MOTIVAZIONE LA MOTIVAZIONE RISULTA QUINDI UN TEMA STUDIATO PROPRIO PERCHE’ CONTRIBUISCE A FORNIRE ALL’INTERNO DELLE DIVERSE TEORIE, LE RAGIONI DEI COMPORTAMENTI DEI DIVERSI SOGGETTI
MOTIVAZIONE PULSIONI, PROCESSI, COMPORTAMENTI ETEROGENEI: TENDENZA DELL’ORGANISMO A SODDISFARE I BISOGNI PRIMARI; ATTIVITA’ ESPLORATIVA DEL PICCOLO; CURIOSITA’ DELLO SCIENZIATO; PAURA DI FALLIRE
TIPI DI MOTIVAZIONE MOTIVAZIONE ESPLORATIVA: UN INDIVIDUO E’ POSTO IN UNA SITUAZIONE CHE PUO’ PREVEDERE RISPOSTE CONFLITTUALI, E SI IMPEGNA NELLA RICERCA DI INFORMAZIONI CHE POSSONO SODDISFARE TALE IMPULSO MOTIVAZIONE DELLA COMPETENZA: BISOGNO FONDAMENTALE NEGLI ESSERI UMANI DI CONTROLLARE IL PROPRIO AMBIENTE.
MOTIVAZIONE MOTIVAZIONE INTRINSECA MOTIVAZIONE ESTRINSECA SULL’IO
MOTIVAZIONE INTRINSECA I SOGGETTI SI IMPEGNANO IN ATTIVITA’ DI APPRENDIMENTO PER IL GUSTO DI FARLO
TRE TIPI DI MOTIVAZIONE ESTRINSECO: MEZZO PER UNO SCOPO: OTTENERE UN PREMIO O EVITARE UN CASTIGO SUL COMPITO: APPRENDIMENTO CON VALORE PER SE STESSO SULL’IO: DIMOSTRARE LA PROPRIA ABILITA’
MOTIVAZIONE ESTRINSECA SITUAZIONE IN CUI GLI INDIVDUI SI COINVOLGONO IN ATTIVITA’ A FINI STRUMENTALI, O PER ALTRI SCOPI ESTERNI ALL’ATTIVTA’ STESSA
MOTIVAZIONE PATTERN ORGANIZZATO DI TRE FUNZIONI PSICOLOGICHE CHE SERVONO PER DIRIGERE, ATTIVARE E REGOLARE L’ATTIVITA’ RIVOLTA VERSO UN OBIETTIVO: OBIETTIVI PERSONALI, PROCESSI EMOZIONALI E CONVINZIONI DELL’INDIVIDUO
FASI NELLA MOTIVAZIONE TENDERE AD UN OBIETTIVO OBIETTIVO INCENTIVA, RINFORZA SISTEMA DEL SE’ E STIMA DI SE’ RISULTATO DEL COMPORTAMENTO MOTIVATO HA CONSEGUENZE COGNITIVE E AFFETTIVE
COSA FA L’INSEGNANTE PER MOTIVARE ESPLICITARE GLI OBIETTIVI DELL’ATTIVITA’ CHE SI PROPONE ALLA CLASSE. ASSICURARSI CHE L’OBIETTIVO SU CUI SI STA’ LAVORANDO COMPORTI L’ATTIVAZIONE DI EMOZIONI POSITIVE PER GLI STUDENTI
PERCHE’ APPRENDERE TEORIA DEGLI OBIETTIVI DI RIUSCITA OBIETTIVO SI RIFERISCE A UN RISULTATO CHE SI VUOLE OTTENERE O EVITARE, CIOE’ CON VERI E PROPRI TRAGUARDI E QUINDI VERIFICABILI NON SIGNIFICA TRAGUARDO DA RAGGIUNGERE MA DEL PERCHE’ UN INDIVIDUO SI IMPEGNA IN UN COMPITO DI APPRENDIMENTO L’ESAME PUO’ ESSERE UN OBIETTIVO MA GLI OBIETTIVI DI RIUSCITA POSSONO ESSERE DIVERSI
MOTIVAZIONE IL PERCHE’ LE PERSONE SI ATTIVANO A FARE DELLE COSE PIUTTOSTO CHE ALTRE, SI IMPEGNINO PIU’ A LUNGO PER ALCUNE ATTIVITA’ E’ RELATIVO ALLA MOTIVAZIONE IL LEGAME TRA MOTIVAZIONE E APPRENDIMENTO E’ DATO DALL’INTELLIGENZA
APPROCCIO SOCIO-CULTURALE LA MOTIVAZIONE VIENE STUDIATA PONENDO L’ACCENTO SULL’INDIVIDUO NELLA SUA INTERAZIONE CON GLI ALTRI E CON IL CONTESTO.
DIVERSITA’ DI GENERE MASCHI: TENDONO A SOVRASTIMARE LA PROPRIA COMPETENZA PER PRESTAZIONI FUTURE; DONNE: SOTTOSTIMANO INVECE LE LORO CAPACITA’ ANCHE QUANDO RAGGIUNGONO ESITI SCOLASTICI ECCELLENTI
ESITI SCOLASTICI SONO DETERMINATI DALLA RELAZIONE CHE LEGA LE CARATTERISTICHE PERSONALI DELL’INSEGNANTE, IL SUO STILE DI INSEGNAMENTO, LA SUA DIMENSIONE DI CALORE/FREDDEZZA NEL PROMUOVERE L’APPRENDIMENTO CON LA MOTIVAZIONE, IL RENDIMENTO E L’AUTOSTIMA.
SODDISFAZIONE DEGLI STUDENTI LA LORO CRESCITA PERSONALE E IL LORO RENDIMENTO SCOLASTICO SONO OTTIMIZZATI SE IL SOSTEGNO DELL’INSEGNANTE SI ACCOMPAGNANO: ATTENZIONE COSTANTE PER GLI ASPETTI ACCADEMICI; ORGANIZZAZIONE DI LEZIONI BEN FOCALIZZATE E CHIARE NEGLI OBIETTIVI.
STRUTTURAZIONE DEGLI OBIETTIVI STRUTTURA INDIVIDUALIZZATA STRUTTURA COMPETITIVA STRUTTURA COOPERATIVA
STRUTTURA INDIVIDUALIZZATA L’ALLIEVO E’ VALUTATO IN BASE ALLE SUE SINGOLE PRESTAZIONI, SENZA PARAGONE CON QUELLE DEGLI ALTRI E IL SUCCESSO DI CIASCUNO E’ COLLEGATO ALL’IMPEGNO PERSONALE
STRUTTURA COMPETITIVA SE UNO VINCE L’ALTRO PERDE E SI PROSEGUE COSTANTEMENTE IL CONFRONTO CON GLI ALTRI RISPETTO A CUI SI E’ ANCHE VALUTATI
STRUTTURA COOPERATIVA GRUPPO CONDIVIDE PREMI E PUNIZIONI E SI VALUTA LA PRESTAZIONE DEL GRUPPO, INDIPENDENTEMENTE DA QUELLA DI CIASCUN SUO MEMBRO
TRE DIMENSIONI DEL CONCETTO DI MOTIVAZIONE AD APPRENDERE 1: RUOLO ATTIVO 2: COME L’INDIVIDUO SI PERCEPISCE 3: STRUMENTI
RUOLO ATTIVO QUANDO L’INDIVIDUO SI PONE DEGLI OBIETTIVI CHE VUOLE RAGGIUNGERE O EVITARE SI TRATTA DI BISOGNI PSICOLOGICI, QUALE QUELLO DI COMPETENZA, CIOE’ DELL’AGIRE BENE NEL MONDO
COME L’INDIVIDUO SI PERCEPISCE DIMENSIONE DEL SE’ IN RAPPORTO AD UN COMPITO O ATTIVITA’ DA SVOLGERE E AL RISULTATO POSITIVO O NEGATIVO DI UN’ATTIVITA’ LE ASPETTATIVE DI UN INDIVIDUO DI RIUSCIRE NELLA RISOLUZIONE DI UN PROBLEMA, A SCUOLA, SONO INFLUENZATE DAL COME EGLI SI CONSIDERA COMPETENTE E DALLE PERCEZIONI CHE HA DELLA DIFFICOLTA’ DEL COMPITO E DELLE ASPETTATIVE DEGLI ALTRI NEI SUOI CONFRONTI.
STRUMENTI CHE L’INDIVIDUO METTE IN ATTO PER RAGGIUNGERE GLI OBIETTIVI. IL TERMINE STRUMENTI NON SI RIFERISCE A OGGETTI MATERIALI MA A: MODALITA’, STRATEGIE DI STUDIO, MONITORAGGIO E OSSERVAZIONE, CONTENIMENTO, REGOLAZIONE DELLE EMOZIONI