L’uomo ed i campi elettromagnetici
I campi elettromagnetici nell’ambiente L’ambiente è caratterizzato da CAMPI ELETTROMAGNETICI che ne determinano la morfologia e la struttura: AMBIENTE CAMPI ELETTROMAGNETICI
I campi elettromagnetici nell’ambiente Intorno all’essere umano esiste un CAMPO ELETTRO-MAGNETICO caratterizzato dall’interazione esterna tra fenomeni fisico-chimico-atmosferici e processi naturali-biologici con l’interna tra pensieri psichici e mentali. ATTIVITÀ DELL’UOMO In particolare dall’indirizzo, direzione, impulso del PENSIERO UMANO (pensiero = attività neuro-fisiologica interna al cervello) che determina: UNIVERSO PSICHICO UNIVERSO MENTALE
Il campo elettromagnetico nell’uomo Il pensiero è caratterizzato da campi elettromagnetici che a loro volta si esprimono in attività elettromagnetiche. Il campo elettromagnetico esterno all’uomo è detto aura. LE VIE ELETTROMAGNETICHE NELL’UOMO Le attività elettromagnetiche interne al corpo umano: CHAGRA (7 punti) + Meridiani Induismo Medicina cinese Le attività elettromagnetiche interne al sistema umano sono dirette dal pensiero cerebrale
Il campo elettromagnetico nell’uomo LE VIE ELETTROMAGNETICHE NELL’UOMO BENESSERE PSICO-FISICO-AMBIENTALE Condizionamento reciproco delle attività elettromagnetiche interne ed esterne all’uomo Il campo elettromagnetico umano quando entra in relazione con campi elettromagnetici di altre persone e dell’ambiente si struttura e si modifica CONCEZIONE DI KURT LEWIN BIOENERGETICA ERGONOMIA
L’azione elettromagnetica: 6° senso nell’uomo CAMPO ELETTROMAGNETICO PERCEPITO DALLA PELLE STIMOLO SENSORIALE DEI PELI AVVERTIMENTO “A PELLE” DI SENSAZIONI POSITIVE O NEGATIVE (di una persona piacevole o spiacevole,ecc.)
L’azione elettromagnetica del pensiero I pensieri si esprimono attraverso attività elettromagnetiche. Per identificare un cerchio vi è una certa configurazione delle attività elettromagnetiche che si differenziano per identificare un triangolo, oppure la dimensione grande e piccola e così via. Attraverso le attività elettromagnetiche, che si esprimono con un percorso formato da onde e picchi, si possono identificare i CONCETTI ASTRATTI senza mediatori linguistici o di comunicazione, quindi assoluti e puri come li elabora la mente
Intelligenza e spiritualità Gli studi sull’intelligenza umana hanno suscitato notevole interesse nei filosofi e negli scienziati delle varie epoche storiche. Da sempre, l’intelligenza è stata considerata un “dono soprannaturale”; per soprannaturale si intende ciò che è “sopra gli eventi naturali”, ciò che supera i limiti della realtà fisica e biologica (che formano gli eventi naturali). Per cui soprannaturale indica ciò che non può essere definito e delimitato Dalle regole e dalle proprietà dei fenomeni fisici e degli esseri viventi. Il soprannaturale è stato caratterizzato da energie e da forze psichiche che provenivano da ciò che , durante la storia dell’evoluzione del pensiero umano, sono state definite “anima”, “spirito”, “spiritualità”. Con questi concetti si volevano identificare situazioni e avvenimenti che, pur influenzando e determinando le esperienze quotidiane, superavano la fisicità materiale della realtà.
Intelligenza e spiritualità Da ciò è scaturito, nel XIX secolo, la contrapposizione tra anima e corpo, tra materia e spirito, tra energia soprannaturale (che ordina e organizza la realtà) ed attività concreta (basata sul caso, sull'improvvisazione). Molti scienziati-filosofi, a partire dal Seicento, credettero che una volta conosciuti i segreti e i meccanismi dell'intelligenza umana si potesse comprendere ciò che veniva chiamato dai teologi "anima" o"spiritualità". Nel XIX °e XX secolo, con lo sviluppo del Positivismo, del Materialismo, dell'Evoluzionismo biologico, del Comportamentismo (in psicologia) e dell'Etologia, si tenta di ridurre l'intelligenza umana a semplici meccanismi neuro-fisiologici e ad evoluzioni di comportamenti animali, tentando di fatto di annullare il concetto di "anima", di "spiritualità", di "Dio.
Intelligenza e spiritualità Nonostante questi movimenti di pensiero siano oggi fortemente criticati, proprio perché volevano ridurre le capacità e la personalità umana a semplici meccanismi fisici e biologici oppure a condizionamenti sociali ed ambientali, essi determinarono le seguenti trasformazioni culturali: - dal modello statico ed assiomatico della filosofia tradizionale, al modello dinamico, relativo e conflittuale della scienza moderna; - dal modello teologico-filosofico centrato sull'uomo al modello delle scienze umane (storia, antropologia, sociologia, economia, politica, psicologia, pedagogia, ecc.); - dal modello di " trascendenza divina" (in cui la "presenza" degli spiriti o la "provvidenza" di Dio determinano che le cose accadano e che organizzino la realtà in maniera da perseguire i loro obiettivi), al modello di "immanentismo ecologico" in cui la trascendenza avviene per evoluzione storica biologico-culturale.
Intelligenza e spiritualità L'immanentista crede alla realizzazione di realtà soprannaturali (quindi, ha uno spiccato senso religioso-filosofico, contrariamente all'agnostico o al nichilista), per cui queste realtà sono il conseguimento di evoluzioni storiche, non sono determinate da entità esterne ai processi di attuazione e di trasformazione ambientale. Ad esempio, per il modello "immanentista", il concetto di "Dio" è stato creato e sviluppato dalle varie culture umane, ad immagine e somiglianza dei miti e dei valori sociali dei popoli che l'hanno costruito, avente la funzione di progredire nella comprensione della realtà nella ricerca delle dinamiche che la determinano. Dunque, per il modello immanentista, la trascendenza umana è caratterizzata dall'evoluzione culturale e dal progresso scientifico-tecnologico, che a loro volta sono determinati dallo sviluppo dell'intelligenza mentale sia dei singoli individui che dell'intero popolo. L'intelligenza è l'elemento fondamentale che consente di esprimere la spiritualità la soprannaturalità che caratterizza ciascun individuo ed ogni comunità sociale.
Intelligenza e spiritualità Infatti, l'analisi, la conoscenza e la valutazione del pensiero intellettivo e dei comportamenti intelligenti sono state le caratteristiche, insieme al ragionamento e alla capacità di scelte logiche, che hanno contraddistinto le capacità superiori dell'uomo rispetto al resto degli animali, della sua società rispetto all'organizzazione comunitaria del mondo animale. L'intelligenza umana è determinata dalle attività mentali e, in modo più preciso, dalle capacità dai processi elaborati dalla corteccia cerebrale. Essa struttura i pensieri in concetti, in rappresentazioni, in ipotesi e in progetti, che consentono di costruire realtà: - in modo approfondito e completo con procedure particolari, - non presenti in quel momento, - che potranno realizzarsi se si verificano alcune condizioni, - che potranno esistere in futuro se si realizzano determinati eventi, - finora mai esistite, - che non potranno mai esistere.
Intelligenza e spiritualità E' proprio questa la soprannaturalità delle capacità mentali: quella di poter superare i vincoli spaziali e temporali sia fisici che biologici, elaborando realtà ipotetiche mediante codici di comunicazione. Con il pensiero si possono creare situazioni impossibili che non esistono e che potranno esistere solo a livello mentale. Con lo sviluppo delle capacità cognitive si possono costruire concetti come "infinito", come "impossibile", come "Dio", superando cosi limiti e le potenzialità della realtà fisica. Ma il fatto di aver concepito queste rappresentazioni mentali consente di usarle o, quanto meno, di cogliere la realtà in modo sempre più approfondito e completo, elaborando quindi soluzioni intellettive, che hanno consentito all'uomo di superare le proprietà e i meccanismi della realtà biologica.
Intelligenza e spiritualità L'intelligenza umana non è si fermata a copiare la realtà, ricreandola in modo artificiale, ma la sta trasformando a propria immagine e somiglianza, secondo le sue esigenze e i suoi desideri. Ha, inoltre, sviluppato sistemi informatici che consentono di costruire un'altra intelligenza, avente caratteristiche e proprietà differenti dalle capacità umane: l'intelligenza artificiale. Quindi, lo studio dell'intelligenza umana è uno studio sull'anima, sulla spiritualità e sulle potenzialità immanenti dell'uomo. Inoltre, consente di elaborare, di comprendere e di interpretare le meravigliose realizzazioni che, in un prossimo futuro, ci potrà donare l'intelligenza artificiale. A quel punto, l'intelligenza umana avrà una prospettiva evolutiva o il mondo sarà dominato dai robot pensanti?