Adele Silingardi Classe D_6

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Transcript della presentazione:

Adele Silingardi Classe D_6 I MEZZI DI COMUNICAZIONE (BREVE STORIA) Adele Silingardi Classe D_6

INDICE DEGLI ARGOMENTI Oralità primaria 3500 a.C.: i documenti manoscritti 1456 d.C.: la stampa a caratteri mobili XVII sec: la stampa quotidiana e periodica 1840: il telegrafo Metà ‘800: la fotografia 1870: la cellula fotoelettrica 1895: il cinema 1870: il telegrafo senza fili 1870: la radio 1876: il telefono 1897: il tubo catodico 1906: la televisore 1980: la digitalizzazione dei segnali 1976: la telematica

Oralità primaria E’ l’insieme di tutti i tipi di testimonianza trasmessi da un popolo sul suo passato verbalmente o attraverso oggetti e decorazioni.

Documenti manoscritti I primi documenti scritti appaiono nel 3500 a.C. Il pensiero ed il discorso vengono fissati su un supporto fisico. La scrittura permette di sviluppare strutture testuali complesse.

La stampa a caratteri mobili Nel 1456 circa, Johann Gutemberg inventa la stampa a caratteri mobili, un miglioramento della stampa a blocchi già in uso in Europa. I testi diventano accessibili ad un maggior numero di persone. Nascono i quotidiani.

Stampa quotidiana e periodica In Inghilterra nel 1650 con la “London Gazzette” nasce il quotidiano. Di questa invenzione è frutto la rivista scientifica. Il sapere monografico diventa facilmente utilizzabile.

Il telegrafo Attorno al 1840 Morse concepisce un  nuovo sistema telegrafico. Grazie a questa invenzione la diffusione del sapere e delle notizie avviene in modo sincrono.

La fotografia A metà dell’800, grazie alle scoperte di Niepece e Daguerre, nasce la tecnica fotografica che permette di esteriorizzare immagini fisse. Diretta conseguenza di questa invenzione sono la cellula fotoelettrica e la nascita del cinema.

La cellula fotoelettrica 1870 – Grazie allo studio della fotoelettricità si comprende come la luce e l'elettricità siano legate in un fenomeno comune. Nasce il cosiddetto "occhio elettronico" .

Il cinema Nel 1895 i fratelli Lumiere inventano il cinema. L’animazione, riprodotta un numero indefinito di volte, permette applicazioni significative in ambito didattico. Solo in una seconda fase la parola viene associata a questa innovazione.

Il telegrafo senza fili Guglielmo Marconi nel 1895 sviluppa un sistema di telegrafia senza fili che ottiene una notevole diffusione: su di esso si basano, radio, televisione, telefoni portatili e cellulari, telecomandi e molto altro.

La radio Nel 1896 Marconi costruisce la prima radio. La voce inviata a distanza è una forma altamente idonea alla trasmissione del sapere.

Il telefono Nel 1876, la voce viene trasmessa a distanza grazie alla trasformazione di una vibrazione acustica dell’aria in una corrente modulata lungo un filo. La voce e il suo ascolto diventano sincrone. La distanza fisica è azzerata. Bell Meucci

Il tubo catodico La tecnologia alla base tubo catodico fu sviluppata nel 1897 dal fisico tedesco Karl Ferdinand Braun che realizzò il primo oscilloscopio. Questa scoperta permetterà la nascita della televisione.

La televisione Nel 1906 nasce la televisione ma la sua prima applicazione avviene solo nel 1939 grazie alla rete NBC.

Digitalizzazione dei segnali Nel 1980 inizia l’utilizzazione di supporti destinati alla la registrazione dei dati. I nastri magnetici e i nastri video diventano di uso comune.

Telematica Il termine nasce nel 1976 dalla combinazione delle parole telecomunicazione e informatica. L’informatica è sempre più miniaturizzata e meno costosa. Il computer diventa lo strumento principe sui i luoghi di lavoro. Grazie alle telecomunicazioni che si combinano con l’informatica, si creano reti di collegamento tra computer in tutto il globo. Nasce il “villaggio globale”.

è il territorio che appartiene "Il futuro è il territorio che appartiene al passato" (W. Ong)