AA 2004/05Prof. Paola Trapani - Comunicazioni Visive La notazione grafica 1 Le funzioni della notazione grafica Elementi primari: Piano di Rappresentazione.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
ILLUSIONI OTTICHE SCIENZE III Ducati Carloni Valentina.
Advertisements

Comunicare attraverso segni e segnali
03 corso tecniche di rappresentazione dello spazio A.A. 2009/2010 docente Arch. Emilio Di Gristina.
Piccola guida al linguaggio fotografico a cura di Patrizia Vayola
La Percezione visiva.
PERCORSI DI ESPLORAZIONE E CONOSCENZA DEL TERRITORIO
Disegno e Disegno tecnico
Il rilievo del costruito
Geometria descrittiva dinamica
Geometria descrittiva dinamica
GEOMETRIA DESCRITTIVA DINAMICA
Geometria descrittiva dinamica
Esempi di percezione ottica e illusioni
Memorandum 5 Questioni metriche fondamentali nel metodo di Monge
INTRODUZIONE AL RILIEVO
Illusioni ottiche geometriche
COMPRESENZA LINGUAGGI NON VERBALI - PSICOLOGIA
Composizione libera Realizzare un collage libero (fotografie, elementi grafici, schemi, disegni, loghi…) all’interno di una schermata VUOTA 800 X 600,
Percezione e rappresentazione
Texture Più omogenea e uniforme è la texture, più chiaramente si distingue dallo sfondo come entità coerente e indipendente. AA 2004/05 Prof. Paola Trapani.
Texture Forma e profondità
SENSAZIONE Interazione: Sistemi Sensoriali-Mondo Fisico
La Rappresentazione cartografica
CORSO DI ECONOMIA POLITICA 3° parte Docente Prof. GIOIA
Rapporto immagine/testo nella progettazione grafica Mettere a punto strategie di design che rivelino al contempo la complessità e il dettaglio. La confusione.
UNITA’ 2 – PROF. ANTONIETTI
Colore Tre colori sembrano quattro colori
Il manuale dell’immagine coordinata
AA 2004/05Prof. Paola Trapani - Comunicazioni Visive Colore Ricordare il colore Un esperimento di memoria visiva Pensate il colore ROSSO.
La figura e lo sfondo Due sottocategorie di problemi
Figure ambigue Figura ambigua
Elementi costitutivi del campo
Geometria descrittiva dinamica
PROF. ARCH. CHERUBINO GAMBARDELLA
ASSONOMETRIA È una proiezione parallela o cilindrica.
Percepire vuol dire assegnare un significato agli stimoli provenienti dagli organi di senso e attribuire loro proprietà fisiche: nitidezza ad un’immagine,
Problemi grafici nel metodo di Monge
LEGGE DELLA VICINANZA Nella figura le rette non vengono percepite singolarmente ma in serie di due. Si vedono quindi tre colonne strette e non due larghe.
L’assonometria obliqua
Texture Sensibilizzare la superficie
Problemi grafici nel metodo di Monge
Texture Forma e profondità
Texture Una definizione
L’assonometria obliqua
1 Descrizioni ortografiche : studio delle suerfici architettoiche nel metoto di Monge.
Metodi di rappresentazione in proiezione parallela
4 Assonometrie oblique.
F. Gay, Università IUAV di Venezia, Corso di Laurea in Scienze dellArchitettura - Modulo coordinato di rappresentazione 1 – aa Il teatro della.
Prospettiva e prospettività: IL METODO DELLE PROIEZIONI CENTRALI
Questioni metriche fondamentali nel metodo di Monge
Questioni metriche fondamentali nel metodo di Monge
Percezione visiva illusione e realtà
Disegni immaginari descrizione animata per mostrare come una immagine non disegnata possa essere percepita come reale in particolari situazioni mediante.
“UN ALUNNO FELICE… …È UN ALUNNO CHE TROVA UN SENSO IN CIÒ CHE FA A SCUOLA.” Jacques Lévine.
LA PERCEZIONE VISIVA QUANDO GUARDIAMO UN OGGETTO ENTRANO IN GIOCO:
Disegno e Disegno tecnico
Mostra ha lo scopo di comunicare  Teoria della comunicazione: comunicazione come processo di trasmissione e come realtà culturale  Teoria educativa:
Memorandum 4 Problemi grafici nel metodo di Monge.
OGGETTO, FINALITA’, METODI
Con questa presentazione si propone la costruzione di un quadro sinottico della legge geometrico-descrittiva relativa alle relazioni di PARALLELISMO Verrà.
Linguaggi dell’immagine
A.A. 2013/2014 LINGUAGGI DELL’IMMAGINE. IMMAGINE Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione.
ORIENTARSI.
Liceo Scientifico Trebisacce CS
Facoltà di Architettura Luigi Vanvitelli SUN Corso di Laurea in Scienze dell’Architettura e dell’Ingegneria a.a.2010/11 Laboratorio di Disegno II Applicazioni.
L'assonometria (dal greco áxon = asse e métron= misura, cioè misura in base agli assi) è un metodo di rappresentazione grafica  Assonometrie.
Docente: Antonio Zanutta FOTOGRAMMETRIA L FINALITA’ Fornire la conoscenza del rilievo fotogrammetrico di strutture ed oggetti di interesse storico-artistico,
QUANDO I SENSI CI INGANNANO
ELABORATI SVOLTI DAGLI ALUNNI DELLE CLASSI TERZE
Transcript della presentazione:

AA 2004/05Prof. Paola Trapani - Comunicazioni Visive La notazione grafica 1 Le funzioni della notazione grafica Elementi primari: Piano di Rappresentazione Definizione Per Piano di Rappresentazione sintende il vissuto percettivo indotto dal disegno di sfondamento (piano longitudinale o inclinato) di emersione (piano fronto-parallelo)

AA 2004/05Prof. Paola Trapani - Comunicazioni Visive La notazione grafica 2 Le funzioni della notazione grafica Piano di Rappresentazione frontale e inclinato Due modi di restituzione del piano di visione frontale: i piani rappresentati incontrano perpendicolarmente lasse ottico. Le proiezioni di Le Monge. inclinato: i piani sono inclinati o paralleli rispetto lasse ottico. Il metodo prospettico.

AA 2004/05Prof. Paola Trapani - Comunicazioni Visive La notazione grafica 3 Le funzioni della notazione grafica Piano di Rappresentazione frontale

AA 2004/05Prof. Paola Trapani - Comunicazioni Visive La notazione grafica 4 Le funzioni della notazione grafica Piano di Rappresentazione frontale Quando usare il piano frontale (pianta, vista di fianco, di fronte, da sotto)? Funzione operativa –disegno tecnico (rilievo e progetto) –segnaletica (stradale, architettonica, ipertestuale)... –grafici e diagrammi –schematizzazione di fenomeni scientifici In associazione con i segni-contorno e i segni-oggetto, quasi mai i segni-tessitura. Loggetto è rappresentato da una selezione di caratteristiche peculiari.

AA 2004/05Prof. Paola Trapani - Comunicazioni Visive La notazione grafica 5 Le funzioni della notazione grafica Piano di Rappresentazione inclinato Quando usare il piano inclinato Funzione descrittiva – scene, oggetti, paesaggi (esistenti e non) rappresentati in modo mimetico (=realistico) Ricorrono i segni-tessitura e, in misura minore, i segni-margine.

AA 2004/05Prof. Paola Trapani - Comunicazioni Visive La notazione grafica 6 Le funzioni della notazione grafica Piano di Rappresentazione inclinato

AA 2004/05Prof. Paola Trapani - Comunicazioni Visive La notazione grafica 7 Le funzioni della notazione grafica Gli Oggetti Impossibili I sistemi complessi (promiscui) di rappresentazione generano conflitto e ambiguità a causa della compresenza di visione frontale e inclinata. Es. figure incoerenti o gli oggetti impossibili

AA 2004/05Prof. Paola Trapani - Comunicazioni Visive La notazione grafica 8 Le funzioni della notazione grafica Gli Oggetti Impossibili Figura o sfondo?

AA 2004/05Prof. Paola Trapani - Comunicazioni Visive La notazione grafica 9 Le funzioni della notazione grafica Gli Oggetti Impossibili

AA 2004/05Prof. Paola Trapani - Comunicazioni Visive La notazione grafica 10 Le funzioni della notazione grafica Elementi primari: enfatizzazione-esclusione Ogni messa in codice esige delle scelte. La rappresentazione grafica, pur precisa e minuziosa, è sempre interpretazione della realtà. Il codice funziona in quanto condiviso e regolamentato. Le regole favoriscono la comunicabilità ma a spese delladattamento alla realtà.

AA 2004/05Prof. Paola Trapani - Comunicazioni Visive La notazione grafica 11 Le funzioni della notazione grafica Elementi primari: enfatizzazione-esclusione Prediligere le qualità visive e sonore, trascurare le altre. Es. Acqua Enfatizzare: orizzontalità, trasparenza, mutabilità, rumore… Escludere: umidità.

AA 2004/05Prof. Paola Trapani - Comunicazioni Visive La notazione grafica 12 Le funzioni della notazione grafica Elementi primari: enfatizzazione-esclusione Anche tra le qualità visive e sonore va stabilita una gerarchia, secondo il tipo di significato che si vuole comunicare.

AA 2004/05Prof. Paola Trapani - Comunicazioni Visive La notazione grafica 13 Le funzioni della notazione grafica Elementi primari: enfatizzazione-esclusione Produzione di immagini: alcuni tratti, elementi o caratteristiche sono ben leggibili, altri volutamente ignorati, cancellati trascurati. Ricezione: i tratti evidenziati sono riconoscibili. Più difficile individuare le mancanze. Limmagine è vissuta con un elevato grado di realtà. Il fruitore si comporta come se fosse di fronte alloggetto reale.