12 Maggio 2015 Comunicare l’immigrazione Verso EXPO 2015 Gian Carlo Blangiardo Università di Milano – Bicocca / Fondazione Ismu.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Veronica Fincati Osservatorio Immigrazione Regione Veneto
Advertisements

V.I.D.E.O. Video-CV to Increase and Develop Employment Opportunities
1 Quale spazio per uneducazione plurilingue nella scuola di oggi? Firenze, 30 settembre 2011 Silvia Minardi.
Invecchiamento e partecipazione al lavoro in Italia ed Europa
I giovani anziani in Italia ed Europa: situazione attuale e tendenze di lungo periodo Roberto Leombruni (Labor) Matteo Richiardi (Università Politecnica.
Invecchiamento e partecipazione al lavoro in Italia ed Europa claudia villosio Laboratorio Revelli e Università di Torino 18 ottobre 2007 – Collegio Carlo.
1/3 Giornate di Lavoro La riforma degli ordinamenti didattici in Ingegeneria delle Telecomunicazioni secondo il D.M. 270/2004 Parma, 8-9 Ottobre 2007 Open.
Domenica Quartuccio - Isabella Siciliani
Luniverso dellirregolarità in Italia e in Europa Francesco Fasani (UCL, CReAM & IZA) XLVII Rinione Scientifica della SIEDS Un mondo in movimento: approccio.
Roma, 9 luglio 2003 Le dinamiche della spesa pensionistica e la sostenibilità della finanza pubblica Seminario Scuola Superiore Economia e Finanza Roma,
La presenza straniera in Italia: laccertamento e lanalisi Il contributo conoscitivo dello strumento censuario nellanalisi della presenza straniera Angela.
…provare ad andarsene, per trovare qualcosa
Le famiglie immigrate in Lombardia: possibili scenari futuri. Elisa Barbiano di Belgiojoso Università degli studi Milano-Bicocca.
Aspetti del contesto nazionale Povertà emergenti, ricchezze negate, politica e società Gian Carlo Blangiardo Università degli Studi di Milano Bicocca Assisi.
SIEDS – Società Italiana di Economia Demografia e Statistica 50° Riunione Scientifica Roma Maggio 2013 Gli italiani di oggi e di domani: dalla consapevolezza.
Martedì 26 marzo 2013 ore ,00 Sala dei Palazzo Lombardia Milano - Piazza Città di Lombardia 1 Gli immigrati in Lombardia Orim e rete Opi:
Queuing or Waiting Line Models
Fonti, metodi e strumenti per lanalisi dei flussi turistici A.A Prof.ssa Barbara Baldazzi Corso di Laurea PROGEST Facoltà di Lettere e Filosofia.
quanti siamo e quanti saremo, dove e come.
Immigrazione, sistema economico e mercato del lavoro
Progetto co-finanziato dall'Unione Europea Ministero dell'Interno Dipartimento per le libertà Civili e l'Immigrazione Direzione Centrale per le Politiche.
Società Italiana di Statistica
Federazione Italiana Coach Il Coaching nel sociale: nuove frontiere ed opportunità Silvia Tassarotti Milano, 14 Maggio 2007.
Istruzione, Tirocinio e Lavoro
Diciannovesimo Rapporto Ismu sulle Migrazioni Gli aspetti statistici
PRO JOB La componente psicologica Alessandra Gorini, Gabriella Pravettoni Università degli Studi di Milano Istituto Europeo di Oncologia.
Il sovraindebitamento delle famiglie italiane: un fenomeno ancora in crescita Carlo Milani Workshop «Il sovraindebitamento: la legge c’è ma non basta»
Richiami di demografia
Scenari prevedibili prossimi venturi (il fronte demografico)
PINK FLOYD DOGS You gotta be crazy, you gotta have a real need. You gotta sleep on your toes. And when you're on the street. You gotta be able to pick.
Il Cambiamento demografico
Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezioni n° 7-8.
( Art. 14 ) 1. Ogni bambino ha diritto all’istruzione senza distinzioni razziali. 1. Every child has the right to be brought up without.
COESIONE convergenza, competitività, cooperazione Commissione europea Corso di Politiche Economiche Regionali Prof.ssa Cristina Brasili COSLI - A.A
Un’esperienza di ricerca al servizio del territorio:
Gian Carlo Blangiardo 12 ottobre 2007 Fertilita’: Visione Cattolica Roma, 12 ottobre 2007 Tendenze demografiche: proiezioni per il futuro Gian Carlo Blangiardo.
Percorso formativo per case manager, volontari, operatori del pubblico
SUMMARY Time domain and frequency domain RIEPILOGO Dominio del tempo e della frequenza RIEPILOGO Dominio del tempo e della frequenza.
A SHORT TRIP INTO ECONOMICS Un breve viaggio nel mondo dell’Economia Progetto Comenius S.E.E.D
L’IMMIGRAZIONE IN ITALIA STRANIERI RESIDENTI: ,5% DELLA POPOLAZIONE TOTALE ( )
Tracce migranti e luoghi accoglienti
Convegno L’informazione statistica a supporto della policy: i numeri della presenza straniera in Umbria Perugia, Sala Sant’ Anna, 27 ottobre 2015.
La presenza straniera nel Comune di Terni. Simona Coccetta - Comune di Terni Convegno L’informazione statistica a supporto della policy: i numeri della.
Perceptions are not reality Survey by IPSOS Mori for the Royal Statistical Society Si sono intervistate circa persone di 14 diversi paesi europei.
“Volevamo braccia, sono arrivati uomini”
Le migrazioni contemporanee sono un fenomeno ormai di massa, imponente (l’ONU stima in 200 milioni lo “stock” di migranti nel mondo, circa il 3% della.
Italy is a parliamentary republic located in southern Europe.
Candidato: Giovanni Carnazza Relatore: Prof. Paolo Liberati Il saldo di bilancio corretto per il ciclo Il caso italiano dagli anni Ottanta ad oggi.
40 years of the Italian JPO Programme: an overview 14 dicembre Camera dei deputati - Roma Giovani italiani nelle Nazioni Unite: una storia lunga.
L’immigrazione in Trentino Rapporto annuale 2015 DINAMICHE E ASPETTI SALIENTI DELL’IMMIGRAZIONE IN TRENTINO di Serena Piovesan CINFORMI - PAT Trento, 11.
FB12 Emilia-Romagna Region 3° Local Workshop FB12 - RER Bologna, May, 28th 2014.
1 I Fondi strutturali dell’Unione europea, l’accordo di partenariato la nuova programmazione per la Politica di Coesione e il Quadro Strategico.
Dossier Statistico IMMIGRAZIONE 2014 Rapporto UNAR Dalle discriminazioni ai diritti Dentro la crisi, oltre l’emergenza Dossier Statistico IMMIGRAZIONE.
Anno europeo del dialogo interculturale Caritas/Migrantes Redazione Dossier Statistico Immigrazione Caritas/Migrantes Via Aurelia 796, Roma - Tel.
Lorenzo Acciai - Classe III B Anno 2015/2016. Fenomeno antichissimo che ha caratterizzato: Crescita demografica Conflitti politici ed etnici Mutamenti.
Prof. M. Battaglia «Prostate network» Uno modello organizzativo innovativo in epoca di HTA e spending review.
LA TUBERCOLOSI epidemiologia microbiologia patogenesi manifestazioni cliniche diagnosi strategie per il controllo prevenzione terapia.
Dall’emigrazione italiana all’immigrazione straniera Salvatore Strozza (Università di Napoli Federico II)
Buon giorno, ragazzi oggi è il quattro aprile duemilasedici.
L’economia dei sistemi pensionistici Mauro Marè Antonello Motroni Università della Tuscia e Mefop.
ORGANISATION OF THE EDUCATION SYSTEM IN ITALY 2010/2011.
Genova, 22 maggio 2016 Migrazioni, rifugiati e contesto europeo. Qualche riflessione.
ShowMi ShowMi –Risultati Piloting Progetto Grundtvig This project has been funded with support from the European Commission. This publication.
I L PROCESSO ITALIANO DI REFERENZIAZIONE ALL ’EQF S EMINARIO DI FORMAZIONE – INFORMAZIONE SUL QUADRO EUROPEO, NAZIONALE E REGIONALE DELLE COMPETENZE B.
RIUNIONE DEI PRESIDENTI DELLE COMMISSIONI COMPETENTI IN MATERIA DI OCCUPAZIONE, RICERCA E INNOVAZIONE Roma, novembre 2014 Camera dei deputati (Palazzo.
Lezione 8 la mia famiglia. Chi vuole una bella famiglia comincia con una figlia …. If you want a wonderful family, start with a daughter… A son is a son.
In fuga dalla propria terra: rifugiati e richiedenti asilo
Project IOLI Practical exemple in Italy and in Sicily Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L’autore è il solo responsabile.
Ninux.org OpenCamp Traditional Network Infrastructure: commercial wireless access Big operators –GPRS  UMTS  HSDPA “small”
Prof. Stefano Zambon Università di Ferrara e WICI
Transcript della presentazione:

12 Maggio 2015 Comunicare l’immigrazione Verso EXPO 2015 Gian Carlo Blangiardo Università di Milano – Bicocca / Fondazione Ismu

Gli elementi strutturali del fenomeno migratorio Attori coinvolti (chi?) Eventi qualificanti (come?) Contesto di riferimento (dove?) Gian Carlo Blangiardo

Dalla percezione del fenomeno… a) Primaria/Diretta b) Indotta/Indiretta (con una o più mediazioni) … alla sua conoscenza «oggettiva» Gian Carlo Blangiardo

Beyond Lampedusa Gian Carlo Blangiardo

Source: Ismu Foundation – Ministry of Interior People disembarked to Italian coasts. Years Albania-Kosovo Somalia-Eritrea-Nigeria accordi con Libia primavera araba Gian Carlo Blangiardo

Comparazione andamento mensile sbarchi - anni Gian Carlo Blangiardo

Nazionalità dichiarate al momento dello sbarco Nazionalità 2013Nazionalità 2014Nazionalità 2015 (al 28/04) Valori % 2013Valori % 2014Valori % 2015 Siria Siria Eritrea 5.117Siria 26,3Siria 24,9Eritrea 19,5 Eritrea 9.834Eritrea Somalia 3.714Eritrea 22,9Eritrea 20,2Somalia 14,2 Somalia 3.263Mali 9.908Nigeria 2.777Somalia 7,6Mali 5,8Nigeria 10,6 Egitto 2.728Nigeria 9.000Siria 2.091Egitto 6,4Nigeria 5,3Siria 8,0 Nigeria 2.680Gambia 8.691Gambia 2.096Nigeria 6,2Gambia 5,1Gambia 8,0 Gambia 2.619Palestina 6.082Senegal 1.938Gambia 6,1Palesti. 3,6Senegal 7,4 Pakistan 1.753Somalia 5.756Mali 1.503Pakistan 4,1Somalia 3,4Mali 5,7 Malì 1.674Senegal 4.933Sudan 1.013Malì 3,9Senegal 2,9Sudan 3,9 Senegal 1.314Banglad 4.386C. Avorio 855Senegal 3,1Banglad 2,6C.Avorio 3,3 Tunisia 833Egitto 4.095Pakistan 558Tunisia 1,9Egitto 2,4Pakistan 2,1 altre 4.920altre* altre* 4.561altre 11,5altre* 23,9altre* 17,4 Totale Totale Totale Totale 100,0Totale 100,0Totale 100,0 * il dato potrebbe ricomprendere immigrati per i quali sono ancora in corso le attività di identificazione Fonte: Elaborazioni ISMU su dati Ministero dell'Interno, Dipartimento della Pubblica Sicurezza, Direzione Centrale dell'Immigrazione e della Polizia delle Frontiere Gian Carlo Blangiardo

1- Migrations in Europe Gian Carlo Blangiardo

EU-28 Net migration (plus statistical adjustment) Source: Eurostat demo_gind Gian Carlo Blangiardo

Source: Eurostat (extracted on 10 th May 2015) Asylum applicants in EU. Years Gian Carlo Blangiardo

Average net contribution (thousands of people added/lost annually) in the 28 EU countries. Years The annual contribution of migration to the EU-28 population between 2001 and 2011 [1] was equal, as a whole and on average, to 1,373 thousand people. [2] [1] [2] By comparing resident populations at the beginning and the end of different time intervals (according to the survival rates of the corresponding period) the contribution of migration to the EU- 28 population as a whole was equal, from 2001 to 2011, to nearly 14 million: annually 1,373 thousand additional people on average Gian Carlo Blangiardo

EU countries according to their experience of migration Old immigration countries (AT, BE, DK, FR, DE, NL, LU, SE, UK) New immigration countries (EL, IT, PT, ES, IE, FI) Transitional countries (CK, HU, PL) Small islands (MT, CY) Emigration countries (EE, LV, LT, SI, SK, RO, BG, HR) Source: Triandafillydou and Gropas (2007) Gian Carlo Blangiardo

New immigration countries (EL, IT, PT, ES, IE, FI) Are at the edge of the oldest "classical" countries of immigration Have experienced a transition from emigration country to immigration country in the late 80s or early 90s Received large contingents of foreigners that grew up very quickly Are living a rise of outflows of their own citizens following the economic crisis Triandafillydou and Gropas (2007) Gian Carlo Blangiardo

The Italian experience could be seen as a paradigm of trends and problematic issues in a new immigration country Gian Carlo Blangiardo

2-The foreign presence in Italy … Gian Carlo Blangiardo

Oggi la componente straniera ha una dimensione demografica che è equivalente a quella di regioni come il Veneto, la Campania o la Sicilia. Nowadays in Italy the foreign population size is equivalent to that of big regions like the Veneto, Campania and Sicily La popolazione straniera sul territorio italiano ha raggiunto dimensioni di assoluto rilievo. Secondo stime della Fondazione ISMU vi sarebbero al 1° gennaio 2014 circa 5,5 milioni di presenti, dei quali circa 5 milioni con stabile dimora (residenza) in un comune italiano. Negli ultimi decenni l’immigrazione non solo è cresciuta numericamente, ma si è anche profondamente modificata in termini qualitativi. In recent decades, immigration has grown not only in number (how many?), but it also strongly changed in qualitative terms (who & why ?) Gian Carlo Blangiardo

Foreigners in Italy. Years Gian Carlo Blangiardo

Residents in Italy at Censuses by citizenship (thousands) Gian Carlo Blangiardo

Il bilancio in Lombardia Al 1 luglio 2014 Stranieri da PFPM (*) presenti in Lombardia = Popolazione residente in Lombardia = di cui stranieri da PFPM residenti = Italiani e stranieri da PSA (*) residenti = Al censimento 1981 Popolazione residente in Lombardia = di cui stranieri da PFPM residenti = Italiani e stranieri da PSA (*) residenti = (*) PFPM = Paesi a Forte Pressione Migratoria; PSA= Paesi a Sviluppo Avanzato Gian Carlo Blangiardo

… main transformations Distribution by age of foreign residents. Censuses More weight to ages “mature” 2 nd generations Gian Carlo Blangiardo

Resident foreigners in Italy at censuses (% of Main Countries) Gian Carlo Blangiardo

Families with at least one resident foreigner at Censuses (thousands) Gian Carlo Blangiardo

3- From a precarious and illegal status to long-term stability and access to citizenship Gian Carlo Blangiardo

Foreign population irregularly present in Italy. Years (thousands) Source: ISMU estimates of different years Gian Carlo Blangiardo

Share of non EU citizens regularized in 2003 still with a valid permit in Italy at 1 st January 2014 Gian Carlo Blangiardo

Annual number of accesses to Italian citizenship observed in and estimated in assuming no changes in the law (thousands) Gian Carlo Blangiardo

4- Advantages and drawbacks of immigrations in Italy Gian Carlo Blangiardo

Which contribution to the Italian demography? Gian Carlo Blangiardo

Natural balance (thousands) BirthsDeathsNatural balance Total6,7846, Italians6,0296, Foreigners Sourcee: Istat Gian Carlo Blangiardo

Italy: Total fertility rate (TFR) among foreign women, Source : Istat – Indicatori demografici 2013 e 2014 … however Gian Carlo Blangiardo

Le donne italiane hanno impiegato circa 12 anni per passare da 2,6 del 1965/66 a 1,9 figli pro capite nel 1977/78. Le straniere lo hanno fatto in metà tempo (6 anni). Total fertility rate of Italian women required 15 years to shrink from 2.6 to 1.9 children per capita The foreign women did it in just six years. La tanto enfatizzata “rivoluzione delle culle” (se mai è iniziata) si è già clamorosamente bloccata Gian Carlo Blangiardo

Italy: Annual foreign births in Fonte: Istat – Indicatori demografici 2014 Gian Carlo Blangiardo

Labor market support ! Gian Carlo Blangiardo

Comparison between the observed Italian population in working age (15 to 64 years old) and corresponding population in absence of migration. Years 2001 and 2011 (thousands) Source: ISMU processing on the basis of Istat data Gian Carlo Blangiardo

FemalesMales Italy: pyramid of the age of the average annual net migrations (254,000 units per year, ) Gian Carlo Blangiardo

The annual 254,000 additional people acquired in Italy from 2002 to 2011 can be seen (according to their age/sex distribution s) as a substantial contribution to the grow of the demographic asset of the Italian Residents they bring with them Nearly 14 million life-years (estimated through the survival rates of 2012) If such additional people will stay indefinitely. That is: - Only half a million life-years to be spent in education ages (0-19) - About 9 million life-years in active ages (20-64) - Almost 5 million life-years in retirement ages (65 and over) Gian Carlo Blangiardo

… and what about the welfare system ? Gian Carlo Blangiardo

The dependency rate of elderly [ I de = % population 65 and over / population years old ], that is a parameter for monitoring the age related spending for a society, at 2011 Census was: for Italian citizens ita I de = 100 * P 65+ / P = 37.3 for foreign residents frg I de = 100 * P 65+ / P = 3.2 Gian Carlo Blangiardo

Apparently the dependency ratio (and its effects on pensions, health costs, etc..) is ten times less for foreigners: Foreigners vs. Italians: 3.2 vs ! The assessment is therefore very favorable. May we state that “immigration is the solution to ageing” (moreover not just for Italy) ? Yes, but we must realize that it works only if we are considering the effects of the immigrants on the age structure (static) looking at the population nowadays. If, however, we open our horizon towards tomorrow, taking into account (with a dynamic vision) of the whole life cycle of the foreign population living in Italy today, then the opinion could really change... Gian Carlo Blangiardo

… In fact, if we consider (at 2011 census) not the age at the moment but … the future expected years that will be spent in working age and the corresponding expected years over the 65° birthday, the dependency rates of the elderly for Italians and foreigners will be: ita I de = 100 * P 65+ / P = 84.5 frg I de = 100 * P 65+ / P = 61.9 Very different from one to ten ! Eventually we can state than… “in a long-term budget, the temporary immigration benefit on ageing... it is almost completely canceled”. Gian Carlo Blangiardo

We can't forget that Italy, like others main immigration countries (from the USA to EU members), will be called in the future to handle what can be defined as the "imported ageing" (ie people who become old in a different country from the one of birth), with peaks that in a couple of decades, could reach each year nearly 15% of new elderly (often people with behind careers and pension contributions rather modest, that need special care by the welfare system) Gian Carlo Blangiardo

Source: ISMU processing on the basis of UN data Additive (or reductive) share of people who, as a consequence of past migrations, will become (or will not become) over 65 years in a selected set of countries/regions Gian Carlo Blangiardo

5 - Looking at the future Gian Carlo Blangiardo

Stima dei flussi netti che si avrebbero in EU-28 unicamente in base alla destinazione dei surplus di forza lavoro, derivanti dal ricambio demografico, secondo le intensità e le direttrici osservate in questi ultimi anni. [senza considerare fattori di spinta legati a eventi straordinari (guerre, catastrofi naturali, epidemie, ecc.)] EU-28 Annual migration inflows according to the spread abroad of the potential surplus in the labour market of the countries of origin in next decades as push factor Gian Carlo Blangiardo

EU-28 Annual migration inflows Sources: Eurostat & Ismu – King project Gian Carlo Blangiardo

Migration flows to EU : main countries of origin (Ismu-King model) EU MemberMain OriginEU MemberMain origin AT Turkey LV Lithuania BE Morocco LT Belarus/Israel BG Turkey LU France/Cape Verde CZ Ukraine/Viet Nam HU Romania/Israel DK Lithuania/Iraq MT Somalia DE Turkey NL Turkey EE Russian F./India PL Ukraine/Viet Nam IE Lithuania/India PT Brazil EL Albania RO Afghanistan ES Morocco SI Bosnia and Herzegovina FR Morocco SK Viet Nam HR Bosnia and Herzegovina FI Somalia IT Morocco SE Iraq CY Philippine UK India Gian Carlo Blangiardo

demo-economic forecast (*) Annual migration inflows from Africa to EU-28: demo-economic forecast (*) Fonte: Elaborazioni Ismu su dati UN/WB/ILO (*) Ipotesi A (e B) = senza estrapolare (o estrapolando) la dinamica dei divari tra PIL dei paesi di origine Vs. EU-28 Gian Carlo Blangiardo

(hp. B) Annual migration inflows from Africa to Italy : (hp. B) Africa 50,6 49,2 47,0 49,9 Marocco 20,1 17,6 14,2 14,6 Senegal 6,1 6,9 7,7 8,6 Egitto 4,9 4,7 4,6 4,7 Tunisia 3,8 2,6 1,6 1,4 Nigeria 2,7 2,9 3,2 3,6 Ghana 2,4 2,4 2,4 2,4 C. d’Avorio 1,6 1,8 1,9 2,2 Somalia 0,9 1,2 1,6 2,0 Altri 8,1 9,1 9,8 10,4 Fonte: Elaborazioni Ismu su dati UN/WB/ILO Gian Carlo Blangiardo

A warning … Gian Carlo Blangiardo

Fonte: U.N. pop. projection Rev Working age population in Sub-Saharian Countries: (thousands) Gian Carlo Blangiardo

… into the framework of a relentless growing trend Gian Carlo Blangiardo

The Italian perspectives as a whole … Source: ISMU elaborations on Istat data Foreign residents in Italy by gender at 31 st December (thousands) Gian Carlo Blangiardo

… and by citizenship Foreign residents in Italy on 1 st January 2011 e 2035 (main citizenships – thousands) Totale residenti stranieri + 114% India324% Pakistan268% Senegal263% Egitto196% Filippine189% Cina117% Marocco109% Albania96% Romania59% Ucraina20% Romania969Romania1542 Albania483Marocco1226 Marocco452Albania946 Cina210India513 Ucraina201Cina456 Filippine134Filippine387 Moldova131Senegal294 India121Pakistan280 Polonia109Egitto266 Tunisia106Moldova259 Fonte: Istat e stime Ismu 2012 Gian Carlo Blangiardo

6 - Beyond immigration (Non solo immigrazione straniera) Gian Carlo Blangiardo

I dati Istat contenuti nella “Indagine conoscitiva sulle politiche relative ai cittadini italiani residenti all’estero(*)” mostrano come la responsabilità della trasformazione del saldo migratorio da positivo a negativo sia di fatto attribuibile alla classe di età anni. In parallelo, la stessa fonte mette in luce la forte crescita della componente laureata nell’ambito dei cittadini italiani trasferitisi all’estero nello stesso arco temporale: si passa, con una dinamica di crescita continua, dal 8,3% nel 2001 al 15,9% nel (*) Audizione del Presidente dell’Istat al Senato della Repubblica – Comitato per le questioni degli Italiani all’Estero, Roma 13 giugno 2013 Net migration balance related to Italian citizens: Fonte: Istat Gian Carlo Blangiardo

Quota percentuale di dottori di ricerca italiani che hanno conseguito il titolo nel 2004 e nel 2006 e che nel 2009 pensavano di lasciare l’Italia entro 12 mesi Fonte: Istat, Audizione del Presidente dell’Istat al Senato della Repubblica – Comitato per le questioni degli Italiani all’Estero, Roma 13 giugno 2013 Gian Carlo Blangiardo

Laureati del 2007 di cittadinanza italiana occupati nel 2011 per Paese in cui vivono abitualmente nel 2011 e soddisfazione relativamente ad alcuni aspetti dell'attuale lavoro svolto (valori percentuali) Fonte: Istat Gian Carlo Blangiardo

Note sintetiche alla luce delle dinamiche in atto e degli scenari osservati Otto punti su cui riflettere Gian Carlo Blangiardo

1. Il fenomeno migratorio nella realtà italiana del nostro tempo è strutturale e irreversibile; non può essere contrastato, va solo governato con consapevolezza e lungimiranza. Non va infatti ignorato che, anche senza cambiamenti legislativi, la presenza di cittadini Italiani con background da immigrati sarà sempre più frequente (e con sempre maggior peso politico) 2. Altruismo e realismo vanno saggiamente combinati, ben sapendo che si opera in un Paese caratterizzato da una debole identità culturale e che fatica a difendere principi e valori che segnano il fondamento nella nostra cultura e che devono restare non negoziabili. Gian Carlo Blangiardo

3. Massima disponibilità all’aiuto e all’ospitalità verso chi fugge o chi cerca una vita migliore, ma non senza pretendere da costoro il pieno rispetto della società di accoglienza e l’impegno ad attivarsi per contribuire al suo buon funzionamento e, in modo autonomo, alla sussistenza per sé e i propri familiari. 4. Accesso ai diritti politici e di cittadinanza senza alcuna discriminazione, ma dietro garanzia di conoscenza, accettazione e condivisione dei principi fondamentali e delle modalità organizzative della società ospite. Gian Carlo Blangiardo

5. Massima collaborazione sul piano internazionale purché ispirata a principi di solidarietà e di reciprocità nell’accoglienza e nel riconoscimento dei diritti. 6. Stante l’inevitabile esigenza di introdurre forme di regolamentazione degli accessi, possono venir attuate, pur senza renderle esclusive, politiche di immigrazione che abbiano natura “premiale” (ad esempio, rispetto alla formazione, alle competenze, alle reti già presenti) anche in funzione di un’accertata maggior propensione e disponibilità all’integrazione. Gian Carlo Blangiardo

7. Riguardo al tema della concessione di cittadinanza per naturalizzazione vanno riviste le regole sui tempi e le procedure, semplificando alcuni aspetti burocratici (ad esempio introducendo la regola del silenzio-assenso). Per i minori va ribadito, in nome del principio di unità familiare e di responsabilità genitoriale, l’aggancio alla cittadinanza dell’adulto che ne ha la tutela, ferma restando la possibilità di autonoma scelta da parte del minore (nato in Italia o che abbia maturato una predeterminata anzianità di presenza) al raggiungimento della maggiore età. In aggiunta alla cittadinanza del “tutore”, una seconda cittadinanza italiana a termine (con revoca automatica in assenza di opzione all’atto del 18° compleanno) potrà venire assegnata ai minori che sono nati in Italia e a quelli che, giunti successivamente, abbiano già maturato 5 anni di formazione scolastica entro la scuola dell’obbligo. Gian Carlo Blangiardo

8. Non va infine dimenticato che l’Italia sta tornando ad essere un paese di emigrazione, soprattutto da parte di giovani che non trovano occupazione. La doverosa attenzione verso gli immigrati non deve distoglierci dall’affrontare il problema della fuga dei giovani italiani, spesso motivati e dotati di ottime credenziali formative. Occorre pertanto “creare le condizioni affinché i nostri giovani possano lavorare nel loro Paese […]e l’Italia diventi di immigrazione non solo da parte di chi fugge dalla povertà ma anche da parte di cervelli attratti dai Paesi sviluppati” Gian Carlo Blangiardo

Grazie per l’attenzione Gian Carlo Blangiardo

Aspetti di metodo Valutare le fonti Adottare gli strumenti metodologici più idonei per: operare confronti (nel tempo e nello spazio); spiegare i fenomeni; anticiparne gli sviluppi Gian Carlo Blangiardo