L’Accordo di integrazione Quali cambiamenti per i cittadini stranieri?
L’accordo di integrazione e il contesto in cui nasce L’accordo integrazione è collegato al sistema del permesso di soggiorno “a punti” Viene introdotto nel nostro ordinamento nell’ambito del cd. “pacchetto sicurezza” con la legge 94 del 2009 E’ disciplinato dal D.P.R. 14 settembre 2011, n.179
Cos’è l’accordo di integrazione E’ un accordo tra lo Stato italiano ed il cittadino straniero che entra in Italia per la prima volta, con cui: Lo STATO si impegna a sostenere il processo di integrazione dello straniero Il CITTADINO STRANIERO si impegna a raggiungere specifici obiettivi di integrazione
Gli obiettivi di integrazione Con l’accordo di integrazione il cittadino straniero si impegna ad acquisire: conoscenza lingua italiana parlata almeno a livello A2 sufficiente conoscenza dei principi fondamentali della Costituzione e dell’organizzazione dello Stato Sufficiente conoscenza vita civile, nei campi della sanità, scuola, servizi sociali, lavoro, obblighi fiscali Garantire l’adempimento dell’obbligo di istruzione da parte dei figli minori Dichiara di aderire alla Carta dei valori della cittadinanza e dell’integrazione
Dove si sottoscrive l’accordo? Presso lo Sportello Unico per l’Immigrazione della Prefettura, in caso di ingresso del cittadino straniero autorizzato con nulla osta rilasciato da questo Ufficio per motivi di lavoro o per ricongiungimento familiare Presso la Questura, negli altri casi (es.: lavoro autonomo, coesione familiare)
Chi deve sottoscrivere l’accordo? I cittadini stranieri di età superiore a 16 anni Che entrano in Italia per la prima volta E presentano istanza di rilascio del pds di durata non inferiore ad un anno Nel caso di minore, l’accordo è sottoscritto anche dai genitori o da coloro che esercitano la potestà genitoriale
Chi NON deve sottoscrivere l’accordo? Stranieri affetti da patologie o disabilità tali da limitare gravemente l’autosufficienza o da determinare gravi difficoltà di apprendimento linguistico e culturale (è necessaria certificazione di struttura sanitaria pubblica o medico convenzionato con SSN) Minori non accompagnati affidati o sottoposti a tutela: l’accordo è sostituito da progetto integrazione sociale; Vittime di tratta, violenza o grave sfruttamento: l’accordo è sostituito da programma ex art.18 T.U.
La sottoscrizione dell’accordo L’accordo viene formato in due copie, una in italiano ed una nella lingua scelta dal cittadino straniero; Il cittadino straniero può scegliere tra 19 lingue: albanese, arabo, bangla, cinese, mandarino, francese, hindi, urdu, inglese, cingalese, russo, spagnolo, tagalog- filippino, wolof, yoruba, tigrino, portoghese, serbo-croato, afro pidgin.
Insieme all’accordo vengono consegnati al cittadino straniero: le tabelle dei crediti riconoscibili e decurtabili, anch’esse tradotte nella lingua scelta; La convocazione per partecipare alla sessione di formazione civica e di informazione sulla vita civile in Italia, che si svolgerà presso i CTP della provincia; Se non ne è già in possesso, le credenziali per accedere al sistema ALI per verificare lo stato dell’accordo.
Come funziona l’accordo di integrazione? Con la firma dell’accordo di integrazione vengono assegnati 16 crediti iniziali L’accordo prevede che entro due anni lo straniero raggiunga: la quota di 30 crediti e gli obiettivi di livello A2 di conoscenza lingua italiana parlata e di sufficiente conoscenza della cultura civica e della vita civile in Italia
Verifica dell’accordo…. L’accordo viene verificato alla scadenza dei due anni Un mese prima della scadenza, il SUI: Avverte l’interessato dell’avvio della verifica e lo invita a presentare, entro 15 giorni, documentazione per il riconoscimento di crediti e la certificazione su adempimento obbligo scolastico per i figli; Esamina la documentazione fatta pervenire dall’interessato; Avvia verifiche d’ufficio per crediti decurtabili
… Verifica dell’accordo …. E se l’interessato non ha documentazione relativa alla conoscenza della lingua italiana, della cultura civica e della vita civile in Italia? Potrà richiedere di sostenere un apposito TEST gratuito: Questo test avverrà con modalità analoghe a quelle già utilizzate per il test di italiano
…. Verifica dell’accordo …. La verifica si conclude in uno di questi modi: Il cittadino straniero ha conseguito crediti pari o superiori a 30, livello A2 conoscenza lingua italiana parlata e conoscenza cultura civica e vita civile in Italia: ESTINZIONE ACCORDO PER ADEMPIMENTO Il cittadino straniero ha conseguito tra 1 e 29, oppure non ha conseguito livello A2 conoscenza lingua italiana parlata o una sufficiente conoscenza cultura civica e vita civile in Italia: PROROGA ACCORDO PER 1 ANNO. Un mese prima dell’anno di proroga si effettuerà nuova verifica.
…. Verifica dell’accordo C) Il cittadino straniero ha conseguito crediti pari o inferiori allo zero: L’ACCORDO E’ RISOLTO PER INADEMPIMENTO. In tale caso il permesso di soggiorno viene revocato o non rinnovato e lo straniero viene espulso , salvo ricorra uno dei casi di inespellibilità previsti dall’art.4 bis del T.U.
Casi di esclusione da verifica accordo di integrazione L’art.4 bis D.Lgs. 286/98 stabilisce che la perdita integrale dei crediti NON comporta l’espulsione dello straniero titolare di pds per: Asilo o richiesta di asilo o protezione sussidiaria Motivi umanitari Motivi familiari Pds soggiornanti lungo periodo Carta di soggiorno per familiare straniero di cittadino UE Altri motivi, che abbia esercitato diritto al ricongiungimento familiare
Sospensione accordo di integrazione L’efficacia dell’accordo di integrazione può essere sospesa, a domanda, per legittimo impedimento derivante da: Gravi motivi di salute; Gravi motivi di famiglia; Motivi di lavoro; Frequenza di corsi o tirocini di formazione, aggiornamento od orientamento professionale. Queste situazioni debbono essere DOCUMENTATE.
I crediti riconosciuti -1 Conoscenza lingua italiana Conoscenza cultura civica e vita civile in Italia Percorsi di istruzione per adulti, corsi di istruzione secondaria superiore o di istruzione e formazione professionale Percorsi istituti tecnici superiori Corsi universitari o dottorati in Italia Titoli di studio aventi valore legale in Italia Attività di docenza Corsi di integrazione linguistica e sociale
I crediti riconosciuti -2 Onorificenze della Repubblica Italiana Attività economico-imprenditoriali Scelta medico di base Partecipazione alla vita sociale (volontariato) Abitazione: locazione o acquisto Corsi di formazione nel Paese d’origine
I crediti decurtabili REATI: sentenze di condanna da 10.000 euro di ammenda alla pena della reclusione (da 2 a 25 punti) MISURE DI SICUREZZA PERSONALI: ricovero in riformatorio o casa di cura e custodia (da 6 a 10 punti) ILLECITI AMMINISTRATIVI E TRIBUTARI: irrogazione di sanzione pecuniaria definitiva di importo non inferiore a 10.000 euro (da 2 a 8 punti)