Cosa farò da grande?
Prima di pensare al domani, bisognerebbe capire bene l’oggi Prima di pensare al domani, bisognerebbe capire bene l’oggi. Chi sono io oggi? Come sono fatto? Quali sono i miei desideri, le mie capacità, le mie negatività? In che modo mi relaziono con gli altri? Cosa voglio farne di questo mondo?
GEORGE GRAY Molte volte ho studiato La lapide che mi hanno scolpito: una barca con vele ammainate, in un porto. In realtà non è questa la mia destinazione Ma la mia vita. Perché l’amore mi si offrì e io mi ritrassi dal suo inganno; il dolore bussò alla mia porta e io ebbi paura; l’ambizione mi chiamò, ma io temetti gli imprevisti. Malgrado tutto avevo fame di un significato nella vita. E adesso so che bisogna alzare le vele E prendere i venti del destino, dovunque spingano la barca. Dare un senso alla vita può condurre a follia, ma una vita senza senso è la tortura dell’inquietudine e del vano desiderio. E’ una barca che anela al mare eppure lo teme.
Per aiutarti a mettere a fuoco alcune questioni, comincia con il completare la tabella che ti darò. Mi raccomando: devi essere estremamente sincero! L’unico modo per trovare delle risposte, è avere il coraggio di rispondere alle domande….
Riflettiamo insieme su alcune semplici questioni che possono aiutare a prendere una decisione così importante: 1) scegliere da soli ma condividere la scelta con le persone significative E’ importante parlare dei propri dubbi e perplessità con compagni, amici, genitori, adulti significativi, comunicando con loro e tenendo conto della loro esperienza;
2) non sottovalutare le proprie esperienze di vita Ripensando ad esempio ai criteri seguiti per prendere decisioni importanti (allacciare nuove amicizie, come utilizzare il tempo libero, intraprendere una nuova attività sportiva o culturale) ciascuno può aver già strutturato un proprio modo di decidere e di effettuare delle scelte;
3) riflettere su se stessi e sulle proprie caratteristiche Un esercizio che può essere fatto anche ponendosi delle semplici domande: quali sono i miei interessi prevalenti a livello scolastico ed extrascolastico? In quali materie ottengo i migliori risultati? E quali invece mi pesano di più? Come mi relaziono con i compagni e le altre persone? Riesco a comunicare con facilità e proprietà di linguaggio? Come utilizzo il mio tempo libero?
4) considerare le scelte scolastiche come importanti ma non irreversibili E’ necessario giungere ad una scelta meditata e responsabile ma, se si dovesse rivelare inadeguata o sbagliata, la scuola dispone di elementi di autonomia e flessibilità che consentono di cambiare scuola o indirizzo;
5) informarsi nel miglior modo possibile Aspetto questo fondamentale per poter scegliere senza stereotipi e pregiudizi rispetto ad alcune tipologie di scuole. E’ importante, in questa fase, fare lo sforzo di analizzare le caratteristiche di tutti i percorsi della scuola secondaria di secondo grado, anche per non precludersi alcuna possibilità di scelta e individuare così il percorso più adatto a se stessi, alle proprie caratteristiche, interessi e bisogni.
Ecco come sono divise le scuole superiori:
Il carico orario del percorso degli studi può essere un fattore importante per la scelta ma, come si può constatare, le differenze non sono sostanziali e i percorsi più lunghi sono tali perché prevedono ore di attività in laboratorio, ovvero "studiar-facendo".
Confronto ore: anno/settimana
Esaminiamo i diversi comparti:
Ecco come si distribuiscono nei comparti Ecco come si distribuiscono nei comparti. Più della metà degli alunni è nell’istruzione liceale: è questa una scelta davvero opportuna? Forse il fenomeno è dovuto a un orientamento «al rialzo» che non tiene in debita considerazione le reali attitudini e aspettative.
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