GESTIRE LA CLASSE COMUNITA’ DI APPRENDIMENTO

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Transcript della presentazione:

GESTIRE LA CLASSE COMUNITA’ DI APPRENDIMENTO Costruire abilità sociali in contesti di apprendimento

Pensate ad una vostra classe reale e descrivetene brevemente le caratteristiche in termini di livello di apprendimento e di abilità cognitive e relazionali . Immaginate di voler coinvolgere gli allievi nell’identificazione di comportamenti sociali utili per lavorare insieme. Con quali modalità proporreste loro una riflessione di questo tipo? Cercate poi di ipotizzare quali abilità sociali potrebbero venir fuori e identificate i comportamenti verbali e non verbali che caratterizzano ogni abilità. Costruite una carta a T per ciascuna abilità ipotizzata. Definite come procedereste nelle fasi successive per sostenere l’allenamento nelle abilità identificate CONSEGNA

SITUAZIONE DI PARTENZA La classe X della scuola secondaria di primo grado è caratterizzata da una situazione di partenza eterogenea dal punto di vista cognitivo: un gruppo ristretto di alunni presenta un alto livello d’apprendimento, un grande numero possiede abilità medie e un gruppo limitato di alunni manifesta difficoltà marcate. Sono presenti difficoltà di relazione tra pari, che si manifestano sotto forma di atteggiamenti conflittuali ed emergono soprattutto durante lo svolgimento di attività strutturate di apprendimento cooperativo in piccoli gruppi; alcuni ragazzi o si rifiutano di lavorare assieme o nel corso del lavoro escludono di fatto compagni non graditi per motivi culturali o per antipatie d’altro genere. Si sono manifestati anche alcuni atteggiamenti di bullismo e prevaricazione. La classe presenta una prevalenza di femmine (18) rispetto al numero di maschi (4). Le femmine sono divise in gruppetti e competitive SITUAZIONE DI PARTENZA

MOTIVAZIONE E SCELTA DELLE ABILITA’ SU CUI LAVORARE Facendo riferimento alle difficoltà emerse l'insegnante stimola gli alunni ad evidenziare i comportamenti sociali utili per lavorare insieme attraverso un'attività di brain-storming. Nella prima fase l'attività si svolge individualmente, mentre nella fase successiva si ha la condivisione con il resto della classe utilizzando una mappa concettuale che viene riprodotta alla lavagna e nella quale si evidenziano i comportamenti ritenuti utili dai ragazzi. (GRUPPO 1) MOTIVAZIONE E SCELTA DELLE ABILITA’ SU CUI LAVORARE

MOTIVAZIONE E SCELTA DELLE ABILITA’ SU CUI LAVORARE Fase di riflessione (individuale): si pongono le domande “che cosa è necessario per lavorare in gruppo?” “come si comunica in un gruppo?” “quando un gruppo funziona? Che cosa (in termini di comportamenti) favorisce e che cosa ostacola?” e si chiede di rispondere individualmente, in un certo limite di tempo, con un massimo di 7 abilità. Si procede alla lettura collettiva delle risposte e alla loro tabulazione alla lavagna (un alunno alla volta o una risposta per ogni alunno) Realizzazione di un cartellone che riporti le abilità sociali ritenute utili. (GRUPPO 2)   MOTIVAZIONE E SCELTA DELLE ABILITA’ SU CUI LAVORARE

ABILITA’ SOCIALI EMERSE GRUPPO 1 Ascoltare attivamente Collaborare con tutti Criticare senza offendersi / rispettare le opinioni altrui Partecipare attivamente GRUPPO 2 Includere tutti Esprimere sostegno e incoraggiamento Parlare sottovoce ABILITA’ SOCIALI EMERSE

ASCOLTARE ATTIVAMENTE VERBALE NON VERBALE Dimostrare di aver ascoltato riprendendo una frase o una parola chiave ……… Stabilire contatto visivo Annuire …….. COSTRUZIONE CARTA A T

COSTRUZIONE CARTA A T COLLABORARE CON TUTTI VERBALE NON VERBALE Condividere le modalità di lavoro Chiedere l'opinione di tutti con frasi come "Cosa ne pensi?", "Tu cosa faresti?" ... Chiedere e dare aiuto ……. Lasciare spazio a tutti Rivolgersi verso tutti Non voltare le spalle Accertarsi che tutto abbiano fatto la loro parte e siano allo stesso punto …… COSTRUZIONE CARTA A T

COSTRUZIONE CARTA A T INCLUDERE TUTTI VERBALE NON VERBALE Tu cosa ne pensi?” “Vuoi aggiungere qualcosa?” “Sei d’accordo?” “Cosa proponi?” “Hai un’altra idea?” “Mi aiuti?” ……………… Guardare negli occhi chi parla (contatto oculare) Assentire Avvicinarsi Non voltarsi le spalle Fare spazio a tutti ………………….….. COSTRUZIONE CARTA A T

ALLENAMENTO DELLE ABILITA’ Ogni gruppo costruisce un cartellone / scheda attraverso il quale monitorare il percorso dei singoli membri basandosi sui comportamenti della carta a T. Si potrebbe costruire una scheda con crocette che il gruppo deve apporre alla fine di ogni attività di apprendimento cooperativo valutando il comportamento di ogni membro, oppure si potrebbe rappresentare il percorso dei singoli attraverso un diagramma. Il percorso deve essere ben visibile, sia per quanto riguarda i progressi che gli eventuali passi indietro e tutto deve essere giustificato con comportamenti osservati ben definiti. (GRUPPO 1) ALLENAMENTO DELLE ABILITA’

ALLENAMENTO DELLE ABILITA’ Ogni gruppo (o membro del gruppo nel gruppo?) alla fine di ogni attività di lavoro compilerà una tabella riferita alle abilità sociali individuate: So fare/non so fare ALLENAMENTO DELLE ABILITA’