Teoria dell’evoluzione e Rivelazione biblica

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
CAPITOLO PRIMO La relazione sponsale tra uomo e donna negli scritti di Giovanni Paolo II.
Advertisements

Auguri a tutti gl'innamorati e...
Tommaso d’Aquino: ST, I Pars, q. II
Storia della filosofia contemporanea
Egli si mantiene sulla stessa lunghezza donda dellidealismo fichtiano, ma con qualche differenza. È contraddittorio per Schelling creare una filosofia.
Classe prima Obiettivi Specifici di Apprendimento
Breve viaggio turistico nellarcipelago della conoscenza seguendo la scia di Kant, Hegel, Marx.
Programma di Insegnamento della Religione Cattolica nella Scuola Media
Il principio della DESTINAZIONE UNIVERSALE DEI BENI
Aristotele Test sulla Metafisica.
Quindi.
L'opera d'arte nel pensiero di Heidegger
TRACCE DI RIFERIMENTO PER L’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
Cosè l uomo?. Due prospettive a confronto … MaterialistaReligioso / umanista.
DAVANTI ALLO STUPORE DEL CREATO
Tutti gli uomini sono accomunati dal desiderio di conoscenza e dalla curiosità di sapere
Guglielmo d'Ockham Logica e metafisica
Storia della Filosofia II
UNIVERSITÀ CATTANEO – LIUC A.A CORSO GESTIONE SISTEMI COMPLESSI LEZIONE 2 MODELLI DELLA REALTÀ MODELLI DEL RICERCATORE (documentazione complementare.
Sociologia della cultura - 3
Presentazione della Geografia nel mondo moderno
Rita Fadda ha osservato come la formazione scorra parallela alla vita dell’uomo; finchè e dove c’è vita c’è anche formazione. “La nostra vita - scrive.
L’insegnamento della Religione Cattolica.
COS’É LA FISICA? La fisica è lo studio dei FENOMENI NATURALI: è una disciplina molto antica, perché l’uomo ha sempre cercato di comprendere e dominare.
Dio ha creato l’uomo libero e responsabile
ARISTOTELE Aristotele era un filosofo greco. Egli sosteneva che la terra fosse ferma al centro dell’Universo. Torna a contesto scientifico | indice |
Rukshan Perera IV C Liceo Scientifico “Oriani” Ravenna
L’uomo ed i campi elettromagnetici
Inno cristologico Colossesi
I paradigmi della ricerca sociale
I paradigmi della ricerca sociale
I paradigmi della ricerca sociale. Contenuti della lezione Definizioni di base. Definizioni di base. I paradigmi delle scienze e la sociologia. I paradigmi.
LIBRI ISPIRATI E VERITA’ DELLA BIBBIA
Corso di Filosofia della conoscenza Lezione 22
Umanesimo e Rinascimento
LA CREAZIONE DEL COSMO L'umana necessita' di rispondere a domande del tipo “chi ha fatto il mondo?” o “da dove veniamo?”
a cura del prof. P. Vezzoni
Vi è una vera chiesa dovunque una mano si sporge in aiuto ad unaltra, e questa è la sola santa, o la sola Madre Chiesa che mai sia stata o che mai sarà
IL BIG BANG Prima di parlare delle teorie sul Big Bang, è preferibile fare una fondamentale distinzione tra teorie scientifiche e teorie religiose: TEORIE.
Presenta. Presenta Dio è Amore Volume tre Qui ti dono il mio messaggio più importante ti rivelo il mio Nome la mia Essenza il mio Essere Avanza con.
LEIBNIZ (Dio, l'ordine e l'armonia del mondo)
LA CRISI DELL’UOMO TRA ORDINE E CAOS
Creazione ed Evoluzione Conversazione su scienza e fede
Il campo della Psicologia Sociale
I PROBLEMI DELLA FILOSOFIA ANTICA
La sintesi a priori e la “rivoluzione copernicana”
Aggiornamento Insegnanti di Religione Cattolica
Libertà e Salvezza Temi teologici nell' IRC
L’alienazione del lavoro. Il materialismo storico
Tamburrino G. - Scienza e Fede
TEMI TEOLOGICI NELLE INDICAZIONI NAZIONALI IRC
LA BIBBIA.
L’ EVOLUZIONISMO “ L'evoluzionismo è una teoria scientifica secondo la quale sulla Terra gli esseri viventi si sono evoluti da poche forme primitive a.
PLATONE (nucleo paradigmatico della filosofia platonica) prof. Michele de Pasquale.
La teoria modale di Duns Scotus
USI – Unione Spiritica Italiana Studio Sistematico della “Dottrina Spiritica” Organizzato dalla: “FEB - Federação Espirita Brasileira” Programma fondamentale.
Il Trecento e la crisi della Scolastica
Corso di Pedagogia Generale
Infanzia e Morale Temi teologici nell' IRC. LINEE PRINCIPALI  Cultura  Principi per la formazione globale della persona  Il Patrimonio storico.
La Metafisica di Aristotele
«La teoria della selezione naturale mostra come ogni carattere del mondo naturale possa essere il prodotto di un processo cieco imprevidente, non teleologico,
L’EVOLUZIONISMO vs.
L’uomo è parte integrante del processo evolutivo dell’Universo che ha inizio all’incirca 14 miliardi di anni fa Col big bang inizia una prima quanto.
#Essere umani Progetto realizzato dall’insegnante di Religione Cattolica Elsa Feira con la collaborazione delle docenti Donatella Gravante, Dolores Chiantaretto,
Seconda Sessione L’impegno politico alla luce della Dottrina sociale della Chiesa.
Progetto interdisciplinare II
Filosofia dello Spirito. Spirito Assoluto: Arte. Religione. Filosofia
SCIENZA E FEDE. ABIOGENESI IV secolo a.C. La vita è nata spontaneamente anche da materia inanimata, cioè per abiogenesi (dal greco a, «senza», bio, «vita»,
I segni della presenza di Dio In lui infatti viviamo, ci muoviamo ed esistiamo”. Atti 17: “Dio creò da uno solo tutte le nazioni degli uomini,
Immanuel Kant La Dialettica Trascendentale. Critica della metafisica. Uso regolativo delle idee.
Transcript della presentazione:

Teoria dell’evoluzione e Rivelazione biblica

Religione Scienza DIFFICOLTÀ Pretende di rispondere a tutti gli interrogativi che si pongono sulle origini e sul significato dell’universo e dell’uomo. Assume un analogo atteggiamento totalizzante in ordine alla descrizione delle modalità con cui si è formato l’universo e sono comparse le specie viventi.

Dalla assolutizzazione di modi parziali di conoscenza derivano equivoci e incomprensioni che hanno spesso contraddistinto i rapporti tra scienza e fede nell’epoca moderna

NON SI PUÒ FAR DIRE Alla scienza quello che “non può” dire, perché esorbita dalla sfera delle sue conoscenze Alla Bibbia quello che “non vuole” dire perché non rientra nel suo messaggio religioso

Creazione ed evoluzione Finalismo o casualità Le origini dell’uomo

CREAZIONE ED EVOLUZIONE La teoria evolutiva ha rilevanza in relazione al principio della creazione. Il concetto di evoluzione si oppone a quello di fissismo (comparsa immediata di ogni singola specie), non a quello di creazione. EVOLVE quello che GIÀ ESISTE.

La creazione riguarda tutta la realtà esistente. Quanto al modo con cui la realtà creata viene da Dio, l’analisi letteraria delle prime pagine della Genesi fa emergere il carattere narrativo e simbolico del racconto.

L’evoluzione suppone la creazione. Si tratta di un messaggio religioso, non scientifico, il cui nucleo essenziale è un atto creativo di Dio che segna l’inizio del tempo e della storia, affermando una radicale dipendenza di tutta la realtà dal Creatore: dipendenza che si prolunga nel tempo in una “creazione continua” (conservazione dell’essere creato). L’evoluzione suppone la creazione.

L’attività creatrice di Dio è immanente alle cose e nello stesso tempo la trascende; essa fa esistere le cose con proprietà e leggi proprie.

Creazione Vs Evoluzione Si riferisce al primo inizio dell’essere fuori da Dio, quindi all’inizio assoluto di ciò che esiste. Si riferisce allo sviluppo nel tempo e nello spazio dell’essere, quindi studia lo sviluppo di ciò che già esiste.

“… non creano ostacoli una fede rettamente compresa nella creazione e un insegnamento rettamente inteso dell’evoluzione… la creazione si pone nella luce dell’evoluzione come un avvenimento che si estende nel tempo…” (Giovanni Paolo II, Simposio su Fede cristiana e teoria dell’evoluzione)

“… Vi è qualcosa di grandioso in questa concezione della vita con i suoi diversi poteri, originariamente impressi dal Creatore in poche forme o in una forma sola; e che questo pianeta, mentre segue la corsa circolare, secondo le leggi fisse della forza di gravità, da un semplice inizio abbia dato sviluppo a una serie infinita di bellissime e meravigliose forme e che ancora sempre si evolvono …(C. Darwin, L’origine delle specie, 1859, Einaudi Torino 1959, p. 524)

FINALISMO O CASUALITÀ Dall’osservazione empirica, emerge un concetto di universo ordinato secondo determinate leggi naturali e proprietà della materia. L’evoluzionismo invece, nega ogni disegno o finalismo. L’uomo sarebbe un evento del tutto fortuito. Esiste una finalità del cosmo??? In merito,tra i darwinisti non c’è una posizione univoca

Teleonomia: certi comportamenti o funzioni si affermano e si conservano perché favorevoli, ma non perché orientati ad un fine. Darwinismo “Il caso e la necessità”, Monod, 1970 Evoluzione direzionale ( Dobzhansky, 1900 - 1975 ) Teleologia interna ( Ayala, 1906)

IMPLICAZIONI TEOLOGICHE Secondo la rivelazione, vi è un disegno superiore di Dio nella creazione L’uomo è vertice della creazione

Sul piano paleontologico, Teilhard de Chardin (1881-1955 ) ritiene che l’ominizzazione rappresenti la freccia dell’evoluzione dei viventi. Tutto si svolge come se l’uomo fosse veramente il punto di arrivo di un processo evolutivo. In qualunque modo sia avvenuta la comparsa dell’uomo, la sua posizione tra i viventi rimane unica, lo riconoscono tutti gli scienziati. Questa unicità deriva non tanto dalla conformazione fisica quanto dall’autocoscienza: in definitiva dalla cultura di cui è capace. Rimanendo nella prospettiva aperta dalle osservazione della scienza, non si può nascondere che ci si trovi di fronte ad un finalismo reale.

LE ORIGINI DELL’UOMO La Sacra Scrittura afferma che nella creazione dell’uomo c’è stato un intervento particolare di Dio. Egli, creato “ a immagine e somiglianza di Dio” , porta in sé una “ trascendenza” rispetto alle altre creature che gli deriva dal principio spirituale che lo anima. “Non basta l’evoluzione a spiegare l’origine del genere umano, come non basta la causalità biologica dei genitori a spiegare da sola la nascita di un bambino. Pur nella trascendenza della sua azione Dio crea l’anima spirituale del nuovo essere umano… attraverso il suo Spirito che è il datore della vita” ( Giovanni Paolo II, catechesi del mercoledì, 1998)

“ … è possibile che il corpo umano, seguendo l’ordine impresso dal creatore nelle energie della vita, sia stato gradatamente preparato nella forme di esseri viventi antecedenti. L’anima umana, però, da cui dipende in definitiva l’umanità dell’uomo, essendo spirituale non può emergere dalla materia. C’è quindi una differenza di ordine ontologico tra l’uomo e l’animale.” (Giovanni Paolo II) Questa evoluzione aperta al trascendente non può essere esclusa dalla scienza, perché le nozioni di creatura, di Creatore e di Spirito non entrano nel dominio della scienza.

La vera alternativa non è tra evoluzione e creazione bensì tra due diverse visioni del mondo in evoluzione. L’una dipendente da un Dio trascendente e Creatore, l’altra autosufficiente, capace di crearsi e trasformarsi per una sorta di potenza e intelligenza immanente L’uomo è l’essere che ha un significato per sé stesso, e fa assumere un significato alla realtà che lo circonda. La sua peculiarità deriva dalla sua capacità di generare cultura, fondata sulla progettualità e sulla simbolizzazione. L’uomo ha il compito di prolungare la creazione di un mondo in evoluzione voluto da Dio.