Ambasciata d'Italia al Cairo - Ufficio di Cooperazione allo Sviluppo 1 LE LINEE DI CREDITO DELLA COOPERAZIONE ITALIANA A SOSTEGNO DELLE MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE EGIZIANE
Ambasciata d'Italia al Cairo - Ufficio di Cooperazione allo Sviluppo 2 La politica di sostegno al settore privato in Egitto A partire dal 1997, la Cooperazione Italiana allo Sviluppo ha avviato in Egitto un programma di sostegno al settore privato, destinato in particolare alle Micro, Piccole e Medie imprese, e concepito sulla base dei principi di: Coerenza con il Programma di Riforma Economica ed Aggiustamento Strutturale e successivi programmi di sviluppo adottati dal Governo egiziano; Sostegno allo sviluppo economico e sociale e alla creazione di nuovi posti di lavoro; Supporto allintegrazione economica nello spazio Euromediterraneo, con particolare riferimento al sistema produttivo italiano.
Ambasciata d'Italia al Cairo - Ufficio di Cooperazione allo Sviluppo 3 Perche linee di credito M-PMI - Il settore delle Micro, Piccole e Medie Imprese è indicato come prioritario nel VI piano quinquennale del Governo egiziano - La crescita del settore M-PMI coinvolge tanto la dimensione sociale quanto quella economica della società egiziana - La similarità tra la struttura produttiva italiana e quella egiziana, costituite in gran parte da PMI, può contribuire a promuovere migliori partnenariati tra i due sistemi produttivi
Ambasciata d'Italia al Cairo - Ufficio di Cooperazione allo Sviluppo 4 La strategia italiana Le linee di credito italiane utilizzano strumenti finanziari e non, adottando una strategia combinata : Concessione di crediti a tassi agevolati Assistenza tecnica per la promozione delle linee di credito e per laccompagnamento dellimprenditore egiziano nella preparazione del dossier da presentare alla banca agente
Ambasciata d'Italia al Cairo - Ufficio di Cooperazione allo Sviluppo 5 La Linea di credito PMI circa 10 milioni di Euro, ad esaurimento dei quali sarà concesso un successivo finanziamento di 45 milioni di euro Importo del prestito compreso tra – Importo del prestito compreso tra – Soggetti ammissibili Soggetti ammissibili - Imprese private - Imprese private - Joint-ventures italo-egiziane - Centri di ricerca / Università (ad esempio: Centri sperimentali ed impianti pilota nei campi dellinnovazione tecnologica e della protezione ambientale) (ad esempio: Centri sperimentali ed impianti pilota nei campi dellinnovazione tecnologica e della protezione ambientale) Si finanzia lacquisto di: Si finanzia lacquisto di: - attrezzature - attrezzature - trasferimento di tecnologia e relativo training tecnico - trasferimento di tecnologia e relativo training tecnico - assistenza tecnica - assistenza tecnica - brevetti e licenze industriali - brevetti e licenze industriali Progetti finanziati: 5 Progetti finanziati: 5 Crediti concessi al : euro Crediti concessi al : euro Il contratto dovra includere almeno l80% di beni e servizi di origine italiana.
Ambasciata d'Italia al Cairo - Ufficio di Cooperazione allo Sviluppo 6 La linea di credito MICRO E PICCOLE IMPRESE (in collaborazione con SFD-SEDO) Circa 13 milioni di euro Circa 13 milioni di euro Importo massimo del prestito Importo massimo del prestito Soggetti ammissibili Soggetti ammissibili - Imprese private - Centri di ricerca / Universita Si finanzia lacquisto di: Si finanzia lacquisto di: - attrezzature - attrezzature - trasferimento di tecnologia e relativo training tecnico - trasferimento di tecnologia e relativo training tecnico - assistenza tecnica - assistenza tecnica - brevetti e licenze industriali - brevetti e licenze industriali Progetti finanziati: 2 Progetti finanziati: 2 Crediti concessi al : euro Crediti concessi al : euro
Ambasciata d'Italia al Cairo - Ufficio di Cooperazione allo Sviluppo 7 Criteri prioritari di ammissibilità Prevedono una riduzione dellinquinamento nelle produzioni industriali Prevedono una produzione orientata alle esportazioni Favoriscono la creazione di posti lavoro Favoriscono lavanzamento tecnologico e linnovazione Sono considerati prioritari nel finanziamento gli investimenti che:
Ambasciata d'Italia al Cairo - Ufficio di Cooperazione allo Sviluppo 8 Problematiche riscontrate Difficoltà dei piccoli e medi imprenditori egiziani nel reperimento di fornitori italiani e nellindividuazione di beni e macchinari che non superino la soglia massima di finanziamento; Eccessiva discrezionalità nelle scelte dei progetti finanziabili e richiesta di garanzie troppo onerose da parte delle banche agenti; Difficoltà di piccoli e medi imprenditori egiziani nel preparare il dossier di finanziamento da presentare alla banca; Mancanza di unadeguata visibilità delle linee di credito italiane presso gli enti di promozione del settore privato, le associazioni professionali, le banche ed i potenziali beneficiari.
Ambasciata d'Italia al Cairo - Ufficio di Cooperazione allo Sviluppo 9 Soluzioni proposte Un Team di Assistenza Tecnica faciliter à l accesso delle MPMI alle linee di credito, attuando la strategia di rilancio condivisa con i partner egiziani; Ricerca di mercato sulla tecnologia utilizzata dalle PMI e sui vantaggi comparativi della tecnologia italiana in Egitto; Supporto ai beneficiari nellelaborazione e presentazione delle richieste di finanziamento alle banche Azione mirate di capacity building alle banche agenti nell istruttoria del credito e riduzione della richiesta di garanzie reali; Adozione di un approccio programmatico per la gestione delle due linee, che permetta la creazione di sinergie con altre attività della cooperazione italiana Rafforzamento delle azioni di informazione, promozione e visibilità delle linee Creazione di sinergie con altre iniziative italiane, quali i progetti a sostegno del settore agro industriale ed al trasferimento tecnologico (Green Trade Iniziative, ed ETrace - Centro di Tracciabilit à dei Prodotti Agroindustriali).
Ambasciata d'Italia al Cairo - Ufficio di Cooperazione allo Sviluppo 10 In particolare per la linea SFD – SEDO è necessario Attuare la strategia congiunta ed il sistema di coordinamento identificati con SFD SEDO Individuare un focal point dedicato alla linea in ciascun ufficio regionale SFD Adottare una programmazione settoriale e geografica, rispetto ad aree prioritarie (quali il Governatorato del Fayoum), al fine di creare sinergie con le altre iniziative della cooperazione italiana