Piano di informazione su Istruzione e formazione 2010.

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Piano di informazione su Istruzione e formazione 2010

Le diapositive illustrano le finalità della rete regionale Educare allEuropa, la sua costituzione ed il suo funzionamento.

Educare all Europa programma di lavoro dettagliato sul follow-up circa gli obiettivi dei sistemi di istruzione e formazione in Europa Il programma di lavoro dettagliato sul follow-up circa gli obiettivi dei sistemi di istruzione e formazione in Europa, adottato dal Consiglio Istruzione il 14 febbraio 2002 e presentato al Consiglio Europeo di Barcellona del marzo 2002, ha indicato una serie di azioni, ha fissato i temi chiave da affrontare per realizzare i 3 obiettivi strategici e i 13 obiettivi connessi che sono stati concordati ed approvati nel Consiglio di Stoccolma del

Educare all Europa Nel programma sono trattati vari elementi e diversi livelli di istruzione e formazione, dalle competenze di base allistruzione professionale e a quella superiore, con particolare attenzione al principio dellapprendimento lungo tutto larco della vita, e vengono individuati i principali strumenti da utilizzare per misurare i progressi compiuti, con un confronto dei risultati europei sia tra Stati membri che con altre regioni del mondo

Educare all Europa istruzione e formazione 2010un piano di comunicazione e di informazione La Commissione Europea, dinanzi ai ritardi nella realizzazione del programma di lavoro, che rischiano di compromettere il raggiungimento degli obiettivi fissati per il 2010, ha deciso di lanciare, in tutti gli Stati membri, un dibattito su istruzione e formazione 2010, finanziando un piano di comunicazione e di informazione da attuare entro lanno In Italia la sfida è stata raccolta dal MIUR attraverso la DGAI.

Educare all Europa piano nazionale Educare allEuropa La DGAI del MIUR (Direzione Generale Affari Internazionali) ha presentato un piano nazionale che è stato approvato e finanziato dalla Commissione europea, che prevede unazione capillare in tutta Italia, attraverso le scuole che fanno parte della rete tematicaEducare allEuropa, coadiuvate dai Nuclei Regionali di Intervento costituiti in tutti gli Uffici Scolastici Regionali.

Educare all Europa La rete nazionale Educare allEuropa costituita con un accordo di rete fra scuole di diverse regioni, ha come compito primario quello di allargare il numero delle scuole partecipanti individuando almeno una scuola per regione allargare il numero delle scuole partecipanti individuando almeno una scuola per regione. Essa è rappresentata dal logo

Educare all Europa In riferimento al programma Istruzione e Formazione 2010 la rete si costituisce per Potenziare e valorizzare le iniziative didattiche e progettuali per lo sviluppo e la promozione della dimensione europea delleducazionePotenziare e valorizzare le iniziative didattiche e progettuali per lo sviluppo e la promozione della dimensione europea delleducazione Sostenere i processi di internazionalizzazione dei POF;Sostenere i processi di internazionalizzazione dei POF; Promuovere iniziative di informazione e comunicazione aperte al territorioPromuovere iniziative di informazione e comunicazione aperte al territorio

Educare all Europa A tal fine le scuole della rete agiranno per : radicare la cultura e la pratica dellinclusione, della solidarietà, della legalità e della pace, proponendo lEuropa come comune terreno di democrazia; educare alla necessità di condividere e implementare obiettivi ed impegni assunti in ambito europeo; promuovere la riflessione critica e documentata sulla collocazione dellEuropa nel complesso scenario della globalizzazione e del rapporto nord- sud del pianeta

Educare all Europa A tal fine le scuole della rete agiranno per : radicare la cultura e la pratica dellinclusione, della solidarietà, della legalità e della pace, proponendo lEuropa come comune terreno di democrazia; educare alla necessità di condividere e implementare obiettivi ed impegni assunti in ambito europeo; promuovere la riflessione critica e documentata sulla collocazione dellEuropa nel complesso scenario della globalizzazione e del rapporto nord- sud del pianeta

Educare all Europa Organi della rete sono: scuola capofilala scuola capofila; cura la gestione amministrativa e contabile, convoca lassemblea ed il consiglio direttivo, AssemblealAssemblea; È formata dai legali rappresentanti delle scuole aderenti o dai loro delegati Consiglio Direttivoil Consiglio Direttivo formato dalla scuola capofila e da un numero di scuole stabilito dallassemblea

Educare all Europa Normativa di riferimento: D.P.R. n. 275/1999D.P.R. n. 275/1999; regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche – art. 7 - D.I. n. 44/2001D.I. n. 44/2001: regolamento concernente le istruzioni generali sulla gestione amministrativo- contabile delle istituzioni scolastiche – art Ladesione alla rete è deliberata – su proposta del collegio dei docenti che ne cura larmonizzazione col POF – dal Consiglio dIstituto.

Educare all Europa scuole in rete Le scuole in rete – pur nellautonomia dei loro percorsi didattici ed organizzativi – hanno obiettivi comuni; sono sostenute da un patto (accordo di rete) che regolamenta la posizione di ciascuna nellambito della rete; mettono in comune (in tutto o in parte) le loro risorse umane, professionali, strumentali e infrastrutturali; scambiano tra di loro notizie, ricerche, metodologie, operatori, studenti; mettono a disposizione della rete i risultati della loro azione didattica; condividono momenti intermedi di valutazione e monitoraggio e di rendicontazione finale;

Educare all Europa EDUCARE allEUROPA La scuola capofila della rete regionale EDUCARE allEUROPA è: LIstituto comprensivo di San Costantino Calabro (VV) Le scuole della rete sono individuate, dintesa con lUSR Calabria, tra quelle che hanno mostrato particolare interesse verso i temi della dimensione europea delleducazione o che si propongano come testimonial del Piano regionale di informazione.

Piano di informazione su Istruzione e formazione 2010 Via Lungomare, CATANZARO Tel /548/ - fax e. mail: Direzione Generale Ufficio III