Scuola di Alta Formazione in Scienze Criminologiche - CRINVE High School in Criminological Sciences - CRINVE Anno Formativo 2012/2013
La testimonianza del minore nel processo penale aspetti giuridici e tecniche di intervista Avv. Lorenzo Algeri, Ph.D.
Fasi del procedimento penale Indagini preliminari Udienza preliminare Dibattimento
Momenti del procedimento in cui il minore può essere sentito Sommarie informazioni richieste dalla polizia giudiziaria (art. 351 c.p.p.) Sommarie informazioni richieste dal pubblico ministero (art. 362 c.p.p.) Sommarie informazioni richieste dal difensore (art. 391 bis c.p.p.) Incidente probatorio (art. 392 comma 1 bis, 398 comma 5 bis c.p.p.) Dibattimento (art. 498 commi 4, 4 bis, 4 ter c.p.p.)
LEGGE 1 OTTOBRE 2012 N. 172. Ratifica ed esecuzione del Consiglio d’Europa per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l’abuso sessuale, fatta a Lanzarote il 25 ottobre 2007, nonché norme di adeguamento dell’ordinamento interno. La polizia giudiziaria, il pubblico ministero e il difensore, quando devono assumere sommarie informazioni da persone minori, devono avvalersi dell’ausilio di un esperto in psicologia o in psichiatria infantile.
Protocolli di intervista per l’ascolto del minore Memorandum of good practice (1996) Achieving Best Evidence in Criminal Proceedings Guidance for Vulnerable and Intimidated Witnesses, Including Children (2002) Protocollo di Venezia (2007) Linee guida in tema di abuso sui minori (S.I.N.P.I.A.) (2007) L’ascolto del minore testimone. Linee guida nazionali (6.11.2010) Carta di Noto III – Linee guida per l’esame del minore in caso di abuso sessuale (2011)
Regole generali per l’ascolto di un minore a fini giudiziari Essere sinceri con il bambino rispetto all’obiettivo dell’incontro Essere chiari, cioè evitare ambiguità e formulare enunciati brevi e ordinati in sequenza Essere pertinenti, cioè rimanere aderenti al tema trattato Evitare ridondanze nel discorso
Le regole per la formulazione delle domande Favorire una prima narrazione libera e successivamente una narrazione guidata Rispettare i tempi di risposta del bambino Porre le domande curando anche il canale non verbale Evitare di ripetere le stesse domande Evitare le domande suggestive Utilizzare domande su cosa, chi, dove, quando, come
L’intervista cognitiva: le mnemotecniche Riferire ogni cosa Reintegrare il contesto Ricordare gli eventi in ordine differente Mutare prospettiva
L’intervista cognitiva I fase: costruzione del rapporto con il testimone (riferire ogni cosa) II fase: racconto libero (ricreare il contesto) III fase: fare domande IV fase: secondo racconto con modalità diverse (mutare prospettiva; ricordare in ordine differente)
La Step Wise Interview Costruzione del rapporto Chiedere il ricordo di due eventi specifici Dire la verità Introdurre l’argomento di interesse Narrazione libera Domande generali Domande specifiche Conclusione del colloquio
L’intervista strutturata Costruzione del rapporto Racconto libero Fare domande Secondo racconto libero Commiato amichevole e ringraziamenti