Scuola dell’infanzia Plesso di San Rocco Borgata San Rocco Tel. 0173 971244 12046 Montà (CN) La scuola dell’infanzia del Plesso di San Rocco concorre nell’ambito.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
SEZIONE PRIMAVERA a. s Istituto Scolastico Paritario  "VINCENZA  ALTAMURA“ Via David Salinieri, 5 – Roma Tel.: Fax:
Advertisements

Scuola dell’Infanzia di Campeglio a.s
Scuola dell’infanzia “S.Margherita”
EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA Vivere con gli altri
Scuola Elementare V Circolo Didattico Molfetta
Il nostro corpo: una grande avventura
Scuola dell’Infanzia S. M. Goretti San Bortolo
C T P Scuola Media “Fontana-Cervi” La Spezia
Istituto Comprensivo “Gamerra”
PROGETTO CONTINUITA’ SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Scuole dell’Infanzia Istituto Comprensivo “FEDERICO II“ JESI - MONSANO
DOCUMENTAZIONE del progetto bambini di anni tre - classe 4°primaria
PROGETTO ACCOGLIENZA.
Fuori dal Guscio Le architravi culturali e pedagogiche.
PROGETTO LABORATORIO DIDATTICO CREATIVO
TITOLO: “ELEMENTI IN GIOCO - ELEMENTO TERRA -“
La motivazione nell’apprendimento della lingua straniera
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “VITTORINO DA FELTRE” TORINO
VADEMECUM DELL’ACCOGLIENZA
Senza Zaino per una scuola comunità... ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE
ISTITUTO COMPRENSIVO “ G.C. PAROLARI “ Zelarino ( Ve )
SCUOLA SECONDARIA I° GRADO “RICCI-MURATORI” Ravenna
Laboratorio Espressivo "Il teatro a scuola...Ascuola di teatro"
La mia autostima.
L’ARTE STIMOLA I NOSTRI SENSI
    2.
Scuola dell’Infanzia “Piccole Tracce”
PROGETTAZIONE EDUCATIVA
Progetto educativo didattico
SCUOLA DELL’INFANZIA DI ASSO A.S. 2010/2011
CON I GENITORI DEGLI ALUNNI
SCUOLA DELL’INFANZIA DI AVASINIS a.s
Scuola dell’Infanzia “Arcobaleno” Casale Marittimo
PRINCIPI FONDAMENTALI A CUI SI ISPIRA LA SCUOLA
La Scuola dell’Infanzia “Santa Croce”
Scopro il mio corpo… …attraverso l’albero  IL MOVIMENTO E’ SINONIMO DI VITA  L’ALBERO E IL MOVIMENTO VITALE  IL LINGUAGGIO CORPOREO COME MANIFESTAZIONE.
Programma anno scolastico 2007/2008
Incontro continuità S. dell’Infanzia/S. Primaria
L’ASILO NIDO.
Istituto comprensivo “Mestica Scuole dell’infanzia: “G
Scuola dell’infanzia di Castellaro Lagusello
UNITA’ DI LAVORO PER COMPETENZE “MI RACCONTO CON LE PAROLE”

Istituto Comprensivo Statale di Monta'
Curricolo verticale per competenze
SCUOLA DELL’INFANZIA GIOVANNI XXIII ALONTE
ISTITUTO COMPRENSIVO DI ALBINO
DOCENTI : VIOLA CRISTINA - FERLITA LIA
PREMESSA “L’attività per gruppi consentirà ai bambini di sperimentare occasioni di impiego autonomo, ma soprattutto di accettare, rispettare e valorizzare.
LABORATORIO 2 Innovazione didattica e tecnologica (nuove tecnologie e loro impatto sulla didattica, specifici approfondimenti disciplinari e didattici).
Scuola dell’Infanzia di Merlino
SCUOLA DELL’INFANZIA Laboratorio di Espressione Corporea
Istituto Comprensivo Statale Don Milani
Scuola Primaria Statale Don Milani. Finalità della Scuola Primaria Promuovere il pieno sviluppo dei propri alunni.
Istituto Comprensivo “PABLO NERUDA” Roma Indirizzo Musicale
Istituto Comprensivo via Aldo Moro
L’APPRENDIMENTO DELLA LETTO-SCRITTURA ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA
ISTITUTO COMPRENSIVO VIA A . MORO BUCCINASCO
Progettualità educativa triennio 2016 – ’19 … il suo messaggio un’architettura sapiente mette in comunicazione con se stessi e con l’altro da sé abbatte.
BENVENUTI all’.
Istituto Comprensivo Fibonacci Le scuole che lo compongono: - due plessi di scuola dell’infanzia (M. Betti e G. Rodari) - due plessi di scuola primaria.
ALUNNI S.INFANZIA (4 ANNI) ALUNNI S. PRIMARIA TEMPO PIENO CLASSI PRIME ALUNNI S. SECONDARIA CLASSI SECONDE ?
MUNICIPALITA’ MESTRE- CARPENEDO SERVIZIO EDUCATIVO COORDINAMENTO PSICOPEDAGOGICO 3.
Progetto accoglienza Scuola dell’infanzia Chiusa Sclafani e Giuliana
ISTITUTO «MARIA AUSILIATRICE» SCUOLA PARITARIA DELL’INFANZIA BREVI NOTE DESCRITTIVE E ORGANIZZATIVE.
I° Istituto d’Istruzione Superiore “L. DA VINCI – G. GALILEI” “DIRITTI A SCUOLA” – Progetto C Sportello di “ASCOLTO PSICOLOGICO” per gli studenti appartenenti.
ISTITUTO MARIA AUSILIATRICE SCUOLA PARITARIA DELL’INFANZIA SEZIONE PRIMAVERA BREVI NOTE DESCRITTIVE E ORGANIZZATIVE.
Il Progetto Ben-essere I Servizi Sociali Ufficio Famiglie e Minori L’Istituto Comprensivo di Via Correggio S.I. Il Cartoccino realizzato da e.
Progetto di plesso Scuola dell’ infanzia Don Minzoni anno scolastico 2015/2016 “COMPETENZE IN GIOCO”
Presto andrò a scuola… Scuola dell’Infanzia Statale “Dandelion” Via S. Quasimodo, 1 Bagnolo in Piano (RE) tel A.S. 2016/ ’17.
Transcript della presentazione:

Scuola dell’infanzia Plesso di San Rocco Borgata San Rocco Tel Montà (CN) La scuola dell’infanzia del Plesso di San Rocco concorre nell’ambito del sistema scolastico, a promuovere la formazione integrale della personalità dei bambini dai 3 ai 6 anni, nella prospettiva di soggetti liberi, responsabili ed attivamente partecipi alla vita della comunità locale, nazionale ed internazionale. Benvenuti….. Qui trascorro le mie giornate in un clima di affettività e con gioiosi momenti di gioco. OCCORRENTE INDIVIDUALE Asciugamano con occhiello per appenderlo (contrassegnato con nome e cognome) Bavaglio con elastici (contrassegnato con nome e cognome) Cuscino, federa, coperta + sacca di stoffa (contrassegnato con nome e cognome) Grembiulino di sezione (contrassegnato con nome e cognome) Un ricambio completo (pantaloni, mutandine, calze, maglietta sopra e sotto) inserito in un sacchetto di stoffa. Ogni capo deve essere contrassegnato con nome e cognome per esteso, possibilmente indelebile (ricamato) Scarpe ginniche con chiusura a strappo Una scatola da 12 pennarelli punta grossa Un astuccio per i colori Un bicchiere di plastica Una confezione di fazzoletti di carta da 10 pacchetti Una cartellina con elastico Uno spazzolino inserito in busta plastificata,un dentifricio, un flacone di sapone liquido 1 fototessera per tesserino di riconoscimento COMUNICAZIONI VARIE I giocattoli che si portano a scuola vengono messi a disposizione di tutti i bambini e naturalmente non se ne garantisce la restituzione I giocattoli portati da casa sono consentiti solo per il periodo dell’inserimento Il bambino verrà affidato esclusivamente ai propri genitori o nonni conosciuti dall’insegnante o altri, ma solamente in presenza di autorizzazione sottoscritta dai genitori ( si richiede sempre la maggiore età ) L’AUGURIO DI INIZIO ANNO SCOLASTICO E’ DI UNA SINCERA E CORDIALE COLLABORAZIONE SCUOLA – FAMIGLIA NELL’INTERESSE EDUCATIVO DI CIASCUN BAMBINO. LE INSEGNANTI

Una scuola fatta di scambi e relazioni comunicative Una scuola basata sul fare, ricevere, produrre, raccontare Una scuola dove il gioco è il mezzo privilegiato per dare senso e significato alla realtà Una scuola dove le competenze culturali vengono sviluppate attraverso: la gestione del tempo l’organizzazione degli spazi la suddivisione dei bambini in piccoli gruppi Scuola - Casa Quale scuola dell’infanzia ? Le mie insegnanti intendono realizzare una effettiva continuità tra la mia scuola e la mia famiglia affinché io non sia pressato da modalità educative troppo differenziate. Durante le ASSEMBLEE, le insegnanti si incontrano con i rappresentanti di sezione per discutere i problemi che possono emergere nel rapporto scuola-comunità sociale. I miei genitori possono incontrare le mie insegnanti durante: COLLOQUI INDIVIDUALI per accertare il mio stato di benessere le competenze che ho acquisito le relazioni che instauro con gli altri e con l’ambiente

Le insegnanti di Montà nel corso degli anni hanno proposto vari progetti per rendere la scuola sempre più vivace ed interessante con la “S” maiuscola !! Ad esempio i seguenti progetti:  LETTURA  ACQUATICITA’  LINGUA INGLESE I progetti vengono variati di anno in anno, in base alla programmazione didattica di Istituto ed alle esigenze dei bambini. Le strategie per personalizzare il percorso di crescita O R A R I O ENTRATA8.15 – 9.00 PRIMA USCITA13.30 – ULTIMA USCITA15.45 – ….mamma e papà permettetemi di vivere pienamente ogni TEMPO SCUOLA!!!! …………rispettate l’orario……. TEMPO DELL’ACCOGLIENZA COSA – Gioco spontaneo, pittura/manipolazione, attività varie. PERCHE’ – Ogni bambino entra a scuola con i suoi tempi e le sue modalità, può scegliere ciò che gli va di fare, consolida la conoscenza dei compagni. TEMPO DEL TAPPETO COSA – Conversazione in grande gruppo, ascolto di storie, compleanni vari, canzoni e filastrocche, calendario, cartellone delle presenze. PERCHE’ – Ci si saluta tutti insieme, si impara ad ascoltare e a prestare attenzione ai discorsi degli altri bambini, a rispettare i turni, si acquista sicurezza nel raccontare di sé e di ciò che si sa, si consolida l’appartenenza al gruppo sezione. TEMPO DELL’IGIENE COSA – Si va in bagno a lavarsi le mani, a fare la pipì, si prepara lo zainetto. PERCHE’ – Ogni bambino si rende autonomo nella cura della persona; i grandi si prendono cura dei piccoli aiutandoli nelle pratiche di igiene. TEMPO DELL’ATTIVITA’ COSA – Attività grafiche, espressive, di manipolazione, cognitive in grande o piccolo gruppo. PERCHE’ – I bambini imparano a lavorare con materiali diversi, a collaborare con i compagni e le insegnanti. TEMPO DEL RIORDINO COSA – Tutti i bambini sono impegnati nel riordino dello spazio usato per il gioco. PERCHE’ – Tutti i bambini si rendono responsabili della cura dell’ambiente in cui vivono e degli oggetti che utilizzano.

Obiettivi didattici Quindi la scuola soddisfa i miei bisogni HO BISOGNI AFFETTIVI Ho bisogno di sentirmi accolto, considerato, accettato HO BISOGNI COGNITIVI Ho bisogno di poter manifestare curiosità, sperimentare situazioni, vivere esperienze cognitive, ricche e stimolanti HO BISOGNI SOCIALI Ho bisogno di comunicare, di esprimermi, di stabilire un contatto con l’altro e di ricevere proposte, di imparare a rendermi autonomo HO BISOGNI RELAZIONALI Ho bisogno di imparare: -come comportarmi -come rapportarmi con i compagni e con gli adulti -come contenere l’aggressività per promuovere l’autoregolazione IL CORPO E IL MOVIMENTO Vivo esperienze corporee e percettive attraverso l’uso di materiale vario (tappeti, teli, scatoloni, cerchi, corde, palle di varie dimensioni, grandi costruzioni, materiali atti alla manipolazione). Partecipo a giochi guidati e socializzanti, vivo prime esperienze di rilassamento. I DISCORSI E LE PAROLE Ascolto, invento e rappresento storie, racconti, filastrocche, poesie.Partecipo a giochi di parole, imparo a conversare ed a narrare. Ho a disposizione tanti libri, che posso toccare, guardare, sfogliare, “leggere”. L’ARTE, LA MUSICA E I MEDIA Sviluppo la mia creatività giocando con i colori, imparando a conoscere tecniche espressive e diverse, utilizzando materiali di recupero. Mi diverto a manipolare e a creare con pongo, pasta al sale ed altro.Ascolto tanti generi musicali, utilizzo gli strumenti, canto, partecipo a giochi di drammatizzazione e di travestimento. CONOSCENZA DEL MONDO Sviluppo la mia abilità di manipolare, esplorare, osservare, attraverso l’impiego di tutti i sensi. Formulo previsioni ed ipotesi circa la realtà naturale, imparo ad orientarmi nello spazio e nel tempo. IL SE’ E L’ALTRO Imparo a socializzare, condividere, accettare la diversità. Sviluppo la mia capacità di autonomia. Scopro l’esistenza di regole comunitarie.