IL MODEM Che cos’è? A cosa serve? Che problemi risolve? Come comunica?

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Le reti informatiche Maiocchi Mattia Sozzoni Marcella Porcari Beatrice
Advertisements

STANDARD DI INTERFACCIA
Cenni sugli amplificatori
LE RETI Modello OSI e TCP/IP LE RETI Modello OSI e TCP/IP Maura Zini.
Informatica e Telecomunicazioni
Mezzi trasmissivi metallici
Architettura di rete Le reti sono sempre organizzate a livelli
Automazione a logica programmabile
Progetto di un circuito a microcontrollore per la gestione del ricetrasmettitore impiegato nel satellite Atmocube Laureando: Stefano Punis Relatore: Prof.
Le reti informatiche!! Le reti di telecomunicazioni hanno permesso una maggior diffusione delle informazioni che possono essere trasmesse e ricevute.
La trasmissione delle informazioni può avvenire da un solo utente a molti utenti (tipo Multicast o Broadcast) o da un utente a un altro (tipo peer to.
LAN WAM RETI INFORMATICHE CAN MAN.
RETI INFORMATICHE.
LE RETI INFORMATICHE. LE RETI LOCALI La lan (Local Area Network) è costituita da un insieme di nodi, solitamente usata in un edificio solo o in edifici.
La trasmissione fisica dei segnali
LE RETI INFORMATICHE.
LAVORO DI APPROFONDIMENTO DI TRAVAGLIA ALBERTO
Sistemi e Tecnologie della Comunicazione
Dotazione per il laboratorio di Elaborazione del Segnale e Comunicazioni Elettriche donazione Texas Instruments (circa 30 kEuro)
Modulazioni digitali: ricevitori
IDUL 2010 RETI E PROTOCOLLI. INTERNET.. IDEE PRINCIPALI IN QUESTA LEZIONE Reti: Aspetto logico della rete e tipologie: peer-to-peer, a hub, a bus Trasmissione.
IDUL 2012 RETI E PROTOCOLLI. INTERNET.. IDEE PRINCIPALI IN QUESTA LEZIONE Reti: Aspetto logico della rete e tipologie: peer-to-peer, a hub, a bus Trasmissione.
IDUL 2009 RETI E PROTOCOLLI. INTERNET. IDEE PRINCIPALI IN QUESTA LEZIONE Reti: Aspetto logico della rete e tipologie: peer-to-peer, a hub, a bus Trasmissione.
3. Architettura Vengono descritte le principali componenti hardware di un calcolatore.
1.7 Risorse di sistema Comprendere le risorse di sistema Gestire le risorse di sistema.
1 THE INTERNET: una rete di reti La storia in breve Le regole della comunicazione.
ADSL VOIP Voice Over IP.
Limiti al trasferimento di informazione u Il tempo necessario per trasmettere dellinformazione dipende da: –la velocita di segnalazione (cioe quanto velocemente.
Architettura di un calcolatore
Univ. Studi di Roma FORO ITALICO Prof. Stefano Razzicchia 1 UNIVERSITA STUDI DI ROMA FORO ITALICO Corso di Laurea Triennale INFORMATICA Lez. 6.
INPUT / OUTPUT. Connessione tra componenti CPU RAM DischiMonitor StampanteTastieraMouse BUS = Interfacce o Controller.
Sistemi di acquisizione
Modulo 1 – Reti Informatiche u.d. 4 (syllabus – 1.4.4)
Le diverse implementazioni degli strumenti Un unico strumento può essere usato per diversi tipi di rilevazioni a secondo delle esigenze dei clienti:
Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Lettere e Filosofia Informatica per le discipline umanistiche Note sulla telematica Marco Lazzari A.A
PRESENTAZIONE di RICCARDO
Modulo 1 - Concetti di base della Tecnologia dell'Informazione
La rete di istituto Maninder Bansal 5Bz Vital Ivo 5Bz Anno scolastico 2005/06.
TRASMISSIONE DATI CON MODEM
Sistemi di comunicazione
Il commutatore o SWITCH Gli Switch sono efficienti alternative agli hub, in quanto sono in grado di instradare la trasmissione di un nodo direttamente.
Il modello di riferimento OSI
ECDL Patente europea del computer
Reti di calcolatori 14 novembre 2003 INFORMATICA GENERALE Scienze per Operatori dei Servizi Giuridici Anno Accademico
Progetto Edusat 3° Modulo
L’architettura a strati
Interfacciamento emissione su stampante di un dato che rappresenta una tensione acquisita da un convertitore analogico digitale decodifica e visualizzazione.
RETI DI CALCOLATORI Domande di riepilogo Prima Esercitazione.
PAOLO NOSEDA: CORDINATORE MATTEO SALAMONE: MEMORIA AMBRA NAVA: OSSERVATORE E ORIENTATO AL COMPITO ANDREA LUNETTA:ORIENTATO AL GRUPPO.
LE RETI INFORMATICHE Cosa sono?? A cosa servono??
Laurea Ing EO/IN/BIO;TLC D.U. Ing EO 6 PULSE CODE MODULATION (PCM)
Sistemi e Tecnologie della Comunicazione
CENTRAL PROCESSOR UNIT (CPU) 1/2 E’ l’unità che regola e controlla tutti I processi nel microcontroller. E’ formata da diverse sottounità tra cui: Instruction.
Reti di computer e Internet
IDUL 2013 RETI E PROTOCOLLI. INTERNET.. IDEE PRINCIPALI IN QUESTA LEZIONE Reti: Aspetto ‘logico’ della rete e tipologie: peer-to-peer, a hub, a bus Trasmissione.
MICROPROCESSORI Un processore è un circuito integrato in grado di effettuare operazioni di calcolo o di elaborazione dell'informazione Il circuito contiene.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTA’ DI INGEGNERIA ELETTRONICA
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 1 - Tecniche di comunicazione digitale Unità didattica 3 - Modelli astratti di protocolli Ernesto Damiani.
Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Lettere e Filosofia Marco Lazzari gennaio 2004 Informatica, reti, editoria Parte seconda: Elementi di telematica.
Tecniche di Comunicazione Digitale Modulo 1 -Protocolli di rete pubblica Unità didattica 1 – Infrastruttura di rete ottica Ernesto Damiani Università di.
Sistemi di elaborazione dell’informazione Modulo 1 -Tecniche di comunicazione digitale Ernesto Damiani Lezione 2 – Rete telefonica Unità didattica 1 -Richiami.
Internetworking V anno.
Io ho voluto dimostrarlo attraverso una delle mie passioni:
Sistemi e Tecnologie della Comunicazione
La comunicazione attraverso la rete HORVAT ROXANA SIMONA ISTITUTO SECONDARIO DI SECONDO GRADO «GANDHI» 13/10/2015.
Presentazione di sistemi Ambrosio Federica Anna Esposito 3C inf.
Trasmissione. Codifica Elettrica I segnali si propagano su un mezzo fisico modulando onde elettromagnetiche variando voltaggi I dati binari devono essere.
Implementazioni di un analizzatore di protocollo Esistono quattro fondamentali tradeoff per la realizzazione di un analizzatore di protocollo:  Analisi.
Lezioni di TELECOMUNICAZIONI MODULO 7: MODULAZIONI DIGITALI
Il BUS è un elemento fondamentale dei computer che ha lo scopo di collegare elettricamente i dispositivi, le periferiche e le memorie con il microprocessore,
Transcript della presentazione:

IL MODEM Che cos’è? A cosa serve? Che problemi risolve? Come comunica? Quali sono? FINE

CHE COS’ E’ Il suo termine deriva da Modulatore - Demodulatore. Deve assolvere i compiti per la comunicazione a distanza.

A cosa serve Per il collegamento tra computer a distanza. Per l’interfacciamento tra DTE e linea telefonica (trasmissione = modulazione; ricezione = demodulazione). Per amplificare il segnale sia in trasmissione che in ricezione.

CHE PROBLEMI RISOLVE Evita di perdere il sincronismo tra apparati di trasmissione e di ricezione: una particolare configurazione dei bit seriali che non permette la ricostruzione o estrazione della sincronizzazione. Eliminare le componenti a bassa frequenza: i modem sono collegati alla linea tramite accoppiamenti induttivi che consentono l’isolamento galvanico tra circuiti modem e linea.

COME FUNZIONA Trasmissione di segnali tra due modem per verificare la possibilità della trasmissione e le condizioni della linea accordandosi ( handshaking ). Decisione dello standard da utilizzare (velocità comune ai modem, formato per la correzione degli errori e livello di compressione). Suddivisione dei dati in pacchetti con aggiunta di ulteriori dati (se non viene ricevuto avviene la ritrasmissione).

COME COMUNICA Il software di comunicazione del pc invia un segnale (DTR) al modem. Il modem capisce che il pc è pronto a trasmettere dati; Il modem invia il segnale DSR al computer, per dire che è pronto a ricevere dati e informazioni. Il software manda un comando al modem. Il modem in uso invia un segnale a toni che consente al modem remoto di rilevare un modem in linea.

COME COMUNICA Durante il processo di sincronia, il modem comunica con il modem remoto destinato a stabilire i protocolli di comunicazione. Quando il software di comunicazione intende inviare i dati, invia al modem il segnale di richiesta di invio (RTS). Quando il modem è libero invia al pc il segnale libero per la trasmissione (CTS).

COME COMUNICA Il modem fa la modulazione dei dati digitali che il computer intende inviare, e li trasmette. Il modem remoto riceve il segnale analogico, effettua la demodulazione e trasmette il segnale digitale al pc remoto. Il software invia un comando al modem per terminare il collegamento; il modem termina il segnale portante (CD) rilevato.

COME SI CLASSIFICANO I MODEM Classificazione per funzione: Modem banda base. Modem fonici. Modem intelligenti. Modem larga banda. Classificazione per tipo: Modem interni. Modem esterni.

MODEM BANDA BASE Ricorda: Traduce il segnale del DTE in segnale digitale codificato con un codice di linea adatto per la trasmissione sul canale passa basso. Consente di rendere più idoneo il segnale modulato da inviare nel mezzo; evita i problemi del fuori sincronismo. Ricorda: Modifica lo spettro senza traslazioni di banda; Comunicazioni locali non superiori ai 32 Km; Trasmissione più veloce fino a 72000 bps.

MODEM FONICI LE OPERAZIONI: Hanno uno spettro di emissione limitato (600÷4000 Hz); adatti per la trasmissione a distanza. Possono essere sincroni (spostamento di fase) o asincroni (spostamento di frequenza). LE OPERAZIONI: Conversione di un segnale, emesso dal DTE, a un segnale analogico (trasmissione dello spettro del DTE) tramite traslazione nella banda fonica. Riconversione del segnale ricevuto in analogico. Gestione dei circuiti di interfaccia seriale.

SCHEMA DI UN MODEM FONICO Circuiti di interfaccia: - Gestiscono il colloquio - Forniscono informazioni al DTE sull’andamento della trasmissione. - Effettuano la conversione dei livelli di tensione del modem. - Separano o obbligano i sensi di corrente.

SCHEMA DI UN MODEM FONICO Circuiti di modulazione: - Realizzati in tecnica digitale e non sempre temporizzato. - Convertono il segnale in forma digitale in segnale analogico.

SCHEMA DI UN MODEM FONICO Circuiti di demodulazione: Sono costituiti da due sezioni parallele: -I circuiti del demodulatore. - I circuiti di rilevazione della portante del canale principale.

SCHEMA DI UN MODEM FONICO Circuiti di linea: - Amplificatori : regolano il livello del segnale. - Filtri di trasmissione: limitano lo spettro e lo sagomano. - Filtri di ricezione: eliminano gli eventuali rumori di linea. - Forchetta telefonica: consente il disaccopiamento dei circuiti di ricezione e l’adattamento all’impedenza.

SCHEMA DI UN MODEM FONICO Circuiti di controllo: - Circuiti di ritardo; - Circuiti di ritardo per la rivelazione della portante. - Circuiti di scelta della velocità di trasmissione e di selezione di frequenza del canale di trasmissione e di ricezione.

MODEM INTELLIGENTI LE FUNZIONALITA’: Sono programmati via software. Protezione contro accessi indesiderati. Permettono la chiamata e la risposta automatica. Rendono sicuro lo scambio di dati su linee Commutate. Massimizzano la velocità trasmissiva lato DTE.

SCHEMA DI UN MODEM INTELLIGENTE DAA(Data Access Arrangement): - E’ l’interfaccia verso la linea di trasmissione (forchetta telefonica). Data Pump: - E’ il centro del modem.

SCHEMA DI UN MODEM INTELLIGENTE MCU(Microcontrollore): -Controlla il funzionamento del modem;scambia i dati e comando\ risposte con il DTE, controlla il Data Pump.

SCHEMA DI UN MODEM INTELLIGENTE Correzione d’errore: - Sono implementati da un apposito blocco funzionale o realizzati dal firmware del microcontrollore. Memoria ROM: Contiene il software proprietario del modem contenente le istruzioni che il microcontrollore deve eseguire.

SCHEMA DI UN MODEM INTELLIGENTE Memoria RAM: - Funge da buffer in caso di funzioni che necessitano della memorizzazione temporanea. Memoria NVRAM: - E’ una RAM che consente di memorizzare informazioni riguardanti la configurazione del modem.

MODEM LARGA BANDA Utilizzati per collegamenti ADSL

MODEM INTERNI Vengono installati in uno slot vuoto nella scheda madre del computer. Ha la sua porta seriale e preleva l'alimentazione dalla scheda madre. VANTAGGI: Meno costosi,poco probabile che subiscano perdite di dati, consumano meno elettricità. SVANTAGGI: Problemi relativi all'impostazione di IRQ di indirizzi di memoria .

MODEM ESTERNI Sono collegati ad una porta seriale del computer; prende la sua alimentazione da un alimentatore esterno. VANTAGGI: Semplici da installare, minore configurazione. La porta seriale ed il modem possano essere separati e sono facilmente spostabili su un altro computer. SVANTAGGI: Bisogna utilizzare una porta seriale già esistente.

VELOCITA’ E PROBLEMI DELLA LINEA La velocità della trasmissione dipende dal numero di ostacoli: Condizione della linea telefonica. Limitata larghezza di banda e rumore delle linee. Velocità del modem ricevente.

Ricerca di Elettronica sul Modem Classe 5IB Anno scolastico 2002\2003 Cigoli Vivienne Pedrini Marzia FINE