Testo Unico sulla Sicurezza e Salute Il Sistema Istituzionale (Titolo I Capo II) Attività promozionali (Art. 11) L’INAIL finanzia progetti di investimento e formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro rivolti in particolare alle piccole, medie e micro imprese e progetti volti a sperimentare soluzioni innovative e strumenti di natura organizzativa e gestionale ispirati ai principi di responsabilità sociale delle imprese. Costituisce criterio di priorità per l'accesso al finanziamento l'adozione da parte delle imprese delle buone passi Buone Prassi: soluzioni organizzative o procedurali coerenti con la normativa vigente e con le norme di buona tecnica, adottate volontariamente e finalizzate a promuovere la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro
SISTEMI DI GESTIONE SICUREZZA Art. 30 Dlgs 81/2008: Modelli di organizzazione e di gestione La Legge 123/2007 estende all’ambito della sicurezza quanto previsto in materia di responsabilità ammin. dal DLgs 231/2001 Per reati di omicidio colposo e lesioni colpose gravi/gravissime legati a violazione delle norme infortunistiche sono previste a carico dell’azienda pesanti sanzioni, non applicabili se adottate: Linee Guida UNI INAIL del 28 settembre 2001 British Standard (BS) OHSAS 18001:2007 Il Testo Unico prevede in aggiunta un organismo di vigilanza indipendente, autonomo e con poteri adeguati
Testo Unico sulla Sicurezza e Salute Fondo di Sostegno (Art. 52) Per l’attuazione del Testo Unico viene costituito presso l’INAIL uno specifico fondo di sostegno alle piccole e medie imprese, agli RLST e Organismi Paritetici, prevalentemente per la formazione dei soggetti coinvolti (RLST, piccoli imprenditori, lavoratori stagionali agricoli e autonomi), nonché a sostegno delle attività degli Organismi Paritetici, determinato dal versamento di un contributo da parte delle stesse ditte che non favoriranno la designazione del RLS, per un valore pari a due ore lavorative annue per lavoratore, dalla metà dei compensi derivanti dalle attività di consulenza degli Enti Pubblici, in parte dalle sanzioni derivanti dalla mancata applicazione della normativa di sicurezza e salute e dallo stanziamento per l’attuazione della delega di cui alla legge 123/07
Testo Unico sulla Sicurezza e Salute Il fenomeno infortunistico: linee di intervento Interventi finalizzati alla effettiva riduzione degli infortuni - leve premiali: bonus/malus legato all’andamento infortunistico e sconti tariffari per aziende che rispettano le norme (nei primi due anni) o effettuano interventi migliorativi (dopo i primi due anni) - consulenza e assistenza: mirata alle piccole e medie imprese che presentano criticità e con elevati indici infortunistici, attraverso formazione, consulenza tecnica, sostegno progettuale ed attuativo, incentivazione SGSL e buone prassi
OPPORTUNITA’ PER LE AZIENDE L’OSCILLAZIONE DEL TASSO DI TARIFFA INAIL È una riduzione o un aumento del tasso medio nazionale e si applica alla singola azienda nel primo biennio di attività per rispetto norme di sicurezza, con Modello OT/20/01: Tutte Modello OT/20/02: Aziende a Rischio Incidente Rilevante dopo il primo biennio di attività per interventi di miglioramento rispetto agli standard di legge, con unico Modello OT/24
La Legislazione D. Lgs. 23 feb 2000 n. 38 capo V, art.23 OPPORTUNITA’ PER LE AZIENDE La Legislazione D. Lgs. 23 feb 2000 n. 38 capo V, art.23 Interventi di sostegno per: a) programmi di adeguamento delle strutture e dell’organizzazione alle normative di sicurezza e igiene del lavoro delle piccole e medie imprese e dei settori agricolo e artigianale, in attuazione del D.Lgs n.626/94 e successive modificazioni; b) progetti per favorire l’applicazione degli articoli 21 e 22 del D.L.gs n.626/94 e successive modificazioni, anche tramite la produzione di strumenti e prodotti informatici, multimediali, grafico visivi e banche dati, da rendere disponibili per chiunque, in forma gratuita o a costo di produzione.
Finanziamenti CONTO INTERESSI: erogato dalle Banche a “tasso zero” (perché coperto da INAIL) CONTO CAPITALE: a “fondo perduto” per progetti di eccellenza Valenza e qualità prevenzionale Estensibilità ad altre realtà produttive