Donatella Giacopetti, Unione Petrolifera Seminario su “La sicurezza dei sistemi di pagamento elettronici e dei controlli sui distributori di carburanti” Roma, Palazzo dei Congressi 10 ottobre 2013 Introduzione su La rete carburanti Donatella Giacopetti, Unione Petrolifera
Unione Petrolifera Associazione di categoria, istituita nel 1948, riunisce le principali aziende petrolifere che operano in Italia nell’ambito della trasformazione del petrolio e della distribuzione dei prodotti petroliferi. Aderisce a Confindustria 12.000 13 impianti Tra queste figurano imprese multinazionali americane ed europee, compagnie di Paesi produttori, società italiane private e dal 1994 anche le società del gruppo Eni operanti nel settore raffinazione e distribuzione.
La struttura della rete carburanti 39% Punti vendita convenzionati Numero totale PPV: 23.100 9% Impianti No logo soggetti che espongono il proprio marchio e si riforniscono autonomamente 39% Punti vendita convenzionati proprietà di soggetti non integrati (retisti e parte della GDO) che espongono il marchio delle aziende petrolifere integrate con un contratto di fornitura in esclusiva di durata massima di 5 anni 52% Punti vendita sociali proprietà delle aziende petrolifere integrate
La rete carburanti
L’evoluzione della rete carburanti Negli ultimi 5 anni, a seguito della completa liberalizzazione delle norme relative all’installazione dei nuovi punti vendita, si è assistito ad: una riduzione dei p.v. sociali un aumento del numero dei convenzionati una significativa crescita degli impianti no logo, nonostante la crisi dei consumi, di circa 150 impianti all’anno
Il confronto con la rete europea Caratteristiche della rete italiana in raffronto con l’Europa : un’ancora parziale diffusione del post–pagamento presente nel 38% dei p.v. una scarsa diffusione delle attività collaterali alla vendita dei carburanti (c.d. non oil) presente solo nel 16% della rete distributiva; limitazioni di orari e giorni di apertura (9-10 ore/gg per 270 gg/anno in Italia verso 15-16 ore/gg e 365 gg/anno nei maggiori paesi europei).
Necessario un processo di ristrutturazione della rete Fondo rete carburanti DM 19.4.2013 su GU n. 136 del 12.6.2013 Contributo ambientale per il ripristino dei luoghi a seguito di chiusura impianti ( dal 1.1.2012 al 31.12.2014) max 70.000 per euro per impianto domanda per accantonamento fondo: dal 30° giorno dalla pubblicazione in GU del DM (12.7.2013); richiesto l’ordinativo lavori di ripristino + preventivo + indicazione di inizio lavori RISTRUTTURAZIONE RETE CARBURANTI attraverso la chiusura di almeno 5000 p.v. RIMOZIONE IMPIANTI INCOMPATIBILI E VINCOLI ALL’ESERCIZIO DEI P.V. non-oil (tabacchi), automazione, turni ed orari SEMPLIFICAZIONI PER LA BONIFICA della rete carburanti FONDO RETE CARBURANTI contributo per chiusura e smantellamento Delega per la bonifica della rete carburanti Legge 7 agosto 2012 n. 134, di conversione del DL 83/2012(art. 36): Si prevede che “il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare adotti procedure semplificate per le operazioni di bonifica relative alla rete di distribuzione carburanti
Pagamenti
Stampante di scontrino fiscale Pre e post-pagamento Cassa fiscale Post -pagamento La funzione ha dato il nome allo strumento. “Post-payment” è, originariamente, la modalità di funzionamento di alcuni o tutti gli erogatori: cliente si rifornisce e poi paga all’interno. Stampante di scontrino fiscale Terminale EFT (Electronic Fund Transfer) POS (Lettore di carte) Centri Servizi Autorizzazione Carte SHOP INTERNO EROGATORE PIAZZALE ESTERNO Pre-pagamento Terminale di pre- pagamento esterno (Self-service cd. OPT). Può accettare solo banconote, carte o entrambi.
Numero dei sistemi di pagamento elettronico sulla rete carburanti N° PPV con post-pay: 8.711 N° PPV con pre-pay: 15.144 Dati al 1.1.2012 Totale attrezzature con pagamento elettronico: 23.000 - 25.000* attrezzature * Fonte: stima UP
Particolarità della rete carburanti La rete carburanti è particolare come struttura rispetto agli altri settori commerciali interessati ai sistemi di pagamento elettronici: attrezzature di pagamento connesse a impianti con rilevanza metrologica sistemi di pagamento di proprietà di soggetto diversi dalle banche contratti con la banca Acquirer stipulati da soggetti diversi dai proprietari Proprietà impianti Effettua investimenti sugli impianti e la manutenzione delle attrezzature Cura la conformità delle attrezzature alle specifiche tecniche Gestione Gestisce le attrezzature ricevute in comodato d’uso dalla proprietà Ha il contratto con la banca per il pagamento elettronico
Pagamenti Introduzione delle nuove banconote di euro serie Europa Introduzione di 7 tagli delle nuove banconote) Carte di pagamento Migrazione dalla tecnologia a banda a quella a chip per le carte Per il debito migrazione delle attrezzature al nuovo gruppo di specifiche di sicurezza (da CB1 a CB2) Per il credito nuove specifiche dal 2014 Pre-pagamento Presenza obbligatoria delle strutture self-service con pagamento anticipato presso tutti gli impianti, consentendo il loro utilizzo in maniera continuativa, anche in presenza del gestore Commissioni bancarie Gratuità delle transazioni sulla rete carburanti sotto i 100€ fino alla definizione delle nuove regole per tutti i settori merceologici. Il decreto è ancora in fase di emanazione (l. 27/2012 di conversione del DL Liberalizzazioni )
CARTE - I volumi del mercato elettronico In miliardi di € Tot. Vendite carburanti 135 Mercato in potenziale espansione! 80 30 Petrol Banche Vendite carburanti con carte Fonte: stima UP su dati 2012
BANCONOTE - principali tagli di utilizzati nell’accettatore 20% Solo 5 euro nel rifornimento: 16% 34% Per l’adeguamento di lettori già in campo è possibile intervenire da remoto solo per un 15-20% degli accettatori! 39% 7% Fonte : stima Acism su dati 2012
Sicurezza Nel corso degli ultimi anni si è registrato un incremento consistente di atti illeciti sulla rete carburanti, in particolare sul self-service. Le cause di questi incrementi si possono ricercare nell’incremento diffuso delle modalità di rifornimento non assistito. In particolare nel 2012 si è registrato un numero di illeciti pari a 1100 eventi, suddivisi nelle seguenti categorie: Furto Prodotto (carburanti) Furto contanti Furti di merce (ad. Es. computer, tabacchi) Rapina (furto ai danni di una persona) Attacchi alle attrezzature (ad es. OPT) 52% Dati UP: Numero di atti illeciti riferiti alla rete di proprietà di 7 marchi relativi al 2012
Grazie dell’attenzione Donatella Giacopetti UNIONE PETROLIFERA P.le Luigi Sturzo, 31 - 00144 Roma email giacopetti@unionepetrolifera.it