Automazione delle produzioni di processo
Schema logico del controllo di processo con calcolatore
Evoluzione dei modelli di processo Modelli del processo Modelli Procedurali Modelli di Calcolo Evoluzione dei modelli di processo MODELLI MATEMATICI (anni ‘60) MODELLI EMPIRICO-STATISTICI (anni ‘70) MODELLI INFERENZIALI (anni ‘80)
Monitoraggio controllo di congruenza controllo di non superamento limiti controllo di grandezze derivate controllo di grandezze globali
Controllo Digitale Diretto (DDC)
Controllo di supervisione
Schema dell’impianto
Mulino a doppia camere con scarico finale
Mulino a scarico centrale (Doppelrotator)
Obiettivi Minimizzazione del consumo specifico di energia elettrica Stabilità del sistema Giusto grado di essicazione Corretta composizione chimica (omogeneità) Corretta granulometria (omogeneità)
Segnali dal campo (misure) Grado di riempimento Potenza dell’elevatore Portata delle bilance di alimentazione Portata del materiale di ritorno (semolino) Potenza assorbita dal motore del molino Temperatura dei filtri a maniche Temperatura e depressione dell’aria d’ingresso
Controllo proporzionale con rilevazione della pressione sonora
Controllo sulla base dell’elevatore a tazze
Controllo sulla base dell’elevatore a tazze (mulino a scarico centrale)
Controllo sulla base del peso della semola di ritorno
Controllo di supervisione:architettura
Sistema di controllo del caso Merone tre loop di controllo regolazione della quantità totale di materiale alimentato; regolazione delle portate d’aria sempre in ingresso; regolazione della finezza del prodotto in uscita.
Variabili misurate
Classificazione delle variabili misurate
Variabili di controllo
livello di controllo diretto: Funzioni del PLC livello di controllo diretto: acquisizione di tutti i segnali disponibili dal campo; conversione digitale dei segnali; trasmissione al livello superiore (sistema esperto) dei valori aggiornati delle variabili primarie di processo; memorizzazione in un file dei valori delle variabili secondarie; generazione pre-allarmi e allarmi segnali secondari; avviamento automatico di procedure statiche di sganciamento dell’impianto in presenza di allarmi; acquisizione dei valori dei parametri di controllo (set-point) provenienti dal SE; regolazione dei loop automatici di controllo.
Funzione del Controllo di Supervisione con Sistema Esperto Livello di supervisione: acquisizione delle misure aggiornate delle variabili primarie dal livello inferiore; acquisizione dei risultati delle analisi di qualità provenienti dal laboratorio; analisi stato di funzionamento dell’impianto; regolazione dei parametri di controllo e trasmissione dei loro valori al livello inferiore: fissa i set-point
Architettura del sistema esperto
Blocco identificazione stato dell’impianto
Identificazione stato dell’impianto
scelta della strategia di controllo
Esempio di interfaccia utente