IL Rapporto di Lavoro Nozioni base.

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Orario, riposo, ferie: dlgs 66 del 2003 e successive modifiche.
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IL Rapporto di Lavoro Nozioni base

SESSIONE 1 Lezioni 1 e 2 CONTENUTI Obiettivi del Corso Le fonti del diritto del lavoro Autonomia e subordinazione Lavoro subordinato Lavoro parasubordinato

OBIETTIVI Fornire elementi per orientarsi tra le diverse tipologie contrattuali: Lavoro subordinato \ lavoro autonomo Tempo indeterminato \ tempo determinato Contratto a progetto Somministrazione

OBIETTIVI Fornire una presentazione del rapporto di lavoro nella sua dinamica Costituzione Svolgimento Regole Diritti & doveri Relazioni \ diritti sindacali Contrattazione

Le Fonti del Diritto del Lavoro La costituzione Le leggi Le fonti internazionali Le fonti comunitarie Le fonti collettive

La gerarchia delle fonti Fonti diverse possono disciplinare in modo differente lo stesso istituto. Le norme possono essere in conflitto. Tutte le norme hanno lo stesso valore ?

La gerarchia delle fonti Fonti diverse possono disciplinare in modo differente lo stesso istituto. Le norme possono essere in conflitto. Tutte le norme hanno lo stesso valore NO vi è un gerarchia di importanza

La gerarchia delle fonti Costituzione Leggi Contratti : Interconfederali Nazionali Aziendali

Il rapporto di Lavoro Autonomia e subordinazione Il lavoro parasubordinato

Contratto di lavoro E’ un contratto bilaterale dal quale nascono due obbligazioni: Datore di lavoro : retribuzione Lavoratore : prestazione lavorativa.

Nozione di lavoro Autonoma Subordinata Prestazione di attività finalizzata a produzione di beni e\o servizi dietro corresponsione di un compenso. Può essere: Autonoma Subordinata

Autonomia e Subordinazione Principio generale Ogni attività umana, economicamente rilevante , può essere oggetto sia di un rapporto di lavoro subordinato che di un rapporto di lavoro autonomo. Per valutarne la natura effettiva occorre valutare in concreto le caratteristiche della singola fattispecie

Attività autonoma Art. 2222 cod.civ. Contratto d’ opera “Quando una persona si obbliga dietro a compiere verso un corrispettivo un’opera o un servizio con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente si applicandole norme di questo capo ( lavoro autonomo)…”

Caratteristiche del lavoro autonomo Lavoro proprio Prestazione : opera o servizio Obbligo di risultato e non di attività Mancanza di subordinazione Compenso collegato al risultato

Lavoro subordinato Art. 2094 cod. civ. Prestatore di lavoro subordinato. “E’ prestatore di lavoro subordinato chi si obbliga mediante retribuzione a collaborare nell’ impresa, prestando il proprio lavoro intellettuale o manuale alle dipendenze e sotto la direzione dell’ imprenditore.”

Lavoro subordinato Caratteristiche essenziali Onerosità Collaborazione Dipendenza

Caratteristiche del lavoro subordinato Inserimento organico nell’ impresa Subordinazione al potere direttivo dell’ imprenditore Obbligo di attività e non di risultato Retribuzione

Autonomia e subordinazione: Criteri di valutazione Poteri del datore di lavoro : Potere di definire contenuto e modalità della prestazione Potere disciplinare Rischio di impresa Proprietà dei mezzi di lavoro

Autonomia e subordinazione: Criteri di valutazione Doveri del lavoratore : Rispetto delle direttive Rispetto dei metodi organizzativi Rispetto dell’ orario di lavoro

Autonomia e subordinazione: criteri di valutazione Altri criteri Esclusività Retribuzione Volontà delle parti

Nuove tipologie di lavoro Tra Autonomia e Subordinazione : esistono forme intermedie ?

Nuove tipologie di lavoro Tra Autonomia e Subordinazione : esistono forme intermedie ? Il lavoro parasubordinato

Il lavoro parasubordinato Evoluzione della società Evoluzione dell’ economia Evoluzione dell’ impresa Nuove forme organizzative I rapporti di Lavoro parasubordinato

Caratteristiche Maggiore flessibilità Coniugare : Continuità Autonomia Coordinamento Continuità Coordinamento con l’ organizzazione e la struttura dell’ impresa. Potere organizzativo del datore di lavoro

Collaborazione coordinata e continuativa Inquadramento : Evoluzione del sistema economico Crescita della competizione Evoluzione delle organizzazioni Esigenza di maggior flessibilità Collaborazioni coordinate e continuative (Co.co.co )

Collaborazione coordinata e continuativa Fonti legislative Art 409 3° comma C.P.C. stabilisce che le norme sul processo del lavoro si applicano anche “ ai rapporti di agenzia , di rappresentanza commerciale ed altri rapporti di collaborazione che si concretizzano in una prestazione di opera continuativa e coordinata, prevalentemente personale, anche se non a carattere subordinato. “

Prestazione coordinata e continuativa Elementi caratterizzanti Coordinamento Continuità Personalità

Prestazione coordinata e continuativa Vantaggi operativi: Flessibilità Non subordinazione ( facilità di risoluzione) Autonomia del dipendente Copertura previdenziale e assicurativa

Collaborazione coordinata e continuativa Inconvenienti applicativi: Istituto non chiaramente definito Confine molto sottile tra collaborazione e lavoro dipendente Abuso nella applicazione Precarietà

Collaborazione coordinata e continuativa Esigenze degli operatori : Chiarezza Definizione dei confini di applicabilità Limitazione dell’ utilizzo Legge Biagi : Lavoro a progetto.

Lavoro a progetto. Crescita abnorme del ricorso al lavoro autonomo Crescita abnorme del numero di co.co.co Necessità di disciplinare e arginare il fenomeno

Lavoro a progetto Legge 30\2003 ( legge Biagi). Art. 61 “ i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa,prevalentemente personale e senza vincolo di subordinazione, di cui all’ art. 409 codice di Procedura Civile,devono essere riconducibili ad uno o più progetti specifici o programmi di lavoro….”

Lavoro a progetto Elementi caratteristici: Progetto specifico ( o fase di progetto). Gestione autonoma da parte del collaboratore Risultato atteso definito

Lavoro a progetto Elementi caratteristici Attività coordinata ma distinta Attenuazione dei criteri di valutazione della dipendenza Inversione dell’ onere della prova

Lavoro a progetto Forma e contenuto: Scritta( per la prova). Indicazione della durata. Indicazione del progetto e delle sue fasi. Progetto Risultato Programma Momento del ciclo di lavoro Definizione di forme di coordinamento che non incidano sull’ autonomia.

Lavoro a progetto Forma e contenuto (cont.) Definizione del corrispettivo e dei criteri di determinazione e pagamento (commisurato a quantità e qualità della prestazione). Disciplina degli eventuali rimborsi spese. Eventuali misure per la tutela della salute e sicurezza ( legge 626) Obbligo di riservatezza ( art 64 legge Biagi)

Lavoro a progetto Malattia Maternità Infortuni Previdenza Forme di tutela del lavoratore In relazione alla peculiarità del rapporto di lavoro a progetto ( parasubordinato), la legge ha progressivamente introdotto tutele in caso di: Malattia Maternità Infortuni Previdenza

Lavoro a progetto Risoluzione del rapporto: Realizzazione del progetto. Scadenza del termine apposto al contratto. Giusta causa ( inadempimento. Art 1453 cod. civ.). Altre cause stabilite dalle parti.

Altri contratti di collaborazione Oltre ai contratti a progetto, la legge prevede alcune altre forme di collaborazione parasubordinate: Lavoro occasionale. Lavoro accessorio

Lavoro occasionale Si considerano lavoro occasionale le prestazioni saltuarie e limitate che debbono rispondere a questi criteri: Durata non superiore a 30 giorni Compenso non superiore a 5.000 euro annui. Nota bene Dal punto di vista contributivo, se si supera il limite sopra indicato, con più collaborazioni prestate a committenti diversi ,è necessaria l’ iscrizione all’ Inps

Giurisprudenza in tema di contratti a progetto Sintesi dei criteri giurisprudenziali. Ogni attività può essere oggetto di contratto a progetto. Deve essere valutata in concreto la modalità di effettuazione della prestazione. Devono essere presenti le caratteristiche di autonomia e di coordinamento

Giurisprudenza in tema di contratti a progetto Sintesi dei criteri giurisprudenziali Deve esservi un progetto definito e specifico. Il progetto indicato deve essere effettivamente attuato. La forma scritta è solo per la prova. In mancanza dei requisiti del contratto a progetto , si da luogo alla trasformazione in rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato

Lavoro a progetto Sanzioni : Il contratto a progetto si trasforma in contratto di lavoro subordinato in caso di: insussistenza del progetto o del programma mancanza di autonomia del collaboratore

Lavoro subordinato Art. 2094 cod. civ. “E’ lavoratore subordinato chi si obbliga , mediante retribuzione a collaborare nell’ impresa prestando il proprio lavoro intellettuale o manuale alle dipendenze e sotto la direzione dell ‘imprenditore”

Lavoro subordinato E’ la forma principale di lavoro ed è caratterizzata da: Messa a disposizione di energia. Subordinazione. Retribuzione.

Lavoro subordinato Il rapporto di lavoro subordinato può essere: A tempo indeterminato : non è prevista una scadenza . Il contratto si risolve solamente ad iniziativa di una parte. A tempo determinato . Il rapporto ha una durata determinata o determinabile. Alla scadenza il contratto si risolve automaticamente

Lavoro a tempo determinato Causali. Il contratto a tempo determinato può essere stipulato nel caso di : Sostituzione di personale assente per congedo di maternità o paternità. Sostituzione di lavoratori assenti. Esigenze di carattere tecnico (necessità di specifiche professionalità ); produttivo (es. punte di produzione ); organizzativo.

Lavoro a tempo determinato Forma Il contratto : deve contenere il termine per iscritto a pena di nullità. deve contenere l ‘indicazione delle ragioni che giustificano il termine. Nota. In caso di contenzioso spetta al datore di lavoro dimostrare l’ esistenza di valide motivazioni.

Lavoro a tempo determinato Durata. Può essere determinata o determinabile. Non può essere superiore a 3 anni. Può essere prorogato per la stessa attività , per non oltre 3 anni complessivi. Può essere stipulato un nuovo e diverso contratto a termine, purché siano passati almeno 20 giorni dalla fine del precedente.

Lavoro a tempo determinato Superamento della Durata Se , a seguito di diversi contratti relativi a mansioni similari, la durata del rapporto tra lavoratore e datore di lavoro supera i 36 mesi , il rapporto si considera a tempo indeterminato ( Protocollo welfare 2007). Eccezione : proroga stipulata presso Direzione provinciale del lavoro con assistenza del sindacato. Se il lavoratore prosegue l’ attività otre il 20°giorno (contratti fino a 6 mesi) o 30° ( contratti oltre 6 mesi) il rapporto diventa a tempo indeterminato

Lavoro subordinato Il rapporto di lavoro subordinato può essere: Full time (tempo pieno): la prestazione riguarda l’ intero orario contrattuale. Part time ( tempo parziale) : la prestazione riguarda solo una parte del normale orario contrattuale Il part time può essere : Orizzontale ( la prestazione copre una frazione dell’ orario giornaliero) Verticale ( la prestazione copre l’ intera giornata per un numero inferiore di giorni lavorativi).