15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni Formazione rete di rilevazione CONTESTO E ORGANIZZAZIONE E DELLA RETE
1.Il Contesto 2.Obiettivi, caratteristiche e principali innovazioni 3.Fasi di esecuzione e calendario generale delle operazioni
1.Il Contesto
Contesto 4 Cos’è il Censimento? Il censimento è una rilevazione statistica il cui obiettivo è il conteggio di tutti i componenti di un dato universo in un momento prefissato Il censimento della popolazione ha come obiettivo il conteggio di tutta la popolazione (residente e/o presente) sul territorio In contemporanea viene effettuato anche il censimento delle abitazioni e degli edifici Il Censimento del 2011 sarà il 15° censimento della popolazione e delle abitazioni condotto in Italia
Contesto 5 Quadro normativo (1) La normativa comunitaria: Regolamento (CE) n. 763/2008 del Parlamento Europeo e del Consiglio del Regolamento (CE) n. 763/2008 Principi fondamentali dei Censimenti sulla popolazione e le abitazioni Regolamento (CE) n. 1201/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del Regolamento (CE) n. 1201/2009 Attuazione del Reg. CE n. 763/2008 – specifiche tecniche sulle variabili del Censimento
Contesto 6 Quadro normativo (2) La normativa nazionale: Costituzione italiana - art. 56 e 57Costituzione italiana - art. 56 e 57 Art. 15, comma 1, del Decreto Legislativo del , n. 322 (Sistan – Sistema Statistico Nazionale) Art. 50 Decreto Legislativo n. 78/2010, convertito con modificazioni nella Legge n. 122/2010 Regolamento anagrafico della popolazione residente: Decreto del Presidente della Repubblica del , n.223/1989Regolamento anagrafico della popolazione residente: Decreto del Presidente della Repubblica del , n.223/1989 Codice in materia di protezione dei dati personali: Decreto Legislativo del , n. 196/2003Codice in materia di protezione dei dati personali: Decreto Legislativo del , n. 196/2003
Contesto 7 Quadro normativo (3) Articolo 15, comma 1, del D. Lgs , n. 322: … “l’Istat provvede … alla esecuzione dei censimenti ” … L’art. 50 del D.L. n. 78/2010, contenente Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica, convertito con modificazioni nella L. 122/2010, indice il 15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni, nonché il 9° Censimento generale dell'industria e dei servizi ed il censimento delle istituzioni non-profitL’art. 50 del D.L. n. 78/2010 Stabilisce inoltre che l'ISTAT ha il compito di organizzare le operazioni di ciascun censimento attraverso un Piano Generale di Censimento e apposite circolariPiano Generale di Censimento circolari
Contesto 8 Quadro normativo (4) Regolamento anagrafico (DPR n. 223/1989)Regolamento anagrafico Definisce i concetti di: popolazione residente (art. 3) famiglia anagrafica (art. 4) convivenza anagrafica (art. 5) Disciplina tra l’altro: il procedimento di iscrizione e cancellazione anagrafica la revisione anagrafica a seguito delle risultanze delle operazioni del censimento generale della popolazione gli adempimenti topografici ed ecografici (revisione dell’onomastica stradale e della numerazione civica) da effettuarsi in occasione dei censimenti
2.Obiettivi, caratteristiche e principali innovazioni
Contesto 10 Gli obiettivi del Censimento Gli obiettivi del 15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni sono i seguenti: a)Assolvere agli obblighi di rilevazione imposti dal Regolamento (CE) n. 763/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del , relativo ai censimenti della popolazione e delle abitazioni b)Produrre un quadro informativo statistico sulle principali caratteristiche strutturali della popolazione a livello nazionale, regionale e locale c)Determinare la popolazione legale quale popolazione residente nel territorio di ciascun Comune valida ai fini normativi d)Fornire dati e informazioni necessari per l’aggiornamento e la revisione delle anagrafi comunali e)Fornire informazioni sulla consistenza numerica e sulle caratteristiche delle abitazioni e degli edifici
Contesto 11 Le caratteristiche Il 15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni affianca caratteristiche di continuità rispetto alle rilevazioni precedenti a profonde novità sia negli aspetti organizzativi che in quelli metodologici. Sono infatti mantenute le tradizionali caratteristiche di: universalità : la rilevazione riguarda tutte persone sul territorio nazionale individualità : le informazioni sono rilevate su tutti gli individui simultaneità : tutte le informazioni raccolte sono riferite a una data predefinita periodicità : i censimenti vengono eseguiti con cadenza decennale confrontabilità : le principali informazioni raccolte devono poter essere confrontate con quelle rilevate nei censimenti precedenti
Contesto 12 Le novità (1) Presenza di un Regolamento europeo Censimento assistito da lista anagrafica (o meglio da liste) Nuove tecniche di esecuzione della rilevazione, dall’invio dei questionari alle modalità di consegna multicanale Rilevazione supportata da un sistema di gestione on-line Strategia campionaria per alcune variabili Maggiore utilizzo degli strumenti territoriali, topografici ed ecografici a supporto delle attività
Contesto 13 Le novità (2) Supporto alla rilevazione da parte del Ministero dell’Interno attraverso le Prefetture (UPC) Censimento degli edifici già anticipato (in parte) per i Comuni più grandi Un ruolo differenziato dei rilevatori Disponibilità di strumenti di supporto on-line per la formazione
Contesto 14 Confronto Censimento-anagrafe contestuale al censimento Invio ad Istat del bilancio ad hoc con gli esiti del confronto Censimento-anagrafe Trasmissione ad Eurostat dei risultati della rilevazioni in tempi prestabiliti Ruolo centrale di internet nella rilevazione: Le novità (3)
Contesto 15 Obiettivi delle innovazioni Le innovazioni metodologiche e organizzative che caratterizzano il 15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni sono volte a garantire tre obiettivi principali: 1.ridurre l’onere della rilevazione a carico degli UCC 2.ridurre il carico statistico sui rispondenti 3.consentire una maggiore tempestività nella diffusione dei risultati
3.Fasi di esecuzione e calendario generale delle operazioni 16
Contesto 17 Le fasi principali della rilevazione sulla popolazione sono tre: 1.La consegna dei questionari 2.La restituzione spontanea multi-canale 3.Il completamento della rilevazione sul campo Propedeutica alla fase 1, ad inizio anno 2011 è stata condotta un’operazione preliminare di creazione delle Liste Anagrafiche Comunali (LAC), strumento essenziale per lo svolgimento della rilevazione Le fasi di esecuzione
Contesto 18 Fase 1. La consegna dei questionari I questionari saranno consegnati alle famiglie a cura di un vettore (Poste Italiane) tra il 12 settembre e il 22 ottobre 2011, sulla base degli elenchi estratti dalle anagrafi comunali (Lista Anagrafica Comunale – LAC), normalizzati dall’Istat. A cura degli Uffici Comunali di Censimento (UCC) saranno da consegnare solo i questionari delle convivenze, delle famiglie oltre i 6 componenti, quanto non recapitabile a priori per problematiche di indirizzi. A questi si aggiungeranno i questionari che il vettore non ha potuto recapitare
Contesto 19 Fase 2. La restituzione spontanea Dal 9 ottobre al 20 novembre 2011 le famiglie possono utilizzare uno dei canali predisposti per restituire spontaneamente il proprio questionario ai Centri di Raccolta Comunali o ai Punti di ritiro predisposti dalle Poste Italiane. Gli UCC dovranno infatti attivare uno o più Centri Comunali di Raccolta per il ritiro dei questionari e organizzare l’assistenza ai cittadini che richiederanno informazioni e supporto alla compilazione.Centri Comunali di Raccolta Nello stesso periodo i rilevatori effettueranno il Censimento degli edifici.
Contesto 20 Fase 3. Completamento della rilevazione Dal 21 novembre 2011 fino alla data di chiusura delle operazioni sul campo (differenziata per dimensione del Comune) i rilevatori dovranno sollecitare il ritorno dei questionari non restituiti dalle famiglie, recuperare quanto non presente nelle liste anagrafiche e concludere le altre operazioni previste sul campo.differenziata per dimensione del Comune I Comuni avranno ulteriori 40 giorni per chiudere le operazioni di confronto censimento-anagrafe e predisporre il materiale per la spedizione alla ditta di registrazione.
Contesto 21 Il Calendario: fasi preliminari ATTIVITA ’ INIZIOSCADENZA Consegna del materiale censuario per la formazione 5 sett Selezione e nomina dei coordinatori comunali (CoC) e dei rilevatori (RIL) 12 set Spedizione dei questionari alle famiglie12 set ott Formazione dei responsabili e del personale degli Uffici Comunali di Censimento (UCC) 5 set set Spedizione del materiale censuario agli organi di censimento 5 ott Formazione Coordinatori Comunali (CoC) e dei Rilevatori (RIL) 19 set ott Data di riferimento del 15° Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni 9 ott. 2011
Contesto 22 ATTIVITA’INIZIOSCADENZA 1 a fase della rilevazione: ritorno spontaneo dei questionari 9 ott nov Consegna dei questionari alle famiglie con pi ù di 6 componenti 22 sett Consegna dei questionari non recapitati direttamente alle famiglie 9 ott Consegna dei questionari alle famiglie non in LAC (1° scarico) 9 ott o 15 nov Rilevazione degli edifici9 ott nov Fornitura agli UCC delle Liste Integrative da Fonti Ausiliarie (LIFA) 15 ott Invio all'Istat dell'aggiornamento delle Liste Anagrafiche Comunali (LAC) all'8 ottobre ott Disponibilit à su SGR della LAC aggiornata 15 nov Confronto Censimento - AnagrafeDal 15 nov Il Calendario: prima fase
Contesto 23 ATTIVITA’ INIZIO SCADENZA 2a fase della rilevazione: recupero delle mancate risposte e recupero della sottocopertura LAC 21 nov dic Chiusura delle operazioni censuarie 31 dic Confronto censimento-anagrafe 10 feb Trasmissione all'Istat delle risultanze del confronto censimento-anagrafe 10 feb Chiusura dei pacchi dei modelli compilati per il ritiro da parte della ditta di registrazione 10 feb Comuni fino a abitanti al Il Calendario: seconda fase
Contesto 24 ATTIVITA’ INIZIO SCADENZA 2a fase della rilevazione: recupero delle mancate risposte e recupero della sottocopertura LAC 21 nov gen Chiusura delle operazioni censuarie 31 gen Confronto censimento-anagrafe 10 mar Trasmissione all'Istat delle risultanze del confronto censimento-anagrafe 10 mar Chiusura dei pacchi dei modelli compilati per il ritiro da parte della ditta di registrazione 10 mar Comuni tra e abitanti al Il Calendario: seconda fase
Contesto 25 ATTIVITA’ INIZIO SCADENZA 2a fase della rilevazione: recupero delle mancate risposte e recupero della sottocopertura LAC 21 nov feb Chiusura delle operazioni censuarie 29 feb Confronto censimento-anagrafe 10 apr Trasmissione all'Istat delle risultanze del confronto censimento-anagrafe 10 apr Chiusura dei pacchi dei modelli compilati per il ritiro da parte della ditta di registrazione 10 apr Comuni oltre abitanti al Il Calendario: seconda fase
Contesto 26 Diffusione dei dati
Fine della presentazione
Contesto 28 La chiusura delle operazioni sul campo è differenziata per dimensione anagrafica: Comuni con meno di abitanti: Comuni con almeno ma meno di abitanti: Comuni con oltre abitanti: Chiusura delle operazioni sul campo
Contesto 29 Gli Uffici Comunali di censimento devono costituire uno o più Centri dislocati nel proprio territorio a disposizione della popolazione per la consegna dei questionari compilati. Ogni Centro deve essere organizzato anche per garantire l’assistenza al cittadino per la compilazione dei questionari Centri comunali di raccolta