L’impero bizantino
A Oriente fiorisce l’impero bizantino L’impero d’oriente fu detto bizantino dal nome della capitale, Costantinopoli, Bisanzio. Mentre l’impero d’occidente crolla, l’impero d’oriente rimane forte e ricco. Costantinopoli è la capitale. Nel VI secolo conta quasi un milione di abitanti ed è la più grande e ricca città del Mediterraneo. L’imperatore Giustiniano arricchisce la capitale di chiese, palazzi, mercati, terme: Costantinopoli è definita la “seconda Roma”.
L’imperatore Giustiniano Questo mosaico rappresenta Giustiniano in una cerimonia pubblica. Gli imperatori bizantini erano considerati i rappresentanti di Dio sulla terra. Il mosaico si trova nella chiesa di San Vitale a Ravenna e risale agli anni 546-548 circa. Riconoscete l’imperatore Giustiniano? Da quali elementi? Questa rappresentazione rivela come il potere del sovrano d’oriente sia non solo politico, ma anche religioso.
Il codice di Giustiniano Il Corpus iuris civilis (raccolta di diritto civile), fatto compilare dall’imperatore Giustiniano, raccoglie le leggi emanate a Roma a partire dal II secolo e le interpretazioni dei giuristi. Il Corpus iuris civilis (528-533) costituisce la base del diritto civile in molti paesi, tra i quali l’Italia. Raccoglie le leggi dell’impero romano, da Adriano in poi. Oltre al Codex vero e proprio, vi è una parte didattica, destinata a coloro che studiavano il diritto (Institutiones), il commento dei più importanti giuristi romani (Digesta) e le leggi emanate da Giustiniano dopo la compilazione del Codice (Novellae Constitutiones).
Lo scisma d’oriente (1054) Al termine di una lunga diatriba tra la Chiesa bizantina e la Chiesa di Roma su quale fosse la vera fede della cristianità, si consuma lo scisma (separazione). Esso dura ancora, ma dal 2007 ha avuto inizio la riconciliazione. L’immagine mostra un mosaico che ha i caratteri tipici dell’iconografia bizantina: figure sacre stilizzate, su sfondo dorato. Lo scisma d’oriente ha separato la cristianità romana,cattolica, da quella orientale, ortodossa.
Gli Slavi Dopo la morte di Giustiniano (565), l’impero è assalito dagli Slavi, provenienti da una zona oggi divisa tra Ucraina, Bielorussia e Polonia. Gli Slavi provengono dall’Europa orientale. Conoscete qualche popolo di origine slava? Gli Slavi si dividono in orientali (Russi, Ucraini, Bielorussi), occidentali (Polacchi, Cechi, Slovacchi) e meridionali (Sloveni, Croati, Serbi). Tutti questi popoli utilizzano l’alfabeto cirillico, inventato dal monaco Cirillo per tradurre i testi sacri della cristianità in lingua slava.
Ripercorriamo il capitolo Osserva lo schema che mette a confronto i due imperi e fissa gli avvenimenti e le date importanti. I due imperi saranno riuniti da Giustiniano, che riesce seppur brevemente, a coronare il suo sogno di ricostituire l’unità territoriale dell’antico impero romano: nel 553, al termine di una lunga guerra contro i Goti, riconquista diversi territori appartenuti all’impero d’occidente. A partire dal 568, i bizantini sono costretti a ritirarsi da molti territori della penisola, sotto la spinta dei Longobardi di Alboino.