La Rivoluzione americana

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
LA RIVOLUZIONE AMERICANA IL 1700 LE RIVOLUZIONI POLITICHE Prof.ssa Emanuela Sabuzi - a.s
Advertisements

La Costituzione italiana e lo Statuto Albertino
FRANCIA E INGHILTERRA NELLA SECONDA METÀ DEL ‘600
Lo Stato Lo Stato e i suoi elementi costitutivi Il territorio
La politica interna di Cavour
Dalla restaurazione alla prima guerra mondiale
Unione Europea.
LO STATO.
LO STATO.
Oggi nel mondo ci sono 195 Stati indipendenti
LO STATO.
LO STATO.
La rivoluzione americana
IL GOVERNO DELLO STATO.
Le due Rivoluzioni Inglesi
La rivoluzione americana
Ottone di Bismarck & l’ascesa della Germania.
Le due grandi rivoluzioni di fine 700
Formazione delle colonie inglesi in America del Nord
La monarchia parlamentare in Inghilterra.
LA RIVOLUZIONE AMERICANA
Le rivoluzioni politiche
IL MONDO NELL’ETÀ DELL’IMPERIALISMO
L’ITALIA ALLA FINE DELL’OTTOCENTO
La rivoluzione americana
La Restaurazione.
1 1.
Il congresso di Vienna.
L’ILLUMINISMO E LA RIVOLUZIONE AMERICANA
Gli Stati Uniti e la conquista del West
IL SETTECENTO: IL SECOLO DEI LUMI
Lo Stato.
IL 1700 SECOLO DELLE RIVOLUZIONI
La rivoluzione americana
La Rivoluzione francese
La Rivoluzione Americana e le sue conseguenze.
Cause della Rivoluzione Americana
La rivoluzione americana
LA RIVOLUZIONE AMERICANA
La Rivoluzione americana
La Gloriosa rivoluzione
STORIA DEGLI STATI UNITI D’AMERICA
La rivoluzione americana
La rivoluzione americana e la nascita degli Stati Uniti
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone Processi di democratizzazione (lez. 8) II SEMESTRE A.A
C0ME SONO NATI I DIRITTI?.
La Costituzione degli Stati Uniti d’America
Stati Uniti d'America.
Le parole della geostoria
USA economia L'economia e caratterizzata da un forte squilibrio tra il nord e il sud, hanno il pil maggiore Rispetto ad altri stati La moneta usata dagli.
Il ‘600 (XVII secolo).
LA RIVOLUZIONE AMERICANA
Rivoluzione americana Le cause
La rivoluzione americana
La rivoluzione americana
LA NASCITA DEGLI STATI UNITI
LE RIVOLUZIONI DEL SETTECENTO
LA RIVOLUZIONE AMERICANA
Il colonialismo Il colonialismo è definito come l'espansione di una nazione su territori e popoli all'esterno dei suoi confini, spesso per facilitare.
Le Rivoluzioni Inglesi
RIVOLUZIONE AMERICANA Fattori di incremento della popolazione nelle colonie americane - Flusso continuo d’immigrazione da: Gran Bretagna, Irlanda e Francia.
la fine della repubblica di WEIMAR
A cura di: Giuseppe Dallapellegrina Michela Tedoldi Virginia Simons.
L’America del Nord nel Caratteri società americana nel Settecento Meno distinzioni di ceto rispetto alla società europea, più forte mobilità sociale.
IL SETTECENTO IN EUROPA
L’America del Nord nel Caratteri della rivoluzione americana Autodeterminazione: niente tasse senza rappresentanza Repubblicanesimo Assetto liberal-democratico.
RIVOLUZIONE AMERICANA A cura di Davide Degidi e Federico Ropa.
La Rivoluzione Americana
La rivoluzione americana
La Guerra d’Indipendenza Americana
Transcript della presentazione:

La Rivoluzione americana 1620 Arrivo dei primi coloni puritani nell’America settentrionale 1783 Vittoria delle colonie nordamericane nella guerra contro la Gran Bretagna 1776 Dichiarazione di indipendenza delle colonie nordamericane 1787 Approvazione della Costituzione degli Stati Uniti d’America

1. Le origini degli Stati Uniti d’America La Rivoluzione americana 1. Le origini degli Stati Uniti d’America Gli Stati Uniti d’America ebbero origine dalle colonie fondate a partire dal Seicento da migranti provenienti dalla Gran Bretagna e dall’Europa settentrionale. Questi coloni, spinti soprattutto da motivazioni religiose, diedero vita a istituzioni autonome, talvolta con caratteristiche democratiche.

La Rivoluzione americana 1. Le origini degli Stati Uniti d’America I primi coloni furono inglesi e olandesi. Tra Sei e Settecento si aggiunsero tedeschi, svedesi, polacchi, francesi. Si formò così una mescolanza di gruppi etnici e religiosi capaci di costruire una società basata su uguaglianza e tolleranza. Vi erano poi i “migranti” per obbligo, cioè gli schiavi provenienti dall’Africa.

La Rivoluzione americana 1. Le origini degli Stati Uniti d’America All’arrivo dei primi coloni, nell’America settentrionale vivevano sei/otto milioni di nativi, che gli europei chiamarono “indiani” o “pellerossa”. I nativi erano suddivisi in gruppi diversi tra loro: alcuni erano organizzati in modo molto semplice, altri possedevano sistemi politici e sociali complessi. La maggior parte era sedentaria anche se non tutti praticavano l’allevamento e l’agricoltura.

2. Le cause della Rivoluzione americana Nel 1776 le tredici colonie dell’America settentrionale si dichiararono indipendenti dalla Gran Bretagna, per la pretesa del governo britannico di prendere decisioni e imporre tasse senza garantire ai coloni una rappresentanza politica. Alla base di questa protesta vi erano anche i princìpi illuministici affermatisi nel corso del Settecento.

Le tredici colonie: le differenze… La Rivoluzione americana 2. Le cause della Rivoluzione americana Le tredici colonie: le differenze… Le colonie settentrionali erano fondate su comunità agricole puritane di piccoli e medi proprietari, piuttosto chiuse e tradizionaliste. Le colonie del centro prosperavano grazie al commercio di prodotti agricoli coltivati all’interno di grandi proprietà. La popolazione era più varia, dato che vi erano numerosi coloni di diversa origine. Nelle colonie meridionali dominavano le grandi piantagioni di tabacco, lavorate dagli schiavi africani e possedute da un ristretto numero di grandi e medi proprietari.

Le tredici colonie: le differenze… La Rivoluzione americana 2. Le cause della Rivoluzione americana Le tredici colonie: le differenze…

Le tredici colonie: gli aspetti comuni La Rivoluzione americana 2. Le cause della Rivoluzione americana Le tredici colonie: gli aspetti comuni Elevata mobilità sociale: era più facile per i coloni poveri migliorare la propria condizione, al contrario di quanto accadeva in Europa. Assemblee e istituzioni elettive: parlamenti, giudici, governi locali erano eletti dai coloni. La partecipazione alla politica era maggiore che in Europa. Una missione comune: per i coloni l’America era un territorio destinato loro da Dio perché lo occupassero e lo sfruttassero al meglio. I nativi erano considerati solo dei “selvaggi”, senza diritti.

I rapporti con l’Inghilterra La Rivoluzione americana 2. Le cause della Rivoluzione americana I rapporti con l’Inghilterra I rapporti commerciali tra le colonie e la madrepatria erano regolati dal governo inglese a proprio vantaggio: le colonie erano obbligate a esportare alcuni prodotti, come il tabacco, solo verso l’Inghilterra e utilizzando esclusivamente navi inglesi. Ai coloni era vietato produrre in proprio beni considerati fondamentali per l’economia inglese (prodotti tessili e siderurgici) o importarli da altri Stati che non fossero l’Inghilterra. . Via via che l’economia delle colonie si sviluppava, la dipendenza dall’Inghilterra divenne sempre meno accettabile.

Lo scontro con l’Inghilterra La Rivoluzione americana 2. Le cause della Rivoluzione americana Lo scontro con l’Inghilterra Nel 1765 il governo britannico impose ai coloni il pagamento di una tassa su giornali e altri documenti (Stamp Act). I coloni si rifiutarono di farlo in base al principio che non può essere tassato chi non gode di rappresentanza politica. Poiché i coloni non avevano deputati eletti al Parlamento inglese, ritenevano fosse loro diritto rifiutarsi di pagare tasse alla madrepatria.

3. La nascita degli Stati Uniti d’America La Rivoluzione americana 3. La nascita degli Stati Uniti d’America Il 4 luglio 1776 i rappresentanti delle colonie americane approvano la Dichiarazione di indipendenza e rompono i rapporti con l’Inghilterra. È la guerra. Le colonie, guidate da George Washington e con l’aiuto della Spagna e della Francia, nel 1783 sconfiggono la Gran Bretagna e diventano indipendenti. Nascono gli Stati Uniti d’America.

La Rivoluzione americana 3. La nascita degli Stati Uniti d’America Inizialmente l'esercito americano guidato da George Washington si trovò in grande difficoltà. Poi giunsero la vittoria di Saratoga (1777) e gli aiuti di Francia, Spagna e Olanda, che colsero l'occasione per opporsi all'Inghilterra. Trovandosi ormai isolata e sconfitta sul campo di battaglia a Yorktown (1781), l'Inghilterra si vide allora costretta a riconoscere alle colonie indipendenza (1783).

La Rivoluzione americana 3. La nascita degli Stati Uniti d’America Con il trattato di Parigi del 1783, il governo inglese fu costretto a riconoscere l’indipendenza delle tredici colonie e il loro diritto a estendersi su tutti i territori nordamericani sino al fiume Mississippi.

4. La Costituzione degli Stati Uniti d’America La Rivoluzione americana 4. La Costituzione degli Stati Uniti d’America I capi della rivoluzione elaborano una Costituzione che, con alcuni cambiamenti, è in vigore ancora oggi. La Costituzione degli Stati Uniti d’America adotta diversi principi proposti dai filosofi illuministi.

4. La Costituzione degli Stati Uniti d’America La Rivoluzione americana 4. La Costituzione degli Stati Uniti d’America

I punti fondamentali della Costituzione americana La Rivoluzione americana 4. La Costituzione degli Stati Uniti d’America I punti fondamentali della Costituzione americana Gli Stati Uniti sono una repubblica federale. Il governo centrale controlla la moneta, la difesa, i rapporti con gli altri Paesi e stabilisce i diritti fondamentali dei cittadini. I singoli Stati federati mantengono la propria autonomia in alcuni ambiti. A capo della nazione viene eletto ogni quattro anni un presidente che controlla il potere esecutivo.

I punti fondamentali della Costituzione americana La Rivoluzione americana 4. La Costituzione degli Stati Uniti d’America I punti fondamentali della Costituzione americana Il potere legislativo è controllato dal parlamento, chiamato Congresso, che è formato da Senato e Camera dei rappresentanti. Alla Corte suprema spetta il compito di decidere se le leggi e le decisioni adottate dal presidente, dal Congresso o dai governi dei vari Stati rispettano le norme generali della Costituzione.

Le Idee illuministe oltreoceano La Rivoluzione americana Le Idee illuministe oltreoceano «Riteniamo di per sé evidentissime le seguenti verità: che tutti gli uomini sono stati creati uguali e dotati di diritti inalienabili; […] che tra questi diritti vi sono la vita, la libertà, la ricerca della felicità; che per garantire questi diritti il popolo ha il potere di scegliere il Governo che ritiene più opportuno e di abbattere quelli che ritiene dannosi». 1776 DICHIARAZIONE D’INDIPENDENZA proclamata dai rappresentanti delle 13 colonie inglesi all’inizio della guerra con l’Inghilterra Potere esecutivo affidato a un Presidente eletto ogni 4 anni. Potere legislativo assegnato a due Camere, il Congresso e il Senato. Potere giudiziario attribuito alla Corte Suprema composta da giudici nominati dal Presidente. Il diritto al voto fu concesso ai maschi maggiorenni su base censitaria. Neri e pellerossa furono esclusi. 1787 La COSTITUZIONE del nuovo Stato repubblicano e federale Il principio di uguaglianza solennemente dichiarato nel 1776 era stato tradito, tuttavia in molti nell’Europa delle monarchie assolute guardarono agli Stati Uniti come a un modello da imitare.