PIANO URBANO DEL TRAFFICO VERKEHRSPLAN 2013. n n Migliorare la qualità di vita dei cittadini, garantendo al contempo la mobilità degli stessi n n Pianificare.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Conferenza dei Presidenti Associazioni FIAB Lodi novembre
Advertisements

LA CICLABILE UNIVERSITARIA Proposta di collegamento tra corso Vittorio Emanuele II e corso Regina Margherita Torino, 22 dicembre 2009 ASSOCIAZIONE MUOVI.
Sistemi innovativi e non convenzionali
La micrometropolitana
ArcoreCiclabile: Progetto Comunale di Mobilità Sostenibile.
Mobilità ECO sostenibile
V. Parigi Commissione Trasporti Camera dei Deputati 18 aprile 2012 V. Parigi Fiab /#salvaiciclisti.
17 settembre 2009 FIAB FirenzeInBici ONLUS Audizione presso la VI Commissione Consiliare.
Parcheggio di scambio intermodale sostenibile Ing. Leonardo Tasselli
Le azioni di mobilità sostenibile promosse dal MATTM
Alessandro meggiato - genova 26 settembre 2012 LE POLITICHE PER LA MOBILITÀ CICLABILE A REGGIO EMILIA.
I Risultati. Gli Obiettivi Generali Trasporti 1. Adeguare o innovare le politiche pubbliche, la pianificazione, luso del suolo e lo sviluppo economico.
Un progetto di infomobilità per la città di Milano.
Agenda 21 Best practices in Europa. Introduzione LAia, Olanda Amstelveen, Olanda Hameln, Germania Bègles, Francia Freiburg, Germania.
Nuove tendenze nella mobilità urbana: la condivisione Per una riappropriazione degli spazi urbani e un migliore sistema di mobilità. Nuova Mobilità
LOGO DELLA SOCIETÀ Gli interventi nelle frazioni l Sono state individuate le problematiche esistenti nelle frazioni che ricadono allinterno del territorio.
Pianificazione della mobilità nel Comune di Grosseto.
LOGO DELLA SOCIETÀ Gli interventi sulla circolazione l È stato costruito un grafo stradale rappresentativo della rete urbana l Attraverso una campagna.
[ Gruppo Tematico A ] Mobilità Dolce :: Le proposte del Nuovo Piano :: Grosseto 25 novembre 2003.
Comune di Pesaro Progetto Tempi Mobility manager Osservatorio Tempi della città
Settimana europea della mobilità sostenibile Alghero, 19 settembre 2008 Le azioni dellAssessorato della Difesa dellAmbiente per la mobilità sostenibile.
Progetto S.B.T: Salute e Benessere del Territorio La parola ai cittadini: risultati parziali dellassemblea del 23/02/10.
Unalleanza per lambiente Hertz e Ntv presentano ElectriCity, progetto integrato di trasporto ecosostenibile nella Capitale.
Progetto SicuraMENTE Insieme 2012
IL MOBILITY MANAGER E LUFFICIO TRAFFICO. LUFFICIO TRAFFICO.
Educazione Stradale Per gli alunni delle classi 5^ della Scuola Primaria e delle classi 1^ e 2^ della Scuola Secondaria di primo grado.
Educazione stradale.
CARATTERISTICHE GENERALI
Fabio Mosconi – Servizio Parcheggi Sosta Vigilanza –
Linea 16 Criticità: -Passa su strada e non sempre il tempo indicato viene rispettato -In alcune fermate mancano delle pensiline dove la gente possa sedersi.
MOVIMENTO STELLE SALERNO I l nostro obiettivo? Creare lavoro. La nostra forza? Le nostre idee. MOVIMENTO STELLE SALERNO I l nostro obiettivo? Creare lavoro.
Progetto e-motion MOBILITA’ SOSTENIBILE
EXPO 2015 : occasione di sinergie per uno sviluppo sostenibile
SCUOLA PRIMARIA PIER LOMBARDO DIREZIONE DIDATTICA VI CIRCOLO – NOVARA
Comportamento del Pedone da adottare o evitare
Un Piano Strategico per lo Sviluppo dei Sistemi ITS in Italia ROMA 13 Dicembre 2007 Prof. Giovanni Tesoriere I SISTEMI ITS A SUPPORTO DELLE POLITICHE SULLA.
SANTA MARGHERITA LIGURE PROGETTO PEDIBIS curato dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione, Polizia municipale e Istituto Comprensivo.
St. Polten, of March 2011 SpiCycles nella citta' di PLOIESTI.
PGTU Il nuovo “Piano Generale del Traffico Urbano di Roma”
Smart city: cosa sono? Una città viene definita Smart City quando gli investimenti effettuati in infrastrutture di comunicazione, tradizionali (trasporti)
MOBILITÀ Fioretta Gualdi Programma mozione Casadei Emilia Romagna.
Morris Brenna, Federica Foiadelli, Michela Longo, Dario Zaninelli
Giochi in strada, restringimenti …. Bici sui mezzi pubblici … Qui sulla metropolitana di Berlino (idem sui tram e anche su molti autobus)
LINEE PROGRAMMATICHE STRUTTURA DEL DOCUMENTO  Assi strategici  Politiche  Programmi d’azione  Azioni.
Smart Pisa Mobilità elettrica Dino Pinelli CIVINET Roma 20 Novembre 2012.
IL PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE (PUMS)
SStrategie europee per lo Sviluppo Sostenibile:
Scenari per le tecnologie al servizio della mobilità sostenibile prof. Maria Rosa Vittadini Seminario Innovazione tecnologica e mobilità Reggio Emilia.
Road Map to a single European transport area Risultati e sfide per regioni urbane interconnesse rispetto al Libro Bianco UE sui Trasporti Gianni Scarfone.
I NOSTRI VALORI TRASPARENZA MERITOCRAZIA CONFRONTO.
LO STATO DELL’ARTE E LE PROSPETTIVE FUTURE PER PATRIMONIO STRADALE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO. Torino, 13 luglio 2015.
La prossima Roma deve tornare a muoversi Anna Donati La Prossima Roma | 28 novembre 2015 |
Consorzio Poliedra – Politecnico di Milano C O M U N E DI U R B I N O C O M U N E DI U R B I N O SERVIZIO SEGRETERIA ED ATTIVITA’ PRODUTTIVE Indagine spostamenti.
Il concorso per il Pedibus Premessa Progetto 5.1 Promozione dell’attività motoria Incontro con i referenti di progetto Verona
Guido Portoghese MOZIONE - Per la realizzazione di una centrale della mobilità sostenibile e per l’incentivazione della mobilità elettrica M OBILITÀ.
Comune di Cassano D’AddaPiano Particolareggiato del Traffico Urbano NetMobility srl ing. Francesco Seneci Piano Particolareggiato del Traffico Urbano Settembre.
Energia e Clima nell’Unione Europea 25 novembre 2014 Bruxelles, Giuseppe Guerrera.
INIZIA IL GIOCO Istituto Comprensivo “MARCHESE LAPO NICCOLINI” PONSACCO (PI) 2°E.
1 Corso di Progettazione dei Sistemi di Trasporto Prof. B. Montella a. a. 2015/16.
EFFICIENZA ENERGETICA PER RETI REGIONALI A SCARSO TRAFFICO (CON MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA’ DEI SERVIZI AL PUBBLICO) Promotori : RFT, EST (Elettrifer,
La sperimentazione TWIST nella Provincia di Ascoli Piceno Assessore ai Trasporti Ubaldo Maroni Amministrazione Provinciale di Ascoli Piceno Servizio Pianificazione.
1 Progetto “Trasporti possibili : per un’autonoma scelta di mobilità ” L.R. 41/1996 Con la collaborazione di Ambito distrettuale di Trieste, Ambito distrettuale.
Istituto Comprensivo “Marchese Lapo Niccolini” Ponsacco (Pi) Classe 2^BA.S. 2013/14.
Stazione ferroviaria di Mestre: Schemi della mobilità e temi di approfondimento.
Diminuire le emissioni, migliorare la qualità della vita, far crescere l’economia verde. TERAMO 9 GIUGNO 2011 ore Sala Polifunzionale Provincia di.
Progetto scuole Mobilità Sostenibile Lezione modulo B - Trasporto pubblico locale, mobilità sostenibile, attenzione all'ambiente.
Caserta Città Ciclabile Progetto redatto dal Comune di Caserta in collaborazione con l’associazione Casertainbici- FIAB Novembre 2010 Progetto Caserta.
Corsi di laurea magistrale in Ingegneria dei Sistemi Idraulici e di Trasporto - Gestionale lezioni del corso GESTIONE DEI SISTEMI DI TRASPORTO anno accademico.
1 Forum d’Ambito Valbisagno Comune di Bargagli Comune di Davagna Comune di Genova Circoscrizione III Bassa Valbisagno Circoscrizione IV Valbisagno Agenda.
Udine sostenibile: il sistema ciclabile come alternativa concreta per muoversi in città Parma, 10 giugno 2016 dott. Enrico Pizza Assessore alla Mobilità.
Transcript della presentazione:

PIANO URBANO DEL TRAFFICO VERKEHRSPLAN 2013

n n Migliorare la qualità di vita dei cittadini, garantendo al contempo la mobilità degli stessi n n Pianificare la mobilità sostenendo le forme a ridotto impatto ambientale in modo da consentire la salvaguardia della salute e del clima; n n Rallentare e convogliare il traffico in modo da aumentare la qualità di vita e la sicurezza degli utenti; n n Rendere la città attrattiva sia per i propri abitanti che per i visitatori. GLI OBIETTIVI

GLi obiettivi a lungo termine (circonvallazioni e nuove linee trasporto pubblico moderno) sono inseriti nel Piano della Mobilità, che definisce gli obiettivi strategici e di pianificazione. Gli obiettivi a breve termine sono invece oggetto del PUT 2013, che prosegue il percorso già intrapreso e punta: n n ad aumentare la sicurezza degli utenti della strada, in modo particolare dei pedoni e dei ciclisti; n n a limitare il traffico nel centro storico e nelle zone residenziali; n n ad ampliare la rete delle piste pedo-ciclabili; n n ad attuare il piano parcheggi e quello dei garage interrati per residenti; n n ad ampliare l’offerta dei mezzi di trasporto pubblici e a migliorare il collegamento con i nuovi quartieri residenziali ed i paesi periferici; n n a creare i presupposti necessari alla riduzione del traffico di passaggio.

Mezzo utilizato Bewegungsart2009 Obiettivo 2014 Ziel 2014 Obiettivo 2016 Ziel 2016 Pedoni/Fussgänger29,5%31%31% Bici/Fahrrad29%30%30% Bus/öffent.V.7,6%9%10% Moto/Motorrad6,7%5%5% Auto27,2%25%24% Altro/anderes0,2% Scelta modale – OBIETTIVI 66% 70% 71%

La circolazione in bicicletta 50 Km di rete di percorsi ciclabili 29% modal split, oltre spostamenti al giorno ca. 220 incidenti/anno

Per migliorare la sicurezza sono previsti l’ampliamento/completamento della rete, interventi infrastrutturali sui nodi critici e campagne informative e di sensibilizzazione. Interventi previsti

CICLABILE CASANOVA-FIRMIAN CICLABILE PONTE ADIGE CICLABILE M.NUSSER-STAZIONE Stazione biciclette, Centro per la mobilità elettrica, centro informazioni 1. Centro informazioni per la mobilità integrata 2. Attività commerciali e servizi vari correlati alla mobilità 3. Stazione di noleggio biciclette provinciale (partenza/arrivo per escursioni in tutta la provincia) 4. Servizio di noleggio biciclette cittadino/combinazioni per la mobilità integrata 5. Officina biciclette e servizi 6. Centro per la mobilità elettrica con showroom e centro di prova, noleggio 7. Car sharing 8. Stazione di ricarica elettrica alimentata con energie rinnovabili - fotovoltaico

La circolazione pedonale Misure previste: l’abbattimento delle barriere architettoniche a garanzia della sicurezza e della libertà di movimento dei pedoni; l’ampliamento e lo sgombero dei marciapiedi; la creazione di più punti dove potersi sedere, interventi infrastrutturali (segnaletica, opere, illuminazione) sulle carreggiate stradali all’altezza degli attraversamenti pedonali; riassetto di diverse piazze (piazza Don Bosco, piazza Gries, piazza Università, piazza Vittoria e riqualificazione c.so Libertà); controllo elettronico della zona a traffico limitato;

ponte pedociclabile sull’Isarco tra p.te Roma e p.te Palermo per collegare quartieri cittadini molto popolosi (Europa e Don Bosco) con la zona produttiva Bolzano Sud

ponte pedo-ciclabile sopra l’areale ferroviario (con accesso diretto ai binari) per collegare il centro storico ai Piani di Bolzano (zona residenziale, zona produttiva e uffici pubblici) con l’obiettivo migliorare la qualità della vita e creare spazi che permettano una maggiore socializzazione tra i cittadini. riduzione del traffico di transito lungo alcune strade residenziali,

Il trasporto pubblico locale TRASPORTO AUTOBUS: passeggeri nel 2012 Misure previste: priorità per bus ai semafori (grazie ad appositi rilevatori, riduzione tempi di attesa con il semaforo rosso) miglioramento delle fermate(accessibilità, comfort, info) realizzazione di nuove corsie preferenziali (ca. 3,5 km) nuovi collegamenti autobus deviazione parziale transiti asse p.zza Walter/Domenicani

Corsie preferenziali (3,5km)

Nuovi collegamenti autobus

Nuova fermata piazza Walther

TRASPORTO SU ROTAIA Le linee ferroviarie devono essere potenziate e verrà realizzata una nuova stazione presso la zona residenziale Bivio/Kaiserau. Fra gli obiettivi a lungo termine sono previste lungo la linea del Brennero nuove fermate ad Oltrisarco e presso l’aeroporto. La tramvia per l’Oltradige, prevista nel P.U.M., rimane un obiettivo dell’Amministrazione per garantire un collegamento moderno, ecologico, ad alta capacità. A breve termine tale collegamento verrà migliorato con la realizzazione di corsie preferenziali e l’introduzione di moderni mezzi di trasporto pubblico. TRASPORTO FUNIVIARIO Per S.Genesio deve essere individuata la soluzione ottimale, basata sull’ammodernamento dell’impianto esistente e ottimizzazione orari. Per la funivia del Colle è previsto l’inserimento della stessa nel sistema tariffario integrato.

Interventi nelle zone residenziali L’obiettivo è limitare il traffico di transito nelle zone residenziali tramite limitazioni alla circolazione, consentendo solamente il traffico con destinazione locale, per un miglior utilizzo dello spazio stradale e maggiore sicurezza per pedoni e ciclisti. Via Puccini Via Mozart Via Piacenza Via Verona Via Genova

Viale Puccini Pucciniallee

Via Mozart Mozartstr.

Via Piacenza Piacenzastr.

Via Verona Veronastr. Via Genova Genuastr.

Interventi in ambito stradale A lungo termine sono previsti gli interventi del PUM:

A breve termine sono previsti: interventi atti a migliorare il sistema STRADA ARGINALE (nuova uscita di via Ressel e miglioramento uscita p.te Palermo) il rifacimento delle seguenti vie: via s.Quirino via Fiume viale Venezia via Cassa Risparmio via Cl.Augusta con l’inserimento della pista ciclabile via Montecassino con piazza Don Bosco c.so della Libertà (al termine lavori garage) via Macello via Torino

Siemens-Str. Eisackuferstr. Nuova uscita via Ressel Ausfahrt Resselstr. v.le Venezia – Venedigerst.Via Cassa di Risparmio-Sparkassenstr.

LE ZONE A TRAFFICO LIMITATO Ampliamento della ZTL del centro con rifacimento vie accesso, nuovi cartelli avvio parcheggi pubblici e controllo automatico varchi d’accesso

Altre forme di zone a traffico limitato sono previste a Don Bosco, come la via Montecassino e in futuro il rifacimento della piazza Don Bosco stessa, anche con interventi di tipo urbanistico La rivalutazione di corso Libertà, funzione di collegamento tra Gries ed il centro storico. La costruzione del garage interrato in piazza della Vittoria permette la trasformazione urbanistica dell’intero comparto composto da Corso Libertà, piazza della Vittoria e via Longon con il polo bibliotecario. Con la riorganizzazione del mercato del sabato, potrà essere introdotta una limitazione del traffico lungo questo asse.

LA SICUREZZA STRADALE E’ un obiettivo primario, le misure prevedono: attenta pianificazione delle infrastrutture; buona manutenzione stradale e della segnaletica; prevenzione mirata nelle scuole;

controlli della Polizia su velocità ed abusi alcol; servizio nonni vigili; riduzione velocità anche con interventi infrastrutturali quali le rotatorie: Duca d’Aosta/C.Battisti ed Emeri/Rasmo. realizzazione isole spartitraffico; messa in sicurezza attraversamenti pedo-ciclabili; diversificazione fasi semaforiche; indicatori di velocità come forma di prevenzione; campagne informative rivolte a ciclisti e motociclisti e campagne di sensibilizzazione per genitori riguardo la guida e la sosta in vicinanza delle scuole; realizzazione di un piano emergenza della Galleria del Virgolo, con videosorveglianza e deviazione dei flussi in caso di chiusura.

IL PIANO PARCHEGGI Liberare strade/piazze per perseguire gli obiettivi del Piano Traffico e del Piano della Mobilità, e precisamente: ampliamento/completamento rete piste ciclabili percorsi pedonali adeguati corsie preferenziali per i bus abbellimento piazze creare spazi e punti d’incontro per i cittadini e visitatori Viene confermato il principio: per ogni parcheggio realizzato sotto terra ne viene eliminato uno in superficie.

SISTEMI TECNOLOGICI, SEGNALETICA informazione all’utenza con messaggi variabili, internet, smartphon anche attraverso progetti europei controllo e gestione del traffico, ottimizzazione semafori gestiti in base ai flussi di traffico e in futuro a basso consumo (tecnologia a LED con 90% risparmio energetico) segnaletica notturna a LED per aumento sicurezza Acquisto di bici elettriche con stazioni di ricarica e veicoli elettrici