L’Europa cresce…
L’Europa cresce… Vecchia domanda: perché alcuni paesi sono ricchi e altri sono poveri? Nuova domanda: perché il mondo è diventato sempre più disuguale? Questo processo è la risultante di diversi fattori, tra cui: 1) Geografia: disponibilità di risorse; clima; distanza dai mercati. Condizioni avverse che si possono riequilibrare con la tecnologia. 2) Cultura: Max Weber e l’etica protestante. Popoli asiatici e confucianesimo. Differenze tra cultura e alfabetismo. 3) Importanza delle istituzioni? Successo economico = diritti di proprietà + bassa tassazione + Stato al minimo… 4) Cambiamento tecnologico + globalizzazione + politiche economiche.
La prima globalizzazione… Viaggi, esplorazioni, spostamenti di popolazione: da sempre caratteristiche del genere umano. XV secolo: fenomeno diviene intenso e continuativo e si sovrappone all’ampliamento dei mercati. È l’ampliamento degli orizzonti geografici dell’Europa. Maggior dinamismo, nuove rotte di navigazione. Protagonisti iniziali di questo processo: Spagna e Portogallo. Grande divergenza: inizia con la prima globalizzazione…
La prima globalizzazione… Globalizzazione: inizio del colonialismo europeo. Per realizzarla: capacità di applicare tecnologia a tecniche di navigazione. Nuovi velieri, nuove vele; mappe e timoni. Vele e cannoni… Effetti del trialbero: ascesa di nuovi attori (Olanda). Lento ma inesorabile spostamento del baricentro economico verso il Mare del Nord. La strategia portoghese: conquistare le rotte con le Indie.
Carta nautica oceanica
La prima globalizzazione… Portogallo: diventa un’importante potenza navale e commerciale in grado di conquistare il commercio internazionale. Verso le coste africane e verso l’Oceano indiano. Portogallo: controllo del traffico delle spezie; decadenza di Venezia.
La prima globalizzazione… 1498: Vasco de Gama raggiunge l’India e carica la nave di pepe, dove costa circa il 4% del prezzo europeo. 1760: divario tra prezzo indiano e prezzo di vendita è sceso all’85%. Portoghesi: riducono costi trasporto ma mantengono alti prezzi di vendita. Interesse di Olanda, Francia e GB… il business del pepe (caso del caffè).
L’impero portoghese…
L’impero coloniale spagnolo… Struttura economica più solida. Espansione ES: meno dettata (agli inizi) da obiettivi commerciali. Colonialismo spagnolo: molto diverso da quello portoghese. La “casualità” della scoperta di Colombo. Espansione verso Ovest. Monopolio nei traffici con le Americhe. Impianto di un impero coloniale di tipo feudale (Encomienda). Competizione con il Portogallo: Trattato di Tordesillas (1494). Ritardo paesi Europa settentrionale (Olanda, GB e Francia): solo XVII secolo entrano nel “gioco” coloniale. Casa de Contratación di Siviglia, ora Archivo de Indias.
Trattato di Tordesillas…
Le compagnie delle Indie… Compagnie commerciali: elemento di profonda innovazione nell’organizzazione dei commerci. Compagnie Olandesi, Francesi e Inglesi (ma anche guerra di Corsa). Innovazioni: organizzazione; strumenti; dimensioni. Una forma di colonialismo commerciale? Le compagnie olandesi Le compagnie francesi Le compagnie inglesi
Oltremare: gli effetti dell’espansione… Commercio con le colonie: produce un robusto incremento delle attività economiche in Europa (crescita delle città e transizione settoriale della occupazione). Organizzazione delle città e delle attività produttive (grafico occupati). Città che crescono e devono essere nutrite (agricoltura sempre più market oriented…). Globalizzazione: spostamento baricentro economico verso il Mare del Nord (NL, GB, USA e il processo continua…). Olanda: terra e pittura della modernità (Vermeer).
Effetti prima globalizzazione… 1) Crescita urbanizzazione e sistema manifatturiero (rurale); tensioni mercato del lavoro con conseguenti aumenti dei salari. 2) Espansione città e aumenti salariali: aumento della domanda prodotti agricoli (rivoluzione agraria). 3) Crescita domanda: necessità di innovare il paradigma energetico. 4) Alti salari = maggiore alfabetizzazione; aumenta domanda di istruzione, ma anche il suo valore economico.
Distribuzione percentuale della popolazione per settore (1500-1750).
Jan Vermeer, La ragazza col turbante (La ragazza con l’orecchino di Perla), 1665.
Jan Vermeer, Donna con collana di perle, 1664.
Jan Vermeer, Giovane donna assopita, 1656.
Jan Vermeer, Donna con collana di perle, 1664.
Jan Vermeer, Stradina di Delft, 1657-1658.
Jan Vermeer, La lattaia, 1658-1660.
Jan Vermeer, Lezione di musica, 1662.
Jan Vermeer, Donna in azzurro che legge una lettera, 1663.
Jan Vermeer, L’astronomo, 1668.
Jan Vermeer, Il geografo, 1668-1669.
Jan Vermeer, La merlettaia, 1669-1670.
Colonie inglesi in Nord America nel XVII secolo Le aree amministrate dalla Virginia Company; in giallo (mappa di destra) la zona comune alle due compagnie.
Colonie inglesi nel Caribe nel XVII secolo
Espansione verso ovest: la fondazione di Nuova Amsterdam…
Espansione verso ovest: la fondazione di Nuova Amsterdam…
Forme fortificate della extra territorialità: il Bengala
Forme fortificate della extra territorialità: il Giappone
Forme fortificate della extra territorialità: Nassau
Espansione francese nel Nord America