La gestione dei servizi pubblici locali Martedì 27 maggio 2008 Dott. Gabriele Salani
Il quadro di riferimento Cambiamenti istituzionali: decentramento amministrativo Sussidiarietà orizzontale: soggetti non pubblici fanno servizi pubblici I comuni gestiscono sempre meno e affidano all’esterno sempre più Importanza della comunicazione: U.R.P. Carta dei Servizi, Bilancio Sociale. Dott. Gabriele Salani
Concetto di servizio pubblico 1/2 Circolare del Ministero dell’Interno n. 15800/2 del 4 novembre 1957: “In mancanza di una definizione da parte del legislatore si deve ritenere che è pubblico quel servizio che ha per oggetto qualsiasi prestazione resa dalla pubblica amministrazione sempre che tale prestazione sia utile e conveniente per i cittadini in relazione ad un bisogno sociale generalmente sentito e alle particolari situazioni” Il concetto di servizio pubblico, secondo questa accezione, risulta strettamente connesso al soggetto pubblico che lo gestisce (Teoria soggettiva) Dott. Gabriele Salani
Concetto di servizio pubblico 2/2 L’art. 112 TUEL c.1 non contiene una definizione di servizio pubblico ma si limita ad indicarne l’oggetto ovvero “ produzione di beni ed attività rivolte a realizzare fini sociali e a promuovere lo sviluppo economico e civile delle comunità locali” Il concetto di servizio pubblico, secondo questa accezione, dà rilievo all’attività svolta, indipendentemente dal fatto che “a monte” vi sia un soggetto pubblico (Teoria oggettiva) Dott. Gabriele Salani
Tratti identificativi del servizio pubblico “Qualsiasi attività che si concretizzi nella produzione di beni o servizi in funzione di un interesse collettivo per la comunità locale non solo in termini economici ma anche ai fini di promozione sociale”. (Cons. Stato 2024/203) Rimane sempre in capo alla P.A., a prescindere da chi eroga il servizio, la regolazione e il controllo sul servizio. Dott. Gabriele Salani
Servizi pubblici a rilevanza economica (Art. 113 TUEL) Sono servizi a che vengono offerti dietro pagamento di un corrispettivo (tariffa) che serve a coprire i costi di produzione. Es. piscina comunale Il pubblico opera secondo una logica imprenditoriale ovvero persegue un profitto dalla sua attività con alcune limitazioni Dott. Gabriele Salani
Modalità di gestione dei servizi pubblici a rilevanza economica Affidamento a società di capitali, mediante procedure ad evidenza pubblica Affidamento diretto a: - società a capitale misto pubblico/privato in cui il socio privato sia scelto mediante procedure di gara - società a capitale interamente pubblico a condizione che gli enti titolari del capitale sociale esercitino sulla società un controllo analogo a quello dei propri servizi (almeno il 51%) e che la società realizzi la parte più importante dell’attività con gli enti che la controllano Dott. Gabriele Salani
Servizi pubblici privi di rilevanza economica art. 113 bis TUEL Sono servizi che non danno luogo a profitto, attengono alla promozione sociale della comunità (Es. Servizi alla persona) Sono servizi ad elevata strategicità con i quali i decisori pubblici attuano i livelli di welfare locale ritenuti opportuni Dott. Gabriele Salani
Modalità di gestione dei servizi pubblici privi di rilevanza economica Gestione in economia in caso di servizi di modeste dimensioni o di particolari caratteristiche Affidamento diretto a: - Istituzioni - Aziende speciali - Società a capitale interamente pubblico purché vi sia il controllo analogo - Affidamento diretto a associazioni o fondazioni costituite o partecipate dall’ente locale Dott. Gabriele Salani
Gestione mediante azienda speciale L’azienda speciale è un ente strumentale dell’ente locale L’azienda speciale ha personalità giuridica L’azienda speciale ha un proprio statuto L’azienda speciale ha un ordinamento di diritto pubblico Organi dell’azienda: CdA, Presidente e Direttore Dott. Gabriele Salani
Gestione mediante Istituzione L’Istituzione è un organismo strumentale dell’ente locale come l’azienda speciale L’Istituzione non ha personalità giuridica L’Istituzione non ha un proprio statuto Ordinamento di diritto pubblico Organi: CdA, Presidente, Direttore Dott. Gabriele Salani
Perché un istituzione Opportunità per l’ente di separare una gestione complessa senza perderne il controllo Maggiore “Visibilità politica e sociale” Maggiore flessibilità gestionale e snellezza decisionale Dott. Gabriele Salani
Organi Istituzione: composizione del CdA Il CdA è composto da un numero di membri stabilito dal Regolamento dell’Istituzione approvato dal C.C. compreso il Presidente Il Presidente e i Consiglieri sono nominati e revocati dal Sindaco ai sensi dell’art. 50 TUEL Dott. Gabriele Salani
Organi istituzione: attribuzione del CdA Il CdA è l’organo volitivo dell’Istituzione. Dà attuazione agli indirizzi e ai piani degli organi comunali, oltre a deliberare nelle materie che non sono state assegnate al Direttore Il Presidente rappresenta l’Istituzione di fronte agli organi del Comune Dott. Gabriele Salani
Organi Istituzione: Il Direttore Il Direttore è nominato dal Sindaco Il Direttore ai sensi dell’art. 107 TUEL - dirige il personale assegnato - propone le delibere al CdA ed esprime il relativo parere - gestisce le risorse finanziare mediante determinazioni - gestisce le relazioni col Comune Dott. Gabriele Salani
Relazioni tra Istituzione e Comune A livello politico il Presidente dell’Istituzione partecipa alla Giunta senza diritto di voto. Il Presidente può delegare i Consiglieri A livello tecnico il Direttore partecipa alla Conferenza dei Dirigenti Dott. Gabriele Salani
La Carta dei Servizi 1/2 E’ un documento diffuso a tutti i cittadini dove sono spiegate le modalità con cui vengono erogati i servizi (orari, uffici, prezzi) Sono previste tutele per i cittadini in caso di inadempimenti della PA (sanzioni amministrative per i dirigenti) Dott. Gabriele Salani
DIRE QUELLO CHE SI FA E FARE QUELLO CHE SI DICE La Carta dei Servizi 2/2 Principio di fondo della Carta dei Servizi: DIRE QUELLO CHE SI FA E FARE QUELLO CHE SI DICE Dott. Gabriele Salani