Evoluzione dell’Ostetricia e Ginecologia

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Ferrara 14 Febbraio 2008 Ridotto del Teatro Comune di Ferrara
Advertisements

La Struttura Semplice Dipartimentale di Citogenetica e Biologia molecolare nasce nel 2009 dalla fusione di due differenti strutture presenti da tempo nella.
IL REGISTRO DELLE AUTOPSIE E LE STORIE CLINICHE
GRAVIDANZA MULTIPLA Prof . M. FICHERA
FELLOW A (young) physician who has completed training as an intern and resident and has been granted a stipend and position allowing him or her to do further.
x 3 Presentazione caso clinico Plenaria Gruppo 1 Gruppo 2
Corso Integrato di Infermieristica Clinica in Area Materno – Infantile
Malattia rara con una mortalità ancora elevata ritardo diagnostico La IAP - come definita dalle recenti LG ESC/ERS, è una malattia rara con una mortalità
FISIOPATOLOGIA, SEMEIOTICA E METODOLOGIA CLINICA
Università degli Studi di Roma La Sapienza
CONSENSO INFORMATO NEL DIPARTIMENTO MATERNO-INFANTILE Orlandini
La medicina rinascimentale
Sulla storia della biologia
La tutela delle lavoratrici madri in stato di gravidanza
Medico competente Concetto di salute - OMS
Infermieristica Generale
Storia dell’Assistenza Infermieristica
Dorothea E.Orem cenni biografici
M. Giordano 1 Lattivazione della rete per la prevenzione ed il contrasto della violenza. Rete Tratta mento Regia Donne e bambini Rilevazi one Valutazi.
Medico competente Concetto di salute - OMS Concetto di sorveglianza sanitaria Medicina del Lavoro Prima ….. Dopo il D.L. 626/94.
CORSO DI LAUREA IN OSTETRICA
1 La Giornata Nazionale dellInfertilità in Europa: alcune esperienze Monica Soldano Associazione Madre Provetta o.n.l.u.s II° Convegno sulla Procreazione.
La salute nei giornali femminili
FACOLTA’ di MEDICINA e CHIRURGIA
Programmazione sanitaria, Promozione della salute e Qualità
Seminario di formazione Laboratorio sperimentale per la didattica della bioetica “Il progetto genoma e il portale di bioetica: considerazioni in prospettiva.
Assessorato Istruzione Formazione e Cultura. Incontro organizzato dall'Associazione Culturale Amici del Caffè Gambrinus, in collaborazione con: Comune.
LA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Borse di Studio I progetti della Fondazione Rotary Bruno Pelloni
L’apparato riproduttore
Filmato? Liceo Classico G.B.Morgagni
Facoltà di Psicologia e Facoltà di Scienze della Formazione.
Presentazione del sito web
delle Scienze Applicate
TIROCINIO CLINICO elemento di saldatura tra il sapere speculativo e il sapere pratico e rappresenta l’elemento caratterizzante di tutto il processo formativo.
ESSERE DONNE OGGI La condizione femminile si riferisce al complesso di norme, costumi e visioni del mondo che riguardano il ruolo della donna nella società.
La riproduzione è il processo mediante il quale gli esseri viventi generano nuovi individui della stessa specie. La riproduzione sessuale avviene mediante.
Programma operativo nazionale per le regioni dell’obiettivo 1 - Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna Ricerca scientifica, sviluppo.
Laboratorio di Genetica medica
Relatore   Dott. Giovanni Barbè Laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria a Ferrara nel 1987, è stato allievo interno in Clinica Odontoiatrica dell’Università.
Travaglio e parto fisiologico 1
ciclo di incontri “Meet the Professor”
Università degli Studi di Milano Polo Universitario Conferenza dei Servizi 5 febbraio 2005 “L’accoglienza al cittadino”
GLI SBOCCHI OCCUPAZIONALI NELLA PROFESSIONE OSTETRICA
Gli studi di mendel A mano a mano che gli studi di genetica procedevano, divenne chiaro che le caratteristiche dominanti e recessive non sono sempre così.
La genetica clinica costituisce la parte applicativa di tutte le conoscenza ed attività genetiche a vantaggio della salute della singola persona e dell’intera.
Lo studio del corpo umano nel ‘500 Lezione 1 N. Vitali
Specialista in Medicina del Lavoro
STREPTOCOCCHI: BUONI O NEMICI MORTALI?
ENDOMETRIOSI ED INFERTILITA’ FONDAZIONE ITALIANA ENDOMETRIOSI Via Emilio Longoni n° 81 – Roma
Tirocinio V anno Medicina pratica 5
LA RIPRODUZIONE E LO SVILUPPO
I concetti Fertilità E’ la capacità biologica di avere figli Fecondità
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI GENOVA MASTER DI I LIVELLO IN MEDICINA TRASFUSIONALE.
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI GENOVA MASTER DI I LIVELLO IN EMOSTASI E TROMBOSI PER LE PROFESSIONI SANITARIE.
La malattia di Alzheimer
ALMAORIENTA 2016 Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in MEDICINA E CHIRURGIA.
(ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI OSTETRICA/O)
LICEO LINGUISTICO STATALE “ ALFANO I” PERCORSO ESABAC.
Centro Stampa Azienda Unità Sanitaria Locale di Cesena “Alcol e Donna Alcol e Maternità” 14 Maggio 2016 dalle 8,30 alle 13,30 Sala Conferenze “E. Cacciaguerra”
Centro Stampa - Cesena Richiesto accreditamento E.C.M. Dipartimento Patologia Clinica U.O. Servizio Immunoematologia e Medicina Trasfusionale Cesena-Forlì/Officina.
PROGETTO: FOCUS CISL: MEDICINA DI GENERE ANTONIA CARLINO responsabile dipartimento CISLMEDICI politiche di genere MEDICINA DI GENERE E SALUTE: PERCORSI.
Giannina Raggiotto Medico di Medicina Generale, Bologna Centro Studi SNAMI Bologna Istantanea sulla realtà medica italiana.
Andrea Lambertini Servizio Igiene Pubblica Controllo Rischi Biologici Azienda USL di Modena Seminario PASSI: i risultati del Sistema di Sorveglianza nell’Azienda.
La condizione della donna nelle varie epoche storiche…
1 PREVENZIONE DEL SUICIDIO DI PAZIENTE IN OSPEDALE Raccomandazione n. 4, Marzo 2008.
Corso di Perfezionamento in DIFFICOLTÀ E DISTURBI DELL’APPRENDIMENTO Il Polo “M. T. Bozzo” Per informazioni Polo M.T. Bozzo Vico s. Antonio, 5/7 Genova.
Transcript della presentazione:

Evoluzione dell’Ostetricia e Ginecologia - L'evento ‘parto’, uno degli aspetti più antichi, assieme alla manifestazione delle malattie, legati alla Medicina, costituisce un elemento trasversale a tutte le culture umane e a tutte le epoche. - Le prime testimonianze scritte della Storia dell'Ostetricia e della Ginecologia si possono ritrovare in alcuni papiri egizi che contengono anche alcuni precetti di interesse ostetrico-ginecologico, con indicazioni sull’assistenza al parto, o considerazioni sui metodi anticoncezionali, o ancora con l’elenco di alcune patologie ginecologiche. - Nella Grecia classica compaiono nel Corpus Hippocraticum, nel V sec. a.C., alcuni scritti dedicati alla donna e al bambino, alla generazione e alle gravidanze di sette e otto mesi. - Nella Roma imperiale l’Ostetricia e la Ginecologia antiche raggiungono l’apice con il medico Sorano d'Efeso (98-138 d.C), considerato il fondatore della disciplina. La sua opera infatti, De morbis mulierum, è il primo trattato sulle malattie delle donne, e i temi affrontati spaziano dal ciclo mestruale alle diverse modalità di parto, alla dieta in gravidanza, alle pratiche abortive. - Dopo il Medioevo, in cui la maternità e il parto erano considerati eventi pericolosi e intrisi di un alone di mistero, è nel Cinquecento, nel rinnovamento generale della Medicina e soprattutto dell’Anatomia, che anche l'Ostetricia e la Ginecologia iniziano a godere, di riflesso, proprio delle esperienze in campo anatomico-settorio. Le dissezioni degli anatomisti della scuola padovana quali Andrea Vesalio (1514-1564), Realdo Colombo (1516-1559), Gabriele Falloppio (ca. 1523-1562) e Girolamo Fabrici d'Acquapendente (ca. 1533-1619) permettono una conoscenza approfondita della struttura della pelvi femminile. Falloppio per primo descrisse le famose tube che mettono in collegamento l'utero con le ovaie e che ancora oggi portano il suo nome. Probabilmente nella seconda metà del secolo, o agli inizi del XVII, appare, ad opera della famiglia Chamberlain, anche il forcipe impiegato in caso di parto difficile o distocico (con complicanze o rischi. - Nel Settecento, sulla scorta degli studi in campo anatomo-fisiologico, si pone maggiormente l’attenzione sui meccanismi del parto e sulle modalità di presentazione del feto. Nel 1774 esce la significativa (quanto discussa) opera illustrata The anatomy of the gravid uterus frutto della trentennale esperienza dell’inglese William Hunter (1718-1783). In Italia sorgono le prime cattedre universitarie con un insegnamento ostetrico per gli studenti di Medicina e parallelamente vengono aperte scuole di Ostetricia per la formazione professionale delle levatrici. Nascono inoltre i Gabinetti di Ostetricia che raccolgono modelli ostetrici di cera e terracotta, conservati attualmente in molte città, tra cui Padova, Bologna, Firenze e Cagliari. - Nell‘Ottocento si iniziano a individuare le implicazioni della Microbiologia in Ostetricia. L'ungherese Ignazio Semmelweiss (1818-1865) intuisce come la febbre puerperale che colpisce le puerpere sia determinata da un agente esterno di malattia. Egli comprende come un lavaggio delle mani da parte dei medici che visitano le pazienti abbatta questa mortalità. Nello stesso secolo si perfezionano molti tipi di forcipe e viene eseguita nel 1876 la prima amputazione cesarea utero-ovarica ad opera di Edoardo Porro (1842-1902). In questo periodo si avvia anche la moderna Oncologia ginecologica (si ricordi, solo a titolo d'esempio, il trattato Cancer of uterus di Cullen del 1900) ed, in Italia, la legge Crispi del 1888 stabilisce che la professione di levatrice possa essere esercitata solo previa acquisizione di uno specifico diploma rilasciato da una Università o da una Scuola di Ostetricia riconosciuta. - Il Novecento è il secolo in cui l'Ostetricia e la Ginecologia ricevono un impulso senza eguali: si affermano la Chirurgia e l'Oncologia ginecologiche; si mettono a punto metodiche per la diagnosi e il monitoraggio come l'ecografia e la cardiotocografia; si introducono anticoncezionali come i profilattici e le prime ‘pillole’. Si adottano politiche di screening per la prevenzione come il Pap-test. Si giunge infine alla procreazione medicalmente assistita (PMA) e alla fecondazione in vitro. - L'Ostetricia e la Ginecologia del XXI secolo offrono allettanti panorami di prevenzione, diagnosi, cura e sicurezza tanto in campo oncologico che prettamente ostetrico anche grazie alle sempre più avanzate conoscenze della biologia molecolare. Vi è inoltre un rafforzamento dell’attenzione alla coppia madre-feto ed una sempre più marcata evoluzione verso una medicina materno-fetale, accanto al ritorno del parto naturale rispetto al parto cesareo, a tutela e rispetto dell'evento nascita. Giovanni Battista Nardelli, Andrea Cozza, Michele Gangemi, Salvatore Gizzo 2015 - U.O.C. Clinica Ginecologica e Ostetrica (direttore: prof. G. B. Nardelli), Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino, Università di Padova.