Le Nuove Prestazioni adattamento al D Lgs 252/05 e disposizioni COVIP Lucidi a cura dellUfficio Formazione FIM CISL Piemonte dicembre 2011.

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Le Nuove Prestazioni adattamento al D Lgs 252/05 e disposizioni COVIP Lucidi a cura dellUfficio Formazione FIM CISL Piemonte dicembre 2011

lucidi a cura Ufficio Formazione FIM CISL Piemonte 2 Soggiace alle regole del fondo: Anticipazione, Riscatto, Anticipazione, Riscatto, Rendita, erogazione in Capitale, Tassazione, ma nel caso di conferimento tacito deve essere inserito in comparto prudenziale, che dia garanzia di restituzione del capitale e rendimenti COMPARABILI a quelli del TFR. il solo TFR CONFERITO al fondo pensione

lucidi a cura Ufficio Formazione FIM CISL Piemonte 3 D Lgs – art. 11 c. 7 Gli aderenti alle FPC possono richiedere una ANTICIPAZIONE della posizione individuale maturata: IN QUALSIASI MOMENTO per spese SANITARIE a seguito di gravissime situazioni (tab CdA) relative a sé, al coniuge e ai figli DOPO 8 ANNI ISCRIZIONE per ACQUISTO PRIMA CASA di abitazione per sé o per i figliper ACQUISTO PRIMA CASA di abitazione per sé o per i figli per la RISTRUTTURAZIONE della prima casa di abitazioneper la RISTRUTTURAZIONE della prima casa di abitazione MAX 75% in COSTANZA di rapporto di lavoro Anticipazioni

lucidi a cura Ufficio Formazione FIM CISL Piemonte 4 D Lgs – art. 11 c. 7 e 9 Gli aderenti alle FPC possono richiedere una ANTICIPAZIONE della posizione individuale maturata: DOPO 8 ANNI ISCRIZIONE per ULTERIORI ESIGENZE degli aderenti MAX 30% Per determinare lanzianità richiesta sono utili TUTTI i periodi di partecipazione alle FPC per i quali NON sia stato ESERCITATO IL RISCATTO TOTALE Le somme di anticipo non potranno MAI ECCEDERE il 75% (30% ulteriori esigenze) del totale della posizione individuale Le anticipazioni possono essere REINTEGRATE in COSTANZA di rapporto di lavoro Anticipazioni

lucidi a cura Ufficio Formazione FIM CISL Piemonte 5 Trasferimento D Lgs – art. 14 c. 6 in COSTANZA di rapporto di lavoro DOPO 2 ANNI DI PARTECIPAZIONE ad una FPC laderente ha facoltà di TRASFERIRE LINTERA posizione individuale MATURATA ad altra FPC Statuti e Regolamenti delle FPC NON possono contenere clausole limitative Gli ADEMPIMENTI conseguenti devono essere effettuati ENTRO 6 MESI Il lavoratore ha diritto al versamento del TFR MATURANDO e del CTB del datore di lavoro alla FP da lui prescelta nei LIMITI e SECONDO MODALITÀ stabilite dai contratti o accordi collettivi, anche aziendali

lucidi a cura Ufficio Formazione FIM CISL Piemonte 6 D Lgs – art. 14 c. 2 alla CESSAZIONE dei requisiti di partecipazione Trasferimento o Riscatto SENZA AVER MATURATO il diritto alla pensione complementare, lassociato può richiedere TRASFERIMENTO ad altra FPC in relazione ad altra attività lavorativa RISCATTO del 50% della posizione maturata: in caso di INOCCUPAZIONE in caso di INOCCUPAZIONE per un PERIODO non < a 12 e non > a 48 MESI; in caso di MOBILITÀ, CIGO in caso di MOBILITÀ, CIGO e CIGS

lucidi a cura Ufficio Formazione FIM CISL Piemonte 7 D Lgs – art. 14 c. 2 alla CESSAZIONE dei requisiti di partecipazione Riscatto SENZA AVER MATURATO il diritto alla pensione complementare, lassociato può richiedere RISCATTO TOTALE della posizione maturata: in caso di INVALIDITÀ PERMANENTE; in caso di INVALIDITÀ PERMANENTE; in caso di INOCCUPAZIONE per un PERIODO in caso di INOCCUPAZIONE per un PERIODO > a 48 MESI. Tale facoltà non può essere esercitata 5 ANNI PRIMA della maturazione dei requisiti di accesso alle prestazioni pensionistiche complementari AMMISSIBILITÀ (COVIP) RISCATTO previsto statuti e regolamenti dei Fondi, contrattazione collettiva

lucidi a cura Ufficio Formazione FIM CISL Piemonte 8 D Lgs – art. 14 c. 3 Premorienza In caso di MORTE delladerente ad una FPC PRIMA della maturazione del diritto alla pensione complementare LINTERA posizione individuale maturata è RISCATTATA DAGLI EREDI o da DIVERSI BENEFICIARI INDICATI In MANCANZA di questi soggetti la POSIZIONE rimane ACQUISITA DAL FONDO (se FPC individuale devoluta a finalità sociali)

lucidi a cura Ufficio Formazione FIM CISL Piemonte 9 D Lgs – art. 11 c. 2 Prestazione pensionistica Il DIRITTO alla Prestazione Pensionistica Complementare si acquisisce alla MATURAZIONE dei REQUISITI di accesso alle PRESTAZIONI stabiliti nel REGIME OBBLIGATORIO ALMENO 5 ANNI di partecipazione alle FPC &

lucidi a cura Ufficio Formazione FIM CISL Piemonte 10 Rendita Allatto della MATURAZIONE DEI REQUISITI laderente potrà SCEGLIERE, in base alla convenzione che il Fondo avrà stipulato, tra una GAMMA DI POSSIBILITÀ a seconda delle proprie condizioni: ENTITÀ VERSAMENTI, ETÀ, FAMILIARI, REDDITUALI A titolo esemplificativo: Rendita immediata VITALIZIA: SOLO PER SE; Rendita immediata VITALIZIA: SOLO PER SE; Rendita immediata CERTA e poi VITALIZIA: certa per 5 o 10 ANNI e poi vitalizia; Rendita immediata CERTA e poi VITALIZIA: certa per 5 o 10 ANNI e poi vitalizia; Rendita immediata REVERSIBILE: ad unaltra persona nella misura del 60 o 100%; Rendita immediata REVERSIBILE: ad unaltra persona nella misura del 60 o 100%;

lucidi a cura Ufficio Formazione FIM CISL Piemonte 11 D Lgs – art. 11 c. 3 Capitale e Rendita Le Prestazioni Pensionistiche possono essere erogate in CAPITALE fino a un massimo del 50% del montante finale accumulato, il RIMANENTE viene convertito in RENDITA Nel caso in cui la RENDITA derivante dalla conversione di almeno il 70% del montante finale sia INFERIORE AL 50% dellassegno sociale (417 mesex13 per il 2011), la stessa può essere EROGATA IN CAPITALE

lucidi a cura Ufficio Formazione FIM CISL Piemonte 12 D Lgs – art. 11 c. 4 e art. 14 c. 2 Anticipazione Rendita le Prestazioni Pensionistiche sono consentite, su richiesta delladerente, con un ANTICIPO MASSIMO DI 5 ANNI rispetto ai REQUISITI di accesso alle PRESTAZIONI nel REGIME OBBLIGATORIO IN CASO di cessazione dellattività lavorativa che comporti l INOCCUPAZIONE per un periodo SUPERIORE a 48 MESI

lucidi a cura Ufficio Formazione FIM CISL Piemonte 13 D Lgs – art. 8 c. 4 IL PIÙ BASSO TRA 5.164,57 euro; 5.164,57 euro; 12% del reddito complessivo; 12% del reddito complessivo; relativamente ai redditi di lavoro dipendente, il DOPPIO DEL TFR VERSATO. relativamente ai redditi di lavoro dipendente, il DOPPIO DEL TFR VERSATO. UNICO LIMITE DI DEDUCIBILITÀ 5.164, 57 euro annui Introdotte agevolazione per nuovi assunti IERI Deducibilità contributi OGGI

lucidi a cura Ufficio Formazione FIM CISL Piemonte 14 D Lgs – art. 11 c. 6 Tassazione Rendite e Capitale RENDITE RENDITE LIQUIDAZIONI IN CAPITALE (50% o 100% se rendita inferiore 50% assegno sociale) LIQUIDAZIONI IN CAPITALE (50% o 100% se rendita inferiore 50% assegno sociale) RITENUTA a titolo di imposta del 15% lo 0,30% PER OGNI ANNO eccedente il 15° nel LIMITE MASSIMO DEL 6% MENO sono imponibili al NETTO delle somme già assoggettate a tassazione

lucidi a cura Ufficio Formazione FIM CISL Piemonte 15 D Lgs – art. 11 c. 7 Tassazione Anticipazioni ANTICIPAZIONI X SPESE SANITARIE ANTICIPAZIONI X SPESE SANITARIE RITENUTA a titolo di imposta del 15% lo 0,30% PER OGNI ANNO eccedente il 15° nel LIMITE MASSIMO DEL 6% MENO ANTICIPAZIONI X ACQUISTO o RISTRUTTURAZIONE PRIMA CASA ANTICIPAZIONI X ACQUISTO o RISTRUTTURAZIONE PRIMA CASA ANTICIPAZIONI X ALTRE ESIGENZE ANTICIPAZIONI X ALTRE ESIGENZE RITENUTA a titolo di imposta del 23%

lucidi a cura Ufficio Formazione FIM CISL Piemonte 16 D Lgs – art. 14 c. 4 e 5 Tassazione Riscatto RITENUTA a titolo di imposta del 15% lo 0,30% PER OGNI ANNO eccedente il 15° nel LIMITE MASSIMO DEL 6% MENO RISCATTO 50% (inoccupazione 12/48 mesi) RISCATTO 50% (inoccupazione 12/48 mesi) RISCATTO TOTALE (invalidità o inoccupazione oltre i 48 mesi) RISCATTO TOTALE (invalidità o inoccupazione oltre i 48 mesi) RISCATTO degli EREDI per PREMORIENZA RISCATTO degli EREDI per PREMORIENZA RITENUTA a titolo di imposta del 23% RISCATTO X CAUSE DIVERSE dalle precedenti RISCATTO X CAUSE DIVERSE dalle precedenti

lucidi a cura Ufficio Formazione FIM CISL Piemonte 17 D Lgs – art. 14 c. 7 Tassazione Trasferimenti e Rendimento Le operazioni di TRASFERIMENTO sono ESENTI da ogni onere fiscale (anche tra FIP) I fondi sono soggetti a imposta sostitutiva dell11% sul RISULTATO NETTO maturato in ciascun anno (RENDIMENTI) D Lgs – art. 17 c. 1 e 2 Il RISULTATO NEGATIVO maturato nel periodo di imposta è computato IN DIMINUZIONE di quello dei PERIODI SUCCESSIVI