Singolare, femminile, rurale Maria Carmela Macrì – Manuela Scornaienghi Women’s week – EXPO 2015 Milano, 10 luglio 2015.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
ISTITUTO TECNICO SETTORE ECONOMICO INDIRIZZI 32 ORE SETTIMANALI 5 ANNI
Advertisements

Il Distretto Agroalimentare di Qualità della Valtellina
La responsabilità sociale nel sistema agroalimentare: opportunità, strumenti e criticità a cura di Nicoletta Saccon Mantova , 9 novembre 2011.
Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare
Obiettivi generali 4Migliorare le esternalità che incidono sui fattori di sviluppo del sistema delle imprese 4Favorire lattrazione sul territorio di imprese.
Università degli Studi di Milano
Piano Operativo Nazionale (PON) La Scuola per lo sviluppo 1999 IT 05 1 PO 013 // annualità 2006 Misura 3 - Prevenzione della dispersione scolastica; Azione.
Analisi dei sistemi agricoli
E-Commerce 2 - Dott. E. G. Rapisarda - A.A Lanalisi di settore (2) Capitolo 4 Lanalisi di settore (2)
Costituzione partenariato transnazionale Presentazione progetto nazionale Strasburgo, 22 marzo 2005 INIZIATIVA COMUNITARIA EQUAL Progetto IT – G2 – PUG.
M ULTIFUNZIONALITÀ AZIENDALE : UN OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE FEMMINILI E IL TERRITORIO V ERONICA N AVARRA P RESIDENTE DELEGATO ONILFA Sul filo del lavoro.
1 RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E ALTA FORMAZIONE I PUNTI DI FORZA 1. Presenza capillare delle università e degli enti pubblici di ricerca 2.
INNOVAZIONE PER LA COMPETITIVITA E LA CRESCITA Innovazione e PMI. Dallidea alla realizzazione Brescia, 26 giugno 2007 dott. Saverio Gaboardi Consigliere.
1 - Sistema delle Camere di Commercio del Veneto IMPRENDITORIA FEMMINILE: i servizi delle Camere di Commercio.
Risorse agroforestali, biodiversità, suolo
Il bilancio di sostenibilità della Camera di Commercio di Milano
La Governance delle Energie Rinnovabili Giuseppe Floris Anna Lallai
Riso, territorio, nuove regole e opportunità Sala Contrattazione Merci di Mortara 14 giugno 2013.
Dott. Mauro Scattolini – Confcooperative Marche - Fedagri
20 novembre 2009 – Ville Ponti, Varese Lagricoltura dellalta pianura lombarda e la multifunzionalità 1 Lalta pianura: un territorio unico.
L’agricoltura sociale
1 le politiche di sviluppo locale: alcuni strumenti 1. le Missioni di Sviluppo 2. la mappa delle opportunità 3. lo spin off da ricerca 4. i distretti produttivi.
Dal momento che, come dice il Codice dei Beni culturali, il paesaggio non è una bella cartolina o un panorama, ma la cultura dei popoli, espressa nel.
LA CAMERA DI COMMERCIO DI RAGUSA DELLE ECCELLENZE ENOGASTRONOMICHE
A cura di Luigi Piccoli Presidente del Consorzio Leonardo di Pordenone 5 ottobre 2013.
FOND0 SOCIALE EUROPEO & FONDAZIONE PER IL SUD
Gli elementi innovativi della politica di sviluppo rurale La politica di sviluppo rurale nella PAC Palermo 17 e 18 Dicembre 2007 A cura di Serena Tarangioli.
Sapori italiani nel mondo
1 secondo forum pubblico con la cittadinanza F a b r i a n o 30 _settembre_ 2006 L E I D E E P E R I L T E R R I T O R I.
FONDAZIONE MINOPRIO Identification Card 22 Maggio 2009
La consulenza aziendale nella PAC 2014/2020: prospettive
C ONVEGNO Suolo, Agricoltura e Territorio: un equilibrio possibile. Palermo - 17 dicembre 2012 L AGRICOLTURA E LA DIFESA DEL SUOLO : UNA FUNZIONE STRATEGICA.
DENIS PANTINI Presidente Forum Economia e Sviluppo Incontro di avvio dei lavori Ravenna, 18 aprile 2008 GIANNI BESSI Coordinatore PAOLA BISSI Coordinatore.
Forum Economia e Sviluppo II° Incontro Ravenna, 11 giugno 2008.
Le attività dell’INEA per l’agricoltura sociale
POR FESR FVG OBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE Programma operativo regionale FESR Relazioni internazionali e comunitarie.
Volterra 16 dicembre 2008 “La SISL del GAL Etruria” Riflessioni sulla passata programmazione : punti di forza e criticità a cura di M.Cristina Galli.
L’agricoltura sociale
D DESR PARCO SUD distretto rurale di economia solidale.
Economia e marketing agroalimentare
Il ruolo dell’agricoltura di oggi e di domani
LA MISSION VIVICARE Soc. Coop. a r.l.. E’ LA RAGIONE ESSENZIALE, IL PERCHE’, DELL’ESISTENZA DELL’ORGANIZZAZIONE NEL MERCATO CHE COS’E’
Struttura e contenuti del Programma
Quale futuro dopo la scuola media?
Gianni Petterlini, Direttore Generale della Provincia di Mantova e Responsabile di progetto Mantova, 14 maggio 2015.
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA TUSCIA - VITERBO Dipartimento di Economia Agroforestale e dell’Ambiente Rurale AgriAbili Una funzione sociale per l’agricoltura.
“L’AGRICOLTURA SOCIALE:PERCORSI, ESPERIENZE, PROSPETTIVE”
M ANOVRA FINANZIARIA 2012 – 2014 APPROVATA IN G IUNTA – 09 NOVEMBRE 2011 TRASFERIMENTI AGLI ENTI LOCALI M ANOVRA FINANZIARIA 2012 – 2014 APPROVATA IN G.
Geografia dell’Unione Europea LEADER Martedì 4 maggio 2010 Dott. Pierluigi Magistri.
GLI OBIETTIV DI IMM - Internazionale Marmi e Macchine 1) rafforzare l’evento fieristico nel segno del Made in Italy e Made in Tuscany 2) evidenziare le.
Maria Pia Sparla Responsabile Servizio Valorizzazione Ambientale, promozione e comunicazione Parco Agricolo Sud Milano 9e Giornate Italiane Mediche dell’Ambiente.
Giornate di informazione sull’offerta di istruzione del II ciclo PROVINCIA DI RAVENNA Ufficio X - Ambito Territoriale di Ravenna Il percorso di istruzione.
ASSE IV L.E.A.D.E.R. PIANO DI SVILUPPO RURALE Regione Puglia
1 Programma di Iniziativa Comunitaria L.E.A.D.E.R. + UNIONE REGIONE EUROPEA PUGLIA Piano Sviluppo Locale “Terra dei due mari” Gruppo di Azione Locale “Capo.
La cooperazione per lo sviluppo delle aree rurali L’eredità Leader+ Barbara Zanetti LEADER+ - Le reti e la cooperazione tra le aree rurali del Mediterraneo.
Piano Strategico di Reggio Calabria PARTECIPAZIONE ALL’ANALISI SWOT DIAGNOSI DELLA SITUAZIONE ECONOMICO/OCCUPAZIONALE 49 DIAGNOSI DELLA SITUAZIONE AMBIENTALE42.
Donne agricoltura e multifunzionalità Conclusione del progetto sviluppato dal giugno 2010 al gennaio 2011 ”Le donne protagoniste della multifunzionalità”
Forum partenariale Aosta, 4 febbraio Contesto 2 Andamento PIL a prezzi costanti e previsioni per Area Euro, Gran Bretagna, Stati Uniti, Giappone.
Valori e innovazione per il miglioramento della qualità e della sostenibilità del sistema sociale e sanitario regionale BOLOGNA, 29 NOVEMBRE 2013.
LA NUOVA RETE RURALE NAZIONALE SI PRESENTA Intervento del dr. Giuseppe Cacopardi DIRETTORE GENERALE DELLO SVILUPPO RURALE MILANO, LUNEDÌ 14 SETTEMBRE -
BILANCIO DI PREVISIONE 2015 DEL COMUNE DI FORLI’ Presentazione Marzo 2015.
Il ruolo dell’agricoltura nel contesto economico, sociale e ambientale: i risultati di un’indagine sulle imprese toscane Silvia Rettori 15 settembre 2011.
Fondi Strutturali Obiettivo “Competitività regionale” PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE - FERS.
ECOLOGIA E PEDOLOGIA I caratteri delle realtà ambientali
Presentazione della Rete Rurale Nazionale Task Force Leader La Dimora dei Cavalieri - Vaglio di Basilicata (PZ) Laboratorio LEADER 21 giugno M. Assunta.
Prospettiva di genere:integrare la dimensione di pari opportunità tra donne e uomini nei progetti che beneficiano di finanziamenti europei. La metodologia.
VALORIZZAZIONE SOSTENIBILE del P.L.I.S DEL MONTE CANTO E DEL BEDESCO.
IL DOCUMENTO STRATEGICO PRELIMINARE DELLA VALLE D’AOSTA Nadia Savoini - Luigi Malfa Aosta, 20 marzo 2006.
1 1 Il primo giro d’Italia delle donne che fanno impresa Enzo Santurro Retecamere 14 Gennaio 2013 Seminario formativo V ALORIZZARE LE COMPETENZE PER L.
Localizzazione del PLIS Fonte immagine: Centro Studi sul Territorio, Università degli Studi di Bergamo.
Transcript della presentazione:

Singolare, femminile, rurale Maria Carmela Macrì – Manuela Scornaienghi Women’s week – EXPO 2015 Milano, 10 luglio 2015

Sommario Riflessione sul titolo del seminario: «Forza» e «Eccellenze» La nostra indagine, alcuni casi Evidenze Considerazioni conclusive

Riflessione sul titolo del seminario: «Eccellenze» Il ruolo dell’agricoltura non è solo fornire beni di consumo, quindi non solo eccellenza agroalimentare, presente nelle storie raccolte nel volume. Accanto a prodotto agroalimentari di qualità, l’agricoltura fornisce altro, in particolare beni che non sempre hanno un mercato di scambio, e per questo sono «pubblici»: Tutela del territorio Biodiversità Bellezza paesaggistica Identità culturale e sociale Vitalità delle aree rurali ……. Per noi è eccellenza sapere coniugare la funzione produttiva con le altre

Riflessione sul titolo del seminario: «forza» Le statistiche parlano di: una minore presenza di donne nel settore agricolo (28,3% degli occupati in agricoltura nel 2013, il 30,7% dei capi azienda del censimento 2010) di una minore redditività dell’aziende condotte da donne (secondo il censimento, la produzione standard/giornate di lavoro per le aziende condotte al maschile = 213 euro, per quelle condotte da donne = 143 euro Una maggiore mortalità aziendale (Tasso mortalità imprese agricole è pari al 24% femminile, 20% maschile) … Qual è dunque la forza delle donne nel settore e nel mondo rurale?

Evidenze: L’impegno femminile non è minore di quello maschile (orari, responsabilità, relazioni esterne, rapporti professionali) Rilevante diversificazione (ospitalità, servizi educativi e di intrattenimento, vendita diretta, pet therapy) Legami con il territorio (collaborazioni con altri attori presenti: scuole, associazioni, consorzi, rapporti informali) Valorizzazione della cultura locale (terrazzamenti, cultivar e razze autoctone, recupero processi produttivi) Innovazione (originalità)

«Ho adottato un terrazzamento» Esempio emblematico di come un bellissimo territorio abbandonato da oltre 50 anni, possa essere non solo salvato ma, a dispetto dello scetticismo di molti, preservato e valorizzato da una comunità di persone, la maggior parte delle quali, appunto, donne.

«Ho adottato un terrazzamento»

L’eccellenza: creare “capitale sociale” attorno a un progetto, condiviso di recupero del territorio, di riportare agricoltura dove da più di 50 anni era stata abbandonata,  Creare Beni PUBBLICI: operare concreta manutenzione territoriale (contrastare e prevenire il dissesto idro-geologico) conservazione del paesaggio storico (i terrazzamenti sono sorti circa 300 anni fa) di contribuire alla salvaguardia della biodiversità

«Pulire con le erbe» Cos’hanno in comune una chimica e una ex modella? L’amore per la natura, il rispetto per l’ambiente, in particolare per l’acqua, e la forte determinazione di portare avanti un progetto imprenditoriale e di vita che le ha portate, partendo dal nulla, a creare un’azienda agricola in cui si coltivano con metodo biologico erbe officinali per la produzione di detersivi per la casa.

«Pulire con le erbe»

L’eccellenza: Innovazione di processo e di prodotto Contributo alla ricerca e alle pratiche per la tutela dell’ambiente.

In conclusione qualche suggerimento di politica Credito agrario specializzato Promozione dell’innovazione Promozione della creazioni di reti a livello locale (supporto organizzativo, commerciale ma anche sociale ed economico) Utilizzare al meglio le opportunità esistenti: per esempio un’occasione persa è stata quella del sottoprogramma «donne nelle aree rurali» previsto nelle nuova politica di sviluppo rurale che avrebbe permesso di riservare parte delle risorse finanziarie alle donne imprenditrici senza prevedere importi o aliquote particolari

«Singolare, femminile, rurale» edito da INEA e CeDRA Scaricabile gratuitamente all’indirizzo: eam/inea/965/1/Singolare _femm_rur_Macri.pdf Grazie per l’attenzione