Farmaci anti-infettivi Anti-infettivi locali o topici Elementi Ossidi Antisettici attivi come ossidanti Acidi Sali vari Alcoli Aldeidi Acidi, ossiacidi e derivati Alogenoderivati Fenoli e derivati Amidi fenoliche e derivati Derivati amidinici e guanidinici Nitroderivati eterociclici vari Derivati acridinici Tensioattivi ad azione anti-infettiva Composti organomercurici Anti-infettivi sistemici Anti-infettivi sistemici inorganici Oro e derivati Bismuto e derivati Anti-infettivi sistemici organici Sulfamidici Chinoloni Derivati nitrofuranici Tubercolostatici e leprostatici Antimalarici Antiamebici Troponemicidi e tripanocidi Antisettici urinari e intestinali Antimicotici sistemici Chemioterapici antivirali Chemioterapici antineoplastici
Anti-infettivi locali o topici Iodio I2 n.a.: 53 p.a.: 126.90 Solido nero-grigiastro, insol. in acqua, molto sol.in alcol etilico, solubile nelle soluzioni di ioduri KI + I2 ↔ KI3 I- + I2 ↔ I3- In soluzione acquosa si comporta come agente ossidante: I2 + H2O ↔ HI + HIO HIO ↔ HI + ½O2 Preparazioni farmaceutiche: Soluzione alcolica di iodio (impropriamente tintura di iodio): Tipo forte Tipo mite Iodio polv. : g 7 g 2 KI g 5 g 2.5 Acqua g 5 g 2.5 Alcol q.s. a ml 100 ml 100 Energico antisettico. Irritante. Iodofori: complessi organici capaci di cedere gradualmente iodio ai tessuti (es. Povidone-iodio = iodio + polivinilpirrolidone)
Acqua ossigenata, perossidi, persali Sono tutti composti attivi in quanto sono in grado di liberare ossigeno allo stato nascente. Acqua ossigenata o perossido d’idrogeno - H2O2 n.ox. O -1 2 H2O2 ↔ 2 H2O + O2 (legg. effervesvenza) Questa reazione è catalizzata da molte sostanze e dalla catalasi. Perborato sodico tetraidrato - NaBO3·4H2O Si idrolizza in acqua: NaBO3·4H2O ↔ H2O2 + NaBO2 + 3H2O
IPOCLORITO DI SODIO Soluzione di NaClO (sol. di Labarraque, sol di Dakin, Amuchina) +1 Preparazione: 2 NaOH + Cl2 → NaClO + NaCl + H2O <cloro disponibile>: quantità di cloro chimicamente equivalente a quella di ipoclorito NaClO + NaCl + H2SO4 → Cl2 + Na2SO4 + H2O L’ipoclorito è poco stabile. Tende a sciogliere i coaguli ritardando la coagulazione Del sangue.
PERMANGANATO DI POTASSIO KMnO4 n. ox Mn +7 E’ il migliore fra gli ossidanti. Per uso esterno. Macchia. ACIDO BORICO H3BO3 → HBO2 + H2O per riscaldamento Ac. metaborico Si prepara dal borace (tetraborato sodico decaidrato): Na2B4O7 · 10 H2O + 2 HCl → 4 H3BO3 + 2 NaCl + 5 H2O E’ in disuso.
ANTI-INFETTIVI LOCALI ORGANICI ALCOL ETILICO Alcol etilico (etanolo, spirito di vino) C2H5OH Si ottiene per sintesi o per fermentazione In commercio ne esistono 4 qualità: Alcol assoluto (99% in peso) Alcol o alcol rettificato (~93%) Alcol greggio (80÷96%) Alcol denaturato (aadizionato di metanolo, piridina e fucsina) Discreto agente battericida. L’alcoldenaturato non deve essere adoperato per la disinfezione di ferite o di strumenti chirurgici.
ALOGENODERIVATI CLORAMINE Cloramine: succedanei organici solidi delle soluzioni di ipocloriti. Più maneggevoli, stabili e meno irritanti. Cloramina T (p-toluensulfoncloramide) - Euclorina
Tensioattivi ad azione anti-infettiva Agenti tensioattivi, capaci di abbassare la tensione superficiale delle soluzioni acquose Anionici (es. saponi, lurilsolfato sodico) Cationici (es. sali ammonici quaternari) Non ionici