INFORMATICA: I TRE AMBITI DI RIFERIMENTO IL PIANO DI FORMAZIONE SULL’INFORMATICA: le T.I.C. il D.M. 100/02 il D.M. 61/03…. INFORMATICA: I TRE AMBITI DI RIFERIMENTO Le iniziative finalizzate all’introduzione dell’insegnamento della lingua inglese e dell’alfabetizzazione informatica (D.M. 61…) Il Piano Nazionale di formazione sulle competenze informatiche e tecnologiche C.M. n. 55/2002 Le iniziative a sostegno delle innovazioni della sperimentazione (D.M. 100 del 18 sett. 2002) Author: Venanzio Marinelli
TECNOLOGIE, INFORMATICA E DIDATTICA due svolte fondamentali: Taglio oggettivistico Taglio costruttivistico Anni ‘50 Anni ‘ 80 Conoscenza come prodotto di una costruzione attiva del soggetto, che si svolge in un contesto concreto in forme di collaborazione e negoziazione sociale Comportamentismo skinneriano ….. nascita della scienza cognitiva…. con i suoi risvolti sul versante cibernetico, psico-neurologico obiettivi…U.D. Le nuove tecnologie, internet tecnologie istruzione programmata H.I.P./I.A.
Costruttivismo e didattica TECNOLOGIE, INFORMATICA E DIDATTICA Costruttivismo e didattica Gli ambienti di apprendimento di taglio costruttivistico dovrebbero: Dare enfasi alla costruzione della conoscenza e non alla sua riproduzione Presentare compiti autentici contestualizzati più che astratti Alimentare pratiche riflessive Permettere costruzioni di conoscenze dipendenti dal contesto Favorire la costruzione cooperativa della conoscenza attraverso forme di negoziazione sociale (cooperative learning…community of learners…)
Costruttivismo e nuove tecnologie TECNOLOGIE, INFORMATICA E DIDATTICA Costruttivismo e nuove tecnologie Oggi il costruttivismo si allea con le nuove tecnologie: Apprendimento centrato sulle attività dell’allievo, Apprendimento per progetti Impiego più articolato delle risorse, delle tecnologie, anche come mezzo per alleggerire il complesso carico organizzativo, didattico, Metacognizione come superamento del sistema classe-scuola verso lo scenario della classe globale Tecnologie come apertura di nuovi canali comunicativi e cooperativi
Alfabetizzazione informatica e competenze di base TECNOLOGIE, INFORMATICA E DIDATTICA Alfabetizzazione informatica e competenze di base Le prime forme di interazione con la realtà degli oggetti costruiti L'alfabetizzazione informatica costituisce un elemento indispensabile nella costruzione delle competenze di base allo scopo di far acquisire agli allievi, utilizzando il loro personale patrimonio di esperienze, quegli strumenti concettuali e operativi che permettono una prima forma di interazione con la realtà degli oggetti prodotti dall'uomo.
99 891 L’informatica nella Riforma LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE promuovono la trasformazione DIDATTICA ESERCIZIO AUTONOMIA Obiettivi generali del processo formativo ORGANIZZATIVA Organizzano delle attività educative e didattiche unitarie Competenze di ciascun alunno Obiettivi specifici di apprendimento Analisi dei bisogni formativi fino a all’eman. norme regolamentari art.8/dpr 275 Indicazioni nazionali Distribuzione e tempi Orario facoltativo opz. F/O discipline Orario obbligatorio attività 99 198 891 1° grado primaria (Metodologia progettuale, globalità dei problemi)
L’informatica nella Riforma IL MODELLO Quota oraria obbligatoria Quota oraria F/O 11 insegnamenti 2 attività educazione alla convivenza civile, informatica 891 ore (33 sett. X 27 h) 66 ore primaria 15% singolo ist. 5% regione IRC o IARC 33 ore sec.1° g. Scuola primaria: nessuna quantificazione oraria – libertà di decisione alle scuole – unico vincolo docente tutor almeno 18 h sett. primi 3 anni 594 ore
Elaborazione del modello L’informatica nella Riforma IL MODELLO (dimensione didattico-contenutistica) Elaborazione del modello Quota oraria obbligatoria Quota oraria F/O Offerta obbligatoria Offerta F/O Progetto dello scenario 11 insegnamenti La flessibilità 2 attività Quote competenza regionale UA UA UA UA Quantificazione oraria inseg. IUA Attività didattiche di classe, di laboratorio, Gruppi di discipline Compensazione ins. 1° grado Attività disciplinari, interdisciplinari Uso dei laboratori Per gruppi di livello, compito,elettivi
L’informatica nella Riforma L’alfabetizzazione informatica L'alfabetizzazione informatica va sviluppata in un contesto di apprendimento dotato di un alto potenziale di trasversalità che la rende funzionale a tutti gli altri apprendimenti. Le nuove tecnologie infatti non rappresentano, nell'ambito delle attività, uno "specifico apprendimento" aggiuntivo e isolato dagli altri, ma si inseriscono come uno "spazio" organico, operativo e mentale in cui realizzare esperienze nel quadro delle unità di apprendimento previste dalle Indicazioni Nazionali. E' pertanto opportuno che, inizialmente, nella scuola primaria l'introduzione delle tecnologie informatiche venga realizzata attraverso l'allestimento di opportune occasioni e ambienti di apprendimento, anche di tipo laboratoriale, valorizzando e promuovendo le risorse professionali presenti nell'istituzione scolastica.
L’informatica nella Riforma L’alfabetizzazione informatica La prima alfabetizzazione informatica è rivolta a curare l'avvio di un graduale processo di familiarizzazione con lo strumento informatico, nonché a realizzare la conoscenza dei dispositivi essenziali per l'interazione con un personal computer. La familiarizzazione con l'uso del computer va perseguita con essenzialità anche attraverso attività ludiche, quali giochi, momenti ricreativi e passatempi finalizzati ad uno scopo didattico. L'uso del computer mira inoltre a facilitare la progressiva scoperta delle funzioni dello strumento informatico e a sviluppare nell'allievo la consapevolezza delle potenzialità della macchina nell'ambito della informazione e della comunicazione. L'alfabetizzazione ha anche per oggetto lo sviluppo delle prime attività apprenditive, che includono il ricorso ai collegamenti Internet e ai siti per ragazzi, con lo scopo di ricercare informazioni utili e necessarie a definire e completare il processo degli apprendimenti
L’informatica nella Riforma L’alfabetizzazione informatica . Contestualmente viene curata l'acquisizione delle abilità essenziali della videoscrittura, in modo da promuovere la capacità di scrivere brevi e semplici brani. L'uso della videoscrittura deve inoltre facilitare i processi di autoapprendimento e di autovalutazione.
Il percorso per l’apprendimento dell’informatica L’informatica nella Riforma Dalle Raccomandazioni per l’attuazione delle indicazioni nazionali per i P.S.P. . Il percorso per l’apprendimento dell’informatica Periodi didattici Abilità informatiche acquisizione Periodi didattici abilità Periodi didattici abilità abilità Successione tassonomica abilità abilità Criteri di propedeuticità
= L’informatica nella Riforma Dalle Raccomandazioni per l’attuazione delle indicazioni nazionali per i P.S.P. 1) Scrittura 2) stampa 3) telecomunicazioni Informatica= 4° rivoluzione nella storia della comunicazione . = Rischio di una scuola anacronistica e non più in linea con il modo di pensare delle nuove generazioni Mancato insegnamento informatica Non avendo acquisito la capacità di codificazione e decodificazione data dall’apprendimento della lettura e della scrittura Usare programmi basati sui linguaggi iconici PRIMA CLASSE
L’informatica nella Riforma Dalle Raccomandazioni per l’attuazione delle indicazioni nazionali per i P.S.P. CLASSI SUCCESSIVE Dimensione ludica di attività talvolta noiose( esercizi di ortografia, esercizi sui numeri) L’uso degli strumenti informatici può essere di grande impatto psicologico . Può dare un significativo contributo alla didattica delle discipline: il concetto di algoritmo, come procedimento risolutivo di un problema può essere introdotto fin dal primo biennio attraverso esempi concreti e successivamente come metodo risolutivo di classi di problemi Sul piano metodologico L’uso appropriato di immagini dinamiche, applet, programmi, può essere significativamente efficace sul piano della didattica e degli apprendimenti Esempio:
L’informatica nella Riforma Dalle Raccomandazioni per l’attuazione delle indicazioni nazionali per i P.S.P. Uso di internet . Dimensione comunicativa -navigare sui siti di altre scuole - comunicare con altri allievi - utilizzare software didattici sviluppati da altre scuole su siti italiani e stranieri dedicati alla didattica Altrettanto importante appare l’utilizzo degli strumenti informatici per gli allievi disabili (programmi didattici per affrontare la dislessia, per alunni non vedenti, con difficoltà motorie, ecc.) Per gli allievi disabili
Nella scuola primaria l’’informatica non è disciplina autonoma L’informatica nella Riforma Dalle Raccomandazioni per l’attuazione delle indicazioni nazionali per i P.S.P. Nella scuola primaria l’’informatica non è disciplina autonoma . Importanza della dimensione collegiale La interdisciplinarietà come ambiente di apprendimento ad alta valenza formativa in quanto luogo di costruzione unitaria di abilità ricche, articolate e complesse La condivisione dei percorsi e delle abilità L’uso del laboratorio La diversificazione dei compiti La verifica degli apprendimenti La condivisione degli apprendimenti Importanza di concordare percorsi didattici
TECNOLOGIE, INFORMATICA E DIDATTICA Tecnologie: è semplicistico pensarle solo come appendici neutre, statiche, prive di significato.. basti pensare….. Al networking , ad internet.. Alla tecnologia-libro…
L’informatica e le metodologie Esempio di uso di applet, immagini dinamiche e ricerca in internet Esempio: (di carattere generale – scuola secondaria di 2°) Comprensione dell’accelerazione di Coriolis: Ricerca in internet Uso di applet .
Bibliografia: . Materiali on line sulla riforma - venanzio marinelli Costruttivismo, progettazione didattica e tecnologie - Antonio Calvani Da appunti di Fisica: Bascelet Da internet…rispettivi autori..