vita… (Costituzioni salesiane 20)

Il sistema preventivo..per la tradizione salesiana …un modo di vivere e di lavorare per comunicare il Vangelo e salvare i giovani con loro e per mezzo di loro… …Esso permea le nostre relazioni con Dio, i rapporti personali e la vita di comunità, nell’esercizio di una carità che sa farsi amare”…. (Cost. 20)

Cosa chiede? cfr. il “Da mihi animas” è per noi “slancio apostolico che ci fa cercare le anime e servire solo Dio” (Cost. 10) cfr. Capitolo generale 27 = testimoni della radicalità evangelica, essendo mistici nello spirito, profeti della fraternità, servi dei giovani,

Buoni cristiani e onesti cittadini Dio santi Buoni cristiani e onesti cittadini Come una BUSSOLA ragione amorevolezza RELIGIONE Fiducia nei giovani

MA OGGI ? Cosa vuol dire “FARE PREVENZIONE, STARE CON, ANDARE AI GIOVANI” • …della generazione della globalizzazione…, • …della web generation (del telefonino, del computer, dell’internet, del facebook, del twitter, dei blog…) …della generazione “senza” tempo, ideali, futuro, speranza? … …della generazione del, a, nel disagio, droga…? ma anche della generazione del volontariato con tanta sete di felicità, di bellezza, di senso… 8

2. Cosa vuol dire “RAGIONE” nell’era del relativismo post-moderno e delle nuove tecnologie digitalizzate? del Web2.0? delle Biotecnologie, della robotica…? 3. come realizzare una relazione educativa AMOREVOLE nell’era del digitale, del chattare, della piazza, degli happening, dei centri commerciali…), lontano dalla famiglia, dalla tradizione..? 4. e quale RELIGIONE in un contesto dove c’è il pluralismo religioso, il dialogo interreligioso, ma anche il problema della laicità/laicismo? l’assenza di Dio, l’indifferenza,la religiosità individualistica, il settarismo, il fondamentalismo?

5. cosa significa “ONESTI CITTADINI” nella società post-industriale, nella società complessa? e nella società della globalizzazione… 6. cosa significa “BUONI CRISTIANI” nell’età del pluralismo, del post-moderno, del relativismo, dell’autorealizzazione, del soggettivismo, della multicultura religiosa, della new age?

7. Come essere, in quanto educatori, PADRE, oggi nella crisi della figura paterna, del permissivismo… e persino dell’abuso sui minori? 8. Come essere MAESTRI in una società insicura e frammentata e con adulti che “giocano” ad essere “giovani” e non mostrano modelli di vita adulta umanamente degna e non ne danno testimonianza concreta? 9. Come essere AMICI dei giovani in una società “gerontocratica” che frena il protagonismo giovanile, dilaziona il loro ingresso nel mondo adulto, ed è succube del consumismo e del mercato mondializzato? 10. Cosa vuol dire la “SALVEZZA dei giovani”? quale teologia, quale spiritualità, …quale santità può/deve sostenerla?

. ..Come essere altri DON BOSCO per i giovani d’oggi?!

NB. “onesti” con il sistema preventivo! il Sistema Preventivo Salesiano in molti aspetti appare abbastanza ancora attuale Ma chiede: superare l’inerzia e le formule ripetitive 2) collocarlo nel suo contesto storico (e ricollocarlo nel nostro) 3) "ampliare il concetto di sistema preventivo" trattando la emarginazione, le povertà .... e non solo la scuola, l’evangelizzione, la catechesi e le associazioni“ 4) tenere conto degli sviluppo delle scienze, delle tecnologie, cosí come dei cambi strutturali e culturali che incidono sui giovani di oggi. 5) aprofondire l’ auto-coscienza della Congregazione e della Famiglia Salesiana (e la sua sensibilità umana, teologica, pedagógica) diversificata nel tempo e nelle culture, oggi differente dalla generazione che ha conosciuto don Bosco o i suoi immediati successori (... piemontesi...italiani...occidentali)

I. RIPETERE «L’OPERAZIONE DI DON BOSCO» 1. fare dell’educazione una scelta di vita 2. far proprie le idee forza e i principi di metodo del sistema preventivo 3. ricercare l’educazione integrale dei giovani come opera personale e comunitaria Volendo bene ai giovani, volendo il bene dei giovani, volendolo bene, facendolo bene Coniugando il sentire, il vedere, l’inquadrare, il prospettare, l’operazionalizzare, il verificare

II. RILEGGERE EDUCATIVAMENTE IL CONTESTO E LA CONDIZIONE GIOVANILE ATTUALE 1. con ottimismo e studio, “schierati” dalla parte dei giovani e delle loro esigenze 2. Abilitarsi a una lettura educativa di fatti persone e eventi, che coglie sempre e dappertutto «il punto accessibile al bene» e le «risorse» dell’ambiente 3. (Imparare a) saper progettare le condizioni di esercizio di una relazione educativa e di un’azione educativa comunitaria

III. RIPENSARE MODI E FORME DELL’EDUCAZIONE 1. Non tralasciare «la base umana» di ognuno, “educandola”, cioè farla diventare cosciente, esplicitandola, promuovendola  fondamentalità della«prima evangelizzazione» 2. Articolare e calibrare proposte fiduciose e personalizzate di senso 3. «fare proposte di valore» ritrovandoli nei diritti umani, nei valori condivisi /e/ nella “profezia” delle beatitudini, del Vangelo…nell’incontro con Gesù 4.“senza di voi…promuovere il protagonismo 5. far fare pratica= corresponsabilizzare 6. Abilitare a gestire il tempo (il qui) e il progetto (l’oltre), la quotidianità e la festa… 7. tra guida /e/ compagnia educativa

… come Gesù maestro 1) si fa prossimo 2) accoglie personalmente 3) dialoga (“cosa leggi?”) 4) comprende, non condanna anche se non giustifica 5) stimola la “libertà”personale verso il di più, secondo i “talenti” di ognuno e le esigenze del “Regno” (la vocazione-missione):“non peccare più”, “fa questo e vivrai”, “vendi tutto… “vieni e seguimi”…”lascia le reti …ti farò pescatore di uomini”. 6) testimonia, “beneficando”, il Vangelo dell’amore di Dio per il mondo…rischiando!!! 7) «…per loro santifico me stesso» 17 17