Esperimenti sul decadimento doppio beta Esperimenti sul decadimento doppio beta - Maura Pavan - IFAE - 2006 Maura Pavan Dipartimento di Fisica Università

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Esperimenti sul decadimento doppio beta Esperimenti sul decadimento doppio beta - Maura Pavan - IFAE Maura Pavan Dipartimento di Fisica Università di Milano Bicocca e sez. INFN di Milano Bicocca Milano, Italy doppio decadimento beta e proprietà del neutrino doppio decadimento beta e proprietà del neutrino approcci sperimentali approcci sperimentali risultati attuali risultati attuali esperimenti in presa dati esperimenti in presa dati il futuro il futuro

Il doppio decadimento beta 2 neutrini: 2 Il doppio decadimento beta 2 neutrini: 2 (A, Z) => (A, Z+2) + 2 e e Z A=125 A= Z Sn Cs Sb Te I Xe Ba I Xe Te ~ 70 anni fa (Teoria di Fermi): canale a due neutrini 1935 M. Goeppert-Meyer ~ 15 anni fa (m =0 E.W. Standard Model) è un decadimento permesso osservato: y esiste un insieme di nuclei (pari- pari) per cui il decadimento beta singolo è proibito e che decadono sull'isomero di massa minore tramite 2n2b

Double Beta Decay: present and future - Maura Pavan - Villa Olmo xxxxxxxxxx xxxxxxxxxx xxxxxxxxxx xxxxxxxxxx xxxxxxxxxx xxxxxxxx xxxx Il processo non ha particolare rilevanza per lo studio dell'interazione debole, la sua peculiarità sta nella vita estremamente lunga degli isotopi e l'interesse per la misura sperimentale di tale vita è legato alla verifica delle previsioni teoriche: TEST DEI MODELLI NUCLEARI !! Il doppio decadimento beta 2 neutrini: 2n2b

Il doppio decadimento beta 0 neutrini... IERI ~ 70 anni fa (Teoria di Fermi): canale 0 neutrini 1939 W. Furry suggerito come potente test per verificare se il e' identico alla sua antiparticella ~ 15 anni fa (m =0 E.W. Standard Model) è un decadimento PROIBITO dallo S.M. (in cui è una particella di Dirac a massa 0) richiede un meccanismo di cambio di elicità che è pensabile solo se il neutrino ha massa comporta una violazione del numero leptonico che è possibile solo se i neutrini sono particelle di Majorana un simpatico esercizio per un teorico un item sperimentale per amatori (cercato da più di 60 anni !) (A, Z) => (A, Z+2) + 2 e - ? osservato: y n n p p e-e- e-e- new physics beyond the Standard Model ?

provano che neutrinos oscillations are a reality the Standard Model is not adequate new physics beyond the Standard Model exists... il panorama è completamente cambiato SOLAR NEUTRINOS DATA (Sage, Gallex, SKamiokande, SNO) ATMOSPHERIC NEUTRINOS DATA (Macro, SKamiokande) REACTOR DATA (Kamland) Il doppio decadimento beta 0 neutrini OGGI...

esistono le oscillazioni, e quindi autostati di sapore e e di massa 1 la fisica del neutrino è descritta da una matrice di mixing non diagonale : possiamo misurare il valore di alcuni elementi della matrice di mixing e i valori di m 2 Atmospheric + K2K Reactors (CHOOZ) Accelerators (JPARC) Solar + Reactors 23 ~ 45° 13 <~13° CP = CP violation 12 ~ 30° U : Majorana phase m 2 23 ~ eV 2 e m 2 12 ~ eV 2 OGGI sappiamo che...

Decadimento del trizio m ve <2.3 eV Cosmologia m i <~1 eV < eV se il neutrino è una particella di Dirac o di Majorana quale è il valore assoluto delle masse quale è la gerarchia delle masse m2m2 m12m22m32m12m22m32 Degenerate m 1 m 2 m 3 » |m i -m j | Normal hierarchy m 3 > m 2 ~m 1 Inverted hierarchy m 2 ~m 1 >m 3 ? ma NON sappiamo...

Il doppio decadimento beta 0 neutrini OGGI è la via più facilmente percorribile per sapere se: il neutrino è una particella di Dirac quale è la gerarchia delle masse quale è la scala delle masse m ee = = massa di Majorana = | |U e i | 2 m i e i | m e = massa neutrino elettronico = |U e i | 2 m i 2 i

Experimentally, the decay is the most sensitive physical process to search L=2 and Majorana neutrino ~ Limits F. Piquemal (CENBG) CS IN2P3 2005/03/05 Matrix mass of Majorana neutrinos Search of L=2 process to look for Majorana neutrinos

0 2 e le proprietà del neutrino 0 2 e le proprietà del neutrino G(Q,Z) |M nucl | ½ ½ = vita media: dove: G(Q,Z) G(Q,Z) = spazio delle fasi 2 = 2 = massa di Majorana |M nucl | 2 |M nucl | 2 matrice nucleare theoretically evaluated (shell model, QRPA models...) different results according to the nuclear model used important to extract from the measured (limit) lifetime the value (limit) of exp. measurement to fix paremeters of nuclear models are planned for the future

0 2 punto di vista sperimentale 0 2 punto di vista sperimentale si cercano i due 2 e -, l'energia somma è: CONTINUO end point a Q-value ( PICCO al Q-value allargato dalla risol. en. del rivelatore (you can also look for the daughter nucleus old approach used in geochemical and radiochemical exp. in '70-'80 but only to search for the inclusive decay) / Q dN / d(E 1 +E 2 ) N = number of candidate nuclei T = running time = detection efficiency = energy resolution B = background G(Q,Z) |M nucl | 2 S G(Q,Z) |M nucl | 2 S 1 m ~ m ~ Running time (y) S = ln 2 N S = ln 2 N 1/2 T B S = 0n- sensitivity = vita di dimezzamento corrispondente al minimo numero do eventi rivelabili al di sopra del fondo a un determinato C.L. (a peak has to be revealed over the background) (mass and i. a.)

advantages: wider choice of sources different sources in the same apparatus clear reconstruction of event topology high efficiency in background rejection good knowledge of background sources disadvantages: complicate apparatus growing in mass (N ) is not straightforward poor energy resolution bkg from event can be a limiting factor advantages: easy to reach a high N (=> large masses) generally with high resolution detectors no background from event good knowledge of background sources disadvantages: no or little possibility to reject background constraints on detector material due differenti techniche due differenti techniche e-e- e-e- Source Detector (calorimetric technique) + high energy resolution - no event topology e-e- e-e- source detector Source Detector + event shape reconstruction - low energy resolution

present experiments present experiments this is not straightforward, indeed uncertainties on theoretical evaluations of span one order of magnitude at least claimed evidence only by a part of the collaboration started in 2003 G(Q,Z) |M nucl | 2 G(Q,Z) |M nucl | 2 1 m = m = |M nucl | 2 m a comparison between the different experiments requires to extract from the lower limit for an upper limit for m * using nuclear calculations of Staudt et al. Europhys. Lett 13 (1990) 31

76 Ge: the Heidelberg-Moscow experiment 76 Ge: the Heidelberg-Moscow experiment Data sheet source=detector experiment tech. suggested in '60 by E. Fiorini, dominating this field since now exp. started in 1990 detector = 5 Ge diodes source = 10.9 kg diodes enriched in 76 Ge (i.a. 86%) Q - value = 2039 keV statistics= 53.9 kg y, with PSA = 35.5 kg y performances = 4.2 keV FWHM resolution at DBD Q-value background in region = c/keV/kg/y c/keV/kg/y with PSA Pulse Shape Analysis, used to identify and reject multi-site events (gamma background) Location = Lab. Naz. del Gran Sasso - Italy Countries = Germania + Russia

76 Ge: the Heidelberg-Moscow experiment 76 Ge: the Heidelberg-Moscow experiment accurate background model based on MC simulations and direct measurements of the contaminations of the different parts of the exp. apparatus, this allow to extract the half- life T 1/2 2 > ( (stat) (syst)) x 10 21

76 Ge: the Heidelberg-Moscow experiment 76 Ge: the Heidelberg-Moscow experiment later a re-analysis by part of the collaboration (4 authors): Evidence for Neutrinoless DBD Klapdor-Kleingrothaus et al. Mod. Phys. Lett. A 16 (2001) /2 0n = ( ) y at 90% C.L. 1/2 0n = ( ) y at 90% C.L. = eV = eV the way in which the re-analysis was done has been hardly criticised Aalseth et al. Mod. Phys. Lett. A 17 (2002) 1475, Feruglio et al. Nucl. Phys. B 637 (2002) 345, Zdesenko at al. Phys. Lett. B 546 (2002) 206) independent reply by two authors... the debate can last for ever... or until the next generation Ge experiments the entire collaboration (14 authors): Klapdor-Kleingrothaus et al. Eur. Phys. J. 12 (2001) 147 1/2 0n > y at 90% C.L. 1/2 0n > y at 90% C.L. < 0.35 eV * * using nuclear calculations of Staudt et al. Europhys. Lett 13 (1990) 31

130 Te: Cuoricino 130 Te: Cuoricino Data sheet source=detector experiment tech. suggested in 1985 by E. Fiorini and T.O. Niinikoski first experiment in 1997 with Cuoricino international collaboration detector = array of 62 TeO 2 bolometers 44 big (790 g) + 18 small (330 g) crystals source ~ 40 kg natural TeO 2 ( 130 Te i.a % =>~ 11 kg 130 Te) Q- value ~ 2530 keV Statistics ~ 6 kg ( 130 Te) y - started April 2003 performances = ~ 8 keV FWHM at DBD Q-value bkg in region = c/keV/kg/y Location = Lab. Naz. del Gran Sasso - Italy Countries = Italia + Spagna + Stati Uniti

1/2 > y at 90% C.L. 1/2 > y at 90% C.L. m < eV m < eV 130 Te: Cuoricino NOW 130 Te: Cuoricino NOW started in April 2003 long interruption for maintenance 2530 keV S 1/2 ~ 4 x y at 90% C.L. m < eV Cuoricino within 3 years 3 years real time (waiting for CUORE) 60% bkg live time improve the present statistics from 6 to 25 kg ( 130 Te) y the limit improves as the sqr of the statistics => we gain a factor 2 on the half-life

100 Mo,... : NEMO Mo,... : NEMO-3 performances and background = track reconstruction energy resolution E \E ~ 3% at 3 MeV background in region = high efficiency in bkg rejection bkg due to the 2 is a limiting factor due to the poor en. res. sources = 20 m 2 total mass ~ 10 kg Mo 100, Se 82 Te 130, Cd 116 Zr 96, Ca 48, Nd 150 Data sheet location = Modane Underground Laboratory (Frejus) - France source detector experiment 3thd generation exp study of both and detector = 3 m 4 m (25 G) B 1 - source 2- tracking 3 - calorimeter Tracking detector He+alcohol+Ar (6180 drift wire chambers operated in Geiger mode) Calorimeter (1940 plastic scintillators + PMTs ) magnetic field B=25 G

NEMO-3: 100 Mo RESULTS > y < 0.2 – 0.35 eV (90% C.L.) > y < 0.65 – 1.8 eV (90% C.L.) spectrum events 1/2 = ( stat 0.54 syst ) y 1/2 > y at 90% C.L. m < eV NEMO-3: 100 Mo and 82 Se sensitivity year M o 82 S e

The Future of Double Beta Decay 1 x T 5y 1/2 (y) 0.71 * COBRA Experiment Zuber 2001 Author 10 kg CdTe semiconductors Detector description 130 Te Isotope x kg enriched Nd layers with tracking 150 Nd Ishihara et al 2000 DCBA 3 x x x x x > x x x x x t CdWO 4 crystals in liquid scintillator 116 Cd Bellini et al 2001 CAMEO several tons of CaF 2 crystal in liquid scintillator 48 Ca Kishimoto et al CANDLES 0.5 t enriched Ge segmented diodes 76 Ge Aalseth et al 2002 MAJORANA 1.56 t of enriched Xe in liquid scintillator 136 Xe Caccianiga et al 2001 Xe 34 t natural Mo sheets between plastic scintillator 100 Mo Ejiri et al 2000 MOON 1 t enriched Ge diodes in liquid nitrogen 76 Ge Klapdor- Kleingrothaus et al 2001 GENIUS 2 t Gd 2 SiO 5 :Ce cristal scintillator in liquid scintillator 160 Gd Danevich 2001 GSO XMASS GEM EXO CUORE Moriyama et al 2001 Zdesenko et al 2001 Danevich et al 2000 Arnaboldi et al t of liquid Xe 1 t enriched Ge diodes in liquid nitrogen + water shield 1 t enriched Xe TPC 760 kg of TeO 2 bolometers 130 Te 136 Xe 76 Ge 136 Xe * using nuclear calculations of Staudt et al. Europhys. Lett 13 (1990) 31

Italia-Russia-Germania-Polonia Laboratori Nazionali del Gran Sasso 76 Ge: GERDA Parte dall'esperienza di IGEX e HM con l'idea di ridurre a ~0 il fondo esterno e controllare molto bene quello intrinseco ( 60 Co e 68 Ge). IL GOAL E' => passare da 0.1 c/(keV kg y) a c/(keV kg y) FATTORE 100 !!! FASE I : test Klapdor claim FASE II : ~ meV Modello fondo esp. Heidelberg Moscow contributi esterni: contaminazioni radioattive dei materiali di costruzione (cemento/roccia...) e in particolare MeV from 208 Tl neutroni da reazioni (alpha,n) & fissione in cemento/roccia e da reazioni indotte dai mu contributi interni (nel Ge) attivazione cosmogenica a livello del mare, particolarmente rilevante per gli isotopi 68 Ge e 60 Co con vite medie ~ anno(i)

FASE I (start 2007) kg existing 76 Ge detectors intrinsic bkg may dominate assume 0.01 cts/(keV kg y) assume FWHM resolution = 3.6 keV N bkg ~ 0.5 counts for 15 kg y Klapdor-K.: 28.8±6.9 events in 71.7 kg y expect 6.0±1.4 cts above bkg of 0.5 for < 1 evt: signal 98% CL FASE II buy 30 kg enriched material produced 20 kg segmented detectors verify bkg index cts/(keV kg y) (GOAL) statistics 3y * 35 kg ~ 100 kg y ~ meV 76 Ge: GERDA LNGS - hall A array di HPGe immersi in LN/LAr il Ge deve essere arricchito !! il tutto circondato da acqua

Cryogenic Underground Observatory for Rare Events 130 Te: CUORE GOAL: ~ 30 meV Italia-Spagna-Stati Uniti Laboratori Nazionali del Gran Sasso Parte dall'esperienza di MiDBD e Cuoricino. Il modello del bkg di Cuoricino considera: ~ 0 il fondo intrinseco di bulk dei rivelatori dominante il fondo dovuto alle contam. superficiali dei materiali facilmente controllabile il fondo esterno. IL GOAL E' passare da 0.1 c/(keV kg y) a meno di 0.01 c/(keV kg y) FATTORE > 10 !!!

LNGS - hall A array di 988 bolometri di TeO 2 nessuna richiesta di arricchimento 19 torri - 13 moduli/torre - 4 rivelatori/modulo specially designed cryostat, at 10 mK massa totale ~ 740 kg TeO 2 = 200 kg 130 Te status: partially funded – space assigned 130 Te: CUORE CUORICINO is one of the 25 towers of CUORE 0.75 kg x 988 = 741 kg TeO 2 ~ 600 kg Te = 200 kg 130 Te x g TeO 2 4 detector/module

Laboratorio da definirsi array di HPGe segmentati, 57 cristalli/modulo, 3 strati da 19 cristalli il Ge deve essere arricchito !! schermatura tradizionale Pb+Cu+n shield and active veto GOAL: ~ 30 meV 76 Ge: Majorana Stati Uniti – Canada – Giappone - Russia Sudbury ???

MOON passive source for 0 2 target for solar neutrinos 100 Mo 2. 1 ton of i.e. 100 Mo (2 x 2 x 2 m 3 ) 3 y Ejiri H. et al. Phys. Rev. Lett. 85 (2000) 2917 Oto Underground Laboratory - Japan sandwich of Plastic Scintillators and Mo foils 1 ton 100 Mo in the final design specially designed cryostat, at 10 mK Main concerns: FWHM: 7% Mo radio-purity GOAL: ~ 50 meV 100 Mo foils Plastic Scintillators b b

SuperNEMO preliminary design Plane geometry Top view Side view Source (40 mg/cm 2 ) 12m 2, tracking volume (~3000 channels)and calorimeter (~1000 PMT) Modular (~5 kg of enriched isotope/module) 5 m 1 m 4 m 100 kg: 20 modules ~ channels for drift chamber ~ PMT F. Piquemal (CENBG) CS IN2P3 2005/03/05

Conclusioni ~ 10/15 anni fa la ricerca del DBD era un esperimento di nicchia, non si vedevano forti ragioni per dover credere all'esistenza di neutrini massivi oggi il DBD ha un ruolo centrale nella fisica del neutrino grazie alla sua possibilità di accedere a informazioni quali la scala delle masse e il carattere di Majorana del neutrino prova del ruolo centrale giocato dal DBD è la numerosità degli esperimenti proposti per il futuro curiosamente i due esperimenti più avanti in fase di realizzazione saranno in Italia, ai LNGS: sono CUORE e GERDA (e ancora più curiosamente la tecnica utilizzata da entrambi e' stata suggerita da un italiano) è ragionevole pensare che nel giro di ~ 5 anni sapremo se la gerarchia è diretta o inversa !!