Linquinamento delle falde acquifere
Saturazione della falda acquifera L'acquifero può essere suddiviso in due zone: la zona insatura (o zona di aerazione) e la zona satura. Nella zona satura, la pressione dell'acqua supera la pressione atmosferica. Ciò significa che, se si buca la terra (p.es. con un pozzo), parte dell'acqua presente potrà essere prelevata sotto forma di acqua libera. Nella zona insatura, invece, l'acqua è aspirata dal terreno. Essa appare come umidità, ma non come acqua libera. In entrambe le zone, l'acqua si può comunque muovere nel terreno, per capillarità e con altri meccanismi.
Gli aspetti geologici Schematicamente gli acquiferi possono essere distinti in acquiferi per fessurazione e acquiferi per porosità. I primi sono costituiti da tutte quelle rocce compatte che per vari motivi contengono delle fratture che consentono la circolazione delle acque: l'esempio più tipico sono i graniti ed i calcari. I secondi sono costituiti da rocce e terreni sciolti come ad esempio sabbie, ghiaie, limi, terreni alluvionali in genere. I calcari possono dare, oltre ad acquiferi per fratturazione, anche acquiferi per carsificazione (grotte, inghiottito, ecc)
Questo lavoro è stato realizzato da: Vincenzo Pagano, Giulio Apicella,Gianpio Faccenda,Sergio Cilenti e Gianmarco Barba