PARTE X LA DOMANDA DI LAVORO
LA DOMANDA DI LAVORO DELLE IMPRESE CHE NON FANNO IL PREZZO (BREVE PERIODO) PROBLEMA: SCEGLIERE LA QUANTITA DI LAVORO CHE CONSENTE DI MASSIMIZZARE I PROFITTI CRITERIO DI SCELTA: SELEZIONARE LA QUANTITA DI LAVORO IN CORRISPONDENZA DELLA QUALE IL COSTO MARGINALE DI ASSUMERE UN NUOVO LAVORATORE E EGUALE AL BENEFICIO MARGINALE CHE QUEL LAVORATORE GLI ARRECA
COSTO MARGINALE DEL LAVORO COSTO MARGINALE DEL FATTORE LAVORO (MFC L ) E LINCREMENTO DI SPESA ASSOCIATO ALLUTILIZZO DI UNA UNITA IN PIU DI LAVORO. PER LE IMPRESE CHE NON FANNO IL PREZZO, IL COSTO MARGINALE DEL FATTORE LAVORO E' COSTANTE E COINCIDE CON IL SALARIO (W)
IL BENEFICIO MARGINALE DEL LAVORO IL BENEFICIO MARGINALE DEL FATTORE LAVORO (MRP L ) E LINCREMENTO DI RICAVO ASSOCIATO ALLUTILIZZO DI UNA UNITA IN PIU DI LAVORO. VIENE DETTO PER QUESTO RICAVO MARGINALE DEL PRODOTTO DEL LAVORO IL RICAVO MARGINALE DEL PRODOTTO SI OTTIENE MOLTIPLICANDO IL PRODOTTO MARGINALE DEL LAVORO ED IL PREZZO LA CURVA DEL BENEFICIO MARGINALE DEL LAVORO E' INCLINATA NEGATIVAMENTE: IL BENEFICIO MARGINALE DIMINUISCE ALL'AUMENTARE DELLA QUANTITA' DI LAVORO IMPIEGATA
MASSIMIZZAZIONE DEI PROFITTI LE IMPRESE CHE NON FANNO IL PREZZO MASSIMIZZANO I PROFITTI IMPIEGANDO QUELLA QUANTITA' DEL FATTORE LAVORO IN CORRISPONDENZA DELLA QUALE IL RICAVO MARGINALE DEL PRODOTTO DEL LAVORO COINCIDE CON IL SALARIO
e1e1 L1L1 Dollari al mese Mesi di lavoro 40 MRP L MFC L
LA CURVA DI DOMANDA DI LAVORO LA CURVA DEL BENEFICIO MARGINALE RAPPRESENTA LA CURVA DI DOMANDA DI LAVORO DELL'IMPRESA SOMMANDO LE CURVE DI DOMANDA DI LAVORO DELLE IMPRESE SI OTTIENE LA CURVA DI DOMANDADI MERCATO
Dollari per lavoratore Numero di lavoratori MRP L,d L
L'EQUILIBRIO NEL MERCATO DEL LAVORO L'INTERAZIONE FRA DOMANDA ED OFFERTA DI LAVORO DI MERCATO DETERMINA IL LIVELLO DI OCCUPAZIONE ED IL SALARIO DI EQUILIBRIO
S D L1L1 L2L2 DISOCCUPAZIONE W1W1 WEWE L1L1 L2L2 LELE L W
COERENZA FRA LE DUE REGOLE DI MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO dR/dX=dC/dX MR=MC REGOLA 1 dR/dL = dC/dL MRP=MFCREGOLA 2 LAVORIAMO CON LA REGOLA 1. IL COSTO MARGINALE PUO' ESSERE ESPRESSO ANCHE COME dC/dX= (dC/dL)/(dX/dL)MC=MFC/MP LA REGOLA 1 PUO ESSERE ESPRESSA ALLORA MR=MFC/MP
LAVORANDO CON LA REGOLA 2 POSSIAMO ESPRIMERE IL RICAVO MARGINALE DEL PRODOTTO COME dR/dL = dX/dL * dR/dX MRP= MP *MR PERTANTO LA REGOLA 2 PUO ESSERE ESPRESSA MP * MR= MFCMR=MFC/MP LE DUE REGOLE SONO PERTANTO IDENTICHE