VALUTAZIONE DELL’IMPATTO

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VALUTAZIONE DELL’IMPATTO
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VALUTAZIONE DELL’IMPATTO DELLA CRISI ECONOMICA SULLE PMI ITALIANE ED ADEGUAMENTO DEGLI STUDI DI SETTORE

SOSE PER LA CRISI INIZIATIVE PRIMA DELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI Acquisizione delle informazioni per monitorare la crisi nei settori e nei territori (Banca d’Italia, ISTAT, ISAE, PROMETEIA, Rete degli Esperti SOSE,…) Raccolta delle informazioni di concerto con le Associazioni di categoria tramite la fornitura di archivi Analisi dei dati delle comunicazioni annuali IVA Esame delle attività di monitoraggio e valutazione dei primi interventi in sede di Commissione degli Esperti (2 aprile 2009)

SOSE PER LA CRISI 3 3

SOSE PER LA CRISI 4 4

SOSE PER LA CRISI 5 Elaborazioni su un panel di 2.200.000 contribuenti che hanno applicato gli Studi di Settore nel triennio 2006-2008. 5 5

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SOSE PER LA CRISI 7 Elaborazioni su un panel di 2.200.000 contribuenti che hanno applicato gli Studi di Settore nel triennio 2006-2008. 7 7

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SOSE PER LA CRISI 9 Elaborazioni su un panel di 2.200.000 contribuenti che hanno applicato gli Studi di Settore nel triennio 2006-2008. 9 9

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SOSE PER LA CRISI Elaborazioni su un panel di 2.200.000 contribuenti che hanno applicato gli Studi di Settore nel triennio 2006-2008. 11 11

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SOSE PER LA CRISI Elaborazioni su un panel di 2.200.000 contribuenti che hanno applicato gli Studi di Settore nel triennio 2006-2008. 13 13

SOSE PER LA CRISI Elaborazioni su un panel di 2.200.000 contribuenti che hanno applicato gli Studi di Settore nel triennio 2006-2008. 14 14

SOSE PER LA CRISI Elaborazioni su un panel di 2.200.000 contribuenti che hanno applicato gli Studi di Settore nel triennio 2006-2008. 15 15

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SOSE PER LA CRISI Elaborazioni su un panel di 2.200.000 contribuenti che hanno applicato gli Studi di Settore nel triennio 2006-2008. 17 17

SOSE PER LA CRISI PRIMI INTERVENTI DA INSERIRE A MARZO 2009 Tipologia 1) Correttivi relativi al costo del carburante e delle materie prime (già applicati in passato agli studi dell’autotrasporto e alle produzioni della meccanica). Tipologia 2) Correttivi specifici a livello di cluster per consentire al modello degli Studi di Settore di essere rappresentativo pur in presenza di modifiche strutturali delle relazioni economiche. Tipologia 3) Correttivi congiunturali a livello individuale per rendere dinamico il modello degli Studi di Settore nelle situazioni di crisi (già applicati in passato alle situazioni di crisi economica dei settori del TAC, dell’oreficeria, dell’occhialeria, della ceramica, del commercio al dettaglio di abbigliamento e calzature). Tipologia 4) Intervento di sterilizzazione degli effetti della crisi per la corretta applicazione degli indicatori di normalità economica a livello di singola impresa (ad esempio: l’indicatore di DURATA DELLE SCORTE per i soggetti che presentano, a fine 2008, significativi incrementi dei magazzini connessi con la crisi economica).

SOSE PER LA CRISI Tipologia 1) Correttivi relativi al costo delle materie prime 4 STUDI DI SETTORE TD40U - Fabbricazione di motori TD41U - Fabbricazione di macchine ed attrezzature per ufficio UD20U - Fabbricazione e lavorazione dei prodotti in metallo UD32U - Fabbricazione di macchine e apparecchi meccanici I correttivi sono specifici per studio di settore. Viene corretto il “costo del venduto e costo per la produzione dei servizi”, utilizzato come variabile indipendente della funzione di ricavo, sulla base dell’aumento del prezzo delle materiale metallico impiegato nel processo produttivo (acciaio, rame, alluminio, piombo, ottone, bronzo, zinco, ecc.) . MODALITÀ DI ACCESSO AL CORRETTIVO: Accedono i soggetti non congrui che presentano un incremento dell’incidenza della variabile “Costo del venduto e costo per la produzione di servizi” sui ricavi nel 2008 rispetto all’anno di costruzione dello studio di settore.

SOSE PER LA CRISI Tipologia 1) Correttivi relativi al costo del carburante FATTORE DI ADATTAMENTO RELATIVO ALL’INCREMENTO DEL COSTO DEL CARBURANTE 11 STUDI DI SETTORE TG90U - Esercizio della pesca UG61A - Intermediari del commercio di prodotti alimentari, bevande e tabacco UG61B - Intermediari del commercio di mobili, articoli per la casa e ferramenta UG61C - Intermediari del commercio di prodotti tessili, di abbigliamento (incluse le pellicce), di calzature e di articoli in cuoio UG61D - Intermediari del commercio specializzato di prodotti particolari n.c.a. UG61E - Intermediari del commercio di macchinari, impianti industriali, navi e aeromobili UG61F - Intermediari del commercio di materie prime agricole, di animali vivi, di materie prime tessili e di semilavorati UG61G - Intermediari del commercio di combustibili, minerali, metalli e prodotti chimici per l'industria UG61H - Intermediari di commercio di legnami e materiali da costruzione UG72A - Trasporto con taxi UG72B - Altri trasporti terrestri di passeggeri Viene introdotto un fattore di adattamento che corregge il valore del “Costo del carburante” utilizzato nelle funzioni di stima dei ricavi da congruità. I correttivi sono specifici per studio di settore. MODALITÀ DI ACCESSO AL CORRETTIVO: Accedono al correttivo i soggetti non congrui. 20 20

SOSE PER LA CRISI Tipologia 1) Correttivi relativi al costo del carburante STUDI DI SETTORE: UG68U – Trasporto di merci su strada CORRETTIVO RELATIVO ALL’INCREMENTO DEL COSTO DEL CARBURANTE Viene introdotta una modalità di traslazione dell’incremento del “Costo del carburante” sui ricavi. Il correttivo è specifico per modello organizzativo. MODALITÀ DI ACCESSO AL CORRETTIVO: Accedono al correttivo i soggetti non congrui. Lo Studio di Settore UG68U è stato elaborato su dati relativi al periodo d’imposta 2006. Lo studio ha individuato, per ogni modello organizzativo, la relazione tra i “ricavi” e il “costo del carburante” a valori 2006. Per applicare lo studio UG68U ai dati relativi al periodo d’imposta 2008, va utilizzato nell’analisi di congruità il “costo del carburante a valori 2006”. Nel 2007 il prezzo del carburante è rimasto stabile. La quota parte del costo del carburante connessa con l’aumento dei prezzi 2008 va aggiunto al ricavo teorico di riferimento e al ricavo minimo ammissibile in base al coefficiente di traslazione specifico di ogni modello organizzativo. 21 21

STUDI DI SETTORE INTERESSATI SOSE PER LA CRISI Tipologia 2) Correttivi specifici per mantenere la rappresentatività STUDI DI SETTORE INTERESSATI Gli interventi correttivi interessano solo alcuni studi di settore (ad esempio: il commercio al dettaglio di abbigliamento e calzature). OBIETTIVO Adattamento della funzione di ricavo in presenza di una rilevante modifica delle relazioni tra variabili economiche e, quindi, dei margini a livello di settore e di modelli organizzativi. DATI DI RIFERIMENTO Dati istituzionali (PROMETEIA, ISAE, ISTAT, ecc.), dati economici 2008 forniti dalla Rete degli Esperti della SOSE, Banca Dati Studi di Settore, questionari e flussi informativi provenienti dalle Associazioni di Categoria. MODALITÀ APPLICATIVE Viene introdotto un fattore di adattamento della funzione di ricavo per singolo modello organizzativo che agisce “a valle” del calcolo di congruità. MODALITÀ DI ACCESSO Accedono al correttivo tutti i soggetti non congrui.

SOSE PER LA CRISI 23 10 STUDI DI SETTORE Tipologia 2) Correttivi specifici per mantenere la rappresentatività 10 STUDI DI SETTORE TD17U - Fabbricazione di prodotti in gomma e plastica TD25U - Concia delle pelli e del cuoio TD36U - Fusione di metalli, trasformazione del ferro e acciaio TD44U - Fabbricazione di accessori per autoveicoli, motocicli UD09A - Fabbricazione di mobili (relativamente al comparto del mobile imbottito) UD13U - Finissaggio di tessili UD14U - Lavorazione della lana UD18U - Fabbricazione prodotti in ceramica e terracotta UM04U - Farmacie UM05U - Commercio al dettaglio di abbigliamento e calzature. Viene corretto il ricavo stimato da congruità al fine di tener conto delle riduzioni dei margini intervenute rispetto all’anno di costruzione dello studio di settore. I correttivi sono specifici per modello organizzativo. MODALITÀ DI ACCESSO AL CORRETTIVO: Accedono al correttivo i soggetti non congrui. 23 23

SOSE PER LA CRISI Tipologia 2) Correttivi specifici per mantenere la rappresentatività STUDIO DI SETTORE: TG91U – Agenti, mediatori e periti assicurativi, promotori e agenti finanziari e mediatori creditizi Nel caso degli agenti e promotori finanziari, la crisi economica ha determinato una rilevante modifica nel portafoglio prodotti degli operatori del settore, con una riduzione della quota di risparmio gestito ed un incremento del risparmio amministrato. Viene corretta la variabile “Dimensione del portafoglio prodotti” utilizzata come variabile indipendente nella stima dei ricavi a seconda della composizione del portafoglio prodotti (Risparmio gestito, Risparmio amministrato). Il correttivo è specifico per studio di settore. MODALITÀ DI ACCESSO AL CORRETTIVO: Accedono al correttivo i soggetti non congrui. 24 24

STUDI DI SETTORE INTERESSATI SOSE PER LA CRISI Tipologia 3) Correttivi congiunturali individuali STUDI DI SETTORE INTERESSATI Gli interventi correttivi interessano tutti gli studi di settore. OBIETTIVO Adattamento della funzione di ricavo in presenza di una situazione di crisi a livello individuale (contrazione dei ricavi/compensi 2008). DATI DI RIFERIMENTO Banca Dati Studi di Settore: analisi dell’andamento dei ricavi dichiarati e teorici per i soggetti con ricavi/compensi declinanti nel periodo d’imposta 2007. MODALITÀ APPLICATIVE Sono applicati dei coefficienti congiunturali strutturali (per modello organizzativo) e territoriali (territorialità generale e del commercio) che, in funzione del grado di crisi riferibile al singolo soggetto, agiscono “a valle” del calcolo di congruità. MODALITÀ DI ACCESSO Accedono al correttivo i soggetti non congrui, che presentano una riduzione dei ricavi dichiarati rispetto al periodo d’imposta 2007.

IL CORRETTIVO CONGIUNTURALE INDIVIDUALE CRISI SETTORIALE RIGIDITÀ DEI FATTORI PRODUTTIVI SENSIBILE RIDUZIONE DEI RICAVI INVARIABILITÀ DEI COSTI FISSI UNA SOVRASTIMA DEI RICAVI TEORICI SULLA BASE DEI COSTI DI GESTIONE CORRETTIVO CONGIUNTURALE

IL CORRETTIVO CONGIUNTURALE INDIVIDUALE IN APPLICAZIONE IL CORRETTIVO TIENE CONTO DI: DINAMICA ECONOMICA DEI SINGOLI CLUSTER (IL COEFFICIENTE CONGIUNTURALE STRUTTURALE È SPECIFICO PER MODELLO ORGANIZZATIVO) DINAMICA DI MERCATO A LIVELLO TERRITORIALE (IL COEFFICIENTE CONGIUNTURALE TERRITORIALE È STATO CALCOLATO SULLA BASE DELLA TERRITORIALITÀ GENERALE E DEL COMMERCIO) PERFORMANCE DELLA SINGOLA IMPRESA (IL CORRETTIVO VIENE PONDERATO SULLA BASE DELLA CONTRAZIONE DEI RICAVI DELLA SINGOLA IMPRESA)

SOSE PER LA CRISI Tipologia 4) Intervento sugli indicatori di normalità economica SOGGETTI INTERESSATI Soggetti che presentano una situazione di crisi (contrazione dei ricavi/compensi 2008) DURATA DELLE SCORTE ROTAZIONE DEL MAGAZZINO Rimodulazione del valore soglia di normalità economica e inserimento di una tolleranza sull’incremento del magazzino, in funzione della contrazione dei ricavi. VALORE AGGIUNTO PER ADDETTO RESA ORARIA PER ADDETTO Rimodulazione del valore soglia di normalità economica in funzione della contrazione dei ricavi/compensi. REDDITIVITÀ DEI BENI STRUMENTALI MOBILI Rimodulazione del valore soglia di normalità economica in funzione della contrazione dei ricavi.

SOSE PER LA CRISI 29 29

Oltre gli interventi congiunturali… Le attestazioni per giustificati scostamenti dovuti a fenomeni di “turbolenza dei settori” Individuazione di particolari effetti congiunturali (“turbolenza”) Esempio: Incremento dei ricavi e contrazione dei margini di profitto Attivazione interventi congiunturali Applicazione dello studio Annotazione “acquisto materie prime con prezzo elevato nel I semestre a fronte di vendite prodotti finiti nel II semestre con parziale traslazione dei maggiori costi sostenuti” Riscontro del risultato di congruità dei ricavi stimati troppo elevato

SOSE PER LA CRISI IN FASE DI DICHIARAZIONE DEI REDDITI IL CONTRIBUENTE NON SI DEVE ADEGUARE SE NON SI RICONOSCE NEI RISULTATI. Presentazione della dichiarazione dei redditi (30 settembre 2009) Analisi delle dichiarazioni dei redditi relative al periodo d’imposta 2008 (quarto trimestre 2009) Valutazione della Commissione degli Esperti (2010) ed inserimento dei correttivi definitivi da applicare in caso di futuri eventuali accertamenti e verifiche.