Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. Il sistema normativo italiano e le linee guida sulleLearning per far.

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Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. Il sistema normativo italiano e le linee guida sulleLearning per far crescere la cultura delle-government, delle-learning, della cooperazione e dellinteroperabilità

Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. LeLearning nella P.A. nel 2004

Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. Lutilizzo delleLearning nelle Pubbliche Amministrazioni Nel dipendenti pubblici Il 33% degli intervistati L84% delle Pubbliche Amministrazioni Centrali Il 35% delle Regioni Il 24% delle Province Il 18% dei Comuni ore 3 milioni e mezzo di euro Nel 2005 Il 39% degli intervistati Il 79% delle Pubbliche Amministrazioni Centrali Il 53% delle Regioni Il 27% delle Province Il 25% dei Comuni I partecipanti a corsi in e-learning: dipendenti pubblici Ore erogate in e-learning: ore Linvestimento in e-learning: 4 milioni e 600 mila euro Estendendo il risultato 2005 a tutto il comparto della PA, si stima la spesa in 8,3 milioni di pari al 3,4% della spesa complessiva in formazione

Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. L eLearning ha rappresentato il 3,3% della spesa in formazione della PA Fonte: Nostra elaborazione su dati del Rapporto SSPA 2005

Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. Gli ostacoli alladozione di progetti formativi in eLearning Sia nel 2004 sia nel 2005, la preferenza per la metodologia daula viene indicata quale fattore principale per la mancata adozione di progetti in eLearning. Sta aumentando positivamente la diffusione di informazioni sulleLearning e aumenta di pari passo la necessità percepita di disporre di personale interno qualificato. Nel 2004 Nel 2005

Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. I fattori di successo percepiti I contenuti e la tecnologia sono considerati tra i principali fattori chiave di successo di un sistema eLearning I contenuti e la tecnologia sono considerati tra i principali fattori chiave di successo di un sistema eLearning Valutazione dei fattori chiave di successo di un sistema e-learning: scala da 1 mim a 5 max

Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. La valutazione qualitativa delleLearning Le-learning è considerato vantaggioso soprattutto dal punto di vista organizzativo ed economico Il 71% degli intervistati considera le-learning una METODOLOGIA EFFICACE, soprattutto in relazione alle aree informatico-telematica, linguistica, tecnico-specialistica e giuridico-normativa.

Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. La valutazione dellefficacia LeLearning viene considerato maggiormente efficace in relazione ai contenuti informatici, tecnico-specialistici e linguistici LeLearning viene considerato maggiormente efficace in relazione ai contenuti informatici, tecnico-specialistici e linguistici Lefficacia delleLearning in relazione ai contenuti: scala da 1 a 5

Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. Lo sviluppo dellattività formativa in eLearning Più della metà degli enti intervistati è propenso ad aumentare lattività formativa erogata in eLearning il 63% degli enti prevede di aumentare i corsi il 54% degli enti prevede di aumentare il numero degli utenti il 47% degli enti prevede limplementazione di nuovi servizi

Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. Le Direttive e le linee guida ministeriali

Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. Le Direttive sulla formazione e sullinnovazione La Direttiva del dicembre 2001 "Formazione e valorizzazione del personale delle pubbliche amministrazioni" emanata del Ministro per la funzione pubblica e il Ministro per l'innovazione e le tecnologie Le Linee guida del Governo per lo sviluppo della Società dell'Informazione nella Legislatura del giugno del 2002 emanate dal Ministro per l'innovazione e le tecnologie La Direttiva in materia di progetti formativi in modalità e- learning nelle pubbliche amministrazioni dellagosto 2004 emanata del Ministro per la funzione pubblica e il Ministro per l'innovazione e le tecnologie

Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. Le Direttive sulla formazione e sullinnovazione le direttiva e linee guida dei ministri italiani recepiscono le indicazioni del Consiglio di Lisbona del 2000 leLearning viene visto come uno strumento innovativo che potrà contribuire alla creazione di figure professionali in grado di attuare i processi di innovazione necessari per la realizzazione delleGovernment leLearning può anche contribuire a creare quella società della conoscenza che il Consiglio di Lisbona ritiene essere necessario per lo sviluppo economico dellEuropa

Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. La Direttiva ministeriale sulleLearning e le linee guida del CNIPA

Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. La direttiva, linee guida, il vademecum La Direttiva è stata emanata dai Ministri Stanca e Mazzella il 6 agosto scorso ed è stata pubblicata il 29 settembre scorso. Il CNIPA ha elaborato le Linee Guida che accompagnano la Direttiva. Il CNIPA ha curato la stesura di un Vademecum illustrativo che è stato presentato al Forum P.A Il CNIPA in collaborazione con Assinform ha realizzato una versione multimediale del Vademecum (disponibile su CD-Rom e sul sito)

Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. I tre documenti e i loro destinatari DIRETTIVA LINEE GUIDA VADEMECUM Dirigenti della P.A. Strategie Responsabili Tattiche formazione Formatori Operatività Tecnici

Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. Gruppo di lavoro Cnipa Dipartimento della Funzione Pubblica ISFOL Amministrazioni Rappresentanti Università Rappresentanti associazioni di formatori Rappresentanti associazioni di produttori di tecnologie

Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. La Direttiva: gli obiettivi Diffondere nella Pubblica Amministrazione luso delle nuove tecnologie e metodologie per formare ed aggiornare il proprio personale Promuovere una corretta utilizzazione di delle nuove metodologie e tecnologie nel campo della formazione a distanza, fornendo indicazioni metodologiche di carattere generale

Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. La Direttiva Che cosa deve fare lamministrazione? effettuare una preliminare ricognizione dei profili dei destinatari, delle loro esigenze, del loro fabbisogno formativo valutare il relativo impatto organizzativo nel proprio ambito individuare, sempre nel proprio ambito, il soggetto che deve promuovere il progetto e successivamente coordinarlo e gestirlo effettuare una ricognizione del livello di alfabetizzazione informatica dei destinatari della formazione

Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. La Direttiva Che cosa deve fare lamministrazione? procedere ad una ricognizione delle strutture e infrastrutture tecnologiche (server, rete, postazione individuale) disponibili in funzione degli interventi di formazione auspicati individuare i profili delle figure professionali via via coinvolte nei vari stadi del progetto adottare la metodologia didattica del processo di e-learning il più possibile idonea a realizzare linterattività, la multimedialità e la collaborazione tra i diversi soggetti interessati, tenendo conto del ruolo attivo dellutente e dellimportanza della classe virtuale

Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. La Direttiva Che cosa deve fare lamministrazione? potenziare le strutture tecnologiche (server, rete e postazioni di lavoro), in modo da garantire unadeguata erogazione e fruizione dei contenuti multimedia creare e gestire il materiale che viene prodotto, strutturandolo in "unità autoconsistenti", eventualmente anche riutilizzabili in varie combinazioni da inserire nella piattaforma (learning object) assicurare la piattaforma tecnologica costituita da componenti software interoperabili, in grado di registrare il percorso delle attività del discente e di permettere anche linterazione tra discenti (comunità virtuale) provvedere al continuo monitoraggio del progetto e del processo di e-learning, nonché alla valutazione del livello professionale dei partecipanti

Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. Le Linee Guida Aspetti principali: Gestione e coordinamento Impatto organizzativo Ruoli Qualità dei progetti eLearning Pianificazione Erogazione Componenti di costo dei progetti eLearning

Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. Gli obiettivi delle Linee Guida Le Linee Guida intendono promuovere la corretta utilizzazione delle nuove metodologie e tecnologie per la formazione di qualità dei dipendenti pubblici ladozione di standard internazionali per assicurare la portabilità dei materiali didattici e il loro riuso

Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. Il Vademecum Approfondimento operativo delle Linee guida: Scelta delle metodologie didattiche in relazione ai contenuti da erogare Monitoraggio e valutazione Struttura tecnologica Profili professionali Struttura dei costi Livelli di servizio Standard Accessibilità Esempi, best practices, check lists

Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. Il Vademecum Quattro percorsi di lettura Sequenziale Impatto organizzativo Progetto didattico Scelte outsourcing

Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. Il Vademecum Impatto organizzativo -coinvolge più livelli decisionali, più aree, più strutture della P.A. -implica lindividuazione di chiare politiche di formazione del personale e la definizione delle relative strategie -implica una decisa volontà di promuovere e sponsorizzare il progetto sia nei confronti dei vertici, sia nei confronti dei destinatari finali della formazione -richiede uno sforzo gestionale importante per il quale sarà necessario prevedere ruoli e professionalità nuove

Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. Il Vademecum Il progetto didattico contenuti delle-Learning, loro scelta in relazione agli approcci didattici e alle modalità di erogazione esempi per illustrare come alcuni principi generali della progettazione didattica possano essere applicati nellambito di esperienze e- learning sezione dedicata alla valutazione della formazione e del progetto e-learning nel suo insieme

Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. Il Vademecum Progettazione didattica introduzione del concetto di learning object, che rappresenta una modalità di progettazione ed articolazione dei contenuti in modo che essi possano essere facilmente riusabili e fruibili, in modo modulare, su piattaforme differenti rispetto degli standard internazionali per garantire la portabilità e la cooperazione tra amministrazioni definizione di profili applicativi aderenti alle esigenze della P.A.

Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. Il Vademecum Costi e scelte di sourcing rivolto a chi dovrà avviare il progetto -individuando i costi e le modalità di realizzazione -predisponendo capitolati tecnici, -richiedendo studi di fattibilità, -stabilendo rapporti con gli eventuali fornitori Le scelte determinano impatti sui costi e richiedono di affrontare il il problema delle tecnologie, dei livelli di servizio da richiedere ad un fornitore in fase di erogazione e delle figure professionali da coinvolgere

Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. Il Vademecum Tematiche trasversali accessibilità rispetto della normativa italiana (Legge Stanca) e delle regole internazionali (W3C) sullaccessibilità nella scelta delle piattaforme e nella progettazione dei contenuti diritto dautore studiare le forme di pubblicizzazione e di cooperazione compatibili con le norme che regolano il diritto dautore privacy la registrazione e il tracciamento dei discenti generano banche dati con contenuti soggetti alla legge sulla privacy sicurezza lintero sistema deve avere requisiti di sicurezza sufficienti a garantire lintegrità di tutti i dati e la riservatezza dei dati personali

Expo e-learning – Ferrara 7 ottobre 2005 Le linee guida per leLearning nelle P.A. Per maggiori informazioni Sul CNIPA Sullattività del CNIPA nelle-learning IT/Le_Attivit%c3%a0/Formazione/ Per chiedere copia della documentazione