…Ebbi un solo periodo di scuola ufficiale…ma quellunico anno, linverno del mio nono compleanno, mi diede unidea chiara di ciò che era la scuola…il primo mese in cui frequentai la quarta ero spaventosamente giù in aritmetica. Ma dal terzo mese in poi ero già riuscita a raggiungere in tale materia un discreto profitto e avevo scoperto che la scuola era un organismo che bisognava studiare cosi come bisognava imparare a conoscere ogni nuova casa e giardino e a esplorare le possibilità di ogni nuova città. Margaret Mead (Linverno delle more, Mondatori, Milano, 1977)
CONOSCENZA BOSCOLO (1997) DISTINGUE DUE TIPI DI CONOSCENZA: TACITA (AL DI SOTTO DEL LIVELLO DI COSCIENZA) ESPLICITA (DI CUI LINDIVIDUO E CONSAPEVOLE) QUESTE HANNO UN RAPPORTO DINAMICO
CONOSCENZA DICHIARATIVA (SE DICO DI CONOSCERE QUALCOSA) (ES. TRIANGOLO) PROCEDURALE (POSSO ANCHE CONOSCERE COME CALCOLARE LAREA DEL TRIANGOLO) CONDIZIONALE (SONO IN GRADO DI DECIDERE CHE UNA CERTA FIGURA GEOMETRICA E UN TRIANGOLO E COSI NE POSSO CALCOLARE LAREA)
IL FARE E IL SAPER FARE CIO CHE DEVE ESSERE INSEGNATO VIENE SCELTO E DEFINITO DALLISTITUZIONE ALLA QUALE E AFFIDATO IL COMPITO DI TRASMETTERE CONOSCENZE E DI INSEGNARE ALLE NUOVE GENERAZIONI
SAPERI INSIEME DELLE CONOSCENZE PROPOSTE DAI SISTEMI SCOLASTICI E CHE DEVONO ESSERE ACQUISITE DAGLI ALUNNI NEI DIVERSI ORDINI E GRADI IN CUI E ARTICOLATO UN SISTEMA SCOLASTICO.
COMPRENSIONE DOCENTE VS ALUNNO FONDAMENTALE LINCOMPRENSIONE RISCHIA DI ESSERE NEGATIVA PER LA CRESCITA E QUALITA DELLAPPRENDIMENTO
I docenti più diffusi nella nostra scuola sono di due tipi: vi è colui che è incapace di occuparsi realmente dei suoi allievi e colui che li strumentalizza per i propri fini narcisistici. AMBEDUE NON RICONOSCONO ALLALUNNO INTENZIONALITA E LO LIMITANO
Spesso gli amici (…)insistono perché io scriva per loro un metodo che precisi i programmi, le materie la tecnica didattica. Sbagliano la domanda non dovrebbero preoccuparsi del come bisogna fare per fare scuola ma solo di come bisogna essere per poter fare scuola (Milani 1958). Il metodo è uno strumento prezioso del quale bisogna servirsi e non servire
CONTRATTO DIDATTICO CONTRATTO DI INSEGNAMENTO (OBBLIGA E RESPONSABILIZZA LINSEGNANTE) CONTRATTO DI APPRENDIMENTO ((OBBLIGA E RESPONSABILIZZA LALUNNO) CONTRATTO DI CONTENUTO (CHE VINCOLA ENTRAMBI SUGLI OGGETTI DEL SAPERE INSEGNATO E APPRESO)
INSEGNANTE ALLIEVO GRUPPO
INSEGNANTE ORGANIZZAZIONE DELLE ESPERIENZE DIDATTICHE (OBIETTIVI ESPLICITATI, CONTENUTI DA PROPORRE ADEGUATI AL LIVELLO RAGGIUNTO DAGLI ALUNNI) STRATEGIE DIDATTICHE STRUMENTI IDONEI A VALUTARE I RISULTATI
DISCUSSIONE COME STRUMENTO DIDATTICO
CARATTERISTICHE INSEGNANTE EFFICACE 1)CONDURRE PIU DI UNATTIVITA ALLA VOLTA 2)LE LORO PROPOATE DIDATTICHE SONO ORGANIZZATE 3)SI ACCERTANO SULLA COMPRENSIONE DEGLI ALUNNI 4)SONO CAPACI DI PROPORRE VARIETA DI COMPITI E DI ESERCIZI. PER RAGGIUNGERE UN INSEGNAMENTO EFFICACE DOVREBBE CAMBIARE LA FIGURA DELLINSEGNANTE: DA TRASMETTITORE DI DI CONOSCENZE AD ORCHESTRATORE DI ATTIVITA
LEGAMI AFFETTIVI E APPRENDIMENTO PRIME RELAZIONI IMPORTANTI CON ADULTI LA MOTIVAZIONE E LATTACCAMENTO SI SVILUPPANO NELLE PRIME FASI E ORIENTANO IL BAMBINO NEL SUO PERCORSO FINO ALLETA ADULTA
MODALITÀ DI RISPOSTA DELLADULTO ALLE RICHIESTE DI CURA E PROTEZIONE 1) 1)Trasformare le sofferenze in benessere 2) Aumentare la sofferenza 3) Non rispondere alle richieste di aiuto 4) Rispondere in modo imprevedibile
LA RELAZIONE GENITORE-BAMBINO, BAMBINO-INSEGNANTE E INFLUENZATA DA VARIABILI ESTERNE ALLE CARATTERISTICHE INDIVIDUALI E CHE HANNO A CHE FARE CON LA STORIA EVOLUTIVA DI CIASCUNA DELLE DUE COMPONENTI STUDI HANNO EVIDENZIATO COME LE RELAZIONI SIANO PREDITTIVE
Variabili socio-affettive correlate allinsuccesso scolastico 1.Genitore unico 2.Condizioni di povertà 3.Maltrattamento 4.Divorzio/conflitti coniugali 5.Abbandono
Unefficace azione didattica non può prescindere dal confronto degli insegnanti con lanalisi della qualità delle esperienze sociali degli alunni
Il rischio rappresenta una potenzialità e la variabile relazioni con adulti competenti viene considerata tra i più incidenti fattori di protezione per i bambini
LEFFICACIA DELLINTERVENTO EDUCATIVO DIPENDE DALLA RELAZIONE AFFETTIVA INSTAURATESI TRA EDUCATORE ED EDUCANDO. LA MATURAZIONE AFFETTIVA DELLEDUCANDO DIPENDE NON TANTO DA CIÒ CHE LEDUCATORE FA E DICE MA DA QUELLO CHE È. ASSUMONO IMPORTANZA SIGNIFICATIVA QUINDI LE DOTI DI PERSONALITÀ LA SUA PROFESSIONALITÀ LA SUA COMPETENZA E RESPONSABILITÀ AFFETTIVA.
STILI EDUCATIVI AUTORITARI PERMISSIVI AUTOREVOLI