BANDO FSE 2007-2013 PERCORSI FORMATIVI BIENNALI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE RIVOLTI A MINORI CHE ABBIANO ASSOLTO ALLOBBLIGO DI ISTRUZIONE.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Istituto Statale Istruzione Superiore “E U R O P A” Pomigliano d’Arco
Advertisements

Il nuovo sistema scolastico in Italia
I.T.I.S. “F.MORANO” Anno scolastico 2010/2011
Standard formativi minimi
Il nuovo obbligo di istruzione
OBBLIGO SCOLASTICO ASSI CULTURALI.
REGOLAMENTO DEL TIROCINIO PROFESSIONALE PER L’AMMISSIONE ALL’ESAME DI ABILITAZIONE ALL’ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI DOTTORE COMMERCIALISTA E DI ESPERTO.
Adempimento dell’obbligo d’istruzione (D.M. n°139 del 22/08/2007)
IIS LUOSI OBBLIGO D’ISTRUZIONE INCONTRO DI FORMAZIONE 27 GENNAIO 2010
Due esempi di valutazione per competenze nella matematica.
Azione 1 Formazione linguistica ed educazione civica : Fondo Europeo per l'Integrazione di cittadini di Paesi terzi -Annualità Presentazione a cura.
MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA SARDEGNA DIREZIONE GENERALE Ufficio Ispettivo ESAME DI STATO 2008 – Le novità
La programmazione per competenze
Le Nuove Indicazioni alla prova
Obbligo formativo Regolamento per lattuazione dellart. 68 della legge 17 maggio 1999 n.144 sullobbligo di frequenza di attività formative.
Standard minimi regionali erogazione dellofferta 17 febbraio 2010Roberto vicini.
Piani di studio provinciali per il secondo ciclo incontri territoriali con i docenti del primo biennio gruppo ISTITUTI TECNICI settembre 2010.
1 Le competenze di base dell'asse matematico Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma.
Obbligo d’istruzione L’Asse matematico Donatella MARTINI
Competenze e Assi culturali Reggio Emilia, 11 maggio 2009.
ASSE STORICO SOCIALE.
I nuovi Istituti Tecnici MIUR Schema di regolamento recante norme concernenti il riordino degli Istituti Tecnici ai sensi dellarticolo 64, comma 4, del.
Liceo delle Scienze Umane “Clemente Rebora”
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
Obbligo di istruzione LA NUOVA SCUOLA SUPERIORE CONTINUERA’ AD ARTICOLARSI IN LICEI, ISTITUTI TECNICI, ISTITUTI PROFESSIONALI Obbligo di istruzione, nel.
Collegio 18 Maggio 2012 Criteri per lammissione alle classi successive.
Corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria a.a.2004/2005 istruzioni per luso.
Formazione Neo-Assunti a.s
DIRITTO-DOVERE ALL'ISTRUZIONE E ALLA FORMAZIONE DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE N. 979/2008 Sistema regionale di istruzione e formazione professionale Il.
M.G.Bigardi C.S.A VR e TV L.E.P SCHEDA DI APPROFONDIMENTO.
ISISS “Novelli” di Marcianise
Carlo Gioria Pavia, Mercoledì 23 Novembre L A CERTIFICAZIONE DELL OBBLIGO : F ORMAT 2.
Centro Territoriale Permanente per l’Educazione degli Adulti
Apprendistato Professionalizzante
La programmazione per competenze
Gli assi culturali, il curricolo e le prove INVALSI
Costruzione di un curricolo per competenze Seminario Re.Na.I.A. Jesolo, dic 2010 Presentazione di Alessandra Canepa Collegio dei Docenti, 17 gen.
Corso di Formazione 6 – 20 Ottobre Gruppo di Lavoro Istituto Superiore Nel nostro gruppo abbiamo pensato di lavorare sulla seguente chiave di cittadinanza:
I.I.S.S.DE PACE a.s MPI Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia Direzione Generale A cura di Augenti de judicibus.
Criteri didattico - metodologici per l'organizzazione
Istituto Professionale di Stato “L. Einaudi”
Progetto PON F.S.E. – F.E.S.R. Con lEuropa investiamo nel vostro futuro!
UNICAL Progettazione dei percorsi personalizzati di apprendimento
Asse scientifico-tecnologico
Corso per Concorso Dirigenti scolastici Primo incontro & in collaborazione (a seconda delle regioni) con.
Servizio Nazionale di Valutazione: il mandato Art. 1, c. 5, Legge 25 ottobre 2007, n. 176: dallanno scolastico 2007/08 il Ministro della Pubblica Istruzione.
Alcune tipologie contrattuali
IL NUOVO OBBLIGO DI ISTRUZIONE
INCONTRI CONSORZIO ABACO AREZZO FORMAZIONE
Obbligo formativo a 16 anni
LECM E LUNIONE EUROPEA La Direttiva sul riconoscimento dei crediti allestero 5 Novembre 2013 Palazzo dei Congressi Roma Sergio Manzieri Coordinatore Quinta.
ORGANIZZAZIONE RELATIVA ALLA VERIFICA DEI DEBITI FORMATIVI 3^ FASE.
Attribuzione Credito Formativo
Maria Piscitelli Firenze, 3 dicembre 2010
Riforma istituti professionali D.P.R. 87/2010
1 Nuovo Obbligo Scolastico: Gli Assi Culturali. 2 Asse dei Linguaggi Asse Matematico Asse Scientifico-Tecnologico Asse Storico Sociale.
DGR Puglia n. 145 del 13/02/2014 DGR Puglia n. 379 del 04/03/2014
Ammissione agli esami relativi ai percorsi triennali finalizzati al conseguimento degli attestati di qualifica professionale Valutazione allievi CLASSI.
Ministero dell’Istruzione, dell’ Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte Direzione Generale 1 ESAMI DI STATO 2014/15: FORMAZIONE.
Percorso di incontri informativi di orientamento rivolti ai docenti delle scuole medie inferiori Diritto-Dovere all’Istruzione e alla Formazione Professionale.
Elisabetta barone Perché valutare le competenze?.
D.T. bruno Seravalli 2010 Come sono progettati i percorsi ? si riferiscono ai risultati di apprendimento, declinati in termini di conoscenze, abilità e.
Esempi del profilo d’uscita declinato secondo gli Assi culturali
A.s. 06/07. NORMATIVA D.M. 26/08/81 (colloquio pluridisciplinare) D. Lgs. 297/94 T.U. D.M. 201/99 (indirizzo musicale) D.P.R. n. 275/99 art. 8 g) (Regolamento.
all’interno del percorso regionale di regolamentazione
V CIRCOLO DIDATTICO DI GIUGLIANO IN CAMPANIA (NA)
CENTRO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE – COMUNE DI LEGNANO.
PROGETTARE, REALIZZARE E VALUTARE U.d.A (Unità di Apprendimento)
PROGETTARE PER COMPETENZE LESSICO COMUNE. CURRICOLO  Percorso che l’istituzione scolastica, anche con altre agenzie formative, organizza affinchè gli.
Massimo Pezzi Asse dei linguaggi Per cominciare. L’asse dei linguaggi Padronanza della lingua italiana è indispensabile per Esprimersi Relazionarsi –
Transcript della presentazione:

BANDO FSE PERCORSI FORMATIVI BIENNALI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE RIVOLTI A MINORI CHE ABBIANO ASSOLTO ALLOBBLIGO DI ISTRUZIONE CON RICONOSCIMENTO DI CREDITI IN INGRESSO (SCAD ) BANDO FSE PERCORSI FORMATIVI BIENNALI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE RIVOLTI A MINORI CHE ABBIANO ASSOLTO ALLOBBLIGO DI ISTRUZIONE CON RICONOSCIMENTO DI CREDITI IN INGRESSO (SCAD ) Provincia di Ancona Settore III° Istruzione Formazione Rendicontazione Lavoro ASSESSORE SISTEMA FORMATIVO: Maurizio Quercetti DIRIGENTE III SETTORE Realizzazione: Dr. Burattini Riccardo Ancona, GENNAIO 2011

IL NUOVO SISTEMA REGIONALE PER I MINORI IN DIRITTO DOVERE: LA RECENTE D.G.R. 21 DEL La Regione Marche ha approvato la D.G.R. n. 21 del la quale prevede la possibilità di conseguire una qualifica triennale di secondo livello europeo attraverso corsi biennali con determinate caratteristiche purché agli adolescenti che abbiano insufficienze negli assi relativi alle competenze di base concernenti il biennio comune certificati dal Dirigente scolastico le abbiano recuperate con 50 ore per Asse e per singolo allievo.

SEGUE: IL NUOVO SISTEMA REGIONALE PER I MINORI IN DIRITTO DOVERE LA RECENTE D.G.R. 21 DEL Gli enti che possono svolgere formazione biennale per minori finanziata debbono essere accreditati ai sensi della DGR n. 1035/2010 o aver presentato comunque domanda. Ciò significa che non è sufficiente il mero accreditamento per lObbligo Formativo ma sono necessari requisiti ulteriori e aver presentato almeno specifica domanda di accreditamento.

LA BASE DI PARTENZA: GLI ASSI RELATIVI ALLE COMPETENZE DI BASE COME RISULTANTI DAL CERTIFICATO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO: OCCORRE VERIFICARE SE GLI ALLIEVI ABBIANO ASSI CON CERTIFICATO UN LIVELLO BASE NON RAGGIUNTO

ASSE DEL LINGUAGGIO lingua italiana: – padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire linterazione comunicativa verbale in vari contesti – leggere comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo – produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi lingua straniera – utilizzare la lingua per i principali scopi comunicativi ed operativi altri linguaggi – utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario – utilizzare e produrre testi multimediali

ASSE MATEMATICO – utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica – confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni – individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi – analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con lausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico

ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO – osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità – analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dallesperienza – essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate

ASSE STORICO SOCIALE – comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali – collocare lesperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dellambiente – riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio

LA MESSA A LIVELLO NEL BANDO DELLA PROVINCIA DI ANCONA – La Provincia di Ancona impone due meccanismi diversi di recupero delle competenze di base: – 1) Per lasse del linguaggio n. 50 ore lanno e per lasse matematico n. 50 ore lanno allinterno del monte ore corso per tutti gli allievi con possibilità di codocenze per trattare programmi differenziati; – 2) Per lasse scientifico tecnologico n. 50 ore e per quello storico sociale n. 50 ore lanno ma da inserire come misura di accompagnamento attivandolo solo per gli allievi con insufficienza in uno di tali assi. Tali ore in caso di mancata attivazione potranno essere svolte per integrare i programmi del corso.

Segue: LA MESSA A LIVELLO NEL BANDO DELLA PROVINCIA DI ANCONA Le ore di recupero nei diversi assi dovranno indicare gli argomenti trattati in riferimento alle schede di conoscenze essenziali e abilità elaborate dal Miur per il biennio comune. Gli argomenti andranno però dettagliati. Anche gli altri moduli relativi alle materie trasversali andranno comunque progettati indicando tra parentesi lasse di riferimento nel contenuto del modulo a siform.

Loperatore per il riconoscimento dei crediti Tale figura obbligatoria va comunque prevista a progetto (a budget e tra risorse umane): questo soggetto deve necessariamente redigere un fascicolo per ogni allievo con il relativo certificato di assolvimento dellobbligo di istruzione. Loperatore evidenzierà in un documento gli allievi con insufficienze negli assi e lente attiverà tutte le misure necessarie al recupero delle competenze di base. Loperatore ricostruirà la situazione relativa al biennio comune di ogni singolo allievo: ultimo anno superato con successo, indirizzo di studio, monte ore frequentato. In caso di tutti insuccessi evidenzierà le materie frequentate nellistruzione individuando almeno 990 ore.

Segue: Loperatore per il riconoscimento dei crediti In caso di recupero delle insufficienze negli Assi, si riconoscerà allallievo lultimo anno superato con successo nellistruzione ovvero, in caso di tutti insuccessi, 990 ore frequentate nei due anni di superiori. Nei verbali di scrutinio andranno evidenziati gli allievi che potranno accedere alla qualifica triennale di secondo livello e quelli che, invece, accederanno alla qualifica biennale.

Segue: Loperatore per il riconoscimento dei crediti Lattività delloperatore deve concludersi necessariamente entro lo svolgimento del 75% delle ore corso di prima annualità con penalità a carico del coordinatore e dello stesso operatore in caso di non ultimazione della verifica del percorso del biennio comune per ogni singolo allievo nei termini.

I crediti a scomputo: limiti alla riconoscibilità e procedure: I crediti a scomputo per materie del biennio comune frequentate possono essere riconosciute alle seguenti condizioni: 1) Nei limiti del 25% del biennio; 2) Solo per materie trasversali; 3) Solo se nella materia il minore ha certificati livelli ulteriori rispetto a quello base; 4) Solo con il parere positivo del docente della materia; 5) Solo con nulla osta provinciale entro 30 giorni dalla richiesta del coordinatore e utilizzando i moduli di cui alla Conferenza Stato Regioni del (allegato C).

La struttura dei corsi: A valutazione è prevista la prima annualità che dovrà essere strutturata come segue: Parte trasversale: -n. 50 ore Asse Matematico; -n. 50 ore Asse Linguistico (lingua italiana, straniera e altri linguaggi); - Da n. 150 ore a n. 350 ore ulteriori materie trasversali (obbligatorie n. 18 ore bilancio competenze ed informatica); - Misura di accompagnamento con descritte le materie relative agli Assi Scientifico- Tecnologico (n. 50 ore) e Asse Storico- sociale (n. 50 ore);

Segue la struttura dei corsi: Parte professionalizzante: - Da n. 606 a n. 806 ore comprensive dello stage che non può eccedere il 30% delle n ore o essere inferiore al 20% delle n ore annue. E obbligatorio un modulo di sicurezza e igiene sui luoghi di lavoro. I programmi comuni a quelli ministeriali del III di superiori andranno evidenziati su siform oltre che su specifico allegato.

IL PERCORSO DOVRA GARANTIRE IL CONSEGUIMENTO DELLE ABILITA E CONOSCENZE ESSENZIALI DI CUI ALLALLEGATO 2 ACCORDO STATO REGIONI (lente non potrà effettuare un copia e incolla delle conoscenze essenziale e abilità da acquisire ma dovrà esplodere i programmi).

Lente ricondurrà anche le altre materie trasversali agli assi di riferimento indicandolo tra parentesi nel contenuto dei moduli progettati. Le materie progettate possibilmente terranno conto delle denominazioni previste nellallegato I in relazione allindirizzo di secondaria superiore scelto.

I PROGRAMMI DI RIFERIMENTO SONO QUELLI DEL SECONDO BIENNIO DELLISTRUZIONE (III E IV ANNO). IN QUESTA FASE, NELLE MORE CHE VENGANO ELABORATI I NUOVI PROGRAMMI IN TERMINI DI COMPETENZE PER IL SECONDO BIENNIO, SI FARA RIFERIMENTO AI PROGRAMMI DEL PRECEDENTE ORDINAMENTO REPERIBILI SUL LINK: dex.html

PENALITA NEL QPD: – I progetti che non prevedano a preventivo una congrua somma per il materiale didattico individuale risultante dalla descrizione analitica del preventivo finanziario; – I progetti che non prevedano moduli di bilancio di competenze per n. 18 ore, informatica ed un modulo di sicurezza ed igiene sui luoghi di lavoro; – I progetti che non prevedano i moduli di intervento di messa a livello nel monte ore corso per gli assi matematico e linguistico di n. 50 ore per asse; – I progetti che non prevedano la misura di accompagnamento di messa a livello per gli assi scientifico-tecnologico e storico-sociale per n. 50 ore per asse; – I progetti che non prevedano un congruo numero di ore di attività delloperatore per il riconoscimento dei crediti. Tale soggetto andrà indicato in risorse umane e a budget. Qualora lattività sia non a costo, loperatore andrà comunque indicato in risorse umane con il numero di ore di attività che sarà effettuata; – I progetti che riportino con mero copia e incolla senza individuare gli argomenti trattati le competenze previste dallallegato II della conferenza Stato Regione del ;

Sistema di raccordo con listruzione: Per la progettazione lente deve dichiarare lindirizzo utilizzato come paradigma per la progettazione ai fini di garantire agli allievi la certezza dove proseguire nel canale dellistruzione. Lente sceglierà lindirizzo dellistruzione che utilizza come riferimento per la progettazione tra quelli indicati nellallegato I. Cercherà di utilizzare la denominazione di materie in comune con lindirizzo di scuola prescelto indicando in specifico allegato e su siform (nei moduli) i programmi in comune con la filiera dellistruzione.

E prevista la possibilità di prevedere il coach per minori in aggiunta allattività di tutoraggio che assume in tali percorsi una rilevanza essenziale. Gli enti pertanto sono invitati a prevedere personale dedicato allaula.

LA PROVINCIA DI ANCONA METTE A BANDO N. 8 INIZIATIVE AD USCITA PERSONALIZZATA (1056 ORE LANNO PER OGNI CORSO) PER UN IMPORTO COMPLESSIVO DI ,40. IL COSTO PER OGNI INIZIATIVA ANNUALE E DI ,80 CON COSTO ORE ALLIEVO DI 4,27.

LE SANZIONI A PRESIDIO DI UNA CORRETTA GESTIONE: –sanzione n. 1: Il mancato inoltro del monitoraggio delle assenze alla famiglia di ogni singolo allievo e alla Provincia di Ancona, ogni volta che lalunno superi con le assenze il 5% del monte ore corso di ciascuna annualità e a fine anno (entro 20 giorni dalla fine di ogni annualità), comporta la decurtazione dell80% delle somme relative al coordinamento e/o alla direzione (articolo 1); –Sanzione n. 2: la mancata e/o scorretta informazione relativa alle condizioni concrete di ogni singolo allievo in rapporto alle condizioni previste dalle norme regionali o nazionali e dal presente avviso pubblico per conseguire la qualifica triennale e/o biennale rilevata dufficio, comporta la decurtazione del 50% delle ore di coordinamento (art. 4); –Sanzione n. 3: il mancato inoltro del documento attestante gli interventi di messa a livello necessari in relazione a ciascun allievo con indicazione degli assi coinvolti entro la seconda settimana di inizio del corso da parte del coordinatore, comporta la decurtazione dell80% delle somme relative al coordinamento e/o alla direzione; la stessa sanzione si applica in caso di mancata consegna con relativa prova delle informazioni alle famiglie e agli allievi relative alla messa a livello e alla necessità di frequenza delle 100 ore relative al fine di conseguire una qualifica triennale (articolo 9);

SEGUE: LE SANZIONI A PRESIDIO DI UNA CORRETTA GESTIONE –Sanzione n. 4: il mancato riconoscimento dellannualità superata con successo del biennio comune dagli allievi o anche di uno solo di questi che abbiano tutte sufficienze negli Assi relativi al biennio comune nonché delle ore frequentate nel suddetto biennio da parte degli allievi che necessitano di interventi di messa a livello entro lo svolgimento del 75% delle ore corso di ciascuna annualità comporterà il mancato riconoscimento dell80% del costo previsto per il coordinamento e la direzione, laddove prevista, e l 80% dellimporto previsto per loperatore per il riconoscimento dei crediti (art. 10); –Sanzione n. 5: la mancata presentazione alla Provincia di Ancona del documento di verifica della compatibilità dellorario con le esigenze degli allievi con indicazione dei rimedi individuati entro la 4 settimana di lezione comporterà la decurtazione dell80% delle somme previste per il coordinamento e/o direzione, laddove prevista (art. 11);

CERTIFICAZIONE FINALE E INTEMEDIA PER LATTESTATO DI QUALIFICA SI FARA RIFERIMENTO ALLALLEGATO A DELLACCORDO STATO E REGIONI DEL E PER QUELLA INTERMEDIA ALLALLEGATO B. LALLEGATO C SARA UTILIZZATO DELLOPERATORE PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI PER LA PROPRIA ATTIVITA

LAMMINISTRAZIONE PROVINCIALE RINGRAZIA PER LATTENZIONE