LEZIONE 13 DELLA SCUOLA DEL SABATO IL MONDO INTERO DEVE UDIRE SABATO 26 SETTEMBRE 2015 SABATO 26 SETTEMBRE ° TRIMESTRE 2015
«Credi nel Signor Gesù Cristo e sarai salvato» (Atti 16:31) Solo i cristiani professi saranno salvati? Solo i cristiani di una determinata confessione saranno salvati? Può qualcuno essere salvato senza aver conosciuto Gesù? Questa è una chiara affermazione su come conseguire la salvezza. Cionostante, possiamo esporre alcune domande su questo tema: Dio salverà tutte le persone perchè le ama tutte? (universalismo) Qualsiasi religione è valida per raggiungere la salvezza? (pluralismo) Davanti alla realtà che in ogni generazione muoiono migliaia di persone senza aver conosciuto Gesù, possiamo esporre nuove domande: Perché è necessario che il mondo oda l’Evangelo? E’ possibile che il mondo intero oda l’Evangelo? Finalmente, possiamo esporre alcune motivazioni riguardo il dovere di predicare l’Evangelo al mondo:
«Egli è la pietra che è stata da voi edificatori sprezzata, ed è divenuta la pietra angolare. E in nessun altro è la salvezza; poiché non v’è sotto il cielo alcun altro nome che sia stato dato agli uomini, per il quale noi abbiamo ad esser salvati.» (Atti 4:11-12) Pietro dice chiaramente che non esiste altra via di salvezza a parte Gesù. Quindi possiamo dedurre che solamente i cristiani possono ottenere la salvezza. Ci sono persino delle denominazioni che pensano che al di fuori della chiesa non c’è salvezza. Ciononostante, lo stesso Pietro affermò: «In verità io comprendo che Dio non ha riguardo alla qualità delle persone; ma che in qualunque nazione, chi lo teme ed opera giustamente gli è accettevole.» (Atti 10:34-35). Ci sono persone che temono Dio e praticano la giustizia senza conoscere Gesù, forse queste persone non saranno salvate anche se non sono cristiane?
Nessuno sarà salvato se non per il sangue di Gesù, anche se non sa che il suo sangue lo ha salvato. Attraverso la legge scritta da Dio nel cuore, e per la testimonianza delle cose create, ogni persona può accettare o rifiutare la salvezza. (Romani 1:20) Anche se non ha mai udito parlare di Gesù, Lui li salverà, se essi rispondono adeguatamente alla luce che hanno ricevuto. (Giovanni 10:16) «Infatti, quando i Gentili che non hanno legge, adempiono per natura le cose della legge, essi, che non hanno legge, son legge a se stessi; essi mostrano che quel che la legge comanda è scritto nei loro cuori per la testimonianza che rende loro la coscienza, e perché i loro pensieri si accusano od anche si scusano a vicenda. Tutto ciò si vedrà nel giorno in cui Dio giudicherà i segreti degli uomini per mezzo di Gesù Cristo, secondo il mio Evangelo.» (Romani 2:14-16)
«affinché tutti quelli che non han creduto alla verità, ma si son compiaciuti nell’iniquità, siano giudicati.» (2ª Tessalonicesi 2:12) L’universalismo insegna che Dio, essendo amore, Lui donerà a tutti la vita eterna, senza tener conto di quello che hanno fatto su questa terra. Per loro non c’è morte eterna, né condanna. Questo è contrario al chiaro insegnamento di Gesù: c’è una via di salvezza e una via di perdizione (Matteo 7:13-14). Il pluralismo insegna che qualunque religione conduce alla salvezza. Ma possiamo renderci conto che c’è solo una via di salvezza: Gesù (Atti 4:11-12). Un buddista può essere salvo per la sincerità con cui ha ubbidito alla sua coscienza, ma questo non fa di Budda il suo salvatore. E’ Gesù che lo salva.
«E disse loro: Andate per tutto il mondo e predicate l’evangelo ad ogni creatura.» (Marco 16:15)
«La chiesa deve operare in favore della salvezza dell'uomo. Essa è stata organizzata per servire; la sua missione consiste nel portare il Vangelo al mondo; il suo scopo è quello di riflettere nel mondo la pienezza e la perfezione della natura divina. I suoi membri, che Dio ha chiamato dalle tenebre alla sua meravigliosa luce, devono rivelarne la gloria. La chiesa è depositaria della ricca grazia di Dio. Non a caso sarà proprio tale grazia a mostrare l'amore di Dio in modo pieno e definitivo perfino alle «autorità e alle presenze presenti nel cielo.» (Efesini 3:10) E.G.W. (Gli uomini che vinsero un impero - pag. 7)
«E questo evangelo del Regno sarà predicato per tutto il mondo, onde ne sia resa testimonianza a tutte le genti; e allora verrà la fine.» (Matteo 24:14) La missitone destinata a convertire i non cristiani può trovare alcuni ostacoli: Una pianificazione inadeguata. Educare, guarire e aiutare; senza predicare l’evangelo. Risorse e personale insufficiente. Nazioni che proibiscono la predicazione del cristianesimo. Ma Dio ci ha promesso: Lui stesso ci accompagna. (Matteo 28:20) I nemici non potranno vincere. (Matteo 16:18) Il messaggio arriverà in tutto il mondo. (Atti 1:8) La Parola di Dio prosperarà e compirà la sua missione. (Isaia 55:11)
«Quanti invocano il Dio vivente e anelano la sua presenza! Ma le teorie filosofiche o i saggi letterari, per quanto brillanti, non possono soddisfare il cuore, le affermazioni e le invenzioni umane non servono a niente. Lasciate che sia la Parola di Dio a parlare alla gente, e quanti hanno prestato orecchio solo a tradizioni, a teorie e norme umane, ascoltino la voce di colui che con la sua Parola sa rinnovare l'anima per la vita eterna» E.G.W. (Parole di vita - pag. 19)