Sentieri e biodiversità nel versante occidentale del Golfo della Spezia Scopriamo, attraverso gli antichi percorsi collinari, le emergenze naturalistiche.

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UFFICIO CITTADINI IMMIGRATI Assessorato Servizi alla Persona, Famiglia, Solidarieta’ Sociale Città di Saronno Provincia di Varese.
Transcript della presentazione:

Sentieri e biodiversità nel versante occidentale del Golfo della Spezia Scopriamo, attraverso gli antichi percorsi collinari, le emergenze naturalistiche della porzione del Sito di Interesse Comunitario “Porto Venere - Riomaggiore - S.Benedetto” ricadente in Comune della Spezia. Lunedì 17 dicembre 2007 Società di Mutuo Soccorso Marola – La Spezia a cura di GEO Services S.r.l. Programma di interventi di educazione ambientale 2006/2007 Comune della Spezia

Sentieri e biodiversità Il Progetto “Sentieri del Golfo” del Comune della Spezia: partito nel contesto dell’Agenda 21 locale sviluppatosi attraverso un “Gruppo di Lavoro” di cittadini ed associazioni quindi supportato da un “Coordinamento Interassessorile”

Sentieri e biodiversità Il Gruppo di Lavoro Sentieri è composto: singoli cittadini C.A.I. Panathlon Club Guardie Ecologiche Volontarie della Provincia Scuola Media Piaget-2 Giugno, Istituto Alberghiero Casini, Scout CNGEI, Circoscrizioni ……. Il Coordinamento interassesorile comprende: LABTER-Ambiente, Urbanistica-S.I.T, Verde-LLPP, Turismo, Ufficio Tramonti

Sentieri e biodiversità Linee strategiche del Piano d’azione su sentieri di Agenda 21 locale: Aumentare il patrimonio di conoscenza su criticità e i valori Esercitare una azione di verifica e controllo su norme e procedure di tutela Favorire l’azione del volontariato e l’interesse culturale ed educativo Rivitalizzarne l’utilizzo Redigere un progetto generale per tutelare, riqualificare e valorizzare la rete di sentieri e scalinate

Sentieri e biodiversità La Banca Dati Sentieri del Comune della Spezia: Finalità: Monitorare lo stato di conservazione della rete dei Sentieri collinari del territorio comunale ai fini di ottimizzare gli interventi volti alla loro conservazione e valorizzazione Utilizzo: Pianificazione – Programmazione - Progettazione Normativa – Controlli – Integrazione tra uffici Strumenti: Scheda di rilievo Sistema Geografico Informatizzato

Sentieri e biodiversità L’attività di rilevamento da parte dei volontari del Gruppo di Lavoro Sentieri

Sentieri e biodiversità L’integrazione tra i temi della Sentieristica e della Biodiversità: Le potenzialità: Il sentiero come strumento di accesso al territorio e quindi di conoscenza Il sentiero come Laboratorio Didattico Le azioni: Il Progetto Ambiente e le scuole che adottano i sentieri Le pagine web del progetto “Sentieri e Biodiversità” La cartellonistica del SIC

Sentieri e biodiversità L’adozione del Sentiero “Salto del Gatto” della Scuola Media Piaget

Sentieri e biodiversità L’adozione del Sentiero di “Monte Pertego” dell’Istituto Casini

Sentieri e biodiversità

L’adozione del Sentiero di “Bocca Lupara” della Scuola Media 2 Giugno

Sentieri e biodiversità L’azione della Comunità Europea a tutela della Biodiversità: L’obiettivo: proteggere e, ove necessario, risanare il funzionamento dei sistemi naturali ed arrestare la perdita di biodiversità sia nell'Unione europea che su scala mondiale Il come: La direttiva HABITAT individua alcuni habitat e alcune specie che gli stati membri sono tenuti a salvaguardare per preservare la biodiversità attraverso l’istituzione di SIC, Siti di Interesse Comunitario. L’insieme dei SIC e delle aree protette rappresenta la Rete Natura 2000 (rete ecologica europea)‏

Sentieri e biodiversità

Come si evince dalla relativa Scheda descrittiva della “Rete Natura 2000” elaborata da Regione Liguria: “Di grande rilevanza scientifica sono: le comunità legate alle rupi costiere calcaree e silicee, le grotte che ospitano colonie di chirotteri, i campi carreggiati in cui si alternano microhabitat xerofili e mesofili in brevissimi spazi, le formazioni erbacee ad Ampelodesmos, le praterie di specie annue o perenni, ricchissimi di orchidee, le macchie a leccio e quelle ad euforbia arborea, i castagneti con vecchi alberi cavi. Alcuni di questi habitat sono rari a livello regionale e ai limiti della loro distribuzione. Nella parte Nord, in corrispondenza di fenomeni carsici, si rilevano interessanti esempi d'inversione altitudinale della vegetazione.”