U.O. Fisiopatologia Respiratoria A.O. A. Cardarelli - Napoli ESAME SPIROMETRICO CON CURVA FLUSSO VOLUME modalità e standard di esecuzione 1° Congresso AIPO di Telemedicina ed applicazioni tecnico-informatiche Bari 29-30 ottobre 2004 Fausto De Michele U.O. Fisiopatologia Respiratoria A.O. A. Cardarelli - Napoli
HYATT J Appl Physiol 1958; 13:331-336
Tiffeneau R., Pinelli AF. Paris Med 1947; 133:624-628
HUTCHINSON 1847
Spirometria nell’asma bronchiale ATS: Toronto 2000
Clinical Features Before Treatment Classification of Severity CLASSIFY SEVERITY Clinical Features Before Treatment Nocturnal Symptoms Symptoms FEV1 or PEF Continuous Limited physical activity STEP 4 Severe Persistent 60% predicted Variability > 30% Frequent 60 - 80% predicted Variability > 30% STEP 3 Moderate Persistent Daily Attacks affect activity > 1 time week STEP 2 Mild Persistent > 2 times a month 80% predicted Variability 20 - 30% > 1 time a week but < 1 time a day < 1 time a week Asymptomatic and normal PEF between attacks STEP 1 Intermittent 80% predicted Variability < 20% 2 times a month The presence of one feature of severity is sufficient to place patient in that category.
ESPOSIZIONE A FATTORI DI RISCHIO Inquinamento indoor/outdoor DIAGNOSI DI BPCO SINTOMI Tosse Escreato Dispnea ESPOSIZIONE A FATTORI DI RISCHIO Tabacco Agenti occupazionali Inquinamento indoor/outdoor SPIROMETRIA
Classificazione di gravità della BPCO Stadio Caratteristiche 0 a rischio Spirometria normale sintomi cronici (tosse, espettorato), esposizione a fattori di rischio I lieve FEV1/FVC < 70%; FEV1 ≥ 80% del teorico con o senza sintomi cronici (tosse, espettorato) II moderata FEV1/FVC < 70%; 50% ≤ FEV1 < 80% del teorico con o senza sintomi cronici (tosse, espettorato, dispnea) III grave FEV1/FVC < 70%; 30% ≤ FEV1 < 50% del teorico con o senza sintomi cronici (tosse, espettorato, dispnea) IV molto grave FEV1/FVC < 70%; FEV1 < 30% del teorico* QUESTA E’ LA NUOVA PROPOSTA DELLE GOLD 2003. RISPETTO ALLA PRECEDENTE CLASSIFICAZIONE LA CLASSE II (IIA E IIB) E’ STATA DIVISA IN II : MODERATA E III: GRAVE. *oppure FEV1< 50% del teorico con insufficienza respiratoria o segni clinici riferiti a scompenso cardiaco destro GOLD 2003
Indicazioni della spirometria Diagnostiche Monitoraggio Valutazione dell’invalidità polmonare Epidemiologiche
Problemi aperti nella standardizzazione della spirometria Norme riguardanti le apparecchiature Norme riguardanti le manovre di esecuzione dei tests Valori di riferimento e limiti di normalità Criteri di interpretazione
Problemi aperti nella standardizzazione della spirometria (1) Norme riguardanti le apparecchiature 1) Specifiche tecniche 2) Validazione delle apparecchiature 3) Controllo di qualità 4) Controllo delle infezioni e sicurezza
Problemi aperti nella standardizzazione della spirometria (2) Norme per le manovre di esecuzione del test
Provateci voi a fare l’esame !!!!
Informazioni da raccogliere prima dell’indagine Indicazioni all’esame Esami precedenti Cosa ci possiamo aspettare dal paziente
Norme per le manovre di esecuzione del test Norme generali (paziente rilassato, istruzioni preliminari chiare) Norme per le singole manovre
Norme per le manovre di esecuzione del test Norme generali (paziente rilassato, istruzioni preliminari chiare) Norme per le singole manovre
Norme per le singole manovre Capacità vitale lenta Capacità vitale forzata
INIZIO ESPIRAZIONE FORZATA
Criteri di fine test
Stabilizzazione del tracciato
Stabilizzazione del tracciato
IR IC VC TLC VT ER FRC RV RV Inspiratory Reserve Inspiratory Capacity Vital Capacity VC Total Lung Capacity TLC VT VT Expiratory Reserve ER FRC FRC Residual Volume RV RV
Volumi polmonari nel soggetto normale e nel BPCO TLC IC TLC Volume IRV IC VT FRC/EELV ERV This slide shows a comparison of lung volumes in healthy individuals and patients with COPD. In COPD, residual volume (RV) is increased, and inspiratory capacity (IC) is decreased as a result of air trapping and hyperinflation. Lung capacities TLC; total lung capacity – volume of the lungs when fully inflated IC; inspiratory capacity – maximum volume that can be inspired after a normal expiration FRC; functional residual capacity/TGV; thoracic gas volume/EELV; end-expiratory lung volume – volume of air left in the lungs after a normal expiration. Lung volumes IRV; inspiratory reserve volume VT; tidal volume – volume of air entering or leaving the lungs during a single breath ERV; expiratory reserve volume – volume of air which can be expired after a normal expiration RV; residual volume – volume of air remaining in the lungs after a maximal expiration. FRC/EELV RV Normal COPD *FRC=TGV
POSIZIONE DEL DIAFRAMMA IN CONDIZIONI NORMALI ED IN CASO DI IPERDISTENSIONE POLMONARE
Possibili errori
Possibili errori
Note the saw toothed pattern. Results from excess tissue in the posterior pharynx.
Problemi aperti nella standardizzazione della spirometria Norme riguardanti le apparecchiature Norme riguardanti le manovre di esecuzione dei tests Valori di riferimento e limiti di normalità Criteri di interpretazione
Alcuni requisiti del report di stampa Parte numerica e parte grafica Indicazione del tecnico e del medico Valori teorici di riferimento Grado di cooperazione del paziente
Quando una spirometria eseguita per una valutazione diagnostica può essere considerata conclusiva?
Brusasco, Irvin, Pellegrino
Grazie per l’attenzione !